Salve, su ZF si sta svolgendo un accesso dibattito, con i soliti cretini che siccome hanno speso 45.000 per un'auto dicono che , si deve poter andare minimo a 200 e belinate varie.
Volevo chiedere la vostra opinione di forumisti intelligenti, però cercando di abbandonare eventuali desideri di "impressionare".
Dò per scontato che TUTTI NOI ogni tanto ci lasciamo prendere la mano, e non voglio sindacare o giudicare su questo, non adesso, faccio un esempio: io di solito cerco di evitare di passare i 170 ..indipendemente dall'auto, perchè? Perchè ho paura dell'imprevisto, del furgoncino che si butta fuori..della gomma che perde pressione, etc. non che 170 siano bruscolini...però...la mia "sensazione personale" è che sia ancora una velocità dove se freni o hai un problema..te la cavi. Mi è capitato di aver fatto viaggi sempre a 200-210 con punte di 220..e mi sono divertito...lo ammetto, però onestamente, una volta arrivato a destinazione la sensazione di disagio, di essere stato in una situazione in cui "se succedeva qualcosa.." mi è rimasta.
Mi è capitato di dover frenare a 200 kmh.....tra tempo di reazione ed arresto....ne fai di strada..
La sensazione che nella vita di tutti i giorni, in autostrada vada più forte non chi sa guidare meglio,ma quello a frega meno della patente o del farsi male.
Chiariamoci, ragazzi, magari stasera esco prendo l'autostrada trova uno che mi fa i fari mi inc..e schiaccio...non voglio fare il moralista, solo capire "di norma" come la pensate. Grazie

Personalmente io cerco di evitare gli over 170 (reali,quindi anche 180 di tachimetro) più x questioni di "autoconservazione della patente" che per "paura"...nel senso che se c'è traffico mi rassegno e non corro.Mi son sparato quando ero più giovane anche dei Torinofirenzea200dimediaconlamareachetantolabenzalapagavaladittadelbabboechisenefregafaccioilrecorddacasaacasadinonna...ora non so se lo rifarei,più per paura di restare a piedi per un mese che altro.Poi quando ho voglia di arrivare a casa magari mi sparo i miei pezzi a 190/200 di crociera (quante volte la sera tornando da milano da una kartata o da un'uscita avevo voglia di andare a letto...tra l'altro noto che se vado più piano tendo ad addormentarmi).Inoltre,fattore non da poco,sotto i 170 di crociera riesco a stare sotto la soglia psicologica dei 7l x 100km  
Io sinceramente sarei x l'abolizione dei limiti su autostrade come la MI-BO,la A26 (fino a ovada però!),la TO-MI,la Roma-Napoli...e magari fare qualche controllo in più a quella gente che gira con la CLK 430 e le gomme con la tela di fuori,o i cretini che giran di notte con le posizioni accese,o a chi sorpassa in corsia di emergenza,a chi viaggia in corsia di sorpasso fisso!

Mi associo a quanto dici: pure io reputo i 170 una velocità "fisiologica", certo non da utilitaria!
E neppure io mi reputo un santo alla guida, dato che appena uno (quasi sempre si tratta di golfisti) mi taglia la strada, mi fa i fari, mi viene nel c..o e via discorrendo, lo giustizio a dovere.
Quello che però mi fa più paura è la generale diseducazione della gente per strada: ormai non conto più quelli che passano col rosso, per non parlare di coloro che pur di fare un metro in più, quasi provocano un incidente.
Domenica ero in autostrada, 170/180 canonici, distanze lunghe e che succede?
Un ragazzino fresco di patente mi si inchioda con una 307 a 2 metri (non scherzo) dal culo della 7er.
MA SIAMO IMPAZZITI?!
Ho rallentato di 10km/h e l'ho lasciato passare: NON HA NEANCHE ASPETTATO CHE IO FINISSI IL RIENTRO, FACENDOMI IL PELO!
Lì non ci ho più visto, e mi vergogno un po' a raccontarvi quanto segue.
Appena il pirla si è allontanato di 1mt e ha fatto per rientrare ho fatto un pauroso kick-down e mi sono messo a risuperarlo: L'IDIOTA HA PESTATO SUL GAS E HA ACCELERATO!! All'orizzonte appariva un TIR e ne ho approfittato, essendo la Bo-Pd a 2 corsie. Ho guardato che non ci fosse nessuno e ho accelerato anch'io e mi sono affiancato all'idiota, il quale continuava ad accelerare!! Fidandomi dei miei riflessi ho aspettato che inchiodasse (l'alternativa era spiaccicarsi contro il TIR) e a mia volta ho inchiodato anch'io.
Quando il tipo (che vedevo che smadonnava di paura) ha rallentato a velocità TIR, mi sono infilato fra lui e il bisonte, inchiodando ulteriormente e zigzagando fino a 40km/h. Poi ho accelerato e me ne sono andato.
Con questo voglio dire che non sono uno stinco di santo, le mie cazzate le faccio pure io, ma cerco di non coinvolgere nessuno.
E non voglio fare il giustiziere.
Però quel ragazzino secondo voi si rendeva conto della velocità a cui si era appiccicato al mio sedere?
E se avessi dovuto frenare di colpo? Avrebbe avuto il sangue freddo per evitarmi?
I freni della 307 sono efficaci come quelli della 7er (domanda retorica)??
Ripeto: non mi sento un eroe per quello che ho fatto, ma (leggete Auto di 1/2 mesi fa) c'è chi lo fa come se fosse un gioco, con tolleranze ben diverse dalle mie.
E c'è chi (21/10, Bo-Mi, h 14 circa) si pialla in 3a corsia a tavoletta con una Voyager, sbaglia i conti e non riesce a frenare, costringendo SEI macchine ad una carambola pazzesca per evitarlo.
E sempre di più si sente di ESTRANEI COINVOLTI in incidenti. Io non ci tengo proprio ad essere il prossimo.
Scusatemi ancora.

Beh in Sardegna non ci sono vere e proprie autostrade ma solo superstrade con limite 90/110. Di solito viaggio sui 100 con qualche puntata sui 120/130 ma senza esagerare visto ci sono parecchi autovelox..

In effetti dopo anni di SUV ho smesso di scannare. Da una parte perche' lo Sportage piu' di 145 non andavava (e il Sorento arriva a 170), dall'altra perche' tutto sommato non ne sento la mancanza. Anche con la moto, che i suoi bravi 220 li raggiunge, difficilmente vado oltre i 160-170 se non per fare un "allungo" e poi mollare. In moto ho certamente una guida brillante, ma cerco sempre la pulizia e la precisione piutto che tirarla.

Ahh, i tempi in cui scannavo come un forsennato sulla mi-ge (la facevo 2 volte alla settimana per 5 anni) sono passati.... ma li tiravo veramente tanto !

Ora per me il massimo e' trovare uno sterrato degno di questo nome, l'asfalto per ora lo lascio a voi !

Alura

Esatto Marco! W lo sterrato e w i traversi!! Peccato che i giunti della belva mi stiano lasciando e quindi nisba..  

La Serravalle...dehihiho! www.serravalleracing.it o com non ricordo...che spettacolo di strada!!!

Per tornare ai limiti proporzionati alla vattura...

sebbene in linea di massima potrei essere d'accordo, poi come distingui chi può andare a 130 e chi a 170 (ad esempio)?

Dal motore? Faccio notare che una macchina molto diffusa come la punto spazia da 60 a 130cv!

Dalla carrozzeria? Esistono moltissime vetture over 4metri con potenze ridicole se rapportate al peso!
Oppure utilitarie da 225 km/h (es. clio sport)

Dal prezzo della vettura? Ho pagato di più quindi mi merito di andare più forte...
(no comment)

Da cosa? MAH!!!!



Pare quasi di uniformarmi... a dire che anche il mio "massimo fisiologico" si aggira intorno ai 170-180... per questioni di patente per lo più (ci tengo!)
Per altro è un massimo relativo, che raggiungo spesso negli allunghi (ovviamente se si può col traffico e le condizioni stradali) ma quasi mai mantengo a lungo (ci tengo anche alla benzina nel serbatoio...)

Io sinceramente, dati i mezzi che ho avuto: Marea TD100 SW, Terrano2, Zafira.....non posso andare troppo forte.
In autostrada, a parte i viaggi, ci vado raramente, solo se devo andare a Milano o verso Brescia.
In questi casi, evidentemente posso programmare i tempi e quindi cerco di partire un po' prima, se voglio arrivare prima. Sull'A4 la mattina, diciamo dalle 6.30 alle 9.00, tra Dalmine e la barriera est, si viaggia a 50-60km/h di media, TUTTI. Sull'A4 di giorno, fino alle 12, in idrezione Milano si viaggia a 130-140 TUTTI. Di più non si riesce. Alcuni ci provano e ti si attaccano al culo sfanalando. E io penso "Ma cosa ca22o vuoi fare?Far spostare una ad una tutte le auto in 3 corsia che è perennemente intasata?"
La sera invece, dopo le 20.30, 21.00 la strada è sgombra. In questi casi tengo i 150km/h. Praticamente 130km/h + 5% di tolleranza autovelox + 5% errore mio tachimetro. Quindi siamo a 143km/h. Andando a 150 del mio tachimetro anche se mi becca l'autovelox prendo al max 30 euri di multa. Questa è la mia velocità in autostrada. Inoltre a quel regime il DTI va bene e lo tiene con un filino di gas.
Chiaramente ci sono state volte in cui ho tirato al limite l'auto. Ma solo per brevi pezzi e per lanciarla a velocità max, e sempre di notte quando non c'è nessuno in strada.
Ora voi direte:Ma che bravo il Danny!

Invece nella superstrada che attraversa longitudinalmente la parte a sud di Bergamo (dove il limite è di 90km/h)....lì tiro come un deficiente. Insomma, il limite lo sorpasso, eccome. Tenete presente che non ha nemmeno 300m in rettilineo pianeggiante, è tutta sali e scendi con cavalcavia. C'è una curva in cui il limite è 70km/h e tranquillamente transito a 120-130..Il fatto è che ormai la conosco benissimo. Comunque sempre quando non c'è traffico.
Probabilmente un po' come l'autostrada per Genova. Insomma quando ci vado e vedo i cartelli limite velocità 80km/h penso "chi è il pazzo che riuscirebbe ad andare più forte di così?". Sicuramente Valerio quelle curvazze se le mangia a colazione.
Capisco benissimo il discorso di Speed-Homer, quando dice che se ha voglia di tornare a casa presto pesta di brutto. Succede pure a me quando torno da casa della fidanzata la sera tardi, quando non c'è in giro nessuno. Oltre a circa 6km di superstrada, mi faccio 1km in città ( e li vado "piano") e altri 6km di provinciale (limite 70km/h) dove pesto a 120-130, di più mi sento insicuro.

Riassumendo: secondo me i limiti, andrebbero veramente imposti secondo le condizioni del traffico.
In autostrada tendo a rispettarli.
Sulle stradine normali non li violo, li infrango. Ci tengo a sottolineare sempre quando il traffico è assente. Di giorno quindi mi attengo alla velocità imposta dal traffico. Sorpasso solo se davanti ho un rintronato che fa la coda dietro se.
Il limite di 50km/h ovunque in città non lo concepisco. Ci sono stradoni senza incroci, senza accessi laterali, dove i pedoni non transitano che meriterebbero un limite più alto. Altre volte, in certe vie, vicino a piazze, o luoghi di aggregazione, i 50km/h mi sembrano una pazzia tanto sono elevati. Bah. Ci avete capito qualcosa?

ecco, credo che Impstar abbia centrato il problema, la domanda "quel ragazzino si rendeva conto della velocità a cui si era appiccicato..", questo intendo/evo, qui pare che uno dica "vado a 170 -180 " a priori...
cioè "siccome sono in autostrada..si va a 180" eh no...sulla A26 tra Casale e Novara, magari puoi anche andare a 200..idem sulla Mi-Bo (quando è vuota)..ma
altrimenti..130.
Io sono per il metodo "tedesco":niente limiti generali, ma mi dicono che se ti vedono attaccarti a quello davanti o mettere a rischio le cose....colpo alla nuca! [smiley=+19.gif]

io veramente per scendere giù da Tortona...giro sulla A26 , ho cronometrato: 10 km in più,si impiega lo stesso tempo, con meno stress.
C'è da dire una cosa: di solitolo faccio con circa 900 km già sulle spoalle

In linea di massima sono d'accordo con l'assenza di limiti generalizzati. Il problema e' che sono cosi poche le autostrade che potrebbero permettersi di non avere limiti che rischieremmo di avere una specie di "zona franca" in cui qualunque bigolo ne abbia voglia, con qualunque macchina, andrebbe li' a scatenarsi come fosse a Monza e non so se questa e' una buona cosa

per quanto riguarda il codice sono piuttosto scrupoloso ed ho più volte ammesso che l'unica infrazione che mi concedo è il superamento dei limiti di velocità...ma andare veloce in autostrada se non sto viaggiando per lavoro è una di quelle cose che non fanno parte del mio stile. Quando giro per gli affari miei è facile beccarmi tra i 120 ed i 140 (rigorosamente tutto a dx se libera) anche se mi concedo delle puntatine in zona over 200 (ma in genere se sono solo...) su statali e strade varie non eccedo mai proprio perchè ho paura, non tanto di quello che faccio io ma di quello che fanno gli altri. Per quanto riguarda la mia idea sui limiti di velocità essa è piuttosto utopistica, nel senso che se tutti veramente rispettassero le altre regole e gli altri automobilisti i limiti di velocità sarebbero un "plus" inutile. Ergo: se ho un'auto in ordine ed "adatta" ai 280 km/h e le condizioni me lo permettono (autostrada libera per esempio) andando a tale velocità non rischio nulla e non faccio rischiare nulla a nessuno (o meglio, il rischio resta in termini imponderabili). Ma se soltanto una delle condizioni necessarie viene a mancare tutto viene a cadere. Il mio pensiero generale è rivolto alla punizione severissima di ogni atteggiamento di per se pericoloso per l'incolumità altrui...in fondo la "velocità" in se stessa non ha mai ucciso nessuno (così come la nebbia per fare un altro esempio)...in compenso gli incapaci, gli incoscenti e gli idioti ne hanno fatti di danni....

Esattamente Raven..

Argomento sempre spinoso come al solito questo.....in ogni caso quando vado per autostrade cerco sempre di rispettare il limite e per non prendere multe idiote e perche' tanto a me non dice veramente nulla andare a 200 sul dritto,certo arrivi prima dove stai andando ma e' una cosa che mi infastidisce solo come idea.....invece un posto dove mi concedo velocita' superiori sono magari le strade secondarie,magari in orari impossibili quando non ci sono in giro neanche le zanzare...belle curve e strada libera,allora li si che mi esalto (homer e lupo han visto un paio di stradine interessanti davvero per testare macchine meritevoli,vicino a casa mia..e il mazdino se la ricorda  ;> ) per non parlare delle favolose stradine sui colli in zona Losna-ggg.....li tra una curva e l'altra col cooper S si arrivava anche a 130 ma sempre in pieno deserto
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