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alura
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Homer |
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Settembre 20, 2007, 19:03:11 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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Da www.fiatautopress.comUn passato glorioso, un progetto vincente
Un passato glorioso che si fa presente, una passione vincente ieri come oggi: è questo il concetto che guida il progetto di rilancio del marchio Abarth da parte di Fiat Group Automobiles. Da sempre sinonimo di vetture grintose, di sfide, di passione e di grandi emozioni, Abarth torna con una nuova linea per far sognare tutti gli amanti dell’automobilismo sportivo. La novità sta proprio nel richiamo, in chiave moderna, a tutte le attività che nel passato svolgeva la Abarth & C. a partire dalle corse, per poi passare ai prototipi e ai kit di trasformazione delle vetture, fino ad arrivare a veri e propri accessori di moda che riflettono lo stile Abarth. Espressione di una vera e propria filosofia di vita sportiva, quindi, la nuova società agirà su più fronti: innanzitutto l’ambito “racing”, l’universo più spiccatamente sportivo delle corse, dei trofei monomarca e delle vetture preparate per i clienti privati. Il secondo ambito è quello commerciale che comprenderà il tuning - quindi la produzione di kit per l’elaborazione – e una diffusa attività di licensing e merchandising. Insomma, intorno al marchio Abarth sta nascendo un vero e proprio mondo, imperniato su un nucleo di valori che nei decenni scorsi ne ha determinato la grande fortuna: innovazione nel design, utilizzo di materiali d’avanguardia, cura del dettaglio. Alla base di tutto, la più autentica passione per l’automobilismo, senza dimenticare il patrimonio umano e tecnologico, oltre all’orgoglio professionale delle migliaia di persone, tecnici, operai e dirigenti che nel tempo si sono avvicendati nelle fabbriche, negli uffici e sui campi di gara. La prima interpretazione Abarth è stata applicata alla Grande Punto - l’iniziativa successivamente sarà estesa ad altri modelli – che da questo mese è in vendita in Italia, entro l’anno sarà commercializzata anche in Svizzera e nel corso del 2008 sarà disponibile in altri mercati. E il ritmo dei lanci sarà estremamente serrato: da oggi a fine 2008 sono infatti previsti ben quattro nuovi prodotti. E i programmi di sviluppo del brand rendono necessario a breve un ampliamento della capacità produttiva: nel giro di qualche mese sarà pronta la nuova sede Abarth presso lo stabilimento di Mirafiori, che accorperà le funzioni manufatturiere, di progettazione e gestionali dell’azienda. Questa intensità spiega la scelta di dare ad Abarth il rilievo di un brand autonomo, gestito da un’azienda indipendente (Abarth & C. S.p.A., controllata al 100% da Fiat Group Automobiles) e la cui distribuzione è affidata a una struttura commerciale esclusiva articolata in quattro livelli: flagship, concessionarie, preparatori specializzati e officine di assistenza. Agile e veloce (nel pieno spirito del marchio), la struttura Abarth & C. S.p.A è affidata al Chief Executive Officer Luca De Meo e si articola in tre aree di attività: Business Operations, Engineering & Manufacturing Operations e Racing Operations. La prima area è affidata ad Antonino Labate, con il compito di definire i prodotti e i servizi per la personalizzazione estetica (car kitting) e prestazionale (car tuning) di vetture sportive di serie, di organizzare la rete di vendita e di assistenza; gestire le attività di merchandising e licensing riguardanti il marchio Abarth. La seconda attività, Engineering & Manufacturing Operations, è affidata a Paolo Ollino con il compito di assicurare lo sviluppo tecnico, a produzione e le attività tecniche di messa a punto e assistenza delle vetture da competizione, di garantire lo sviluppo dei prodotti per il car kitting e il car tuning, lavorando in sinergia e collaborazione con la Funzione Engineering e Design di Fiat Group Automobiles (guidata da Harald Wester). Infine, guidato da Claudio Berro, Racing Operations ha l’obiettivo di coordinare la partecipazione delle vetture Abarth alle competizioni automobilistiche nazionali e internazionali, organizzare i trofei riservati ai clienti privati, gestire i rapporti con i clienti sportivi e con gli sponsor. Non ultimo, Abarth si avvale del contributo di Paolo Martinelli, responsabile della Direzione Motori della Gestione Sportiva di Ferrari fino ad ottobre 2006, e che oggi guida la Direzione Sviluppo Motori Benzina di Fiat Powertrain Technologies.
Grande Punto Abarth 1.4 turbo da 155 CV
Il lancio della Grande Punto Abarth è un omaggio alle tante piccole Fiat del passato che il magico “tocco” Abarth ha reso grintose, dinamiche, sportive: veri “scorpioni” in grado di pungere sul vivo la passione di migliaia di automobilisti con il gusto della sfida, della velocità e dello stile italiano. E oggi, la Grande Punto Abarth vuole rinverdire i fasti di quelle vetture prestazionali offrendo la possibilità, soprattutto ai giovani, di entrare in un mondo di sportività in completa sicurezza e a un prezzo accessibile. La Grande Punto Abarth è equipaggiata con motore 1.4 benzina turbo da 155 CV. Abbinato a un cambio meccanico a 6 marce, il propulsore permette alla vettura di raggiungere una velocità massima di 208 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 8,2 secondi. Oltre che un piccolo campione di prestazioni, la Grande Punto Abarth è una vettura sicura e rispettosa dell’ambiente. Sicura perché l’intervento non si limita al motore e all’aerodinamica: il dimensionamento dei freni e l’assetto della vettura sono stati ridisegnati in funzione delle aumentate prestazioni. Ed è rispettosa dell’ambiente perché, pur con molti cavalli in più del modello da cui deriva, rispetta le stesse normative sul rumore e sulle emissioni (motore omologato Euro 4). Sviluppata dai progettisti Abarth insieme ai tecnici che hanno fatto nascere la Grande Punto Fiat (una delle auto di maggiore successo d’Europa), la Grande Punto Abarth viene assemblata in fabbrica con tutte le regole e i controlli di una produzione industriale di serie. Fin dalla prima occhiata, la Grande Punto Abarth colpisce per la grinta e l’eleganza. Rispetto alla normale produzione, si caratterizza per le carreggiate allargate di 6 millimetri, per cerchi in lega da 17” e per le fasce laterali rosse con scritta Abarth. Inoltre, il paraurti anteriore è specifico e integra i fari di profondità, incastonati in calotte nere, mentre le prese d’aria sono adattate alle esigenze di raffreddamento del nuovo motore e quindi complessivamente maggiorate con un disegno esclusivo Abarth. Infine, le minigonne, i codolini passaruota e il fondoscocca in plastica nera formano una carenatura completa della parte inferiore, profilata per aumentare la resa aerodinamica, che va fino al paraurti posteriore rastremato. Ovviamente sulla vettura spicca il marchio Abarth posto al centro del frontale, del portellone posteriore e anche sui due lati all’altezza della maniglia. L’intervento sulla vettura è però soprattutto prestazionale, e ha interessato il motopropulsore, i freni e l’assetto. Il motore è un 4 cilindri 16 valvole da 1.368 cm3 (sovralimentato con turbo IHI a geometria fissa) che offre 155 CV a 5.500 giri/minuto e una coppia massima di 206 Nm a 5.000 giri/minuto. Inoltre, attivando la modalità “power boost”, la coppia massima sale a 230 Nm a 3.000 giri/minuto (ben il 10% in più) e la guida, ad asservimento elettrico, modifica la taratura aumentando il carico per una connotazione maggiormente sportiva. I freni sono a disco su tutte le ruote; quelli anteriori sono ventilati con pinza fissa Brembo a doppio pistoncino. Le sospensioni derivano dal collaudato schema della Fiat Grande Punto (anteriore Mc Pherson e barra antirollìo, posteriore a ponte torcente) opportunamente rivisto: la barra antirollìo è stata maggiorata (diametro 19 mm), le molle anteriori sono più rigide del 20% e l’assetto è stato ribassato di 10 mm. Con questi interventi la vettura garantisce una tenuta di strada impeccabile mantenendo un comfort elevato. E a conferma dell’attenzione per la sicurezza prestata nel progetto di questa vettura (pensata specialmente per i giovani), l’ESP è di serie e non è disinseribile. Infine, anche salendo a bordo della vettura la personalizzazione Abarth è evidente: per esempio, su un lato della plancia fa bella mostra lo scorpione mentre la consolle centrale “effetto carbonio” è decorata con un motivo a cubi in rilievo. E ancora: la strumentazione adotta una grafica sportiva e la stessa caratterizzazione per volante e pomello del cambio che sono rivestiti in pelle nera con cuciture rosse. Non ultimo, i sedili sono molto ricercati, con poggiatesta integrato, supporto lombare e due “ali” per il trattenimento laterale all’altezza delle cosce (è possibile avere, a richiesta, il rivestimento dei sedili e della parte centrale della plancia in pelle “primo fiore”).
Grande Punto Abarth con il kit “esseesse”
All’inizio del 2008 la gamma della Grande Punto Abarth sarà completata dal kit “esseesse” (Super Sport). Il kit “esseesse” è un kit prestazionale riservato alla Grande Punto Abarth, e può essere installato solo presso i centri di preparazione ufficiali Abarth. La preparazione può essere contestuale o successiva all’acquisto della vettura: in questo secondo caso, il limite massimo è un anno di vita o 20.000 Km percorsi. Al termine dell’intervento, è lo stesso preparatore a curare la pratica di omologazione della vettura: un piccolo servizio, ma soprattutto una garanzia in più per il cliente. Con il kit “esseesse”, la Grande Punto Abarth sviluppa una potenza quasi doppia rispetto al modello Fiat da cui deriva (un dato in linea con la storia: la Fiat 500 del 1958 offriva 13 cavalli, mentre la stessa vettura modificata Abarth arrivava a 26). Infatti, equipaggiata con un 1.4 da 16v potenziato a 180 CV (a 5.750 giri/min) e con una coppia massima di 272 Nm, la Grande Punto Abarth “esseesse” raggiunge i 215 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in appena 7,7 secondi. Inoltre, il kit offre alcuni elementi estetici esclusivi, per esempio, gli adesivi con la scritta “esseesse” e quelli con la bandiera a scacchi. Inoltre, completano il kit i cerchi in lega da 18” e alcune specifiche modifiche meccaniche per un diverso comportamento dinamico come dimostrano il particolare assetto (le sospensioni, sia anteriori sia posteriori, sono state ribassate di ulteriori 20 mm rispetto alla Grande Punto Abarth) e un impianto frenante più performante (i dischi anteriori sono forati e forniti con pastiglie alto prestazionali). Dunque, il kit “esseesse” è un prodotto integrato e sicuro in quanto il motore non può essere preparato senza effettuare contemporaneamente il potenziamento dei freni e la modifica dell’assetto. E tutto questo sarà possibile solo nei centri di preparazione Abarth.
Merchandising & Licensing
A supporto e completamento della strategia di rilancio del Marchio, Abarth & C. è impegnata parallelamente su due fronti. Da un lato lo sviluppo di una serie di accordi in licenza con primari operatori nei diversi settori merceologici; dall’altro lato un impegno diretto della società attraverso un’attività di sviluppo e realizzazione di oggetti in merchandising. Ovviamente, la politica di distribuzione di questi oggetti sarà coerente con l’immagine di Abarth. Inoltre, per quanto concerne l’attività di licensing, ad oggi sono stati siglati alcuni accordi con partner di eccellenza in settori che vanno dal publishing ai prodotti tecnici, dagli additivi prestazionali al modellismo. Infine, nel breve periodo sono previsti altri importanti accordi nel campo dell’abbigliamento e del “total look” firmato Abarth.
Flagship e Officine Abarth
La struttura commerciale, esclusiva Abarth, si basa su quattro livelli, ciascuno con un preciso ruolo e una rigorosa caratterizzazione estetica: Flagship, Concessionarie, Preparatori specializzati e Officine di assistenza. Denominate Officine Abarth, le flagship saranno quattro nel mondo e rappresenteranno il riferimento del marchio nei mercati-chiave. In Italia, ovviamente, la sede non poteva che essere quella storica a Torino in corso Marche a dimostrazione che il legame con la tradizione non è solamente ideale, ma tangibile e concreto. Insomma, una vera e propria rinascita del marchio Abarth che declina tutti i significati del concetto di sportività, anche nelle sue accezioni più esclusive: valeva negli anni 60, vale oggi, varrà domani. Il concept delle Officine Abarth trae ispirazione dalla famosa “cassetta di trasformazione” Abarth, realizzata in legno Thai, con il famoso scudo “Abarth” posto sulla parte frontale dell’entrata. All’esterno spiccano i colori istituzionali: rosso e bianco, con dettagli in grigio, e impreziositi da elementi dell’identity in acciaio inox lucidato. Inoltre, l’ingresso è contraddistinto dall’insegna retroilluminata con logo “Abarth” e da uno scorpione in acciaio inox lucidato, visibile anche in versione notturna essendo la sua forma illuminata. E scudetti Abarth impreziosiscono la facciata segnata dall’immancabile tricolore che evidenzia l’italianità di questo prodotto conosciuto in tutto il mondo A terra, poi, sempre uno scorpione con le sue chele introduce alla zona merchandising di circa 250 metri quadri. E una volta dentro le Officine Abarth il cliente conosce il mondo Abarth attraverso una carrellata di immagini storiche posta sulla parete mentre, nella zona merchandising, si alternano mobili in color acciaio, immagini d’ispirazione per l’abbigliamento e tavoli a scacchi bianchi e rossi. Uscendo dall’area ci si ritrova nell’ampio spazio espositivo di circa 450 metri quadri dove un “car configurator” aiuta a scegliere tra le tante personalizzazioni possibili. In dettaglio, il pavimento è in resina rosso Abarth e contribuisce ad esaltare il bianco delle vetture (il loro posizionamento è evidenziato da segni in colore nero con dettaglio delle prestazioni). Inoltre, l’ambiente è suddiviso da setti sospesi in vetro scuro e specchiante con descrizione della vettura esposta mentre la striscia istituzionale Abarth decora il muro di fondo. Vera e propria novità è l’officina posta in vetrina: un suggestivo spazio di 170 metri quadri in cui verranno effettivamente praticate trasformazioni alle vetture e diviso dalla zona espositiva da grandi vetrate su cui è applicata una texture di elementi meccanici. Infine, per gli appassionati è stata realizzata una zona di circa 90 metri quadri adibita alla vendita dei “kit”, le famose cassette di trasformazione verranno vendute al pubblico così come sticker, pedaliere, volanti e tutto il necessario per rendere unica la propria vettura Abarth.
Concessionarie, Preparatori specializzati e Officine di assistenza
Il secondo livello della rete di distribuzione Abarth è costituito dalle Concessionarie che saranno in numero ristretto (per esempio, in Italia saranno circa 40) e garantiranno un rapporto con il cliente specializzato ed esclusivo. Sotto l’insegna “Abarth assetto corse” si contraddistinguono, in Italia, circa 40 Preparatori Abarth che saranno gli unici centri abilitati a installare i kit prestazionali (a partire dal kit “esseesse”), garantendo il rispetto di tutte le norme ecologiche e di sicurezza e curando direttamente l’omologazione per conto del cliente. Infine, completano la Rete le officine di assistenza Abarth (sotto l’insegna “Abarth servizio”) che saranno vincolate a severi standard di specializzazione, tecnologia e servizio: a settembre, in Italia, sono già attive 60 officine ma destinate a raggiungere la quota di oltre 100 unità per migliorare capillarità ed assistenza delle vetture.A questo punto manca solo il prezzo...
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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mattomatto |
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Settembre 20, 2007, 19:08:20 pm |
Utente standard, V12, 731 posts |
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A questo punto manca solo il prezzo...
non è vero.... Grande Punto Abarth 17800 euro chiavi in mano
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Loggato
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Homer |
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Settembre 20, 2007, 19:11:41 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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Come non detto! Il listino parte da 17800 Euro per la versione bianca
Optional: colore nero 390 euro colore rosso 410 euro adesivi abarth 220 euro interni in pelle neri con cuciture rosse 850 euro bracciolo ant.con portaoggetti 60 euro clima automatico bizona 480 euro cargo box bagagliaio 50 euro sensore pioggia 120 euro chiave tappo serbatoio 25 euro (!) skydome 950 euro cruise control 200 euro cerchi da 17 Abarth 100 euro Hi FI System interscope 400 euro Hi Fi System 250 euro predisposizione estintore 50 euro
In pratica è una Sport con gli interni più sportivi e la caratterizzazione estetica Abarth. Costa 2000 euro più della TJet 120CV Sport. Non mi pare per nulla male il prezzo. Bisognerà vedere il prezzo del kit esseesse
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 20, 2007, 19:13:07 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Visto il prezzo DEVE essere mia. Appena il 180cv sarà collaudato
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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Homer |
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Settembre 20, 2007, 19:13:08 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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Comunque ripeto prestazioni insufficienti per le essesse la clio rs la sovrasta!!!
yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaawwwwnnnnnnnnnnnnnn
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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Homer |
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Settembre 20, 2007, 19:14:26 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 20, 2007, 19:17:40 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Tanto prima devo avere uno stipendio.....e non se ne parla prima di Marzo La Croma 1.8 Turbo è prevista, non so però se Abarth
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Settembre 20, 2007, 19:18:52 pm |
Visitatore, , posts |
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yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaawwwwnnnnnnnnnnnnnn
vedremo se stà sssssssssssssssssss sarà cosi sportiva enon solo due adesivi !!! La 4 sarà la 500 abarthsssssssssssssssssssssss
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Loggato
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 20, 2007, 19:20:17 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Se uno ha paura di non stare dietro alla Clio RS si prende la Junior 1.8 Turbo e buonanotte.
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Homer |
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Settembre 20, 2007, 19:22:21 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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vedremo se stà sssssssssssssssssss sarà cosi sportiva enon solo due adesivi !!!
La 4 sarà la 500 abarthsssssssssssssssssssssss
e la 3a?
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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Settembre 20, 2007, 19:22:29 pm |
Visitatore, , posts |
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Se uno ha paura di non stare dietro alla Clio RS si prende la Junior 1.8 Turbo e buonanotte.
Tra quanti secoli?? A che prezzo poi la metteranno a 25k EUri ? Renault nel frattempo avrà fatto la nuova Clio Rs "alonso 2 la vendemia" più leggera e competitiva
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Loggato
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Settembre 20, 2007, 19:23:02 pm |
Visitatore, , posts |
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e la 3a?
500 abarth liscia
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Loggato
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