ilPistone.com: Toyota Land Cruiser 4.5Td V8 (serie 200)

Un paio di settimane fa ho avuto occasione di provare la nuova Toyota Land Cruiser 4.5 Td V8 (seire 200). L’auto era di un colore azzurrino chiaro, che tutto sommato non le sta male; gli interni in pelle erano invece nel classico colore Beje.

A prima vista, l’auto dal vivo appare più equilibrata di quanto non sembri in in foto. L’anteriore rompe un po’ con il passato, ma non è nulla di rivoluzionario; anche il posteriore, se in foto può sembrare un po’ sgraziato, dal vivo appare essere più equilibrato. L’unica cosa un po’ fuori tono secondo me sono le punte presenti alle estremità del paraurti posteriore.

Internamente l’auto è spaziosissima (come la precedente), e la crescita in dimensioni è andata a giovare leggermente sulla disponibilità di spazio per le gambe dei passeggeri seduti in seconda fila, ma sopratutto per i passeggeri seduti nella terza fila e per il bagagliaio in generale (come se quello della serie precedente non fosse sufficiente!!). Peccato solo per il fatto che ripiegando la terza fila i sedili non scompaiono dentro al pianale (come sulla vecchia), ma si ripiegano lateralmnete, rubando un po’ di spazio utile. In ogni caso, la quantità di spazio disponibile con la terza fila ripiegata, rimane comunque ENORME.

Qualitativamente parlando, siamo su dei buoni livelli, anche se le finuture color alluminio sui bordi inferiori della plancia centrale danno l’impressione al tatto di essere delle semplici plastiche verniciate... Spero di sbagliarmi, perchè se così fosse ho paura che possano essere troppo soggette a graffi ed a segni d’usura preoce. Per il resto, l’auto mi è sembrata ben rifinita; non l’ho studiata a fondo, ma in generale comunica un buon livello qualitativo. La pelle è morbidissima, sia sui sedili che sui pannelli laterali delle porte; da l’impressione di avere gli stessi standard qualitativi presenti sulla pelle “Premium” montate a richiesta su certe auto tedesche (e su altri marchi), quella che tende ad avere un sovrapprezzo importante rispetto alla pelle classica.

Il motorino d’avviamento, al momento della messa in modo, emette un rumore molto discreto e rifinito, meno invadente di quanto accadeva sul vecchio 4.2 Td. Durante la fase di avviamento, dentro l’auto non si avverte alcun tipo di sussulto o vibrazione di rilievo. Caspisco che questi dettagli per qualcuno possano sembrare irrilevanti, ma per me lo sono

Una volta in moto, il motore a freddo è piuttosto silenzioso, sia da fuori che da dentro. Il tipico ticchettio dei motori Diesel, si sente, ma è molto ben filtrato. In movimento, una delle prime cose a colpirmi è stata la silenziosità del motore a basso numero di giri; molto difficilmente ci si potrebbe accorgere di essere al volante di un’auto diesel, non si avverte alcun tipo di vibrazione. L’auto, guidando con tranquillità, si muove con discreta scioltezza ed il motore si sente poco. In mezzo al traffico, ciò che ancora una volta mi ha sorpreso, è stato il totale isolamento dei rumori esterni. Ho provato ad abbassare il finestrino ed a rialzarlo, e l’impressione di isolamento è quasi la stessa che percepisco sull’Audi A8 (che ha i vetri doppi in opzione). Sullo sconnesso, è estremamente confortevole, come accadeva sulla vecchia serie; non ho avuto modo di provare come si comporta in curva ne l’eventuale senso di pesatezza che si potrebbe percepire nei cambi di direzione...la prova è stata effettuata a velocità relativamente ridotte, il giro è stato breve (devo ancora capire da dove pescava il Diesel, dato che la lancetta del carburante era sotto zero che più di così non si può!) e non c’erano curve...

In ogni caso, non ho perso l’occasione per provare a vedere come questo nuovo 4.5 Td V8 (da 286cv e 650nm di coppia) riuscisse a spingere la vettura... e quì, purtroppo, è arrivata la prima delusione... L’auto aveva appena 360km, daccordo, ma tutti quei cv e coppia francamente NON si sentono...anche considerando la mole del veicolo. Onestamente o quest’auto pesa quasi 3 tonnellate o il motore aveva DECISAMENTE bisogno di sciogliersi... A basso numero di giri si muove relativamente bene, ma spingendo un po’, sopra i 2500 giri, non si sente quella spinta che onestamente mi sarei aspettato. Francamente mi è sembrata più vivace la Q7 3.0 Tdi che provai qualche mese fa! Sopra i 3200 giri il motore mi è sembrato cominciasse già a perdere un po’ di fiato... L’altra sorpresa non troppo piacevole è stata che tutta quella sensazione di avere fra le mani un motore acusticamente raffinato, si stempera quando si schiaccia sull’acceleratore sopra i 2500 giri... Qualcuno ha presente il tipo di ticchettio che fa il motore del Land Cruiser 3.0 D4-D in accelerazione? Ecco, quel tipo di ticchettio si sente anche su questo V8, e francamente non me lo sarei aspettato...intendiamoci, non ha nulla a che vedere con il vecchio 4.2 Td, in termini assoluti il motore rimane comunque silenzioso, è il tipo di rumore che lascia un po’ a desiderare... Il cambio automatico, in modalità manuale risponde piuttosto lentamente: dal momento in cui si da l’impulso al momento in cui avviene il camio marcia, passa circa 1 secondo. I tempi in scalata sono un filo più ridotti rispetto all’operazione inversa (passaggio a marcia superiore). Se lasciato in modalità automatica, risponde già molto meglio; insomma, meglio non smanettare e lasciare la levetta in D.

Quando siamo partiti per la prova, l’auto era parcheggiata sotto una tettoia, quindi non ho avuto modo di testare in pieno l’efficacia dell’aria condizionata. L’impianto mi è comunque parso piuttosto silenzioso; purtroppo non sono in grado di dare ulteriori pareri a riguardo.

Insomma, se l’auto inizialmente ci era sembrata molto buona sotto diversi punti di vista, la prova su strada ha fatto un po’ svanire l’entusiasmo (relativamente parlando, chiaramente). Inizialmente pensavamo potesse essere un’ottima candidata per sostituire il Cayenne “S” di mio padre, ma dopo la prova, sia lui che io, siamo rimasti un po’ freddini.... Onestamente, quel motore secondo me, non va di pari passo con tutto il resto della vettura, che tutto sommato sembra essere ben fatta ed equilibrata. L’auto è perfetta per chi la vuole usare per ciò che è nata, ovvero per essere condotta in supplesse, sia su strada che fuori; ma prestazionalmente parlando, meglio non pretendere troppo Wink

A questo punto, a Gennaio arriva la nuova Lexus LX570 (http://www.netcarshow.com/lexus/2008-lx_570/) e vedremo com’è dal vivo; al momento, pare essere l’unica candidata per la sostitutuzione del Cayenne. Se anche quella non dovesse piacere (più che altro esteticamente, in quanto quel 5.7 V8 benzina da 380cv dovrebbe essere più che sufficiente), alla fine è probabile che il babbo “ripiegherà” (si fa per dire) su un Q7 4.2 Tdi.

Saludos a todos,
Alessandro