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Crazy
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SUBARUAIMONT |
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Settembre 13, 2008, 00:01:38 am |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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In questa serata uggiosa che ricorda la tragica giornata del 15 settembre dello scorso anno mi sovviene il ricordo di un pilota morto troppo presto durante uno dei suoi passatempi preferiti: COLIN STEELE MCRAENato a Lanark (Scozia) il 5 agosto 1968, figlio di Jim e fratello di Alister (entrambi ottimi piloti di rally), Colin debutta come pilota pilota nel 1986 a bordo della Talbot Sunbeam. Cominciò a farsi conoscere, per le sue doti di velocità e stile di guida funambolico, nel Campionato scozzese di rally; per il suo modo di guidare venne accomunato ad altri campioni quali Ari Vatanen, pilota per il quale McRae ebbe sempre adorazione. Dopo l'esperienza alla Talbot la tappa successiva fu la Vauxhall Nova e successivamente alla Ford Sierra 4x4. Nel 1987 esordì nel WRC partecipando con la Vauxhall al Rally di Svezia, a cui prese parte anche nel 1989 con la Ford Sierra classificandosi 15esimo. Nel 1989, sempre con la Ford Sierra Cosworth, partecipò al Rally di Nuova Zelanda finendo al quinto posto. Nel 1991 infine si unì al team Prodrive Subaru per partecipare al Campionato britannico, che vinse nel 1991 e nel 1992. Nel 1993 raccolse la sua prima vittoria iridata in Nuova Zelanda, alla guida di una Subaru, auto con cui vinse altri due rally l'anno successivo ed altrettanti nel 1995, anno in cui si laureò Campione del mondo. Migliorò il bottino nel 1996, aggiudicandosi tre tappe del Mondiale, ma in classifica finale fu secondo alle spalle di Tommi Mäkinen. Nel 1997 fu di nuovo secondo, ad un solo punto da Mäkinen, pur vincendo cinque rally. Ero presente all'ultima "quasi esplosiva" assistenza del rally di San Remo nel quale il patron della Prodrive David Richards imponeva al Ns Liatti (in quel momento in testa alla corsa) di cedere il passo al compagno di squadra in lotta per il mondiale. Il Piero volle dimostrare di essere il più forte fino alla fine incvrementando il vantaggio su Colin ma arrivato all'ultimo C.O. decise in maniera clamorosa di pagare 1' di ritardo regalando la vittoria a tavolino al compagno di squadra. La cosa non piacque a Richards e da li i rapporti tra la Prodrive ed il pilota biellese cominciarono a deteriorarsi fino alla separazione.Nel 1999 passò al team Ford, alla guida della Focus: in quella stagione vinse il Safari Rally e il Rally di Portogallo, ma al termine si classificò solamente sesto in classifica generale. Nei tre anni successivi vinse altre 7 tappe del Mondiale, che lo portarono allora ad essere il pilota più vincente nella storia del WRC (superato successivamente da Carlos Sainz e Sebastien Loeb). Comunque, quello del 1995 resterà l'unico titolo di Campione del mondo in bacheca. Nel 2003 fu alla guida di una Citroën, senza più riuscire a vincere una tappa del Mondiale. Il 2003 è stato il suo ultimo anno nel Campionato Mondiale, anche se fece due apparizioni nel 2005 su una Škoda Fabia al Rally di Gran Bretagna, dove conquistò 2 punti, e al Rally d'Australia dove si dovette ritirare mentre era terzo a causa di problemi tecnici della sua Skoda e dell'incapacità dei suoi meccanici di sostituire la frizione della sua auto entro il tempo previsto. Nel 2006 sostituì l'infortunato Sebastien Loeb al Rally di Turchia ma si ritiro' per un guasto tecnico alla sua Citroen Xsara. In totale Colin McRae ha preso parte a 146 rally WRC, vincendone 25. Le prove speciali vinte sono state 477 e i punti conquistati 626. Colin è stato sposato con Alison, dalla quale ha avuto due figli, Hollie e Johnny (perito con lui nel tragico incidente oltre ai due amici). « Ultima modifica: Settembre 13, 2008, 00:03:16 am da SUBARUAIMONT »
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Ottobre 07, 2008, 17:40:31 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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Non tutti lo conosceranno ma è stato uno dei migliori interpreti della Renault-Alpine nei rally
JEAN LUC THERIER
Nato il 07 ottobre 1945 (proprio 63 anni fa) a Hodeng au Bosc in Francia. Ha legato la sua attività nel mondiale rally con la Renault dal 1973 al 1984 partecipando a 46 gare vincendone 5 (Portogallo, Acropoli e Sanremo nel 1973 con la Renault-Alpine 1800, il Press On Regardless Rally-USA nel 1974 con la Renault 17 Gordini ed il Rally di Francia-Corsica nel 1980 con la Porsche 11 SC). Jean Luc ha anche conquistato 10 podi e vinto 61 P.S.
L'ultimo rally mondiale disputato è stato il Monte del 1984 Con una Toyota.
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Ottobre 08, 2008, 18:28:00 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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Eccoci nuovamente a ricordare un grande del Rallysmo mondiale, ultimamente ho prese l'abitudine di pubblicare la biografia nei giorni del cmpleanno ed oggi i personaggi sono 2:
TIMO SALONEN
Nato ad Helsinki l'08 ottobre del 1951 a parte di quella schiera di piloti venuti dal nord(ma soprattutto finlandesi) che hanno monopolizzato per lungo tempo le classifiche dei mondiali. Il suo debutto mondiale è come privato a bordo della Mazda 1300 GR.1 al Mille Laghi del 1974 dove ottiene il 22° posto (era navigato da Seppo Harjanne, uno dei più longevi navigatori). Nel biennio 1975/6 ci sono le consuete partecipazioni al Mille Laghi con rispettivamente da Datsun Violet GR.2 e GR.4 dove ottiene in entrambe le corse il 6° posto assoluto. E' il 1977 (3 gare mondiali disputate) l'anno del primo successo mondiale ma non lo ottiene nella gara di casa (2°) bensì in Canada con la Fiat 131 Abarth privata. Ritiro per incidente al Rac. 1978 altra annata con la 131 Abarth con 3 gare, la stagione si conclude con 2 ritiri (Svezia e Canada) ed il 2° posto in Finlandia. Il 1979 vedrà Timo come ufficiale Datsun con la 160J GR.2 ed il ritorno come navigatore di Seppo Harjanne che lo aveva navigato al debutto mondiale. Le gare disputate sono 6 ed i migliori risultati sono 2 secondi posti all'Acropoli e Canada ed un 3° al Rac. 1980 stessa macchina e stesso navigatore, le gare sono 8 con la vittoria in Nuova Zelanda un 2° posto all'Acropoli 6° posto Finlandia e 7° Svezia mentre per le altre 4 gare sono altrettanti ritiri. Il 1981 vede il pilota finlandese partecipare a 9 gare con la Datsun Violet GR.4. I ritiri sono tanti (5) contro 1 vittoria (Costa d'Avorio)2 secondi posti e 2 quarti. Nel 1982 le gare sono 6 (5 con la Nissan Violet GTS GR.4 ed 1 con la Nissan Silvia GR.2). i risultati sono negativi con soli 2 4° posti (Nuova Zelanda e Finlandia) Il 1983 vede Salonen a bordo della Nissan 240 RS GR.B, le gare disputate sono 7 ma i piazzamenti sono soli un 2° posto in Nuova Zelanda, un 8° in Finlandi ed il 14° al Monte. Nel 1984 la macchina è la stessa dell'83 le gare disputate 6 (tutte concluse) con un 4° posto come miglior piazzamento in Nuova Zelanda. Il 1985 è l'anno del mondiale: firma un contratto con Peugeot e corre con l'imbattibile 205 Turbo 16 (8 gare) e la 205 Turbo 16 EVO2 (3 gare). Le vittorie sono 5 (Portogallo, Acropoli, Nuova Zelanda, Argentina e Finlandia) che sommati ad un 2° e due 3° posti (oltre al grave incidente che subisce il compagno di squadra Vatanen in Argentina) gli valgono il titolo mondiale. Nel 1986 la diesa del titolo non gli riesce, troppi ritiri con sole 2 vittorie (finlandia e Rac) ed un 2° posto. Il 1987 è l'anno della svolta più niente GR.B. Salonen firma per la Mazda che schiera nel mondiale la 323 4WD 1800 CC. Le gare disputate sono 4 con 3 ritiri e la sola vittoria in Svezia. Nel 1988 sempre con la Mazda disputa 5 gare con un 2° posto al Rac un 4° in Finlandia ed un 5° al Monte. Dopo un lungo sodalizio termina la cooperazione con il navigatore Harjanne. Nell'ultima gara stagionale debutta al suo fianco Voitto Silander. Nel 1989 , sempre con Mazda, disputa 4 gare ed ottiene come miglior piazzamento un 2° posto in Finlandia. Nel 1990 disputa 4 gare, 2 con la 323 4WD e 2 con la 323GT-X, ottenendo solo un 8° posto al Monte ed il 6° in Finlandia. Il 1991 cambio di casacca, si passa alla Mitsubishi con la Galant VR-4. le gare disputate sono 6 ed ottiene un 4° posto al Rac il 5° in Australia e l'8° al Monte. Viene squalificato in Finlandia per benzina irregolare quando era in lotta per le prime posizioni. Nel 1992 disputa solo il Monte ed il Portogallo dove ottiene rispettivamante la 6° e 5° piazza. dopo un lungo periodo lontano dal circus iridato Salonen ritorna nel 2002 per disputare la sua ultima gara (per ora) mondiale a bordo della vecchia fiamma Peugeot che questa volta ha un numero in più nel nome del modello che gli permise di vincere il titolo nel 1985, la 206 WRC; il rally è quello di casa e termina al 14° posto. Facendo un riepilogo: Rally mondiali disputati 95 Vittorie 11 secondi posti 10 terzi posti 3 per un totale di 24 podi (oltre il 25% sulle gare a cui ha partecipato) Gare concluse 36 (41% sulle gare a cui ha partecipato) Punti totali nel mondiale 524 Prove speciali vinte 257
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Ottobre 08, 2008, 20:08:40 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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Non è famoso e non ha vinto come gli altri piloti che ho postato qui ma per chi un po' di rally lo mastica il nome di
BRUNO THIRY
qualcosa dirà.
Nasce l'08 ottobre del 1962 a Saint Vith in Belgio. il suo debutto nei rally aviiene nel 1981 a bordo di una Simca Rallye 2 al Boucles de Francorchamp con un ritiro. Nell''83 e 83 corre con la Datsun 120A, nel 1984 con la Saab 99 turbo, es 1985 con la Opel Kadett GTE, nel 1986 con la Citroen Visa GTI, nel 1987 con la Citroen Visa 1000 Pistes ed una parentesi con la Ford Sierra CW, il 1988 lo vede partecipare alle corse nuovamente con la Visa 1000 Pistes dove ottiene il suo primo successo assoluto al Rallysprint de Bridel. Vince il Trofeo Citroen e viane eletto miglior speranza belga dell'anno. Nel 1989 vive la 12 Ore de Marche sempre con la 1000 piste e grazie agli altri ottimi piazzamenti arriva 3° al campionato belga vincendo nuovamante il Trofeo Citroen. Nel 1990 corre con la Opel Kadett GSI vince il Rally van Looi ed anche qui grazie a un 2°, un 3° e quattro 4° posti diventa vice-campione balga. Il risultato è bissato nel 1991 ma le vittorie quast'anno sono 2 (Criterium Michel Ledent e Rally Boemia). Nel 1992 un unica vittoria nel Criterium Michel Ledent. Nel 1993 ai alterna tra Opel Astra e Corsa GSI vince un solo rally "il RALLYESPRINT MOHIVILLE" ma cosa più importante vince il Mondiale F2, oltre al campinato belga. Nel 1994 passa alla Ford e corre con la Escort CW, vince il RALLYESPRINT MOHIVILLE il campionato belga e giunge 5° nel mondiale. Il 1995 e 1996 non sono anni particolarmente felici per il pilota belga che continua a correre per la Ford, conquista due 3° posti nelle gare mondiali del '96 (Sanremo, Catalunya) ed un terzo nell'Europeo Condroz. Nel 1997 cambia parecchie macchine, dalla Escort CW con la quale vince il rally des Arcores, passa alla Impreza Wrx, alla Ibiza Kit e poi all'Impreza WRC con cui vince il rally di Condroz. Nel 1998 afronta la stagione mondiale con la Escort WRC ottenendo un solo 3° posto al Rac, 1 al Corsica e due 6° al Monte e Sanremo. Nel 1999 corre sulla Impreza WRc vincendo il Rally di Madeira, fa anche un apparizione al Rac con la Skoda Octavia WRC piazzandosi 4° Nel 2000 corre con la Xsara Kit (vittoria Rally Albena) e Toyota Corolla WRC (2 vittorie Omloop Van Vlandeeren e Rallye du Condroz). Arriva 2° nell'europeo. nel 2001 stagione completa con la Octavia WRC e vittoria al Rallye du Condroz. Nel 2002 corre con la 2006 WRC vincendo il Rallye Ypres e Rallye du Condroz. Nel 2003con la 2006 WRC ottiene 5 vittorie (Elpa Rally, Rallie d'Antibes, Rallye de Bulgarie, Tofas Rallye e Rallye d'Ypres) Con questi risultati da doppietta è assicutara: vince l'Europeo ed il Campionato belga. Nel 2004 è 2° nell'europeo correndo con Citroen Saxo S1600 e C2, è l'ultima stagione a pieno regime, da qui solo più apparizioni saltuarie con Mitstu GR.A e una con la 307 WRC, l'ultima vittoria assoluta è al Rally Terre de Cardabelles del 2006 con la Lancer GR.A. Nel mondiale ha partecipato a 71 gare senza ottenere vittorie. Il miglior risultato è stato un 2° posto in Costa d'Avorio e quattro 3° posti. il triennio 1994/6 è stato quello più profiquo per il pilota belga in quanto si è classiicato rispettivamente 5°, 6°, 6° nella classifica mondiale piloti.
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Ottobre 12, 2008, 22:47:02 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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Non è un personaggio che ha vinto molto nel mondiale anzi ha vinto "solo" una gara, la gara di casa, il Sanremo, ma può vantarsi di essere stato in compagnia di un altro italiano, Tony Fassina, il vincitore di un rally mondiale come privato. GIANFRANCO CUNICONato a Vicenza l'11 ottobre 1957, debutta nei rally nel 1977 al Rally delle Valli Piecentine con una opel Ascona Gr.2 (ritiro). L'anno seguente si dedica al trofeo che forse ha avito più successo nella storia italiana del rally e che ha consegnato alla storia la maggior parte dei piloti nostrani, il Trofeo A112; vince l'Elba e conquista il 4° posto finale. E' il 1979 che lo a conoscere al grande pubblico, 6 vittorie su 10 gare e vittoria nel trofeo. La promozione in Lancia con la Strato semi-ufficiale delude i vertici della casa di Chivasso, solo 2 terzi posti su 7 gare lo costringono l'anno successivo ad optare per una Fiesta GR.2 ma i risultati rispecchiano quelli dell'anno precedente. La famiglia Tabaton offre una seconda possibilità al pilota vicentino e nell'82 gli affidano una Ritmo 125 GR.N, ma anche questa volta i risultati sono mediocri, siamo alla svolta, l'ultima occasione, Luigi Tabaton per la stagione 1983 gli affda una Lancia 037 sposorizzata dalla Wurth e con navigarore Bartolich, le vittorie sono 4 accompagnate da 3 terzi posti ed alcuni piazzamenti che in un campionato con 10 gare potrebbero dire "Campione Italiano" ma non è così, purtroppo per lui c'è Biasion con la 037 del Jolly Club Totip. che lo precede nel finale di stagione. E' divorzio con la Grifone. Il 1984 è un anno di transizione con un programma iniziale diviso tra Tam-Auto (Porsche Turbo GR.4) e Bologna Corse con la 037 preparata dal torinese Volta (uno dei migliori preparatori delle 037), alle note Max Sghedoni, i risultati sono buoni c'è anche la vittoria ma a spuntarla è Vudafieri anche lui del Jolly Club; l'84 vede il debutto fuori dai confini nazionali con il Rally Vasco Navarro (Spagna) piazzandosi 2° con la Ferrari 308 GTB GR.4. Il biemmio 1985/1986 lo vede nuovamente in Tam-Auto con un programma vario che comunque gli frutta alcune vittorie e parecchi piazzamenti. Nel 1987 c'è il ritorno in Lancia.Cince al debutto il 1000 Miglia con la 037 poi viene dirottato sull'Italiano GR.N che vince con la Delta 4WD. Nuovo divorzio. Il 1988 lo vede firmare un contratto con Ford Italia ed a bordo della Sierra Cosworth Gr.N vince nuovamente l'Italiano di Gruppo e fa 2 assoluti. Nel 1989 3° titolo di Gr.N e 2 gare con la Ford Motorsport nel Mondiale (Corsica 7° e Rac ritiro) Nel 1990 solo 4 gare con la Ford Ufficiale senza risultati di rilievo ma la Vittoria a Monza con la BMW M3. Nel 1991 inizia un duello che si protrarrà per 2 anni con Cerrato, Deila e la Lancia, ed in tutti e due i casi ad avere la meglio non è Cunico. Nel 1993 la machina è la Escort Cosworth l'obbiettivo è l'italiano che anche quest'anno non arriva ,a arriva forse la sua più bella vittoria, Il Sanremo mondiale. Nel '94 il ritiro Lancia coinvolge anche il Jolly Club Martini che si gemella con la Ford e di conseguenza con Cunico. Il pilota vicentino sfiora nuovamente la vittoria al Sanremo, ma un inconveniente tecnico gli fa terminare la corsa alle spalle di Auriol. La soddifazione arriva però dall'Italiano Assoluto che conquista dopo vari anni di un inseguimento che pareva non finire mai. Cunico ci prende gusto e sia nel 1995 che nel 1996 rivince l'italiano davanti a Liatti prima e Dallavilla l'anno successivo. Nel 97 e 98 ottiene alcune vittorie con la Escort Cosworth e l' Escort WRC ma per l'italiano non c'è nulla da fare. Nel 1999 c'è l'accordo con Uzzeni e l'Aimont, che nel frattempo è diventata la scuderia ufficiale Subaru, per l'italiano con l'Impreza WRC, le vittorie sono 3 ma non bastano per battere Aghini. Nel 2000 l'interesse del pilota vicentino è per il trofeo terra che vince su Longhi. Meno fortuna nel 2001, le vittorie sono 2 ma non bastano a confermarsi. Dal 2002 non ha più programmi ma si limita ad alcune apparizioni nell'italiano a bordo di varie macchine tra le quali le Mitsu Gr. N nelle varie evoluzioni. Nel 2003 conclude un accordo con il team Rally Project per correre il campionato italiano con una Mitsubishi di gr.N seguito nel 2004 da alcune partecipazioni con la Renault Clio Super 1600 del Team Autorel con vittoria assoluta al rally Valli Piacentine. Nel 2005 si accorda con il Team Prorace per correre con una Mitsubishi ottenendo alcune vittorie di gruppo ed ha la possibilità, al rally dell'Altopiano di Asiago (suo paese d'origine), nel 2006, di partecipare con una Ford Focus WRC alla gara e di ottenere una vittoria assoluta in coppia con il navigatore Rudy Pollet. Decide quindi negli anni successivi di partecipare alle gare riservate alle auto storiche dove utilizza una Porsche Rs gr.4 del 1972 del Team Guagliardo con la quale ottiene alcune vittorie di prestigio tra le quali quelle all'Isola d'Elba valida per il Campionato Europeo e alla Targa Florio. Nel 2009 sempre con la Porsche del Team Guagliardo vince il rally 2 Valli di Verona. Il 2009 segna un ritorno a tempo pieno nel panorama nazionale dato che la Errepi Racing decide di affidargli una performante Ford Focus WRC per tentare l'assalto all'International Rally Cup; infila 4 successi consecutivi in altrettante uscite ed un secondo posto. L'anno seguente, nella stagione 2010, rientra in pianta stabile nella massima serie tricolore; dopo un avvio di campionato altalenante con la Abarth Grande Punto il vicentino si riscatta al volante della Peugeot 207 con la quale ottiene il nono posto assoluto al Rally di Sanremo (valido per l'Intercontinental Rally Challenge) ed il secondo al Monza Rally Show nella finale del Master Show. Il 2011 vede Cunico varcare la soglia delle 300 presenze, partecipando al Campionato Italiano Rally con il team Delta Rally Racing e dove ottiene il Trofeo Csai Indipendenti e giunge terzo assoluto (primo dei piloti non ufficiali)[ Nella sua carriera agonistica Cunico ha vinto: 8 gare del trofeo A112 1 gara nel Mondiale (Ford Escort CW) 1 gara nell'Europeo (Lancia 037) 2 gare internazionali (Lancia 037 e BMW M3) 37 gare campionato italiano (Lancia 037,Ford Sierra CW Gr.N, Sord Sierra CW 4x4, Ford Escort CW, Ford Escort WRC, Subaru Impreza WRC) 7 gare campionato italiano terra (Subaru Impreza WRC) I navigatori sono stati: Meggiolan, Lappo, Delfino, Campagnol, Bartolich, Sgedoni, Scalvini, Evangelisti e Pirollo. Il debutto nel mondiale avvenne nel 1981 al Sanremmo mentre sempre al Sanremo disputò la sua ultima gara iridata per un totale di 20 partecipazioni (15 rally finiti)con 1 primo ed 1 secondo posto. E' terminato 5 volte in zona punti ottenendone in totale 48 « Ultima modifica: Novembre 13, 2011, 20:34:33 pm da SUBARUAIMONT »
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Ottobre 14, 2008, 16:10:11 pm |
Staff, V12, 23947 posts |
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Non è un personaggio che ha vinto molto nel mondiale anzi ha vinto "solo" una gara, la gara di casa, il Sanremo, ma può vantarsi di essere stato in compagnia di un altro italiano, Tony Fassina, il vincitore di un rally mondiale come privato. GIANFRANCO CUNICONato a Vicenza l'11 ottobre , debutta nei rally nel al Rally delle Valli Piecentine con una opel Ascona Gr.2 (ritiro). un vero fenomeno!!!!
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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Mister Sandman |
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Ottobre 14, 2008, 16:24:51 pm |
Utente standard, V12, 4685 posts |
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un vero fenomeno!!!!
Era molto avanti
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SUBARUAIMONT |
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Ottobre 14, 2008, 20:58:31 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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un vero fenomeno!!!!
Era molto avanti Fatto!!!!! l'8 è appena sopra al 5 capita di sbagliare. Come dico al lavoro, riferito ad alcune persone: "Dio ha sbagliato a creare certi elementi, possiamo sbagliare anche noi!!!"
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Ottobre 20, 2008, 09:13:19 am |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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Forse ai molti nel mondo del rally questo nome non dirà molto ma per chia ha seguito anche i rally-raid
KENJIRO SHINOZUKA
è che nalla Parigi Dakar ha fatto la sua bella figura.
Nato a Tokio il 20 ottobre del 1948, oggi compie 60 anni, il pilota giapponese vanta 20 partecipazioni ai rally mondiali avendo debuttato al Saari del 1976. Shinozuka ha ottenuto 2 vittorie ed un secondo posto, e precisanente nel 1991 e 1992 il Bandana Rally o Costa d'Avorio a bordo della Mitsubishi Galant VR-4. Ottenne anche un secondo posta al Safari nel 1994 a bordo della debuttante Mitsubishi Lancer. L'ultima corsa l'ha disputata nel 1997 in Australia dedicandosi poi a tempo pieno ai rally raid. Nel 1997, anno in cui ha abbandonato i rally, ottiene la sua unica vittoria alla Parigi Dakar a bordo della Mitsubishi Pajero Evolution. Nel 2003 a seguito di un indidente nella corsa africana, questa volta con la Nissan, riporta delle gravissime ferite che fanno temere ai medici il pericolo della sua vita. Il pilota giapponese continua ancora a partecipare alle gare dell' l’International Cup for Cross Country Bajas.
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Novembre 10, 2008, 22:05:52 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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MARKKO MARTIN
Nato in Estonia e precisamente a Tartu il 10 novembre 1975 oggi compie 33 anni.
Ha gareggiato nel World Rally Championship dal 2000 al 2005 con Toyota (2000), Subaru (2000 e 2001), Ford (2002 - 2004) e Peugeot (2005).
Ha fatto per due anni gavetta con Toyota e Subaru, Martin approda come secondo pilota alla guida della Ford Focus WRC ufficiale nel 2002. I suoi compagni di squadra sono Colin McRae e Carlos Sainz, due primedonne che lasciano ben poco spazio al pilota estone ma nonostante tutto risce anche a lottare per la vittoria all'Acropolis Rally in Grecia, sfortunatamente due forature lo rallentano ma soprattutto un ordine di squadra lo obbliga a lasciare la vittoria al più esperto McRae. Tuttavia al suo primo anno con la Ford Focus WRC riesce a fare la sua bella figura terminando 9° con 20 punti in classifica. Il 2003 vede la sua consacrazione: vince l'Acropolis Rally ed è il primo a rompere il dominio scandinavo al Neste Rally in Finlandia. Terminerà la stagione al quinto posto con 49 punti. Il 2004 è la sua stagione migliore. Termina secondo al Rally di Montecarlo dietro a Sébastien Loeb e vince la prima edizone del Corona Rally del Messico. Termina poi terzo in Nuova Zelanda e secondo a Cipro, ma tre ritiri consecutivi lo taglieranno fuori dalla lotta per il mondiale, a fine stagione si consolerà con due vittorie consecutive al Tamrac Rally di Corsica e al Rally di Catalunya, l'ultima del binomio Martin/Park. La classifica finale lo vede terzo con 79 punti. Il 2005 è l'anno del passaggio alla Peugeot che schiera la 307 CC WRC, sostituendo Harri Rovanperä al fianco di Marcus Gronholm. Nonostante il buon inizio la stagione si è chiusa in tragedia. Non parte bene come il 2004 e non riesce a sottrarsi allo strapotere di Loeb, tuttavia prima del Wales Rally la coppia Märtin/Park era riuscita ad ottenere 4 podi e svariati piazzamenti senza neanche un ritiro (miglior risultato: secondo al Rally di Svezia). In Inghilterra il rally volgeva al termine ma Märtin non aveva vinto nemmeno una speciale. Alla SS15 Magram Park, nell'ultima giornata del Rally, la Peugeot di Martin si schianta violenetemente contro un albero. Nonostante l'estone esca illeso il suo co-pilota muore sul colpo. È il primo incidente in un rally in dieci anni. Le ultime due speciali vengono cancellate e Loeb si fa penalizzare per non vincere il mondiale in un giorno tanto triste. Come risultato Martin annuncia che salterà le ultime quattro gare della stagione. La classifica finale lo vede quinto con 53 punti. Comprensibilmente scosso dalla morte del suo co-pilota e amico Michael Park, Martin si ritira definitivamente dalla scena mondiale. Attualmente gestisce un team di junior rally in Estonia lasciando così capire che non intende tornare alle gare. Ha inoltre protestato per il trattamento che la FIA ha nei confronti del WRC che ha perso il suo splendore e ha chiesto una revisione approfondita del regolamento.
Tuttavia nel marzo 2006 ha partecipato al Rally del Portogallo su una Subaru Impreza del Gruppo N facendo sperare a un ritorno sulle scende del WRC. Il suo co-pilota era David Senior. Sempre nel 2006 ha corso nel campionato turismo danese con una Honda del team di Hans Hartmann.
Il 2007 ha visto un suo riavvicinamento al mondo WRC. Il 15 e 16 dicembre ha partecipato al Bettega Memorial Rally presso il Motor Show di Bologna con una Subaru Impreza WRC in versione 2007. I suoi avversari sono stati Francois Duval, Jan Kopecky e Toni Gardemeister. Ha dimostrato di non aver perso nulla delle sue capacità di guida vincendo la gara dopo un avvincente testa a testa con Gardemeister su ghiaccio.
Per il 2008 ha firmato un contratto che lo vede collaudatore del Subaru World Rally Team (SWRT) in vista dello sviluppo della nuova Impreza WRC.
Riepilogando: Ha partecipato a 84 Rally del WRC Debutto: Finlandia 1997 Ultimo: Gran Bretagna 2005 Vittorie: 5 Secondi posti: 5 Terzi posti: 8 Totale podi: 18 Punteggio massimo a fine stagione: 42 Totale punti conquistati nelle gare mondiali: 207 P.S. vinte: 101 le sue macchine 1997 - anno del debutto con - Toyota Celica Turbo 4WD 1999 - Ford Escort WRC, Toyota Corolla WRC 2000 - Toyota Corolla WRC, Subaru Impreza WRC 2001 - Subaru Impreza WRC 2002 - Ford Focus WRC 02 2003 - Ford Focus WRC 03 2004 - Ford Focus WRC 04 2005 - Peugeot 307 WRC (stagione non conclusa)
Le 5 vittorie
1 Acropolis Rally of Greece 2003 Michael Park Ford Focus WRC 2 Neste Rally di Finlandia 2003 Michael Park Ford Focus WRC 3 Corona Rally México 2004 Michael Park Ford Focus WRC 4 Tour de Corse - Rallye de France 2004 Michael Park Ford Focus WRC 5 Rallye Catalunya-Costa Brava (Rallye de España) 2004 Michael Park Ford Focus WRC
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Novembre 11, 2008, 21:43:32 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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BJORN WALDEGARD
Bjorn Waldegard nasce il 12 novembre 1943 a Solna in Svezia. E' il 1° pilota ad aggiudicarsi il World Rally Championship piloti nel 1979. In Svezia è anche conosciuto con il nomignolo di "Walle" Ha debuttato nel 1962 e, dopo aver vinto il campionato Nazionale nel 1967 e'68, ha continuato a corere nei campionati maggiori fino al 1992 quando un si fratturò un braccio nel corso del Safari Rally costringendolo al ritiro dalle competizioni. La sua prima vittoria internazionale, è al volante di una Porsche 911, nel 1969 al Rally di Monte Carlo, mentre la sua ultima vittoria è al Safari del 1990. Con queste due vittorie di inizio e fine carriera detiene il record di pilota a vincere un rally mondiale a più anni di distanza. Negli anni 70 viene anche ingaggiato la team Lancia per alcune corse tra le quali il Rally di Sanremo del 1976 dove la scuderia gli ordina di cedere il passo a Munari, compagno di squadra in lotta per il mondiale. Il pilota svedese trasgredisce agli ordini e vince con 4 secondi di vantaggio su Munari, questo gli costerà il proseguimento della collaborazione con la Lancia. Waldegard fu poi vincitore del 1°l Campionato Mondiale Rally nel 1979 nel quale corse per la Ford e Mercedes-Benz, battendo Hannu Mikkola nella fase finale al Rallye Costa d'Avorio. A settembre 2008, Waldegård hanno preso parte al Colin McRae Rally Stage, una manifestazione svoltasi Perth, in Scozia, dove con un buon numero di ex-campioni del mondo ha preso parte alla manifestazione in memoria di McRae, morto nel 2007. Il quell'occasione ha guidato una Porsche 911.
Ecco le vittorie conquistate con il nome del navigatore che ha condiviso la vittoria e l'auto
1 25th International Swedish Rally 1975 Hans Thorszelius Lancia Stratos HF 2 17º Rallye Sanremo 1975 Hans Thorszelius Lancia Stratos HF 3 18º Rallye Sanremo 1976 Hans Thorszelius Lancia Stratos HF 4 25th Safari Rally 1977 Hans Thorszelius Ford Escort RS1800 5 24th Acropolis Rally 1977 Hans Thorszelius Ford Escort RS1800 6 26th Lombard RAC Rally 1977 Hans Thorszelius Ford Escort RS1800 7 28th International Swedish Rally 1978 Hans Thorszelius Ford Escort RS1800 8 26th Acropolis Rally 1979 Hans Thorszelius Ford Escort RS1800 9 7ème Critérium Molson du Québec 1979 Hans Thorszelius Ford Escort RS1800 10 12ème Rallye Côte d'Ivoire 1980 Hans Thorszelius Mercedes 500 SLC 11 12th Motogard Rally of New Zealand 1982 Hans Thorszelius Toyota Celica 2000GT 12 15ème Rallye Côte d'Ivoire 1983 Hans Thorszelius Toyota Celica TCT 13 32nd Marlboro Safari Rally 1984 Hans Thorszelius Toyota Celica TCT 14 34th Marlboro Safari Rally Kenya 1986 Fred Gallagher Toyota Celica TCT 15 18ème Rallye Côte d'Ivoire 1986 Fred Gallagher Toyota Celica TCT 16 38th Marlboro Safari Rally Kenya 1990 Fred Gallagher Toyota Celica GT-Four
Ed ora un po' di numeri
Rally mondiali disoutati: 95 Vittorie: 16 Secondi posti: 10 Terzi posti: 9 Piazzamenti a podio: 35 Totale punti conquistati: 428 (Mondiale piloti) P.S. vinte: 239
Ecco alcune macchine che ha guidato: Lancia Stratos HF, Ford Escort RS1800, Mercedes 500 SLC, Toyota Celica 2000GT, Toyota Celica TCT, Toyota Celica GT-Four, Fiat 131 Abarth, Lancia Delta HF Integrale, Ferrari 308 GTB
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Novembre 17, 2008, 20:12:37 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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GUSTAVO TRELLESPilota uruguaiano nato il 15 novembre del 1954 divide con Jorge Recalde la notorieta di pilotà più titolato del Sud America. E' stato quattro volte campione del mondo Gruppo N per quattro anni consecutivi ed esattamente dal 1996 al 1999. Approdato per caso nel mondo dei rally nel 1974 quando dovette sostituire un pilota locale(che si ammalò alla vigilia di una gara). Nella gara in questione giunse 2° assoluto e questo gli valse un contratto con la Fiat Uruguay per l'anno successivo (Fiat 125). In dieci anni vinse sette titoli nazionali poi, per dare più immagine al proprio nome e trovare nuovi avversari e nuovi stimoli decise di traserirsi in Spagna favorito anche dalla lingua e dalla presenza di alcuni amici in territorio spagnolo. In Spagna Trellers vinse il campionato su terra che gli garanti un contratto con Lancia Espana. La sua collaborazione con Lancia continua con il MRT di Mauro Nocentini dove nel 1992 con la Delta GrA conquista il 2° posto nel campionato spagnolo. La sua attività nel mondiale si divide in 2 fasi: La prima dal 1988 al 1993 con la Lancia Delta La seconda dal 1996 al 2002 con le varie versioni della Mitsubishi Lancer Evo. Nella sua lunga carriera ha partecipato a 92 gare del mondiale con debutto al Rally del Brasile del 1981 ed ultima gara disputata nel 2002 in Argentina. Un solo piazzamento a podio (3° con la Lancia Delta Integrale) nel 1992 in Argentina dietro a Auriol e Sainz e 2 P.S. vinte Ecco il suo palmares 3rd FIA Cup Gr.N 1989 2nd FIA Cup Gr.N 1990 1st FIA Cup Gr.N 1996 1st FIA Cup Gr.N 1997 1st FIA Cup Gr.N 1998 1st FIA Cup Gr.N 1999 2nd FIA Cup Gr.N 2000 2nd FIA Cup Gr.N 2001 « Ultima modifica: Novembre 18, 2008, 20:20:47 pm da SUBARUAIMONT »
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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Emi |
...e quattro! |
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Novembre 18, 2008, 08:36:50 am |
Utente standard, V12, 58199 posts |
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ma non si chiama trelles?
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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SUBARUAIMONT |
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Novembre 18, 2008, 20:22:36 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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ma non si chiama trelles?
Ok mi hai cuccato in fallo « Ultima modifica: Novembre 18, 2008, 22:03:15 pm da SUBARUAIMONT »
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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SUBARUAIMONT |
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Novembre 18, 2008, 22:02:43 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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FRANCOIS DUVAL
Pilota belga nato il 18 novembre 1980 Il primo contatto con i motori lo ha con i kart, ma il padre Renè che corre con la Corolla 1,6 preparata le garage in cui lavora e Toyota GT four ex Verreydt con cui vince nel 1998 il campionato belga rally sprint, lo avvicina al mondo dei rally. Nel 1999 debutta nei rally con il Challenge Citroen Saxo ed ottiene il casco d'oro come miglior debuttante, nel 2000 corre alcune gare del mondiale produzione con il Mitsubishi Marlboro Junior Teamm oltre ad alcune gare in Belgio con la Celica 4WD. Debutta nel mondiale in Portogallo nel 2001 a bordo di una Mitsubishi Lancer ritirandosi dopo 9 P.S. mentre nella gara successiva in Australia si classifica in 19° posizione assoluta. Dal 2002 firma per la Ford ed inizia a correre con la Puma S1600 e a alcune corse con la Focus WRC. Nel 2003 è 9° nella classifica del mondiale WRC ( con 2 piazzamenti a podio)mentre nel 2004 raggiunge la 6° piazza del WRC ed ottiene 5 podi. Nel 2005 c'è il cambio di squadra e l'arrivo in Citroen, ma come privato, dove con la Xara WRC ottiene la sua prima ed unica vittoria nel WRC (Australia). La stagione si conclude nuovamente con un 6° posto. Nel 2006 corre con la Skofa Fabia WRC concludendo solamente 3 gare e classiicandosi 19° nel mondiale. Nel 2007 corre 2 gare con la Xara ottenendo un 2° posto in Germania ed il 5° in Spagna. Nell'anno in corso c'è il ritorno in Ford come pilota della scuderia satellite Stobart, dove ottiene 2 terzi e 2 quarti posti ma è vittima di un grave incidente il Giappone dove il navigatore Patrick Pivato rimane per alcuni giorni in bilico tra la vita e la morte. (fortunatamente le notizie ceh ci pervengono sono incoraggianti ed il navigatore francese ora sta seguendo le fasi di recupero). In totale ha partecipato ad 82 (finendone 34) gare del WRC ottenendo 1 vittoria, 5 secondi posti e 7 terzi, ha vinto 55 P.S.
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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