Tratto da Rallymotion:
Loriaux shock: "Potevamo uccidere Marcus Gronholm!"
Sono rivelazioni shock, quelle rilasciate da Christian Loriaux al quotidiano finlandese Helsingin Sanomat. Il geniale progettista belga, padre delle Focus WRC fin dalla stagione 2003, durante un'intervista ha rivelato come sia stato alto il rischio corso da Marcus Gronholm durante la prima sessione di test su neve che lo vide alla guida della Ford, in vista dell'esordio con il team (fino al 2005 correva con la Peugeot) nella stagione 2006 al Rally di Svezia.
"Quando sono arrivato vicino alla macchina, ero sotto shock" - racconta Loriaux - "lo sterzo era saltato. Uno dei meccanici aveva dimenticato di stringere un bullone dopo una regolazione. Credetemi, potevamo ucciderli, ma abbiamo avuto una fortuna incredibile".
"Marcus" - continua il progettista - "non ha mai parlato di questa faccenda con la stampa, quindi chiamò il team manager Malcolm Wilson. Poco dopo, Gronholm risalì immediatamente a bordo della vettura, guidando nuovamente al limite come se nulla fosse accaduto".

Al galà della FIA tenutosi a Monaco è stato mostrato un video dei momenti salienti del campionato WRC appena passato e un assaggio di quello che verrà.
Si chiude qui un'era cominciata con il Monte 1997 e chiusa domenica 14 novembre al Rally del Galles
 
                                    http://www.youtube.com/watch?v=9cdhGTNShVk&feature=player_embedded

Non ho più trovato, per fretta ed impazienza, il post  dedicato alla morte di McRaee quindi qcco l'ultima notizia che era anche abbatnza scontata, la sentenza sulle indagini dell'incidente in cui a trovato la morte lui il figlio ed un suo amico con relativo figlio.
Si è conclusa infatti la scorsa settimana in Scozia l’inchiesta portata avanti dalla Federazione Internazionale dell’Aeronautica sull’incidente che il 15 settembre 2007.
La sentenza proclamata dallo sceriffo della Corte di Lanark Nikola Stewart sembra dare completamente torto alla leggenda scozzese, che precipitando con il suo elicottero a pochi metri da casa, ha tolto la vita anche a chi era a bordo con lui, ossia il figlio di cinque anni Johnny, il suo amichetto di sei Ben Porcelli e Graeme Duncan di 37 anni; si legge infatti nel documento, “Un volo a bassa quota su un terreno così difficoltoso è stato imprudente, immotivato e contrario ai principi del buon pilota di velivoli. Le morti conseguenti all’impatto si sarebbero potute evitare facilmente se il signor McRae non avesse deciso di scendere senza motivi verso la Mouse Valley”.

Pensavo fosse un guasto meccanico,non sapevo che avesse sbagliato lui...evidentemente non era matto solo su 4 ruote..

Mentre restano solo tre prove per decidere chi vincerà il titolo di quest'anno, la FIA ha svelato il calendario della prossima stagione. Si comincerà dal Rally di Montecarlo, che tornerà dopo una serie di edizioni passate in rassegna col marchio Intercontinentale: la corsa monegasca aprirà il campionato dal 17 al 22 gennaio. Si resterà poi in ambito europeo con la Svezia, il 9-12 febbraio.
Per la prima trasferta fuori dall?Europa bisognerà aspettare l'8-11 marzo, appena un mese dopo la manifestazione svedese, con il Rally di Messico che si correrà su superfici ben diverse rispetto ai due appuntamenti precedenti. Partirà così la stagione su sterrato, che vedrà i protagonisti del mondiale impegnati sulle strade del Portogallo dal 29 marzo al primo di aprile, poi in Argentina il 27-29 aprile, e in Grecia il 25-27 maggio. Assente dal calendario la Giordania, aspramente criticata dopo gli avvenimenti e i ritardi di quest'anno.
Torna nel calendario la Nuova Zelanda (che sostituisce l'Australia) dove si correrà il 22-24 giugno, quando nell'emisfero australe sarà ancora inverno. Questa sarà l'ultima manifestazione extra-europea, poiché dalla Finlandia sarà il Vecchio Continente a dominare le scene iridate.
Dopo la tappa casalinga per molti corridori scandinavi, il Circus del WRC si sposterà in Germania, poi andrà in Galles: l'evento britannico è stato anticipato a settembre, più esattamente dal 13 al 16. Non cambia, invece, il Rally di Francia che sarà sottoposto alle luci dei riflettori il 4-7 ottobre.
Assumerà un ruolo determinante nel rush finale stagionale la nostra Sardegna, che ospiterà il Mondiale Rally il 18-21 ottobre, anziché nel consueto mese di maggio. Il gran finale si avrà in Spagna, sulle strade in asfalto di Lloret de Mar dall'1 al 4 novembre.

Il Calendario iridato 2012

17-22/01 Rally Monte-Carlo
09-12/02 Rally di Svezia
08-11/03 Rally del Messico
29/03-01/04 Rally del Portogallo
27-29/04 Rally Argentina
25-27/05 Rally Acropoli
22-24/06 Rally della Nuova Zelanda
02-05/08 Rally di Finlandia
24-26/08 Rally di Germania
13-16/09 Rally di Gran Bretagna
04-07/10 Rally di Francia - Alsazia
18-21/10 Rally d'Italia
01-04/11 Rally di Spagna

Oltre al calendario 2012 sono state apportate anche alcune modifiche:
- La FIA ha dato libertà ad ogni gara di decidere se adottare la formula del SuperRally.
- Svelata anche la formula dello Shakedown che cambia nome e, nelle gare su terra, diventa decisivo per l’ordine di partenza della prima tappa: dopo due ore di vere e proprie “prove libere”, dove ogni pilota avrà 2 passaggi a disposizione per conoscere la ribattezzata “Qualyfing Stage”, a partire dal primo in classifica iridata avrà un tentativo per cercare di ottenere il miglior tempo, che gli permetterà di scegliere la posizione. Gli altri, a scalare, riempiranno lo “starting order”, mentre per i giorni successivi è stata reintrodotta l’inversione di classifica.

Magari una situazione imprevista.

Già quando correva andava sempre oltre il limite, tant'è che ha distrutto una marea di macchine.
Non mi stupisce che qui ci sia stata una leggerezza, ma con il figlio e dei conoscenti a bordo è stato troppo....

Altre novità arrivano dalla FIA:
questa volta sul fronte delle gomme: sebbene per i piloti prioritari rimangano Michelin e DMack i marchi di riferimento, per gli equipaggi privati (non propritari) la FIA ha dato via libera agli altri Costruttori, favorendo quindi l’ingresso di nuovi marchi di pneumatici finora tenuti a distanza. Sarà ridotto anche il numero delle gomme disponibili per le vetture WRC, da 48 a 35, prima di scendere ulteriormente del 15-20% nel biennio successivo.

Evgeny Novikov, giovane promessa del rallysmo russo, potrebbe lasciare definitivamente la sua Ford Fiesta M-Sport Stobart WRC per una Citroen DS3 WRC. Almeno questo è quello che la sua ultima mossa lascia presagire. Novikov, che prima di acquistare una Ford Fiesta RS WRC correva su una Citroen C4 WRC, ha noleggiato una Citroen DS3 WRC e sarà con questa che disputerà il Rally di Spagna. Non è ancora chiaro se Novikov disputerà anche il Rally del Galles con la Citroen o tornerà alla sua Ford.

In vista degli ultimi 2 appuntamenti del mondiale 2011 ( Rally de Espana e Rally of Great Britain) Olivier Quesnel, capo di Citroen Sport, mette le cose in chiaro:
"Ora ci sarà un avversario sul quale ci dovremo ovviamente focalizzare, e quello è Hirvonen, "ha spiegato il francese, "ed era una cosa chiara già dal Rally di Germania. Sebastien Loeb sarà la nostra prima guida ed Ogier dovrà fare un lavoro di copertura; non possiamo più permetterci di disperdere le nostre risorse, e d'ora in poi sarà tutto un lavoro di squadra".
Vediamo ora se i 2 galletti, soprattutto il giovane Seb si adeguerà.

Cominciano a farsi largo le voci di Ogier in Ford per 3 anni!!!
http://www.rallye-sport.fr/ogier-chez-ford-pour-3-ans/

bhe ogier sembra in grado di fare la differenza rispetto agli attuali piloti ford (per me sopravvalutati)

io fossi in lui andrei in ford per tre anni....

Hirvonen non mi è mai piaciuto. già ai tempi della Subaru nel WRC in molti ci domandavamo che bisogno c'era di prendere questo pilota quando il mercato ne offriva di migliori.