Posso chiedere ma dubito possegga una Pontiac GTO 

Non contemporaneamente? Che delusione

Mi riferivo ovviamente alla GTO del mio avatar La Pontiac GTO La cedo volentieri ad Alura

Ahhh, ma che gentile... comunque se e' questa



la prendo molto volentieri....

questa invece



te la tieni tu 

io prenderei anche quella attuale di GTO.... è la Holden Monaro con la mascherina diversa, e la guida dalla parte giusta!

Ah si ? Allora mi rimangio tutto... 

Mr Sandman purtroppo vivi nella East coast 
Scherzi a parte, su molti punti condivido pero' e' vero che nella "costa destra", specie a New York la mentalita' e' un po' diversa. Figurati che dalle mie parti (Seattle) e' di uso ricorrente la frase "arrogante come un New Yorker".
Anzi qui nella West Coast mi lamento che i "locali" siano un po' troppo falsamente gentili ed educati, Seattle e' conosciuta come "the politeness capital of the US".
Pieni di cortesie di facciata ma fare amicizia e' difficile, non sai mai quello che pensano veramente di te, a me in generale piace un approccio sociale un po' piu' diretto un tantino piu' vicino "alla newyorkese"...I want to know where I stand....
Uno degli aspetti meno piacevoli degli Americani e' il loro madornale cattivo gusto. Ad esempio, certe abitazioni considerate di lusso sono di un pacchiano assurdo, hanno una concezione architettonica al pari di un bambino di 3 anni. A volte mi verrebbe davvero di mettermi alla guida di un bel Caterpillar and raderne un po' al suolo...
Le "stretched" limousine ed il tetto in vinile di certe Lincoln e Cadillac poi sono il colmo...
Poi la mancanza di qualita' in tutto, dal cibo ai materiali da costruzione....a me piace fare tanti lavoretti in casa e non avete idea di quante viti ho spanato  appena le forzi di un pelo piu' del dovuto
Da un punto di vista sociale, vi sono degli aspetti della societa' Americana difficili da comprendere per un Europeo. Le classi meno abbienti ad esempio sono considerate quasi "colpevoli" del loro status, perche non si sono date da fare abbastanza....il povero e' "responsabile" della sua poverta'...forse in certi casi e' vero comunque non divaghiamo...
Il Business regna su tutto, i notiziari economici in USA sono piu' seguiti di Domenica In in Italia....gli Americani sono facili prede della depressione e si impasticcano da paura....nonostante ci sia il culto della forma fisica, sono tra il popolo piu' obeso al mondo ed anche coloro che sono in forma o "physically fit" (e guiarda caso, in generale, tendono ad appartenere ai ceti piu' abbienti) perche' si sparano un'ora di palestra o di bicicletta al giorno hanno molte piu' probabilita' di beccarsi un cancro o un'attacco di cuore a 40 anni rispetto al cittadino medio Europeo...il settore dei prodotti e soluzioni per la bellezza fisica e' sempre in crescita e non e' un mistero che i chirurghi estetici siano i meglio pagati della professione medica. Il voler tenere a bada gli anni che passano e' una vera e propria ossessione, specie da parte degli strati sociali piu' danarosi (ma va?)..scommetto che con il "materiale rimosso" a piu' rirpese dalla faccia di certe donne (o anche uomini in alcuni casi) ce ne sarebbe abbastanza da farci un neonato come disse una volta qualcuno che non ricordo...

Sono sempre in corsa contro il tempo, sempre "busy"....si proclamano la piu' grande democrazia del mondo ma in realta' per quasi 10 ore al giornio in media vivono in un regime tutt'altro che democratico, terrorizzati dall'idea che la loro azienda li butti per strada alla prima occasione, il "lecchinaggio" che ho visto da parte di gente nei confronti dei loro manager, specie in tempi difficili, ha del surreale..mai vista a quei livelli in Italia

Nonostante la grande insicurezza sul posto di lavoro, spendono e spandono e si indebitano guidati dal loro incrollabile ottimismo, "I will make it"... a volte "sbroccano" (ecco la depressione) e c'e' un'esercito di psicoanalisti, terapisti della mente a career counsellors pronti ad aiutarli a $150 dollari l'ora, minimo.

Non concordo con te sul fatto che siano zozzi e maleodoranti in genere...ma che gente frequenti??    Il culto dell'igiene personale e' un'ossessione, a volte incontro gente con denti talmente sbiancati che debbo sforzarmi nel non scoppiare a ridere..pare abbiano dei neon in bocca...

L'Americano nell'animo e' "cheap" anche quando e' multimilionario, consumista si ma sempre pronto a risparmiare il penny alla ricerca del deal, collezionare settimanalmente coupons per le offerte week-end dei negozi e' una vera mania...che dire poi del fatto che la gente si porta a casa quello che rimane dopo una cena o un pranzo al ristorante..Do you want a box???"
Ho una mia teoria personale su questo, forse anche un po' altezzosa lo ammetto...non dimentichiamoci che gli Stati Uniti, storicamente, sono stati fondati dai reietti della societa' Europea, dalle ondate dopo ondate di immigrazione da parte dei "desperados", fondamentalmente per ragioni economiche, di altre nazioni (esempio classico:  il bilionario George Soros), fino alla corrente immigrazione illegale dei Latinos....sono "miserabili" (passatemi il termine..nel contesto intendo attaccati al denaro) quasi geneticamente.

Anche la "generosita" e' programmata, gli Americani donano principalmente per ricevere uno sconto sulle tasse oppure sono "generosi" in un periodo specifico del'anno, quasi una "missione" per "pulirsi" l'anima....ricordo un mio dentista con cui non era possibile manco parlargli al telefono gratis (un po' come per gli avvocati) che pero' una volta all'anno andava a curare denti gratis in Guatemala, Indonesia o altri paesi poveri...quasi tutti i professionisti, medici, legali, commercialisti, etc... sono cosi, ti spremono all'osso pero' fanno volontariato una volta tanto per rinfrancar lo spirito....

Anche il leggendario rispetto della legge nel paese a stelle e strisce comincia a vacillare e dare segni di stanchezza, i reati per corruzione sono in aumento esponenziale, la criminalita' comune ha ripreso a crescere dopo il calo storico degli anni 90....certo se hai molte disponibilita economiche oppure hai commesso reati finanziari ad alto livello riesci a tenere "il gabbio" alla larga piu' facilmente.

Detto questo....

Sandman non e' che le cose in Italia stiano tanto meglio....la cafonaggine e' a livelli da allarme, si magari abbiamo ancora (a volte) un buon senso architettonico ma alla televisione ormai e' un turpiloquio continuo, il consumismo sfenato ormai e' una realta' anche nel Bel Paese, (secondo le ultime stime gli italiani non risparmiano piu") i reati contro la persona, strano ma vero, in proporzione sono piu' alti che in USA (dove vivo io non si azzarda nessuno ad entrarti a casa perche come minimo ne esce sforacchiato da tutte le parti, spieghi al giudice cosa e' successo e tutto finisce li), per strada e sul lavoro si muore ben peggio che in USA, la maleducazione ha raggiunto limiti indescrivibili....la "protezione sociale" del posto di lavoro e' ormai un lontano ricordo tranne per gli impiegati della superinefficiente PA o i fancazzisti dell'Alitalia..
Eravamo il paese della cultura...na volta....gli Italiani leggono poco e male, usano pochissimo internet e non sono molto al corrente del mondo che li circonda....si piangono addosso troppo ricordando i bei tempi e sono paralizzati dal terrore per il futuro...
I nostri laureati sono tra i meno preparati al mondo del lavoro.....sono rimasto a bocca aperta quando ho dovuto spiegare ad un laureato in economia e commercio Italiano che il sistema monetario attuale e' basato sulle "valute fiat"....mi ha guardato strabuzzando gli occhi quando gli ho detto che le banche centrali creano soldi dal nulla....
Certo si mangia bene, ma e' un po' poco......gastronomicamente a casa mia ho il paradiso 
Comunque nella East Coast ed a New York in particolare, si mangia molto meglio....se non sbaglio il miglior ristorante italiano secondo la guida Michelin si trova proprio nella Grande Mela...dai non lamentarti troppo!!! 

mi piace assai leggere i vostri resoconti dagli USA, propongo una rubrica settimanale!!!

e quella dei neon in boca mi ha fatto cadere dalla sedia

Quoto mrc, anch'io ho letto con molto interesse.
Lavorare qualche anno negli usa, a new york magari, è un po' un mio sogno....

Come esperienza e' sicuramente interessante pero' non farti illudere dalle apparenze....guarda bene cosa c'e' dietro i lustrini, le luci ed i grattacieli "of the city that never sleeps"...

Anch'io mi associo agli apprezzamenti qui sopra. Le analisi sull' America, fatte da itliani che ci vivono (in due posti a migliaia di km l'uno dall'altro) sono veramente interessanti. Grazie e Mr Sandman e Saturn. E continuate pure a intrattenerci su questi temi. 

io non dico più niente....ma concordo con tutti e due....

Su questo avrei da ridire ... abbiam voluto far la 24h filata a NY, nel '93, ma alle 4 di notte era rimasto aperto un club di hard rock con i "tiratori" da lavabo ... va bene che era di lunedì

Su questo non esistono dubbi. Classica la barzelletta del tourista a New York che chiede "Excuse me, can you tell me the time or should I go fuck mysef?" (ovvero "Scusi, mi puo' dire l'ora o devo andare a fare in c..o?)



Ed e' una cosa che mi manda in bestia perche' l'ipocrisia e falsita' regna sovrana


Mai andato in Florida? Nelle Carolinas o in Louisiana?
Si sbiancheranno i denti ma prova a salire su un mezzo pubblico o sulla metropolitana.....


Vedi... fino agli anni '70 e persino inizi '80 erano per molti Paesi la "terra promessa". E sono convinti ancora di esserlo. Parlano con me che mi sono comperato la casa con i proventi della vendita della mia abitazione in Italia e mi dicono "Ah! finalmente anche tu hai un pezzo dell'American dream"! ma... mavvafan#@%^$! Il mondo non finisce con le coste americane! La casa, l'auto, il posto di lavoro sono obiettivi della maggioranza della popolazione mondiale, e c'e' anche chi viene negli USA da condizioni economiche migliori che da disperati su banana boats!
Ma questo non lo comprendono o non lo voglioni accettare. Cosi come non accettano che si possa vivere bene, se non meglio, in altri Paesi.
La loro arroganza sta portando la loro economia al disastro...


Per carita'...



In parte dovuto al consumismo, in parte dovuto ad anni di stipendi bassi ...


Vorremmo poterlo fare in Italia ma nun se puo'! Ed in effetti la motivazione maggiore che mi ha spinto a venire quaggiu' e' proprio il senso di sicurezza che c'e' qui. Da noi nessun sforacchiamento, semplicemente non esistono questi problemi. Sai quante volte ho lasciato le chiavi nella porta di casa? O nell'auto aperta? O operai a lavorare in casa senza nessuno a controllarli? In casa mia a Torino sono entrati 2 volte mentre dormivamo....


Su questo non sarei cosi sicuro. Non dimentichiamoci dei milioni id clandestini che lavorano in nero anche negli USA

Per il resto sono d'accordo con te.
Credo che nel breve termine sia meglio per mio figlio di due anni vivere in Italia, ma nel medio lungo periodo (studi e lavoro) sia meglio quaggiu'.


Vedi, sono anche di parte perche' sono in un ramo lavorativo tra i piu' corrotti che ci siano. Sono stato attirato nel lavorare quaggiu' da mio cognato che e' un "costruttore" ma si sta rivelando un farabutto mica da ridere, che ha fatto la sua piccola fortuna sulle spalle di poveri disgraziati che hanno la sfortuna di lavorare con noi. Ovvero prende i soldi dai clienti, paga solo una percentuale ai "subcontractors", accumula un debito di qualche milione di dollari (nel frattempo si compera la M5, varie case, vacanze in isola privata, ecc)  poi chiude la ditta e la riapre da qualche altra parte e ricomincia da capo.... 

Sono schifato... 

Quindi sto cercando di trovare soluzioni alternative ma per il momento con il mercato immobiliare a -20%, il dollato 1.156 sull'euro... non posso fare molto.  Per il momento devo stringere i denti, fare finta di nulla, cercare di comportarmi almeno IO onestamente, e appena il momento economico cambia, tagliare la corda. Ma la corruzione vive sovrana in questo ambiente (ispettori, controllori, piano regolatore, ecc ecc)
La burocrazia e' ai livelli italiani degli anni '70 (non ti dico quello che ho dovuto passare per un errore di data sul SS...) o per la patente USA.....
Ogni volta che piove manca la corrente per ore ed ore, (una volta per tre giorni!!!) e non dimenticare che : pompa dell'acqua eletrica, riscaldamento a gasolio ma accensione elettronica, aria condizionata, forno, ecc tutto elettrico... Ah! la mia casa NON HA alcuna forma di isolamento  per cui quando salta la corrente in casa si va nel giro di poco tempo a 5 gradi o 35 a seconda della stagione... E tu vaglielo a soegare alla moglie con un bimbo di poche settimane (adesso ha due anni) in preda ad una crisi di nervi perche deve scaldare il latte sul barbeque fuori a 5 gradi.......   

Tante piccole cose che sommate assieme.

Ognuno di noi ha delle priorita' che sono diverse da una persona ad un'altra. Ero talmente choccato dopo che mi erano entrati in casa che volevo solo fuggire dall'ITalia ma forse sono stato un po' precipitoso.... Colpa mia.
Ed ho sicuramente sopravvalutato gli USA. Loro sono come sono, ma sono troppo lontani da come sono io.

Se devo definire gli Statunitensi credo che la migliore maniera sia ricordarsi del film di Toto' in cui vendeva ad un 'mmerigano grasso con camicia hawaiiana la fontana di Trevi. Oppure, come dice un'altro amciso disilluso che vive nella costa ovest "Sono polli di plastica"


Cordialita'