Domenica 4 maggio appuntamento con la 4° prova del Motomondiale con il circuito di Shanghai.
Lunghezza 5.451 metri
Larghezza 14 metri
Curve a destra 8
Curve a sinistra 5
Pole position sinistra
Per il Moto GP dovranno essere percorsi 22 giri.
Record ufficiale: Dani Pedrosa (Honda), 1'59.3318s, 159.336km/h
Pole position 2006: Pedrosa, 1'59.009



Ecco il programma

Venerdì, 2 Maggio 2008   
09:00 - 09:45 FP1 125cc
10:00 - 11:00 FP1 MotoGP
11:15 - 12:15 FP1 250cc
   
13:10 - 13:40 QP1 125cc
13:55 - 14:55 FP2 MotoGP
15:10 - 15:55 QP1 250cc

Sabato, 3 Maggio 2008   
09:00 - 09:45 FP2 125cc
10:00 - 11:00 FP3 MotoGP
11:15 - 12:15 FP2 250cc
   
13:10 - 13:40 QP2 125cc
13:55 - 14:55 QP MotoGP
15:10 - 15:55 QP2 250cc

Domenica, 4 Maggio 2008   
09:40 - 10:00 WUP 125cc (3,40 ora italiana)
10:10 - 10:30 WUP 250cc (4,10 ora italiana)
10:40 - 11:05 WUP MotoGP (4.40 ora italiana)
   
12:00 Race 125cc (06,00 ora italiana)
13:15 Race 250cc (07,15 ora italiana)
15:00 Race MotoGP (09,00 ora italiana)
================================================
queste notizie e quelle che seguiranno vengono tratte da:

http://www.racingworld.it/
http://www.rally-live.com/
http://www.motorimania.it/paginaauto.shtml
http://www.rallyshots.it/portal/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1
http://www.sportautomoto.it/
http://rallymania.altervista.org/
http://www.nic.fi/~globe1/rally/paradise/index.html
http://www.rallybase.nl/index.php
http://www.rallylink.it/
http://www.rallyracing.it/index.php?option=com_frontpage&Itemid=1
http://www.rallycars.com/
http://www.wrc.com/index.jsp
libri e giornali
Tuttorally+
Rallysprint
quattroruote
Mi scuso se ho dimenticato qualche testata
P.S. poi si spiluccia qua e la

Il GP di Shanghai ha come caratteristica il rettilineo più lungo del motomondiale (1202 metri) ed ecco che la Brembo ha fatto una piccola mappa delle frenate che si effettuano nel circuito.
Frenata 1
Velocità iniziale: 290 km/h
Velocità finale: 125 km/h
Spazio di frenata: 319 m
Tempo di frenata: 6,1 s
Decelerazione massima: 1,5 G
Carico sulla leva max: 5,6 Kg

Frenata 2
Velocità iniziale: 255 km/h
Velocità finale: 70 km/h
Spazio di frenata: 221 m
Tempo di frenata: 5,6 s
Decelerazione massima: 1,4 G
Carico sulla leva max: 5,5 Kg

Frenata 3
Velocità iniziale: 245 km/h
Velocità finale: 75 km/h
Spazio di frenata: 219 m
Tempo di frenata: 5,5 s
Decelerazione massima: 1,3 G
Carico sulla leva max: 5,3 Kg

Frenata 4 - quella al termine del famoso rettilineo
Velocità iniziale: 325 km/h
Velocità finale: 50 km/h
Spazio di frenata: 356 m
Tempo di frenata: 7,9 s
Decelerazione massima: 1,6 G
Carico sulla leva max: 6,4 Kg

Frenata 5
Velocità iniziale: 215 km/h
Velocità finale: 115 km/h
Spazio di frenata: 146 m
Tempo di frenata: 3,5 s
Decelerazione massima: 1,3 G
Carico sulla leva max: 5,5 Kg

 shanghai brembo mgp.jpg (37.8 KB - scaricato 77 volte.)

Nel 2007 finì così

1  -27 Casey Stoner Ducati Marlboro - Ducati (Bridgestone)
2  -46 Valentino Rossi Yamaha Factory - Yamaha  (Michelin)
3  -21 John Hopkins Rizla Suzuki - Suzuki (Bridgestone)
4  -26 Dani Pedrosa Repsol Honda - Honda (Michelin)
5  -33 Marco Melandri Honda Gresini - Honda (Bridgestone)
6  -65 Loris Capirossi Ducati Marlboro - Ducati (Bridgestone)
7  -71 Cris Vermeulen Rizla Suzuki - Suzuki (Bridgestone)
8  -17 Randy De Puniet Kawasaki Racing - Kawasaki (Bridgestone)
9  -66 Alex Hofmann Pramac d'Antin - Ducati (Bridgestone)
10 -7 Carlos Checa Honda LCR - Honda (Michelin)
11 -5 Colin Edwards Yamaha Factory - Yamaha  (Michelin)
12 -1 Nicky Hayden Repsol Honda - Honda (Michelin)
13 -50 Sylvain Guintoli Tech 3 Yamaha - Yamaha  (Dunlop)
14 -4 Alex Barros Pramac d'Antin Ducati (Bridgestone)
15 -10 Kenny Roberts Jr Team Roberts - KR211V (Michelin)

Da http://www.motonline.com/news/articolo.cfm?codice=134101

Shanghai MotoGP: Lorenzo cade nelle libere

Il pilota Yamaha ha riportato una frattura del malleolo ma dovrebbe correre ugualmente. Ottimo tempo di Rossi, velocità record per Stoner

Shanghai - Finisce male il primo turno di libere per Jorge Lorenzo. Spavantoso high side in un tornantino e il leader del mondiale si ritrova con una piccola frattura del mallelolo interno della caviglia destra, oltre ad una ferita al ginocchio, sempre destro. La sua partecipazione alla gara non dovrebbe essere in dubbio, ma per Jorge sarà una gara in difesa e sofferta.
E' la solita caduta del venerdì mattina, oramai il momento più pericoloso della gara, quando i piloti escono con i sistema "corner by corner" ancora da mettere a punto. Può quindi capitare che il sistema "legga" male la posizione o il tipo di erogazione da offrire e si cade.
E' capitato a Pedrosa nei test di Sepang, a Stoner. Insomma c'è da stare attenti nel dare troppa fiducia all'elettronica. Infatti, le vecchie volpi aspettano un po' prima di aprire con decisione.

Sono sempre più dell'idea che l'elettronica vada limitata pesantemente.

Da http://www.motonline.com/news_sport/articolo.cfm?codice=134102

 Shanghai Q1: ok Rossi, Bautista e Bradl

In un circuito del tutto deserto Rossi conferma la prestazione delle libere della mattina e fa meglio di Stoner, autore del secondo crono combinato ma protagonista nelle FP2, e di Pedrosa. Lorenzo fermato da una caduta. In 250 Bautista fa meglio di Kallio, Barbera e Luthi. 125: il pilota tedesco è il più veloce

Shanghai - Fa un bel caldo umido e i piloti sudano abbastanza, ma le gomme lavorano bene, quindi si gira con buoni risultati anche nel secondo turno di libere.
Il miglior tempo è ancora quello di Rossi del mattino, unico a scendere per ora sotto i due minuti, ma chi progredisce e fa segnare il miglior crono di sessione è Casey Stoner che finalmente ha una moto gestibile dopo le due ultime faticose uscite in Spagna e Portogallo.
La sua Ducati vola e stacca Rossi di 52\000: nessun dubbio, la gara sembra una sfida tra loro due.
Lorenzo è appena tornato dall'ospedale, ha un malleolo fratturato nella caviglia destra, una vecchia frattura in quello sinistro, ma domani, dice il dottor Costa, ce la potrebbe fare.
Ma non dimentichiamo altri protagonisti come Pedrosa, dietro ma di due decimi o il sorprendente Nakano, quarto con una gomma soft, ma pur sempre nei quartieri alti della classifica. Diciamo che con Lorenzo in forse, saranno Rossi Stoner e Pedrosa a giocarsi la gara.
Ma ci sono cose interessanti dal quinto posto in giù con Hopkins, Hayden, De Angelis, Capirossi e Dovizioso in fila. Un bel mix di vecchio e nuovo, di Bridgestone e Michelin che fa capire che i gommisti sono entrambi soddisfatti e che Suzuki (che qui ha portato ulteriore materiale evoluzione) e Kawasaki sono con il segno positivo nel bilancio della loro evoluzione.
Per i giapponesi questa è una gara decisamente importante, visto che il mercato cinese è pur sempre ghiotto e che la relativa vicinanza con la madrepatria ha fatto affluire i "gerarchi" della quattro Case nipponiche.
Alla Suzuki, addirittura, stanno già trattando per la riconferma di Capirossi che è piaciuto parecchio per l'impegno messo nel far crescere la moto.
Fatica più del solito Toseland, mentre Melandri, nonostante una rottura tecnica che lo ha appiedato, migliora nettamente rispetto al mattino. Certo, siamo ancora molto indietro, 14esimo a 2 secondi, ma un progresso si vede. Confermato dalla buona giornata di Elias, 11esimo e secondo ducatista in campo.


Sempre da Motonline.com, i tempi combinati delle prime due sessioni
1. V.ROSSI ITA YAMAHA 1'59.906
2. C.STONER AUS DUCATI 2'00.163
3. D.PEDROSA SPA HONDA 2'00.361
4. S.NAKANO JPN HONDA 2'00.553
5. J.HOPKINS USA KAWASAKI 2'00.591
6. N.HAYDEN USA HONDA 2'00.607
7. A.DE ANGELIS RSM HONDA 2'00.931
8. L.CAPIROSSI ITA SUZUKI 2'00.964
9. A.DOVIZIOSO ITA HONDA 2'00.974
10. C.EDWARDS USA YAMAHA 2'01.064
11. T.ELIAS SPA DUCATI 2'01.326
12. C.VERMEULEN AUS SUZUKI 2'01.504
13. J.TOSELAND GBR YAMAHA 2'01.798
14. M.MELANDRI ITA DUCATI 2'01.913
15. A.WEST AUS KAWASAKI 2'01.984
16. R.DE PUNIET FRA HONDA 2'02.026
17. S.GUINTOLI FRA DUCATI 2'02.348
18. J.LORENZO SPA YAMAHA 2'02.480

Come?! :O
Come funziona questo sistema?

Sulle MotoGP è montato un GPS che "legge" la posizione della moto sulla pista, e regola l'erogazione in funzione del tipo di curva che la moto deve affrontare, incrociando l'informazione anche con altre ovviamente (inclinazione, marcia inserita, etc etc...).
IMHO stiamo un po' esagerando...

Anche secondo me... specie perchè un errore di calcolo del GPS ( e a quanto pare ce ne sono già stati), può costare caro ai piloti...

Sì, gli errori possono capitare nella fase iniziale di taratura del sistema, quando non sono stati ancora acquisiti tutti i dati necessari per la mappatura.
Dopo, il sistema è piuttosto sicuro, ma rimane un "intermezzo" fra pilota e moto che a me non piace.
Oltre al fatto che non ci vedo ripercussioni sulla produzione di serie, non è pensabile affidare a un GPS l'erogazione di un mezzo stradale secondo me... io non lo vorrei mai...

con un Gps più preciso potrebbe essere utile...magari un sistema disattivabile, ma che ti impedisce di dare troppo gas se la curva non permette di scaricare a terra troppi cavalli...in sostanza lo vedrei come un sistema anticazzate

E come fai a essere sicuro che la planimetria sia sempre aggiornata? Come fa il GPS a sapere che per quella curva non è passato un camion pieno di letame che ha perso 6 kg di merda 2 minuti prima?
Un errore di valutazione di un sistema del genere sarebbe catastrofico...

In gara si cerca sempre la massima prestazione, quindi un sistema del genere è motivato dal fatto che il "vecchio" controllo di trazione comincia ad agire sempre in ritardo, quando il mezzo ha già iniziato a derapare, quindi un po' di tempo lo si perde comunque, ma per strada non ci sono queste esigenze, il controllo di trazione è sufficiente a evitare cazzate. Almeno quello agisce sempre in una situazione "concreta", non su ipotesi date da una mappatura "ideale".

P.S.
A mappatura definita, il controllo di trazione sulle MotoGP NON viene disattivato, perché è comunque una sicurezza in più. Per questo non ci sono problemi del genere in gara: nell'eventualità che i calcoli dati dalle informazioni del GPS fallissero, alla peggio c'è quello.

Probabilmente in prova lo disattivano per tarare meglio il GPS senza ulteriori "interferenze", non so...

ma se c'è la strada piena di letame non dovresti accelerare a fondo...si potrebbe integrare ad un controllo di trazione tradizionale, che interviene in questi casi particolari o sul bagnato... ma siamo nel campo della teoria, non credo che il gioco valga la candela.

comunque con queste motogp potrei correre anche io che non ho mai avuto una moto

la bravura dei piloti dove emerge? quasi solo in staccata se poi a metà curva spalancano tutto come caproni ignoranti