Anche la 128 3P (la versione 1300) in accelerazione bastonava macchine più grosse. Aveva un motore che dava il meglio di sè sopra i 3500 giri, infatti quattroruote ai tempi nella pagella diede il massimo in accelerazione e il minimo in ripresa.

Ma non solo in accelerazione. Aveva tenuta e agilita' ottime per l'epoca.

Da questo punto di vista erano davvero ottime. La mia critica era rivolta al restyling della coda della 3P.

Non ho mai guidato la SL ma la 128 Rally si, e mi piaceva un sacco!

Come l'A112 abarth che aveva mio papà. 70 cavalli su una macchina lunga tre metri e 20 cm e che pesava 700 chili ma aveva lo stesso schema di sospensioni della 128 (onore a Giacosa, per questo, e pensare che lo avevano criticato, dicendo che per l'A112 e la 127 avrebbe potuto usare cerchi da 12, gomme più strette e sospensioni meno raffinate per i tempi), sul misto stretto la rendevano imbattibile.

L'A112 Abarth era goduria assoluta! Ne provai, poco dopo patentato, una già abbastanza "vissuta" che andava di brutto, ma soprattutto era dotata di una agilità...che se non la provi non ci credi!!! 

Mio padre la prese perchè abitava in montagna e sorpassare i trattori in salita con la 600 (che in realtà era pompata a 750) era un supplizio.

La rendono imbattibile  ti posso assicurare che tutt'oggi sul misto stretto c'è ben poco che può starle affianco...forse una moto tenendo conto delle dimensioni mobidicchiane delle auto moderne e dei pesi da campione di sumo...la mia ha rullato 108 cv e alla pesa si attesta sui 635 Kg  una pallottola impazzita

Aggiungo che era un po' imbarazzante per l'attitudine a sgommare di continuo...

  La mia 128 3P era divertentissima: dopo un anno gli ammortizzatori erano scarichi (perché la usavo come SW) e ogni accelerata le ruote slittavano portando a sinistra la vettura (semiassi di differente lunghezza). Poi la ruggine vinceva sempre (era il periodo in cui si usava un convertitore di ruggine (non ricordo il nome) che la rendeva nera.

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Il 128 3P ebbe la potenza ridotta di 2 CV da 75 a 73 CV rispetto alla vecchia 128 Coupe' SL per via di una modifica al disegno delle camere di scoppio ai fini di ridurre le emissioni ed un po' anche i consumi.
Eravamo intorno al 1975 quando cominciarono ad entrare in vigore le prime norme antinquinamento e ci fu la prima recente stretta ai rubinetti del petrolio.
Per gli stessi motivi, la potenza della 127 prima serie, sempre in quel periodo, passo' da 48 a 45 CV (e le allungarono il rapporto al ponte), 3 CV ed il finale un po' piu' lungo sembra roba da poco ma la personalita' della piccola utilitaria cambio' notevolmente, molto meno rabbiosa nello spunto ed addirittura meno veloce in finale nonostante l'allungamento.

La 128 3P invece non perse praticamente nulla in smalto rispetto alla vecchia SL nonostante i 2 CV in meno, i valori di accelerazione e velocita' finale rimasero sostanzialmente uguali (circa 165 orari effettivi).
Ricordo un'articolo di 4R su un numero estivo che spiegava come transformare gli interni della 3P in "letto" per poterci dormire in 2 in campeggio.

A me piace piu' la prima serie della 128 Coupe' la SL per intenderci, azzeccatissima la battuta di Phormula, una muscle car Americana in scala 1:2 (forse anche 1:3 in certi casi ehehe  )

Una volta ne vidi una con un'aquila sul cofano...un cucciolo di Screaming Chicken!!!

4R all'epoca defini' esteticamente piu' gradevole (e piu' pratico e funzionale) il restyling della 3P rispetto al vecchio modello, la rivista giudico' la serie precedente "troppo simile ad una macchina Giapponese"...

Ci fu anche un confronto, sempre su 4R, tra coupe' 1.3 dove parteciparono la 128 Coupe' 3P, l'Alfasud Sprint e la Lancia Beta Coupe' 1.3.
La Fiat, pur non sfigurando troppo, fu ovviamente la cenerentola del gruppo nei confronti delle meccanicamente piu' sofisticate (e piu' costose) rivali.
Vinse sotto l'aspetto della funzionalita' per via del portellone posteriore, una novita' ai tempi.

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A libretto, la 127 prima serie di mia madre del 1971 riportava 47.8 CV

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Si ufficialmente la cifra riportata dalle varie riviste era 47 CV (anche se qualche articolo in seguito menzionava 48 qua e la')
Il libretto (ti ricordi quelli con la copertina verde?? bei ricordi... ) citava 47,8

E te la ricordi la pompetta lavavetri a mano nel cruscotto??? 
O il fatto che avesse la dinamo invece dell'alternatore, ed al minimo le luci si abbassavano non poco 

A detta di un amico mio meccanico, il motore era identico in tutto e per tutto fino alla minima vite del carburatore e quello della A112 prima serie che ufficialmente riportava 48 CV

Rimane il fatto, come hai confermato anche tu, che quando abbassarono la potenza ed allungarono il rapporto finale la personalita' della 127 cambio' parecchio.

Con la seconda serie, il 903 si "addormento'" defintivamente, pur rimanendo la potenza a 45 CV, come le ultime prima serie, forse ci fu un'ulteriore allungamento del finale  e diverse regolazioni di carburazione, non ricordo bene...comunque l'iniziale esuberanza si affievoli' ulteriormente.

Probabilmente anche il peso della seconda serie aumento' un tantino, non me lo ricordo precisamente.

Neanche le nuove 1050 raggiungevano la grinta della prima serie "vera". Ricordo che la 1050 prima serie era piu' veloce di un solo km/h rispetto alla 900 del 1971 e fece registrare un'accelerazione peggiore.
Dovette arrivare la 70 HP per battere lo sprint delle prime 127.