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Homer
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jimb0 |
Harry, hol schon mal den Wagen! |
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Luglio 15, 2008, 12:15:34 pm |
Utente standard, V12, 9565 posts |
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Luglio 15, 2008, 12:21:14 pm |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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Sulle auto di una volta, la scatola del filtro aria aveva un beccuccio/tubo di aspirazione orientabile (in genere si ruotava l'intera scatola): verso la griglia della calandra anteriore (per pescare aria "esterna" d'estate), oppure verso l'interno del vano motore (per pescare aria riscaldata dal motore d'inverno).
Esatto. A volte l'aria "invernale" veniva presa appena sopra i collettori di scarico. Poi esistevano anche le scatole filtro automatiche, dove una rozza farfalla con molla, comandata dalla temperatura, decideva da dove prelevare l'aria. Gli impiantisti agivano anche su queste, bloccando la farfalla in posizione estiva, eliminando l'automatismo.
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Luglio 15, 2008, 12:21:40 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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ehm ... si deviava l'aspirazione sui collettori di scarico in modo da aspirare aria calda per diminuire la condensazione della banzina sui condotti/collettori di aspirazione... « Ultima modifica: Luglio 15, 2008, 12:23:39 pm da pasquale83 »
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Luglio 15, 2008, 12:30:43 pm |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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Inoltre esistevano le pattine/copertine in gomma da applicare d'inverno sulla griglia della calandra: diminuivano l'afflusso al radiatore di aria esterna, fredda, per favorire l'entrata in temperatura del motore. Erano dotate di una o più "finestrelle" apribili, da tenere aperte se non in caso di viaggi brevissimi a temperature siberiane. Una volta mio fratello chiuse inopinatamente le finestrelle senza che nessuno se ne accorgesse, e mio papà in autostrada bruciò la guarnizione della testa della Fulvia.... Questo era anche per ovviare al fatto che i termostati erano a due sole vie, cioe' all'arrivo dei 90° stressavano le testate con secchiate di acqua gelata del radiatore, e molto spesso rimanevano sempre aperti.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Luglio 15, 2008, 12:56:55 pm |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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Questo non lo sapevo... e quindi oggi i termostati operano "gradualmente", anzichè on-off?
Quelli a 3 vie miscelano gradualmente l'acqua fredda del radiatore con quella calda del motore. In condizioni di massima apertura sono come il due vie aperto. Sui motori piu' sofisticati il sistema di raffreddamento e' gestito elettronicamente, in modo da essere il piu' efficace possibile. Ad esempio, a fronte di un'accelerata a fondo si accende l'elettroventola, per anticipare un'eventuale surriscaldamento futuro.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Luglio 15, 2008, 13:55:28 pm |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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La Appia di mio papà aveva una bellissima saracinesca, una veneziana in pratica, in alluminio, posta dietro al radiatore, che si apriva all'aumentare della temperatura, in base alla pressione del vapore del liquido di raffreddamento.
La 600, invece, aveva uno scatolozzo posto sotto al radiatore, che si apriva con lo stesso sistema, facendo passare l'aria che il ventilatore estraeva. Quando lo scatolozzo era aperto, lo si vedeva chiaramente spuntare da sotto al motore. Questi congegni erano belli finche' funzionavano, ma inevitabilmente con gli anni e la sporcizia il meccanismo si inceppava e restava o sempre aperto (motore troppo raffreddato) o sempre chiuso (ciao guarnizione di testa).
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jimb0 |
Harry, hol schon mal den Wagen! |
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Luglio 15, 2008, 13:59:14 pm |
Utente standard, V12, 9565 posts |
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ok, ok, quello di una protezione (anche un pezzo di cartone davanti alla griglia) la conoscevo. pero' questa storia dell'aspirazione aria estate/inverno regolabile non la sapevo. indaghero'...
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claudio53 |
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Luglio 15, 2008, 14:01:10 pm |
Visitatore, , posts |
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La 600, invece, aveva uno scatolozzo posto sotto al radiatore, che si apriva con lo stesso sistema, facendo passare l'aria che il ventilatore estraeva. Quando lo scatolozzo era aperto, lo si vedeva chiaramente spuntare da sotto al motore.
Questi congegni erano belli finche' funzionavano, ma inevitabilmente con gli anni e la sporcizia il meccanismo si inceppava e restava o sempre aperto (motore troppo raffreddato) o sempre chiuso (ciao guarnizione di testa).
In tanti anni, più di venti, quello dell'Appia ha sempre funzionato perfettamente, e visto come era costruito, non c'era da stupirsi.
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Loggato
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Luglio 15, 2008, 14:05:32 pm |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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Esempio, sul 124 della Eva: ............................. Nel pomeriggio avevo installato un "nuovo" filtro dell'aria poichè il preesistente era mancante di una parte fondamentale. Ovvero, il filtro dell'aria (il contenitore, non il filtro vero e proprio) del 124 è corredato di un bocchettone snodato orientabile per la posizione estate/inverno. D'estate l'aria entra frontalmente, mentre d'inverno, orientando il bocchettone verso il basso, l'aria proviene dal basso riscaldata dal collettore.............................
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jimb0 |
Harry, hol schon mal den Wagen! |
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Luglio 15, 2008, 21:38:42 pm |
Utente standard, V12, 9565 posts |
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ecco come invece è su un altro motore... allora questa sarebbe la vista di lato e praticamente da "A" entra l'aria fredda, mentre da "B" quella riscaldata. il 5 è un termostato che comanda una leva la quale aziona una paratoia, la 9, che apre o chiude uno o l'altro dei due condotti. fino a 13 gradi è aperto solo quello dell'aria calda, poi gradualmente la paratoia si sposta...
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