...appena riesco a rimettere in fila i neuroni che si sono mischiati nei 3 giri fatti con Lupo e Kaos scriverò un pezzo anche io...anche se parafrasando il buon Vatanen andare al Ring senza macchina (e senza riuscire ad affittarne una) è come trovarsi nel letto nuda a gambe aperte Angelina Jolie e avere il picio molle... è assolutamente il posto più fantastico e assurdo che esista sul pianeta, e quella non è una pista... è un paradiso

ahahah il Vata ha tirato fuori il meglio del meglio in sti giorni al Ring....ci siamo piegati dal ridere come non mai


(dopo esserci un po' cagati sotto il giusto dopo il salto)

Allora....le cose da dire sono quasi infinite, soprattutto le emozioni vissute, davvero intensissime.
Partiamo con il viaggio di andata.....un incubo....invece delle solite 8 ore canoniche ce ne abbiamo messe quasi 11....grazie ai vari cantieri aperti sulle autostrade sia svizzere che, soprattutto, tedesche.I cristoni e le invettive urlate a chi ha avuto la brillante idea di lasciare aperti i cantieri penso siano rimbalzate sulle volte celesti in maniera assordante.
Fortunatamente all'arrivo abbiamo fatto la conoscenza col favoloso hotel Dorint, quello con le vetrate spioventi che si trova irettamente sul rettilineo dei box del Nurburgring dove corrono le F1, veramente molto molto bello e direi nemmeno così costoso per il livello che offre, anzi.Presenti piscina al coperto, sauna e bagno turco addirittura....che dopo una faticosa giornata di guida nell'inferno verde fanno molto comodo per distendersi prima di andare a cena.

Quindi doccia di rito e subito a fare qualche foto panoramica del circuito nuovo ma anche delle prima curve dell'anello nord, parallelo per un tratto e visibile comodamente, con tanto di castello di Nurburg sullo sfondo in cima alla collina......da cartolina a dir poco.
Per non parlare del mattino quando già verso le 8 si sentiva il rombo dei motori di chi era enrtato a girare prima dell'apertura (evidentemente con le conoscenza giuste, essendo sempre i soliti abituè del posto).Non esiste risveglio più melodico....vogliamo mettere con il frastuono dei camion della spazzatura che passano a svuotare i cassonetti alle 7 del mattino per caso?...chi ha presente può ben intuire cosa voglio dire.

Sabato il tempo è discretamente assolato (in quel posto è il massimo che si possa avere...sembra di stare in Irlanda meteorologicamente) e quindi cominciamo a girare, subito mi compro un tesserino da 8 giri....e riesco a farne 4.
Il primo giro si va a ritmo intermedio, per riprendere il feeling con il tracciato......non c'è tanto traffico, si gira bene, confronto all'anno scorso ci sarà 1/10 della gente, molto bene.
Il secondo giro invece è forse il più veloce che ho effettuato, sono andato davvero sempre vicino al limite, è stato molto esaltante perchè lo abbiamo fatto in 2 auto, io davanti a fare l'apripista e dietro un ragazzo di Padova che si è aggregato al gruppo, con una Mini Cooper S GP.....un po' elaborata, con 250 cavalli circa, ovviamente sul dritto doveva mollare un po' rispetto a me, in compenso siamo andati come proiettili, peccato non aver cronometrato, credo sarebbe stato molto interessante.
Poi altri 2 giri veloci ma non così tanto......la nota più dolorosa è stata data dalle gomme, le posteriori (già consumate perchè prima erano davanti) hanno veramente dato forfait dopo i primi 4 giri.....si sono formati grandi baffi di gomma fusa su tutto il bordo e la circonferenza delle scolpiture, tanto che negli ultimi giri di domenica il posteriore vibrava e salellava sensibilmente, per questo non sono riuscito più ad andare così forte come i primi giri.....e ho assaggiato anche qualche rischio, soprattutto nel citato giro con Vatanen a fianco.....praticamente subito dopo la Metzgesfeld si fa una curva a sinistra in discesa che porta alla Kallenhard.....mentre percorrevo la traiettoria facendo scorrere la macchina verso il cordolo esterno per riaccelerare, la ruota posteriore destra ha perso grip istantaneamente facendo scodare la macchina, che è così finita sul cordolo, molto inclinato in quel punto, ed è letteralmente
saltata con tutto il retrotreno, controsterzando subito sono riuscito a farla ricadere sull'asfalto invece che nella terra sul bordo, così grazie a san ESP  e a qualche correzzione, il doppio pendolo si è smorzato e abbiamo continuato il nostro giro (e la nostra vita sana e senza fratture probabilmente).
Questa volta abbiamo veramente testato sulla nostra pelle quanto può essere pericoloso il Ring, in qualsiasi momento.
anche in uno degli ultimi giri c'è stata una breve escursione sulla terra all'esterno di una curva ma roba da poco in onfronto.....maledette gomme stremate.
Sempre più positivo il giudizio della macchina.....i freni poi sono ottimi davvero, mai un cedimento in 10 giri totali percorsi nei 2 giorni (anche se mai di fila), telaio ottimo, servirebbe solo un assetto più piantato in modo da limitare gli ondeggiamenti nei cambi di direzione fulminei e quasi tutti in contropendenza, richiesti dalla pista...ma è probabile che prossimamente si porrà rimedio alla cosa.
Il motore si è rivelato un piccolo gioiello come già sapevo.....spinta a iosa sempre e dovunque fino in alto (come poi ha avuto modo di testare anche Lollo di persona e non da passeggero, nella prova notturna fatta al ritorno dal pub di Adenau), consumi davvero bassi per la cavalleria negli spostamenti normali e autostradali (750 km con un pieno) anche se ovviamente in pista il tutto peggiora molto, facendo segnare una media di 5,8 al litro scannando quasi alla morte per tutto il giro.

Parlando del panorama auto locale che dire....il solito esercito di Porsche di tutti i tipi (domenica è arrivata finalmente anche una Carrera GT gialla), M3 e GT3 come se ci fosse un distributore all'ingresso che le elargiva a 2 euro....Caterham a gruppi, Elise ed Exige a perdita d'occhio, Ferrari in numero non indifferente, hanno girato forte anche alcune 360 Challenge.....poi di tutto di più, cose mai viste, ibridi assurdi con carrozzerie di una cosa e meccaniche allucinanti nascoste sotto (vedi il Carrera Bus, un trasnporter vecchio con meccanica totalmente porsche sotto)......moto a centinaia, ecc ecc.

Scrivere un resoconto è davvero un'impresa improba.....troppe le emozioni vissute che si ingarbugliano e accatastano tra loro.
E' un'esperienza che non può essere riportata in maniera sufficiente a parole, va vissuta.
Ora un po' alla volta cercherò di condividere quanto vissuto.

strano che il Vata non abbia ancora scritto nulla....mi preoccupo....sarà ancora vagante in qualche luogo sperduto con lo sguardo vitreo nel vuoto mentre farfuglia qualche cosa assomigliante al nome di qualche auto da usare in pista

o starà chiavando come un riccio  in verità nella casa nuova non ha internet quindi dobbiamo aspettare che vada dai suoi...

ahhh ecco, c'era un barbatrucco

Anche a noi è capitato con una A4 diesel!

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ah dimenticavo il momento clou (salto acrobatico sui cordoli a parte).......sempre nel giro col Vata (potevo mai sfigurare andando piano proprio con lui? ) ho toccato quasi la massima velocità della macchina, nel tratto veloce che sale dopo l'Arenberg, sul tachimetro abbiamo segnato i 235 orari, tirando quasi fino in fondo la 5a.......il problema poi è fare la curva a sinistra ma soprattutto la Kallenhard a destra.....è in discesa e richiede una staccatona esagerata essendo una lenta da terza.......

direi entrambe le cose.

condivido tutto quanto scritto,e con il dolore nel cuore,mi tocca essere d'accordo con l'intero post del dogui.


il primo impatto con la pista l'ho avuto con un giro turistico sulla C4 e zavorrata...è stato tremendo.la carreggiata è strettissima,le discese ripide che manco per il cazzo finiscono dritte,ma sempre o con una compressione o una curva stronza....la visibilità è pari allo zero,le traiettorie delle curve sembran disegnate da un sadico,moltissime a chiudere,tantissime con controcurve....le vie di fuga sarebbero scarse per un kartdromo,e il numero di auto o moto,che mettono in pericolo per eccessiva o scarsa velocità è imbarazzante....dopo questo il secondo giro con kaos è stato un bel brivido(non per la sbandata,quella è venuta dopo....è veramente da cacarsi andar forte in questa pista...il buon kaos che sfrutta le gomme alla morte in entrata di curva,e l'impossibilità di vedere la fine della curva sono sensazioni alle quali non sono abituato....in certe curve poi,che richiedono traiettorie bizzarre ho immaginato una bella serie di ruzzoloni....la pista mi incute sempre più timore...


al terzo giro,solo con kaos,inizio a ricordare la pista e ho la situazione più sotto controllo(per fortuna che non vedevo il tachimetro)....fino al fattaccio più volte citato mi stavo quasi divertendo. la pista non è una pista,è una statale di montagna meravigliosa a senso unico....non poter guidare nulla è stata una tortura,avrei guidato anche l'audi A6 col carretto,la cappuccino o persino un'audi A4 tdi pur di girar li dentro.

mi sono innamorato del posto,più che della pista,dell'atmosfera che si respira...sapere che ogni tizio che si incrocia per strada,è un appassionato di auto non ha prezzo,ci si sente tra amici....il posto è magnifico per i paesaggi e per le strade intorno alla pista.è un posto dove passerei le ferie tutti gli anni,fanculo al mare.


la compagnia è stata fantastica,mi son divertito come non mi capitava da anni,risate a non finire e per di più senza necessità di strafare con gli alcolici.

obiettivi per il prossimo anno,under construction...

 

sbaglio o l'impavido Vata, che nulla teme e tutti bastona, ha appena detto di aver paura di una pista?

anche un bronzo di riace si cacherebbe a guidare forte al Ring.....chi non l'ha fatto...di sicuro ora non c'è più
 

io non sono impavido,e la prima cosa di cui ho paura è la mia testa...

questa pista comunque,è davvero capace di intimorire.la paura è un'altra cosa,altrimenti non sarei salito in macchina con kaos,il timore è invece d'obbligo...la cosa che adoro di questa pista,è la certezza che con il giusto mix di esperienza e pazzia,potrei dispensare paghe a ferrari e porsche,anche guidando il vito.

concordo assolutamente con lollo. Il fascino che emana questa pista va ben oltre il nome e il blasone che ha acquisito negli anni. E' tutto un insieme di luoghi, di persone, di mezzi che per forza di cose si radunano intorno alla pista che fan si che sia un posto unico al mondo, dove gente che arriva da ogni posto del mondo (erano presenti una 135i Coupè targata New York e una Corvette con targa del Texas tanto per capirci) va in giro con auto di ogni tipo, di ogni costo, con ogni prestazione... si trova il transporter con motore porsche 993 come il ferrarino, la carrera gt come la 500 abarth, le auto da corsa con tanto di rollbar, sedili a conche e interni completamente svuotati come la station wagon del papà di famiglia o il cherokee che fa fare il giro turistico ad amici e parenti. Ci sono auto da 1000 come da 1 milione di euro, tutti insieme...si vedono auto da 100CV che stanno a culo di auto da 400, in attesa di avere strada (impensabile passare in certi punti con "violenza"). E fuori auto con scarichi improponibili che sgasano rumorosamente ma nessuno che fa sgommate o tirate a 200 all'ora nelle stradine dei dintorni come nel parco di monza a ogni speed day... tutto è concesso fino a un certo limite, e nessuno sgarra. Spettacolo. Non si può non restarne stregati. Non si può non volerci tornare. Non si può non pensarci la notte sognando l'auto giusta e la traiettoria perfetta. E pensando alla "prossima volta". Back to the Green Hell.

verissimo,è pazzesco pensare che non c'è praticamente controllo da parte della polizia.la gente manco ci tira per strada o fa casino o altro(a parte i 15 crucchi sul pick up),si sfoga in pista tutto il giorno e la sera dopo una mangiata,se ne va a letto.il paese si spegne,e il lunedì è quasi tutto chiuso in attesa dei prox matti.....in italia un posto del genere durerebbe 2 giorni,poi verrebbe chiusi per schiamazzi e incidenti vari....

i tedeschi sono un popolo di persone con buon senso,non spiega altrimenti come pur avendo delle autostrade indegnamente insicure,causino meno morti di noi,