tutto sommato gli do ragione: se il legale di controparte chiede il giudice di rivolgere le giuste domande al teste, spesso e volentieri ne saltan fuori delle belle...

E dopo averlo fatto cadere in contraddizione, il giudice gli dice: "Lei e' un teste da poco.... direi un testicolo". 

 

In realtà, dato che i capitoli di prova (ossia le domande da porre al teste) sono formulati anticipatamente in una memoria apposita e sottoposti al preventivo controllo del giudice (e al sindacato del legale di controparte), spesso ci si può accorgere di incongruenze anche discutendo col proprio assistito dei capitoli anzidetti.

Tempo fa mi è capitato un fantomatico teste (a favore della controparte) che "si stava recando al lavoro" e avrebbe visto l'incidente così come fantasiosamente ricostruito da parte avversaria.

Ho quindi richiesto al datore di lavoro del teste una comunicazione in cui mi certificasse se il tizio veramente quel giorno aveva lavorato ed eventualmente osservando quale orario: saltò fuori che aveva preso servizio sei ore dopo l'incidente, e che il tragitto casa-lavoro era di soli 2km. Ho chiesto al giudice (che in questo caso DEVE farlo d'ufficio) che inoltrasse la cosa in Procura.

l importante è che tu stia bene, col tempo tutto andrà a posto.

 

si ma sai meglio di me che spesso... quasi sempre... le cose vanno in maniera differente... soprattutto davanti al giudice di pace, dove spesso queste questioni vengono giudicate...

  ti faccio i miei migliori auguri di pronta guarigione

vero, spesso queste cose deplorevoli sono l'abitudine. Io però mi diverto troppo a far cadere in contraddizione i testi...

ti racconto quel che è accaduto a me:

erro alla ricerca di un parcheggio, quindi non proprio attentissimo (mea culpa), ma le velocità in gioco te le lascio immaginare... ad un certo punto scorgo quel che mi sembrava un posto con la coda dell'occhio, nel frattempo il cornuto davanti a me senza motivo alcuno inchioda e io lo tocco...

Questo scende dalla macchina urlando: "eeeeeeee tu mi sei piombato addosso... s'è sentito un boato"... dopo 5 min che discutevamo dalla macchina saltano (e non è una metafora... saltano proprio) giù dalla macchina due vecchie urlando straziate dai dolori... del colpo di frusta... vabbè...

Capita la situazione io lascio i dati e con evidente fastidio dico: "vabbè... tanto ho capito..." (le due macchine erano perfettamente intatte) lui risponde "cosa vuoi insinuare... sono una persona onesta"... e io: "sicuro..."

Comunque cvd dopo poco mi arriva la citazione (o non so come si chiama) dal suo avvocato che mi intimava a fare la denuncia all'assicurazione (che io non avevo fatto in quanto eravamo rimasti d'accordo che l'onesto in questione mi avrebbe fatto sapere) perchè c'erano ingenti danni alla vettura e 3 persone finite all'ospedale da risarcire (sottolineo che non c'erano neanche segni di vernice sulle due macchine)

In ogni caso l'assicurazione quietanza meno di 500€... questo lascia capire l'entità della cosa... *-)

Non contento questo dopo 2 anni cita l'assicurazione per altri 5000€ per procurata invalidità provvisoria e permanente...

Non so la cosa come sia andata a finire... fatto sta che questo si sarà certamente procurato qualcosa di fasullo... purtroppo l'abitudine è questa... c'è poco da fare... e la prassi delle testimonianze false è comune...


In tutto questo faccio il mio migliore in bocca al lupo al nostro roberto di una prontissima guarigione e di una felice soluzione (per lui) della questione...

E poi ci stupiamo se le assicurazioni sono care.

È ovvio che l'onesto campa con queste truffe.

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c'è da dire che:

se questo VERAMENTE ha subito danni allora è dimostrabile... se i danni ci sono ma son vecchi... lo è altrettanto... e se l'assicurazione, come spesso capita paga per poi rivalersi suigli assicurati, allora è altrettanto colpevole... tu per una richiesta del genere gli devi spezzare le reni... ad un così...

E mi sa tanto che per il macello che quello aveva dichiarato in prima analisi (danni alla macchina e 3 persone all'ospedale) e per l'esiguità della cifra quietanzata all'assicurazione qualche dubbio era venuto...

Un conto è provarci, un altro è riuscirci.
E di amici che rischiano casini anche grossi per 5000€ è dura. Ne ho sentiti anche io di casi simili, ma, guardacaso, alla prima contraddizione e velata denuncia molti spariscono
Le bugie hanno le gambe corte, e non è solo un proverbio

Ah, Lothar, assicurati che sia messo a verbale che non c'erano testimoni oltre a quelli che hanno lasciato i nominativi subito.......è già un inizio per segare le gambe a presunti testimoni ritardati

a me risulta molto diversamente... e di avvocati ne frequnto parecchi...

mettiamola così: quassù son cose più rare...

Si, vabbè... ma non è che neghiamo un fenomeno noto a tutti... comunque frequente...