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progettoguida |
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Settembre 03, 2008, 21:43:32 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 6 posts |
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Ciao a tutti, siamo un gruppo di ricerca dell'università di Genova e stiamo conducendo un'indagine sul comportamento alla guida. Avremmo bisogno del vostro aiuto. Al link: http://www.sdf.unige.it/limesurvey/index.php?sid=89291&lang=it troverete un questionario della durata di circa 20 minuti da compilare on line. I risultati della ricerca potranno essere pubblicati su riviste del settore di carattere internazionale e contribuiranno allo sviluppo di tecniche per migliorare la sicurezza stradale. Al termine dello studio vi renderemo noto l'esito delle statistiche. Grazie della collaborazione.
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Evolution |
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Settembre 03, 2008, 22:31:46 pm |
Utente standard, V12, 2688 posts |
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Ho dato il mio contributo...
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alura |
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Settembre 03, 2008, 23:13:40 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Fatto.... fateci sapere le conclusioni dell'interessante ricerca.
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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Homer |
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Settembre 03, 2008, 23:19:20 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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fatto...un po' ripetitive certe domande ma interessante
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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The Tramp |
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Settembre 04, 2008, 00:12:10 am |
Visitatore, , posts |
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Loggato
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&re@ |
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Settembre 04, 2008, 09:43:37 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Fatto. Ma ci sono domande che non possono avere una risposta "scientifica"... come si può valutare l'incidenza di "sfortuna", "destino" o "caso" per quantificare la probabilità di un incidente? Sono quasi sempre scuse che si adottano nelle varie situazioni, ma di fatto sono elementi imponderabili... non li si può escludere come non li si può additare come colpevoli... Come per esempio "Guidare senza incidenti è soprattutto questione di fortuna" significa "Guidare senza PROVOCARE" o senza SUBIRE incidenti? Perché nel primo caso, è ovvio che ci sia responsabilità da parte nostra, ma nel secondo, spesso ci si trova nel punto sbagliato al momento sbagliato, senza poterci fare granché... Bella anche questa: quanto mi arrabbierei nella situazione "Sei passato di fronte ad un autovelox." E perché mi devo arrabbiare Dipenderà dalla velocità con la quale passo davanti al Velox... Così come "Ti si avvicina un poliziotto." Non sono mica un camorrista In pratica, IMHO lo si poteva fare un po' meglio. Ma sono anche io curioso dei risultati
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Loggato
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alura |
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Settembre 04, 2008, 09:50:06 am |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Fatto. Ma ci sono domande che non possono avere una risposta "scientifica"... come si può valutare l'incidenza di "sfortuna", "destino" o "caso" per quantificare la probabilità di un incidente?
Imho quelle sono domande "psicologiche" per meglio inquadrare il soggetto... non hanno alcuna valenza scientifica.
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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alura |
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Settembre 04, 2008, 09:53:19 am |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Quindi manca la domanda fondamentale... "quanto ti sei arrabbiato a compilare il test ?"
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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&re@ |
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Settembre 04, 2008, 09:54:51 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Imho quelle sono domande "psicologiche" per meglio inquadrare il soggetto... non hanno alcuna valenza scientifica.
Eh, ma almeno se mi specificassi se l'incidente si intende provocato o subito, potrei dare una risposta sensata, così è completamente senza logica.
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Loggato
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Tarvos |
not in my name |
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Settembre 04, 2008, 09:57:25 am |
Utente standard, V12, 7818 posts |
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Eh, ma almeno se mi specificassi se l'incidente si intende provocato o subito, potrei dare una risposta sensata, così è completamente senza logica.
è la cosa che fa da spartiacque per molte delle proprie reazioni
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anche io una volta nella mia vita ho corso più veloce di tutti.
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Loggato
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Evolution |
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Settembre 04, 2008, 10:01:08 am |
Utente standard, V12, 2688 posts |
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Fatto. Ma ci sono domande che non possono avere una risposta "scientifica"... come si può valutare l'incidenza di "sfortuna", "destino" o "caso" per quantificare la probabilità di un incidente? Sono quasi sempre scuse che si adottano nelle varie situazioni, ma di fatto sono elementi imponderabili... non li si può escludere come non li si può additare come colpevoli... Come per esempio "Guidare senza incidenti è soprattutto questione di fortuna" significa "Guidare senza PROVOCARE" o senza SUBIRE incidenti? Perché nel primo caso, è ovvio che ci sia responsabilità da parte nostra, ma nel secondo, spesso ci si trova nel punto sbagliato al momento sbagliato, senza poterci fare granché... Bella anche questa: quanto mi arrabbierei nella situazione "Sei passato di fronte ad un autovelox." E perché mi devo arrabbiare Dipenderà dalla velocità con la quale passo davanti al Velox... Così come "Ti si avvicina un poliziotto." Non sono mica un camorrista In pratica, IMHO lo si poteva fare un po' meglio. Ma sono anche io curioso dei risultati Imho alcune possono essere domande di controllo...del tipo: prima dichiari che rispetti sempre i limiti, poi dichiari che t'incazzi passando davanti all'autovelox...c'è qualcosa che non quadra...se t'incazzi a prescindere passando davanti al velox vuol dire che viaggi costantemente oltre i limiti...idem per quella del poliziotto... Quelle sulla fortuna/sfortuna le ho trovate strane anche io...soprattutto quella sul destino mi ha fatto ridere...forse vogliono controllare quanto sono superstiziosi gli italiani alla guida...
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&re@ |
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Settembre 04, 2008, 10:01:23 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Molte domande richiederebbero una riformulazione... tipo una domanda come "quanto ti arrabbi se uno accelera mentre lo sorpassi?"
DIPENDE... se la situazione che si genera è pericolosa MOLTISSIMO... se non c'è nulla di pericoloso beh... perchè dovrei arrabbiarmi?
"Dovresti" no, ma "potresti" arrabbiarti perché è una manovra vietata. Un po' come passare col rosso se all'incrocio non c'è nessuno... non crea pericolo ma non si deve fare...
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Loggato
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MarzulLaurus |
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Settembre 04, 2008, 10:10:35 am |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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^^^ capisco... ci arrivo anche da solo... Il fatto è che se la situazione non è di pericolo... IO non mi incazzo, dato che sono dell'idea che ci voglia un minimo di elasticità, ovvero: Se sono in autostrada e sto compiendo un sorpasso in modo non troppo sbrigativo, non mi incazzo mica se quello si rompe di aspettare il mio sorpasso e accelera... Certo, se sono su strada a doppio senso di marcia e quello va lento, io mi avvio a superare e quello per distrazione o sboronaggine accelera... Oppure... Se sono in zona parcheggio mi aspetto che ci sia chi va piano attendendo il posto auto... Non mi aspetto che ci sia gente che intralci la circolazione... sono due cose diverse... e il codice della strada dovrebbe (almeno stando a quanto c'è scritto) punire chi intralcia la normale circolazione...
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Loggato
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