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mauring
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Loggato
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Settembre 12, 2008, 11:37:52 am |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Che simpatico, questo Hamilton.... http://www.repubblica.it/2008/07/motori/formulauno/stagione-2008a/hamilton-attacca/hamilton-attacca.html?ref=hpspr1L'inglese all'attacco: "Frena troppo presto". Ma i piloti sono con Kimi Pace invece tra le scuderie, Montezemolo eletto presidente del G10 dei team
Hamilton: "Raikkonen non ha coraggio"
Scintille tra i piloti, il caso Spa non è chiuso dal nostro inviato PAOLO ROSSI
MONZA - I manager brindano, i piloti litigano. In nome del (business) futuro i team firmano la grande pace, mentre i piloti si rimbeccano sul come comportarsi in pista. Ieri a Monza, nella blasonata Villa Reale, è nata la Fota (che sta per associazione dei team di F1): il nuovo presidente, Luca Cordero di Montezemolo, avrà l'onore e l'onere di promuovere lo sviluppo della F1, oltre che di difendere gli interessi dei membri. L'associazione, inoltre dovrà cooperare con la Fia per discutere gli eventuali miglioramenti, o cambiamenti. C'erano tutti, e Ferrari e McLaren non sedevano insieme da tempo, dopo i litigi del passato.
"Il clima era ottimo, è stata una buonissima riunione" ha detto Montezemolo, poi passato ai box Ferrari per incontrare i piloti. Il vice presidente sarà John Howett, ma avranno compiti anche Whitmarsh (McLaren), per la parte sportiva. Ross Brawn (Honda) per quella tecnica e Flavio Briatore (Renault) per la commerciale.
Nel paddock invece volavano le frecciatine, mentre era in corso il G10 della F1: da Alonso a Hamilton, a Raikkonen e fino a Massa era un gioco delle parti a trovare quella più velenosa, come a voler innervosire gli altri e giocare a sfidarsi anche sul versante dialettico. "Non è colpa mia se Raikkonen frena troppo presto. Se non ha il coraggio di ritardare la frenata, è un problema suo. Non ha meno responsabilità di me per quello che è successo" ha per esempio detto Hamilton, dando il via alla miccia.
"Stavolta chi sbaglia paga" ha ripetuto Alonso, che aspetta un giorno di potersi vendicare del suo sofferto 2007 in McLaren (ma intanto il rapporto con Briatore è sempre più sfilacciato, e dalla Spagna lo danno alla Bmw con liberatoria in caso di chiamata della Ferrari).
"Non ho niente da dirgli" ha risposto il finlandese, ricordando che "le regole non le faccio io". Sono intervenuti anche gli altri e, in ordine sparso, hanno condannato l'inglese: "Ha avuto un vantaggio tagliando la chicane, ha sbagliato. Poteva magari attaccare alla curva successiva. Aveva le chances per farlo" è stato il senso generale di tutti, da Red Bull fino a Toyota, dimostrando che il primo nero della F1 è più sopportato che amato. "E' perché io corro sempre per vincere, e questo dà fastidio a qualcuno. Ma non ho sentimenti di vendetta. Monza mi piace e punto al massimo". Soprattutto se, come i meteorologi giurano, pioverà durante il Gran premio. "Ecco, vediamo cosa accadrà" ribatte Felipe Massa. "Io al sorpasso ci credo, ma dobbiamo trovare l'assetto subito, sin da oggi. Ma comunque vada il Mondiale è aperto al 100%".
L'ultima parola della vigilia è ancora del numero uno di Maranello, Montezemolo: "Commenti? Non è il giorno indicato, il giovedì è per le speranze. I commenti teniamoceli per la domenica". Oggi prove libere.
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&re@ |
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Settembre 12, 2008, 11:53:16 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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"il ragazzino vi ha purgato!!"
Ma non l'avete ancora capito che 'sta faccenda del "ragazzino" è solo una scusa perché chiamarlo "il negro" suonerebbe razzista? Andiamo, la F1 è sempre stato uno sport da bianchi. Solo per parlare dei tempi recenti, Schumacher ha esordito nel 91 e aveva 22 anni, con la Benetton ne ha fatte di cotte e di crude anche contro i mostri sacri come Senna, ma nessuno l'ha mai chiamato (con spregio) "il ragazzino". Alonso ha vinto il mondiale nel 2005, a 24 anni, venne lodato per avere conseguito quel traguardo così giovane. Hamilton ha 23 anni (quasi 24), perché lo chiamano "ragazzino"? Non è certo tanto più giovane rispetto ad altri piloti che l'hanno preceduto. È solo più scuro. Forse perché ha esordito in un top team, quando gli altri hanno cominciato con team minori? Perché, Raikkonen non era già alla McLaren a 23 anni? Aveva fatto una manciata di gare con la Sauber, mica una gran gavetta. Hamilton non è "il ragazzino", è "il negro", caratteristica che evidentemente a qualcuno rode e che davanti alle telecamere non si può dire.
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Loggato
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 12, 2008, 12:02:23 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Hamilton non è "il ragazzino", è "il negro", caratteristica che evidentemente a qualcuno rode e che davanti alle telecamere non si può dire.
Perchè questo viene usato come arma a doppio taglio. "se mi punite è per il colore della mia pelle". Se quella manovra l'avesse fatta Kubica, o Rosberg, si sarebbe beccato i 25 secondi e morta lì. Nessuno avrebbe fiatato di condanna ingiusta
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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&re@ |
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Settembre 12, 2008, 12:06:37 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Perchè questo viene usato come arma a doppio taglio. "se mi punite è per il colore della mia pelle".
Questo è ovvio, sarebbe discriminatorio chiamarlo in quel modo, ci mancherebbe. Solo che chiamarlo "il ragazzino" dà proprio l'idea della frase strozzata mentre usciva dalla bocca, chiamatelo per nome e amen, un nome ce l'ha, e non è Kunta Kinte. (questo non per assolverlo nel caso specifico eh... IMHO la penalizzazione ci stava tutta).
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Loggato
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Motesto |
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Settembre 12, 2008, 12:07:30 pm |
Visitatore, , posts |
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Ma non l'avete ancora capito che 'sta faccenda del "ragazzino" è solo una scusa perché chiamarlo "il negro" suonerebbe razzista?
Andiamo, la F1 è sempre stato uno sport da bianchi. Solo per parlare dei tempi recenti, Schumacher ha esordito nel 91 e aveva 22 anni, con la Benetton ne ha fatte di cotte e di crude anche contro i mostri sacri come Senna, ma nessuno l'ha mai chiamato (con spregio) "il ragazzino". Alonso ha vinto il mondiale nel 2005, a 24 anni, venne lodato per avere conseguito quel traguardo così giovane. Hamilton ha 23 anni (quasi 24), perché lo chiamano "ragazzino"? Non è certo tanto più giovane rispetto ad altri piloti che l'hanno preceduto. È solo più scuro. Forse perché ha esordito in un top team, quando gli altri hanno cominciato con team minori? Perché, Raikkonen non era già alla McLaren a 23 anni? Aveva fatto una manciata di gare con la Sauber, mica una gran gavetta.
Hamilton non è "il ragazzino", è "il negro", caratteristica che evidentemente a qualcuno rode e che davanti alle telecamere non si può dire.
Non concordo con tè, imho nel contesto in cui è stato detto da un dipendente Scuderia Ferrari era intenso come moccioso etc etc , il razzismo imho non c'entra nulla. Mi ripeto spero che il presidnete Montezemolo, uomo di classe innata chieda scusa a Lewis da parte di Ferrari spa. Anzi avete la mail di Luca che gli scrivo una mail?
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Loggato
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&re@ |
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Settembre 12, 2008, 12:13:35 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Non concordo con tè, imho nel contesto in cui è stato detto da un dipendente Scuderia Ferrari era intenso come moccioso etc etc , il razzismo imho non c'entra nulla.
Ma non è questione di razzismo, pure io lo chiamo "il negro" quando parlo con mio padre, ma mica voglio offenderlo, è solo per identificarlo senza usare il nome. Un po' come dire Rikkionen, è una presa per il culo ma è bonaria. O "il crucco" riferito a Schumacher. Hamilton non è più ragazzino di tanti altri rookie della F1, è una cretinata chiamarlo così per identificarlo univocamente. Usano quel termine perché fra di loro lo chiamano diversamente, ma in pubblico non si può. Anticipo l'eventuale domanda "ma come fai a esserne sicuro". Non ne sono sicuro, lo penso e basta.
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Loggato
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charlie65 |
Vai cavallino rampante!! |
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Settembre 12, 2008, 12:16:39 pm |
Utente standard, L4, 222 posts |
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Ma non l'avete ancora capito che 'sta faccenda del "ragazzino" è solo una scusa perché chiamarlo "il negro" suonerebbe razzista?
Andiamo, la F1 è sempre stato uno sport da bianchi. Solo per parlare dei tempi recenti, Schumacher ha esordito nel 91 e aveva 22 anni, con la Benetton ne ha fatte di cotte e di crude anche contro i mostri sacri come Senna, ma nessuno l'ha mai chiamato (con spregio) "il ragazzino". Alonso ha vinto il mondiale nel 2005, a 24 anni, venne lodato per avere conseguito quel traguardo così giovane. Hamilton ha 23 anni (quasi 24), perché lo chiamano "ragazzino"? Non è certo tanto più giovane rispetto ad altri piloti che l'hanno preceduto. È solo più scuro. Forse perché ha esordito in un top team, quando gli altri hanno cominciato con team minori? Perché, Raikkonen non era già alla McLaren a 23 anni? Aveva fatto una manciata di gare con la Sauber, mica una gran gavetta.
Hamilton non è "il ragazzino", è "il negro", caratteristica che evidentemente a qualcuno rode e che davanti alle telecamere non si può dire.
Scusate ma non sono d'accordo..che Baldisserri abbia avuto un commento poco elegante nella forma è fuor di dubbio..a me sta pure antipatico nonostante la mia fede rossa.. Però che dietro a questo commento si celi un razzismo secondo voi neanche tanto velato non lo credo assolutamente..è vero che tanti altri piloti del passato non sono mai stati chiamati così..è anche vero che come aspetto Hamilton sembra più ragazzino di quanto lo fossero loro..e c'è anche da dire che per essere il 2.o anno in cui è in formula uno ha stabilito il record di episodi pù o meno discussi nei quali è implicato...e siccome la sua posizione e la sua difesa in più di un'occasione sono sembrati labili (vedi domenica.."Mi ha buttato fuori lui"...oggi dice "Colpa sua perché frena troppo presto"..questi sì sono atteggiamenti da ragazzino..) allora è stato soprannominato così..ma non in senso dispregiativo e assolutamente il razzismo non c'entra niente (fra poco forse avremo un presidente usa di colore..che fastidio dovrebbe dare un campione di f1?)
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Loggato
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BRERA |
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Settembre 12, 2008, 13:57:34 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 22 posts |
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Ma non l'avete ancora capito che 'sta faccenda del "ragazzino" è solo una scusa perché chiamarlo "il negro" suonerebbe razzista?
Andiamo, la F1 è sempre stato uno sport da bianchi. Solo per parlare dei tempi recenti, Schumacher ha esordito nel 91 e aveva 22 anni, con la Benetton ne ha fatte di cotte e di crude anche contro i mostri sacri come Senna, ma nessuno l'ha mai chiamato (con spregio) "il ragazzino". Alonso ha vinto il mondiale nel 2005, a 24 anni, venne lodato per avere conseguito quel traguardo così giovane. Hamilton ha 23 anni (quasi 24), perché lo chiamano "ragazzino"? Non è certo tanto più giovane rispetto ad altri piloti che l'hanno preceduto. È solo più scuro. Forse perché ha esordito in un top team, quando gli altri hanno cominciato con team minori? Perché, Raikkonen non era già alla McLaren a 23 anni? Aveva fatto una manciata di gare con la Sauber, mica una gran gavetta.
Hamilton non è "il ragazzino", è "il negro", caratteristica che evidentemente a qualcuno rode e che davanti alle telecamere non si può dire.
Io non credo che il termine "ragazzino" copra un razzismo latente. la differenza con gli altri piloti, anche quelli da te citati, è che lui fin dall'esordio ha puntato alla vittoria, anche del mondiale, nonostante avesse l'inesperienza del rookie e abbia fatto gli errori, anche i più banali, che qualsiasi novellino fa durante lo svezzamento. Se si aggiunge l'arroganza con cui si è subito messo sullo stesso livello dei piloti affermati, senza mai accettare una critica senza controbattere, a me sembra che "ragazzino" vada completato come "ragazzino che si intromette nel lavoro di chi sta qui da anni senza vincere e pretende di vincere subito lui senza fare la gavetta e stare zitto come gli altri novellini quando vengono criticati". Per capire il personaggio bisogna anche ricordare che la stampa ed i tifosi inglesi, grandi appassionati frustrati che da anni non vedono successi sostanziosi di piloti loro, lo hanno subito eletto ad idolo e pendono dalle sue labbra. Non gli si può dare torto: dopo anni passati a tifare Jenson Button, chiunque vada veloce, anche il più stronzo, vale la pena di essere idolatrato e difeso ad oltranza!
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Loggato
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&re@ |
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Settembre 12, 2008, 14:03:18 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Aspettate, mi avete frainteso, non voglio dire che copra un razzismo latente, ma che copra un modo "gergale" di chiamare Hamilton che davanti alle telecamere non si può utilizzare. Che poi, magari, a qualcuno potrebbe anche stare sulle scatole perché nero, ma non necessariamente nel caso specifico. Forse sono io ad essere troppo sospettoso
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Loggato
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