... è vero, devo purtroppo  dare ragione al mauring. Le molle sono sostituite da sfere che contengono azoto in pressione (il gas fa da molla), collegate al circuito idraulico da una membrana elastica. Se la membrana cede, il gas sparisce poco a poco e la molla ... non c'è più  Dura come una pietra, ma si nota ovviamente subito, e la sostituzione delle sfere non è molto onerosa. In compenso la parte che smorza (l'equivalente degli ammortizzatori) è praticamente eterna, i pericoli sono la tenuta del circuito e l'efficienza della pompa idraulica.

Non conosco la nuova C6..ovvero non ci ho mai viaggiato ma tra la CX e la XM c'era un abisso (in negativo per la Xm)
Ho posseduto una CX GTI Turbo 2 ed e' stata una delle auto piu' incredibili che abbia mai guidato (incluse supersportive)
Il senso di sicurezza che mi dava per strada era davvero surreale....l'ultima vera Citroen.
Filavi a oltre 230 orari nel siilenzio piu' assoluto...

E pensare che i sostenitori dell' "immenso progresso delle auto" , battono sempre il chiodo sulll'aumentato  comfort di marcia.

I possessori delle costosissime berlinone odierne dovrebbero salire su una di quelle, per capire quanto sono stati presi per il culo finora da venditori, riviste e spot pubblicitari.

Berline comodissime ne esistono tutt'oggi, figuriamoci, anzi.
Forse la CX la ricordiamo in maniera particolare perche' effettivamente all'epoca spiccava su tutte sotto questo aspetto.
Era tutto un insieme di cose, la posizione semisdraiata (sembrava quasi di essere su un'aereo da caccia moderno), i gran sedili avvolgenti, l'incredibile tenuta, il micidiale sterzo "telecomandato" (il sistema DIRAVI)...quest'ultimo aspetto era un'arma a doppio taglio...poteva essere pericoloso nelle mani sbagliate, ma  terribilmente preciso e "tagliente" una volta presa la mano.
Sceso dalla CX era difficile abituarsi ad altre auto...la Thema 16V Turbo di un mio amico sembrava una carretta a paragone (pur essndo la Thema un'ottima auto per i tempi).
In ultimo, non dimentichiamo il telaio a longheroni sul quale la carrozzeria era ancorata mediante supporti antivibranti (nell'ottica attuale di ossessiva riduzione dei costi, chissa' quanto costerebbe attualmente una soluzione simile...so che il gruppo PSA era in perdita su ogni CX venduta), una sorta di secondo "filtro" dalle asperita stradali oltre alle sofisticate sospensioni idropneumatiche (quadrilatero davanti).
Il comfort era addirittura considerato da alcuni "eccessivo' si perdeva un po' il senso della strada.
Insomma una vettura davvero unica.

Si, ma per avere lo stesso comfort su strade sconnesse, forse non basta neanche una Maybach.

Io scommetterei sulla nuova C5, che della Cx ricalca gran parte della meccanica....

Mica tanto, non ha i longheroni, gli ammortizzatori orizzontali, il quadrilatero non è in wheel, insomma 

aoo'! ecche e'? nun te starai mica doguizzando, neh?

Ho visto piu' volte Citroen CX dagli sfasciacarrozze ed ho potuto "apprezzarne" la complessita e cura costruttiva.
Credo che realizzare un'auto in quel modo (longheroni con supporti antivibranti su tutta la lunghezza della carrozzeria, il sistema DIRAVI, quadrilatero vero all'anteriore, il livello di isolamento termico ed acustico all'interno di ogni portiera e negli scatolati principali, etc...), soprattutto in quel segmento, oggi sia decisamente proibitivo dal punto di vista dei costi.
Gli enormi costi di sviluppo della CX (che sforo' il gia' elevato budget iniziale di parecchio) contribuirono significativamente ad affossare definitivamente Citroen prima del take over di Peugeot.
La berlina francese era costantemente in perdita per il gruppo PSA che eredito' l'allora nuovissima ammiraglia ai tempi dell'acquisto della casa del Double Chevron.
Il nuovo proprietario pero' ne "onoro'" la produzione per oltre 15 anni dopo l'acquisizione di Citroen...il management fu tentato diverse volte di mandarla in pensione prematuramente durante l'arco di vita del modello per via dei costi di produzione molto elevati, purtropo era difficile far pagare un premium per il marchio Citroen rispetto alle concorrenti del segmento (eccezione fatta per la piccola nicchia di sfegatati fan della casa), era un'auto troppo particolare e poco "modaiola"
Per compensare tutto questo, gli sviluppi del modello vennero limitati all'osso (meccanicamente ed esteticamente fondamentalmente non cambio' quasi nulla tra la prima e l'ultima serie), le finiture erano approssimative e piuttosto economiche e le lesinarono lo sviluppo di propulsori adeguati, il V6 non venne mai preso in considerazione sia per proteggere l'ammiraglia di casa Peugeot (la 604) sia per evitare i costi di riprogettazione del vano motore.
Nonostante questo, nell'anno della sua uscita di produzione, il 1989, l'anziana CX dopo oltre 15 anni, praticamente invariata sia nella meccanica sia nell'estetica, era ancora una delle berline piu' all'avanguardia nel suo segmento!!!

Non conosco la C5 ma dubito fortemente abbia molte cose in comune con la CX


Probabilmente e' vero, sullo sconnesso non aveva davvero rivali e dubito ne abbia anche oggi (specie con la tendenza alle supergommature).
Ricordo che alla fine degli anni 70 paragonarono il comfort e le capacita' di assorbimento di una "plebea" CX (era pur sempre una segmento F) con l'ammiraglia Mercedes dei tempi, la 450 SEL 6.9 che adottava un sistema di sospensioni idropneumatiche progettate da Mercedes (e meno raffinato e complesso meccanicamente del sistema Citroen dell'epoca)
Nonostante la grande differenza di costo (e prestigio) la CX surclassava abbondantemente la superberlina Tedesca.

Verita' sacrosanta!!!
Pero' come conferma giustamente Claudio, i costi di sostituzione delle sfere erano bassissimi paragonati agli ammortizzatori classici e praticamente non avevi il fermo-macchina.
Era quasi una veloce operazione fai da te, l'ho fatto personalmente sia su CX che su BX.

Mi associo all'elogio dell'ammiraglia francese.

Un mio amico ha posseduto la CX 25 Turbo 2.

Ne sono stato passeggero tante volte, e ricordo l'assoluto confort che aveva.
Un vero incrociatore stradale.
Disponeva pure di un'insospettabile agilità in curve a 90° affrontate allegre, io pensavo ci ribaltassimo, invece...

Lui l'ha ceduta 2 anni fa per dedicarsi ad altre passioni d'epoca, ma spesso la rimpiange.

Si, beh, oddio, costi bassissimi.....

Mio cognato ha sostituito recentemente le sfere della BX, ed ha cacciato 500 euro circa.

Quanto gli sarebbe costato oggi come oggi cambiare ammortizzatori tradizionali??? Non credo 500 euro  .....

Non credo si vada molto distanti, sai. Anzi, forse risparmi qualcosa.

Poi c'e' sempre la suspense quando la metti in moto: "Si alzerà ? ", "Non si alzerà ? ".... 

Pero' era una gran figata...