anzi, meglio due! 

Se la tua auto ne ha meno di 6 è un rottame! 

Ora lo mettono anche sul lunotto:

Toyota lancia l'air bag per il lunotto
L’obiettivo è proteggere la testa dei passeggeri posteriori in caso di tamponamento. Il primo montato sulla iQ

MILANO - Un buon pacchetto di «sicurezza passiva» (cioè: quel tipo di sicurezza che non dipende dall’abilità del conducente) ne conta almeno sei: due frontali, due laterali, due a tendina. Se il Costruttore vuol fare bella figura, ne aggiunge un altro, il settimo: per le ginocchia del guidatore. Qualcuno ha pensato anche all’ottavo: per le gambe del passeggero seduto accanto al conducente. Per strafare, c’è chi ne piazza altri due, laterali, a beneficio di chi siede sul divano. Dieci. E adesso è arrivato l’undicesimo: Toyota lancia il primo airbag per il lunotto, con l’obiettivo di proteggere la testa dei passeggeri posteriori in caso di tamponamento.

SULLA CITICAR iQ - A riposo, il «cuscino» in questione è collocato nel padiglione dell’abitacolo: al momento opportuno si apre occupando il piccolo spazio compreso tra il lunotto e i poggiatesta del divano. Il primo impiego di questo dispositivo è previsto sulla iQ, la citycar che Toyota sta per lanciare anche in Europa (l’auto viene già venduta in Giappone). L’airbag è un sacco di kevlar comandato dall’elettronica dell’auto. Quando i sensori del sistema rilevano l’impatto, trasmettono quasi istantaneamente (2-3 millisecondi) il segnale di azionamento. In circa 30 millesimi di secondo l’airbag si riempie completamente di gas inerte prodotto da capsule, che sono innescate da minicariche esplosive, e subito dopo (circa 120 millisecondi) si sgonfia per assorbire l’energia dell’impatto tra il corpo e il sacco stesso.

ANCHE SULLE MOTO - Gli airbag frontali sono alloggiati nella parte centrale del volante e nella plancia, di fronte al passeggero. Quelli per le ginocchia si trovano sotto la plancia. I cuscini laterali, anteriori e posteriori, vengono collocati, a seconda dei modelli, o nel bordo esterno dei sedili o nei pannelli delle porte. Quelli a tendina sono montati nel padiglione dell’abitacolo e scendono dall’alto estendendosi lungo i finestrini laterali. Dal 2006 l’airbag trova applicazione anche sulle moto.

Roberto Iasoni

http://motori.corriere.it/varie/08_settembre_30/toyota_airbag_d53ce4de-8f16-11dd-8a6d-00144f02aabc.shtml

Dopo un urto, se finisci in acqua sara' impossibile affondare. 

non è vero 

gli airbags si sgonfino pochissimo tempo dopo l'azionamento.

Acc..., e' vero.

Quindi occorre dotare le auto di altri 18 galleggianti gonfiabili, nel caso si finisca in acqua.

ricordo un pessimo film con stallone in cui , il nostro , veniva risvegliato da un sonno criogenico in una Los angeles futuribile dove le auto , in caso di urto , si riempivano in un secondo di una schiuma appicicosa che inglobava il guidatore .....dai che tra un po ci saremo !
auto di 3.50 m che peserano 3500 chili propulse da monocilindrici euro 24 da 1.5 hp . un ritorno al catto di cougnod

ma cosa succede se uno ha la macchina carica fino al soffitto e viene tamponato e quindi si apre l'airbag del lunotto?

C'e' un sensore che riconosce il carico e attiva delle mani cibernetiche che in 0,05 sec. liberano l'area che ostruisce l'uscita dell'airbag, prima di farlo esplodere.

Una volta finito l'urto, rimettono tutto a posto e scopano anche la polvere o i vetri rotti.

E' l'unico modo per omologarla nell'urto posteriore......

Ma c'è una prova per l'urto posteriore? Mai visto nell'EuroNcap ...

Da noi no, ma in america si 

L'hanno fatto solo una volta, per sbaglio, con la 600 multipla. Hanno scambiato l'anteriore col posteriore. 
 

Oggi sei troppo buono, può succedere anche con la TT, con la Boxster, con il New Beetle ...

Non solo in America, anche in altri paesi, nei quali la versione due volumi di tante piccole non viene venduta proprio perchè non passa il crash test.