Miglior tempo per Felipe Massa nella prima giornata di test di F1 a Jerez. Il brasiliano della Ferrari ha girato in 1.20.709, un tempo ottenuto al settimo passaggio.
Secondo tempo per Sergio Perez con la Sauber che ha anche causato la prima bandiera rossa della giornata quando è rimasto fermo all’uscita della Curva Jorge Martinez.
Terzo tempo per Mark Webber con la Red Bull, ottenuto nel primo di un run da sei giri. La Red Bull RB7 ha mostrato ancora una volta un’ottima costanza in diversi long run, con tempi sull’1’23″ in stint piu’ lunghi di 12 giri.
Questi tutti i tempi di oggi:
1.  Felipe Massa       Ferrari               1m20.709s
2.  Sergio Perez       Sauber-Ferrari        1m21.483s  + 0.774s
3.  Mark Webber        Red Bull-Renault      1m21.522s  + 0.813s
4.  Daniel Ricciardo   Toro Rosso-Ferrari    1m21.755s  + 1.046s
5.  Lewis Hamilton     McLaren-Mercedes      1m21.914s  + 1.205s
6.  Jaime Alguersuari  Toro Rosso-Ferrari    1m22.689s  + 1.980s
7.  Adrian Sutil       Force India-Mercedes  1m23.472s  + 2.763s
8.  Vitaly Petrov      Renault               1m23.504s  + 2.795s
9.  Nico Rosberg       Mercedes              1m23.963s  + 3.254s
10.  Jarno Trulli       Lotus-Renault         1m24.458s  + 3.749s
11.  Timo Glock         Virgin-Cosworth       1m25.086s  + 4.377s
12.  Pastor Maldonado   Williams-Cosworth     1m34.968s  + 14.259s

Dopo tre ore di test e con la bandiera rossa esposta (causa uscita di pista di Petrov) , questa è la lista dei giri più veloci fatti segnare oggi a Jerez:
Michael Schumacher (Mercedes W02) 1'20"352, Felipe Massa (Ferrari F150th) 1'20"413, Mark Webber (Red Bull RB7) 1'21"613, Jenson Button (McLaren MP4-26) 1'21"614, Sergio Perez (Sauber C30) 1'22"256, Jaime Alguersuari (Toro Rosso Str6) 1'22"556, Pastor Maldonado (Williams FW33) 1'22"591, Adrian Sutil (Force India VJM04) 1'22"895, Jarno Trulli (Lotus T128) 1'23"216, Vitaly Petrov (Renault R31) 1'23"671.

l'avevo detto  io

Peccato che in queste prove gli avversari siano tutte le seconde guide, mi sarebbe piaciuto confrontarlo con gli Alonso, Hamilton e Vettel

anche se il tempo è migliore di quelli ottenuti dalle prime guide (magari la pista era + gommata)

Tempi dei test dell'12/02
Esordio con il miglior tempo per il tedesco Nick Heidfeld convocato dal team Lotus Renault per sostituire l'infortunato Robert Kubica per la penultima giornata di test a Jerez.
Ancora una volta a percorrere più chilometri è stata la Ferrari, in pista con Fernando Alonso, che ha chiuso la giornata in seconda posizione ad un decimo dal miglior tempo. Terzo posto per Michael Schumacher con la Mercedes che, rispetto a venerdì, è apparsa decisamente più costante.

01. Nick Heidfeld - Lotus Renault - 1'20"361 (86 giri)
02. Fernando Alonso - Ferrari - 1'20"493 - +0"132 (131 giri)
03. Michael Schumacher - Mercedes - 1'21"054 - +0"693 (114 giri)
04. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes - 1'21"099 - +0"738 (36 giri)
05. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'21"242 - +0"881 (84 giri)
06. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'21"574 - +1"213 (98 giri)
07. Sebastien Buemi - Toro Rosso-Ferrari - 1'21"681 - +1"320 (92 giri)
08. Heikki Kovalainen - Lotus-Renault - 1'21"711 - +1"350 (61 giri)
09. Rubens Barrichello - Williams-Cosworth - 1'22"227 - +1"866 (99 giri)
10. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'22"945 - +2"584 (64 giri)
11. Jerome D'Ambrosio - Virgin-Cosworth - 1'25"471 - +5"110 (72 giri)

Unico pilota a infrangere il muro dell’1:20 nella quattro giorni di prove conclusasi oggi a Jerez de la Frontera, il pilota della Williams Rubens Barrichello che guarda tutti dall'alto grazie al tempi di 1:19.832
Alle spalle del brasiliano ha fatto bella mostra di sé la Sauber C30 del giapponese Kamui Kobayashi, distanziato di sette decimi abbondanti dalla vetta.
Bene anche ib casa Ferrari: il due volte campione del mondo Fernando Alonso, ha terminato al terzo posto dopo aver condotto prove di set-up in mattinata salvo poi dedicarsi ai long-run fin dal primo pomeriggio. Intorno alle 15:00, il pilota nativo di Oviedo ha effettuato una simulazione sulla distanza di 19 tornate girando costantemente sul piede dell’1:26
Buon quarto posto per Sebastien Buemi, che al volante della Toro Rosso STR6
1. Rubens Barrichello - Williams Cosworth – 1:19.832 - 97 giri
2. Kamui Kobayashi – Sauber Ferrari - +0.769 - 86
3. Fernando Alonso – Ferrari - +1.242 - 109
4. Sebastien Buemi – Toro Rosso Ferrari - +1.381 - 84
5. Bruno Senna – Lotus Renault - +1.568 - 65
6. Heikki Kovalainen – Team Lotus - +1.800 - 43
7. Nico Rosberg – Mercedes - +2.271 - 34
8. Sebastian Vettel – Red Bull Renault - +2.390 - 83
9. Jenson Button – McLaren Mercedes - +2.446 - 70
10. Jerome D’Ambrosio – Virgin Cosworth - +3.153 - 38
11. Paul Di Resta – Force India Mercedes - +3.279 - 97

non so perchè ho ancora in simpatia kaiser schumy...anche quando alesi andò via dalla ferrari ho continuato a tifarlo per un paio di stagioni

Sulla base dei primi due test prestagionali, la Pirelli avrebbe già deciso quali mescole portare ai primi quattro gran premi del 2011.
Infatti, in seguito alle lamentele di eccessivo consumo venute fuori sia a Valencia che a Jerez, nessun pilota è riuscito a fare più di 15 giri.
“Per le prime quattro gare, quindi, Pirelli andrà sul sicuro”
A seguito del reintrodotto obbligo, per il fornitore, di portare mescole “non consecutive”… l’opzione più sicura significherebbe le hard e le soft.
La mescola media, tra le hard e le soft, si è ormai capito che perde un secondo dopo un giro, e poi rimane abbastanza stabile per i successivi dieci. “E poi devi cambiarle. Se vai oltre perdi troppo tempo”, ha confermato il campione del mondo Vettel.

un filmato del dietrole quinte sulla presentazione Ferrari
http://www.auto.it/video/ferrari/2011/02/02-3086/Ferrari+F150,+il+filmato+dell'esordio

Certo che sentire Colajanni fa cascare le braghe!!!!!

Si è svolta lo scorso week-end una delle ispezioni effettuate dai delegati della Federazione Internazionale che porterà all’omologazione dell’impianto di Greater Noida, sede il prossimo 30 ottobre del Gran Premio d’India.
Vicky Chandhok, padre dell’ex driver HRT Karun nonché presidente della Federazione automobilistica indiana; “I lavori procedono in modo spedito, siamo persino in anticipo rispetto alla tabella di marcia”.
Gli fa eco il direttore generale del comitato organizzatore Sameer Gaur: “I progressi che sono stati fatti dall’ultima visita di Charlie Whiting risultano evidenti, e tutti noi siamo soddisfatti di come vanno avanti i lavori. Guardiamo con fiducia alla prima edizione del Gran Premio d’India, anche perché il tracciato di Greater Noida verrà sicuramente completato prima del previsto”.
Secondo quanto lasciato trapelare dai responsabili di Jaypee Group, la stesura dell’asfalto dovrebbe iniziare in data 15 marzo, esattamente due giorni dopo la ‘season opener’ del Mondiale F.1 di scena a Sakhir

Il caos politico in corso in Bahrain sembra aver destato anche la preoccupazione del patron della F1 Bernie Ecclestone, il quale si è dichiarato estremamente preoccupato riguardo la possibilità che la gara d’apertura del mondiale, in programma sul circuito del Sakhir, si possa svolgere regolarmente.
In seguito a degli avvisi di sollecitazione da parte della compagnia organizzatrice dell’evento, Ecclestone ha ammesso che la situazione necessita di un continuo controllo; ha anche invitato il Principe del Bahrain Salman ibn Hamad ibn Isa Al Khalifa ad avere un aggiornamento sul caos politico, che però non sembra per il momento mettere a rischio il regolare svolgimento del Gran Premio.
Sulla gara in programma il 13 marzo, Ecclestone non si è sbilanciato e ha preferito dribblare le domande a lui rivolte: “Non ne ho idea, perché per adesso è difficile capire pure cosa sta succedendo. Ho anche parlato con il Principe e stiamo facendo il possibile per garantire il regolare svolgimento dell’evento”.

verissimo, mi chiedo sempre perchè sia in quel posto invece che a scaldare piadine in un chiosco bordo strada...

È ufficiale, Nick Heidfeld sostituirà l'infortunato Robert Kubica in casa Lotus-Renault. Il trentatreenne tedesco, 172 Gran Premi alle spalle, aveva positivamente impressionato nei test collettivi a Jerez, e può contare sull'esperienza di pilota collaudatore Pirelli. Una variabile che potrebbe rivelarsi determinante nell'acclimatamento con le nuove coperture italiane. Heidfeld riprenderà il volante della R31 da dopodomani a Barcellona.