L’ala mobile posteriore potrebbe essere vietata nel prossimo Gran Premio di F1 a Monaco. L’introduzione del Drag Reduction System (DRS) è stata vista come un grande aiuto per i sorpassi quest’anno ma diversi piloti hanno espresso riserve sull’uso del sistema a Monaco a causa delle caratteristiche particolari del circuito.
Dal momento che a Montecarlo non esistono rettilinei in cui poter attivare l’ala, diversi piloti si sono detti preoccupati che un uso libero del dispositivo nelle prove libere e in qualifica possa compromettere la sicurezza.
La posizione in griglia a Monaco è importantissima e in qualifica i piloti potrebbero essere tentati a rischiare troppo in alcune curve utilizzando il dispositivo.
Al momento non è stata ancora presa una decisione definitiva in merito, la FIA consulterà team e piloti nel weekend del GP Turchia.

L'ingegnere Pat Symonds, ancora sotto squalifica da parte della FIA per il caso Renault-Singapore 2008, è stato chiamato dalla Virgin per ricoprire un ruolo di consulente.

I problemi della Ferrari nascono dalla galleria del vento? secondo SportMediaset queste strutture hanno non poche colpe:
Infatti l'aerodinamica che vuol dire essenzialmente Galleria del Vento, la struttura di 150mila metri quadrati realizzata nel 1997 da Renzo Piano, che oggi rischia di traballare se confrontata con le omologhe più recenti, firmate Red Bull (2005) e McLaren (2001): 240 metri di tunnel quello RB con una sezione di 14 m di diametro, costata 4 milioni e mezzo di dollari.
Centoquarantacinque metri la galleria McLaren, per sei metri nel punto più largo, con una turbina dal diametro di 4 metri che ruota a 600 giri al minuto su modelli in scala 50 per cento.
La struttura Ferrari ha il fulcro in un condotto di 80 metri di lunghezza in cui la turbina del diametro di oltre 5 metri garantisce una velocità del flusso di 250 km all'ora per i modelli in scala 1 a 2. Velocità che si riduce a 150 orari per i modelli in scala 1.1.
Il punto critico è il riscontro sulla pista, soprattutto ora che sono vietati i test durante la stagione. In pratica è tutt'altro che scontato che una soluzione dia nella realtà gli stessi vantaggi rilevati (“virtualmente”) in galleria dai 300 sensori (Ferrari). E che l'argomento sia delicato per la Rossa lo confermano le continue prove aerodinamiche effettuate durante le libere del venerdì (nelle prime tre gare dell'anno), studiando i flussi tramite l'analisi della traiettoria delle apposite vernici fosforescenti sulle ali anteriore e posteriore.

Il circuito di New Dehli, che accogliera' il 30 ottobre il primo Gran Premio di Formula 1 in India, e' pronto. Lo hanno annunciato gli organizzatori della gara. Il circuito, nei pressi di Gretar Noida, dista una cinquantina di km da New Delhi. Costato 240 milioni di dollari e disegnato dall'architetto tedesco Hermann Tilke, fa parte di un imponente complesso sportivo costruito dal gruppo Jaypee.
L'omologazione della pista da parte dei commissari della Fia e' prevista per giugno.

Bernie Ecclestone ha fatto intendere che potrebbe ritirarsi se il gruppo News Corporation di Rupert Murdoch dovesse assumere il controllo della Formula 1.
La settimana scorsa si è appreso che News Corporation ha avviato colloqui preliminari con il miliardario messicano Carlos Slim, uno dei finanziatori della Sauber e di Sergio Perez, e con persone collegate ad un “grande costruttore” attualmente già impegnato in F1 per valutare la possibilità di creare un consorzio per rilevare le quote di maggioranza della categoria regina.
News Corp starebbe valutando di rilevare la F1 o almeno lanciare un’offerta per l’acquisto dei diritti TV nel Regno Unito quando l’esclusiva della BBC scadrà a fine 2013.
Sebbene Ecclestone, che mantiene delle quote e gestisce la F1 per conto di CVC Capital Partners, abbia smentito come “stupidaggini” le voci di vendita, ora l’inglese ha detto chiaramente che è disposto a lavorare solo con persone a lui gradite.
“Sono vecchio abbastanza per andare in pensione, non ho bisogno di trovare un lavoro. Devo assicurarmi che le persone proprietarie della F1 siano gente con cui mi fa piacere lavorare ed io sia gradito a loro” ha commentato Ecclestone.

Un funzionario del circuito di F1 di Abu Dhabi ha confermato che saranno apportate delle modifiche al circuito di Yas Marina in vista dell’edizione 2011.
Il boss della McLaren, Martin Whitmarsh, ha dichiarato dopo la gara della scorsa stagione che la pista non era adeguata ai sorpassi.
“Le gare in Bahrain e ad Abu Dhabi sono state le più noiose dell’anno scorso” ha dichiarato il direttore tecnico del Team Lotus, Mike Gascoyne, che ha aggiunto: “E ‘piuttosto deludente che ci siano due gare molto noiose su circuiti in cui si poteva avere letteralmente carta bianca per creare qualsiasi cosa”.

Gli organizzatori avrebbero deciso di modificare il circuito di Abu Dhabi, con la chicane piu’ larga e l’installazione di una curva sopraelevata alla curva 9.
Si vocifera inoltre che le curve 13 e 14 potrebbero essere unite.
Però gli organizzatori non vogliono ammettere che lo fanno a causa delle lamentele ricevute ma per rendere il circuito adatto anche per le gare del Motomondiale: “Apporteremo alcune modifiche al layout della pista entro questa estate, al fine di soddisfare le particolari esigenze del motociclismo, che speriamo di introdurre in futuro”

Il Team Lotus sembra destinato ad accaparrarsi un nuovo main sponsor e di conseguenza a cambiare denominazione, trasformandosi in Sonangol Caterham F1.
Infatti il Team Principal Tony Fernandes pare abbia acquisito le quote di maggioranza della Caterham Cars e sia entrato in contatto con la compagnia petrolifera angolana, Sonangol, che supporta anche Ricardo Teixeira, attuale test driver nella compagine malese.

Una cordata coreana è interessata ad acquistare l’Hispania Racing Team. Secondo alcune fonti sarebbero già iniziate le trattative con il proprietario dell’HRT, Jose Ramon Carabante, anche se la cifra richiesta dall’uomo d’affari spagnolo è abbastanza alta.
Comunque Carabante pare sia disposto a vendere una quota mantenendo comunque la maggioranza.

"I nuovi motori danneggeranno la F1".Bernie Ecclestone, patron del circus, è stato chiaro e boccia i propulsori (motori turbo quattro cilindri di 1600 cc) che saranno utilizzati a partire dal 2013. "Verra' danneggiato il fascino della F1, perche' i fans vogliono un motore che suoni come un motore di F1".
E come dargli torto!!! Vuoi mettere un aspirato a 19.000/20.000 giri contro un turbo 1600 che gira a 10/11.000 giri/min!!!
Il patron definisce poi infondate le voci relative ad una possibile cessione del circus a Robert Murdoch e Carlos Slim.

Secondo alcune fonti la Ferrari è il team che spende di più in Formula 1, mentre l’Hispania si trova all’altro capo della classifica.
L’ultima edizione del “Business Book GP” scrive però che la FOTA è riuscita a tagliare drasticamente i costi grazie all’accordo tra i team. Il budget annuale medio dei team, secondo testimonianze, è sceso dai 209 milioni di euro del 2009 ai 113 attuali, mentre si era attestato sui 119 milioni nel 2010.
La Ferrari, con i suoi 199 milioni, guida la classifica dei budget più alti, mentre fanalino di coda è la HRT con 34. Bisogna tuttavia sottolineare alcuni aspetti fondamentali: questa riduzione dei costi, pur apparendo significativa, è pesantemente influenzata dall’arrivo in F1 di tre team che spendono poco, e dal contemporaneo ritiro di industrie che invece investivano molto, come BMW e Toyota, e dalla riduzione dell’impegno di Renault nel Circus.
Ma la spesa non è, per ora, proporzionale ai risultati!!!

James Allison, direttore tecnico della Lotus-Renault, ha rivelato che in Turchia verranno apportati diversi aggiornamenti alla vettura: “Come tutte le squadre, anche noi avremo qualche novità. Avremo un alettone anteriore diverso e molti cambiamenti intorno al muso”.
E via, tutti a copiare l'alettone anteriore della Red Bull!!!!!!!
Inoltre si è appreso che ulteriori sviluppi si concentreranno sull’aerodinamica e sul fondo piatto della vettura.

La Ferrari ha girato ieri con Massa a Fiorano, ufficialmente per girare un filmato promozionale con il brasiliano impegnato al volante di tre vetture. Oltre alla Ferrari F150° Italia, Felipe ha infatti provato la Ferrari 458 Italia e la Ferrari FF, ovvero le due piu’ recenti Ferrari stradali.
Non è chiaro pero’ se la Ferrari abbia testato o meno vere e proprie novità tecniche ieri a Fiorano. La vettura scesa in pista ieri è parsa avere un assetto diverso, piu’ “picchiato”, quasi in stile Red Bull.
Le regole vietano di provare vere novità tecniche in eventi promozionali di questo tipo ed in effetti la 150° Italia è parsa montare la stessa ala anteriore delle prime gare. E’ probabile comunque che i tecnici del Cavallino abbiano approfittato dell’occasione per provare il nuovo set-up. Per vedere in pista le novità aerodinamiche si dovrà invece attendere il GP Turchia o eventualmente un test in rettilineo a Vairano.

ridicolo questo limite ai test IMHO

Gli organizzatori del Bahrain Grand Prix hanno comunicato che la Formula 1 tornerà “nel prossimo futuro”, ma non sono ancora in grado di capire se sarà possibile ospitare la gara di quest’anno.
Il termine per gli organizzatori di Sakhir per informare la FIA se sarà possibile inserire in calendario la gara di F1 in questa stagione scade oggi, anche se Bernie Ecclestone ha accennato all’inizio di questa settimana che avrebbe voluto dare al Bahrain più tempo.
La gara avrebbe dovuto aprire la stagione a metà marzo, ma è stata rinviata a causa delle tensioni politiche nel paese.
Benché tale situazione sia ancora in corso, il presidente del Bahrain International Circuit, Zayed Rashid Alzayani, ha detto in un comunicato oggi che le condizioni stanno migliorando in Bahrain.

Mark Webber ha contraddetto l’affermazione di Christian Horner, secondo il quale Mark si ritirerà se dovesse lasciare la Red Bull.
Horner aveva recentemente dichiarato che Mark “non aveva alcuna voglia” di passare a un team rivale, al termine del suo attuale contratto, che scadrà a fine 2011.
Ma nonostante il cattivo inizio di stagione il 34enne australiano ha dichiarato di essere in perfetta forma: “Il mio contratto con Red Bull scade al termine di questo campionato. Non credo dipenderà dai risultati, voglio vincere per me stesso. Vedremo. Se il team non mi vorrà più dovrò farmi una domanda: ritirarmi o passare in un’altra squadra?”