Ieri avevo parlato di un possibile ritorno di Honda in F1 con i motori Mercedes ed oggi vengo quasi smentito da Norber Haug.
Vista la difficoltà economica in cui versa il team nonostante gli aiuti Ecclestone e la difficoltà a reperire sponsor il team sarebbe in grado di disputare solamente 4 GP.
A questo punto la Mercedes non sarebbe disposta a fornire i propulsori fino a quando non ci saranno garanzie economiche.

Ora per la Honda si fa sotto la Virgin (compagnia d’aviazione, catena di distribuzione, telefonia ecc…). La proprietà è del miliardario britannico  Richard Branson che è considerato uno degli uomini più ricchi al mondo.

La Petrobras, compagnia petrolifera brasiliana, si è invece tirata indietro dalla sponsorizzazione della Honda e del pilota Bruno Senna. I soldi promessi in un primo tempo al team avrebbero garantito la disputa di 4 GP.

La Ferrari durante le prove di Sakhir ha lamentato dei problemi di raffreddamento del Kers mentre, mentre la Williams ha fatto capire che non adotterà tale dispositivo per i primi 6 GP della stagione. La Toyota invece aveva già annunciato nei giorni precedenti che per i primi 2 GP della stagione non si sarebbe usato il KERS.
Tutte buone notizie per Mosley dopo la sfuriata della scorsa settimana.

in un post di metà gennaio avevo anticipato che la Renault avrebbe fatto un taglio nei dipendenti del team e questo pare sia avvenuto.
Dei 525 dipendenti 60 rimarranno senza lavoro.
Briatore dichiara che non si tratta di un problema di crisi ma il risultato della nuova regolamentazione voluta dalla FIA che vede una riduzione dell'uso della galleria del vento e dei test.
Con questi tagli il bos della Renault dice che la scuderia avrà un avvenire molto solido.

L'ex pilota argentino di F1 (ed anche Ferrari) Carlos Reutemann ha subito un intervento chirurgico presso l'ospedale di Rosario  per un aneurisma addominale.
Le condizioni sono ritenute gravi ma in via di miglioramento.
Dopo aver abbandonato la F1 Reutemann si è dato alla politica ed ora è senatore.

La trattativa con la Virgin pare sia tramontata e per l'Honda il mondiale si allontana sempre di più, i vertici del team giapponese pare non abbiano accettato l'offerta fatta di Richard Branson.
Ecclestone ha confermato che Brown e Fry hanno rinunciato all' offerta di 140 milioni di euro.

un successone questo kers

E vabbè ancora lo stanno testando ed è normale che durante i test nascano alcuni problemi,secondo me durante la stagione saranno pochi i ritiri dovuti al mal funzionamento del kers

Penso che il malfunzionamento del KERS in gara non comporti il ritiro ma solo una mancanza di potenza per alcuni secondi a giro.
I team hanno comunque l'opportunità di usarlo a seconda del fabbisogno di gara in gara.

Presentati oggi i programmi del nuovo Team USF1 che dovrebbe debuttare nel 2010:
Ecco quanto riportato da racinworld.it

Dagli studi di SPEEDtv a Charlotte (North Carolina), con un evento a metà tra la conferenza stampa e lo show televisivo, è stato ufficialmente presentato al pubblico il team USF1, che punta a entrare in Formula 1 a partire dal 2010. Con Ken Anderson nel ruolo di leader e Peter Windsor in qualità di direttore sportivo, il progetto sembra partire con grandi aspettative e ambizioni.

MEZZI DI PRIMA SCELTA - "Usufruiremo di infrastrutture eccellenti e delle risorse tecnologiche di questa zona", ha spiegato Anderson. "Abbiamo più alternative di chiunque altro al mondo... banchi prova, specialisti di software e hardware, la migliore galleria del vento esistente. La maggioranza dei team utilizza programmi di simulazione realizzata negli Stati Uniti".

IDEA CONSOLIDATA - L'idea di dare vita ad una scuderia tutta a stelle e strisce è più ponderata di quanto si pensi: "Abbiamo sempre voluto allestire una nostra squadra in F1, con un'identità americana", ammette Windsor, che rivela la reazione di Bernie Ecclestone appena saputa l'intenzione, durante il Gran Premio del Brasile del 2006. "Ci disse 'wow, fatela'. Da allora siamo sempre rimasti in contatto e Bernie ci ha continuamente supportato".

QUALE CRISI? - La crisi economica non pare preoccupare troppo i due creatori della compagine yankee: "Ci lavoriamo su da parecchio... semplicemente adesso veniamo considerati più seriamente. Avremo uno staff superiore alle 100 persone, tutte di ottimo livello", continua Windsor, che precisa come nessuna decisione sia stata presa in merito al fornitore di propulsori, al resto dell'organico o ai piloti, nonostante i vari rumors e le ipotesi prese in considerazione.

APPROVAZIONE - Anche Mario Andretti, iridato nel 1978 con la Lotus, è intervenuto telefonicamente alla diretta tv, esprimendo tutto il proprio entusiasmo: "Sono eccitato... questa è la miglior notizia che io potessi sentire come fan della F1. Davvero una bellissima novità per tutti gli appassionati di Formula 1 in America".

quindi useranno motori ad aste e bilanceri con una cubatura non inferiore ai 14 litri?
[scheeerzo]

cioè non hanno un accordo per la meccanica e non hanno un organico ad oggi.

Poi 100 persone per un team di F1 mi paiono pochine, oggi toro rosso ha 200 dipendneti circa (letto su google 24ore) ....

Se si limitano a fare gli assemblatori potrebbero anche bastare.

Per quanto riguarda i motori pare vogliano sentire i costruttori attualmente sulla piazza ad eccezione della Renault che per ora non ha interessi particolari sul mercato statunitense.

La Honda pare invece pronta per il debutto nel mondiale 2009, la monoposto è stata modificata per poter montare il propulsore Mercedes e manca solo l' ok dal Giappone. Nick Fry avrebbe invece gettato la spugna. La voce indica che Fry si sarebbe messo da parte per facilitare il ritorno di David Richards, il suo ex capo alla Prodrive mentre per ora è tutto sulle spalle di Ross Brawn

Ho sentito che potrebbe correre con questo team Danica Patrick..