dalla persona scaturiscono le idee... non è che uno le prende dai foglietti dei baci perugina...

e l'idea del doppio campionato in contemporanea, non sta funzionando quest'anno figuriamoci in seguito...


Credo che sia il contrario, anche perchè forse non ti sei avveduto che non è solo ferrari ad uscire, a queste condizioni... quindi non è uno...

tu stesso dici:


Organizza le idee, magari...

per il resto sono d'accordo... ferrari o lola poco importa, magari ci saranno entrambi... l'importante è che non MANCHINO entrambi...

Aggiungerei che l'importante è che entrambi debbano gareggiare con lo stesso regolamneto, perchè in fondo è questo il nodo della questione ....

Ma sai quanto me frega a me di perdere una scuderia in griglia...manco fosse la mia 
Si faceva solo uno spunto di riflessione....se poi uno è convinto di tornare ai bei tempi andati stile Cicerone (e stile Catone, e stile Tacito...) libero di pensarlo

Tutti insieme questi parametri? Perchè qualcuno (Partick Head, mi sembra) diceva che se avesse dovuto scommettere tra Hakkinen e Schumacher, avrebbe scomesso su Hakkinen sul giro secco, ma su Schumacher per la corsa

era ciò che volevo intendere...

Io continuo a pensare che Mosley stia degenerando; fare regole diverse a seconda del budget e come se nel calcio chi spende oltre un tot dovesse giocare in 9.

Aspettimo ancora una decina di giorni è vedrete che le cose cambieranno eccome. Probabilmente troveranno una via di mezzo, scuderie e federazione.
Secondo me per prima cosa prorogheranno la data limite per l'iscrizione al mondiale 2010, dopo aver visto chi si è iscritto e chi no, poi si siederanno tutti ad un tavolo e partoriranno un regolamento che accontenterà tutti con un occhio di riguardo per i grandi costruttori.

Ecco il comunicato ufficiale della Ferrari dopo la sentenza:

La Ferrari prende atto della sentenza del Tribunale de Grande Instance avversa alla richiesta di sospendere con urgenza gli effetti della decisione del Consiglio Mondiale della FIA del 29 aprile scorso.

L'esistenza e la permanenza di un diritto di veto della Ferrari, sancito da un accordo scritto ratificato dal Senato FIA, sono state riconosciute dalla Corte, così come il fatto che si tratti di una vertenza di natura contrattuale. E’ di conseguenza stato anche riconosciuto che la vertenza non sia di competenza dei tribunali interni della FIA bensì delle giurisdizioni ordinarie. Ritenendo che il diritto di veto avrebbe forse dovuto essere esercitato in occasione delle riunioni del Consiglio Mondiale del 17 marzo e del 29 aprile scorsi, la Corte ha preferito rimandare la decisione sul carattere di urgenza di fronte alla giurisdizione ordinaria.

Tale decisione, che non è pregiudizievole per l'esito della causa, consente alla FIA di imporre alle squadre che si iscrivono al campionato 2010 l'accettazione di un regolamento elaborato unilateralmente senza rispettare le procedure concordate. La Ferrari è stata costretta ad utilizzare, in ultima analisi, il diritto di veto in suo possesso a tutela sua e di tutte le squadre partecipanti al Campionato del Mondo di Formula 1.

Mentre valuterà la possibilità di proseguire nell’azione legale intrapresa, la Ferrari conferma il proprio impegno a lavorare nell'ambito della FOTA e in collaborazione con la FIA e il Commercial Rights Holder per una Formula 1 in cui le norme siano uguali per tutti e sia garantita la stabilità regolamentare, proseguendo nel metodico e progressivo processo di diminuzione dei costi iniziato nei mesi scorsi.

Se non fosse possibile trovare un accordo fra tutte le parti coinvolte, secondo quanto deciso dal Consiglio d’Amministrazione del 12 maggio scorso la Ferrari non procederà all'iscrizione delle proprie monoposto ad una competizione che vedrebbe, con lo scenario attualmente in vigore, venir meno quelle caratteristiche che hanno reso la Formula 1 la massima espressione dello sport automobilistico e quelle ragioni che hanno portato alla partecipazione ininterrotta sin dal 1950 della Casa di Maranello. In tal caso, la Ferrari continuerà a competere in gare consone al calibro del marchio e adeguate al suo livello di innovazione e ricerca tecnologica.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Sto leggendo in giro un po' di dichiarazioni dei diretti interessati (Ferreari ed Ecclestone):
Il primo continua a ripetere che in un mondiale come si sta prospettando non c'è alcun interesse a continuare, l'altro invece continua a dire che senza le Rosse la F1 non sarebbe più la stessa e che deve restare.
E Mosley?

è impegnato a prender frustate sotto le mentite spoglie di una delle renne di babbo natale...

Rudolf aveva il naso rosso, mi sa che lui vestito da renna di rosso avrà qualche altra parte

la ferrari sta alla F1 come l'old course di St Andrews sta al golf  , sono abbinamenti oramai entrati nella memoria collettiva della gente . se in giappone  si domanda ad un koichiro qualunque il nome di una scuderia di F1 10 koichiri su 10 , molto probabilmente risponderanno Fellali !
Di esempi simili ne è pieno il mondo , parigi con la sua tour eiffel , Roma con il Colosseo , Ny con il ponte  abbinamenti inscindibili che vengono immediatamente riconosciuti a livello planetario .
Per una serie di eventi come la F1 che vive di sponsorizzazioni ed ergo la cui primaria necessità è l'essere il più visibile possibile perdere un simbolo come la Ferrari sarebbe davvero un grosso problema.

poi non discuto che  ci siano scuderie  migliori rispetto alla ferrari  , auto migliori più veloci e competitive  così come non discuto che a parigi ci siano costruzioni più belle rispetto alla tour eiffel  ma  a livello mondiale  parigi = traliccio di ferro arrugginito , F1 = ferrari .

mosley ha le palle per gestire un'eventuale abbandono della Ferrari ?  Se si fa bene a tirare dritto per la sua trada , tra una frustata e l'altra sul didietro ariano , se sta bluffando .....bhe i risultati si vedranno  presto .
mi ricorda , vagamente , jean renò mafioso nel remake del film rollerball ....

Il problema per Mosley è che la Ferrari si porta con se anche gli attuali team che vanno per la maggiore.

Ecco la prima vittoria di Mosley :

E' il team spagnolo Campos Meta 1, la prima scuderia che ha presentato la documentazione per iscriversi al Mondiale di F1 del 2010. L'annuncio e' stato dato dallo stesso team iberico, che fa capo all'ex pilota della Minardi Adrian Campos, attraverso un comunicato stampa diramato questa notte.
Per ora non si conoscono dettagli su persone e ditte coinvolte.