Patrik Sandell, ha deciso di voltare pagina e lanciarsi in una nuova avventura, lasciando il Mondiale S2000. Sempre al volante della sua abituale Skoda Fabia Super 2000, il forte pilota svedese ha svelato il suo passaggio all’Intercontinental Rally Challenge.
Il pilota scandinavo sarà uomo-immagine di Skoda Svezia, oltre che dell’energy drink austriaco. Per lui c’è un programma completo (Monte Carlo e Canarie esclusi)

Toni Gardemeister parteciperà all'IRC con un team tutto suo, il TGS Worldwide Ou, seguendo le orme di Petter Solberg (che invece il team suo l'ha fondato per correre nel WRC). I dettagli del programma IRC con tutti gli eventi a cui parteciperà il pilota verranno annunciati quanto prima in un comunicato ufficiale. Gardemeister, pilota 35enee Finlandese, ha detto: "TGS è un nome nuove nel panorama motoristico, ma racchiude molti anni di esperienza. Tutti i nostri meccanici e i nostri ingegneri hanno una grande esperienza nei rally e lavorano con me da tanto tempo ormai. Sono assolutamente certo delle loro capacità e sono sicuro che la mia squadra è il miglior modo per realizzare i miei progetti futuri"

La trattativa fra Umberto Scandola e Malcolm Wilson è ormai in dirittura d’arrivo, anche e soprattutto per l’impegno di Alessandro Fiorio. Il veronese è già stato a Cockermouth dove la sua proposta di disputare diverse prove dell’Intercontinental Rally Challenge con la Super2000 del Grande Ovale Blu è stata accolta con molto interesse dal padre-padrone della M-Sport.

Andreas Mikkelsen e Skoda Uk hanno annunciato che prenderanno parte a tutte le restanti gare della stagione, fatta eccezione per il Rally di Madeira di inizio Agosto.
Una decisione questa che non dovrebbe comunque avere pesanti strascichi sulla classifica finale, dato che anche quest'anno verranno considerati solo i 7 migliori risultati.

Bruno Magalhaes parteciperà a sette eventi del calendario IRC 2011 a bordo di una Peugeot Sport Portugal 207 S2000. E se il pilota Portoghese riuscirà a trovare altri sponsor potrebbe partecipare anche agli eventi di chiusura della stagione IRC 2011, i rally in Scozia e Cipro.

L'81esimo salone internazionale di Ginevra è stato per Mini l'occasione giusta per presentare al pubblico il modello S2000 della sua nuova arma da rally, precursore della versione WRC, e per ulteriori annunci di rilievo.
La vettura non si chiamerà Countryman come la versione stradale, ma è stata ribattezza MINI John Cooper Works mentre, come da tempo preannunciato, è stato confermato l'esordio nel Mondiale arriverà per il Rally di Sardegna di Maggio. Gli altri 5 eventi ai quali la Mini-Prodrive prenderà parte sono in Finlandia a Luglio e di seguito le altre gare europee in Germania, Francia e Spagna prima fino alla tappa "casalinga" in Gran Bretagna.
L'obiettivo per la Mini è quello di arrivare a costruire ben 12 "John Cooper Works" tra modelli S2000 e WRC. E quattro correranno certamente nel Mondiale, con i privati Araujo e Oliveira oltre agli ufficiali Kris Meeke e Dani Sordo.
Soddisfatto il vice-presidente del marchio Wolfgang Armbrecht: "Siamo lieti di presentare la Mini John Cooper Works S2000 qui a Ginevra" ha commentato. "Abbiamo unito le forze con un partner di grande esperienza come Prodrive, ed i nostri colleghi in Inghilterra stanno supervisionando lo sviluppo del modello WRC. Aggiungendo anche la competenza del gruppo BMW (proprietaria della Mini e "protagonista" nella costruzione dei propulsori 1600 turbo, che verranno utilizzati anche nel WTCC) potremo contare sul giusto mix di attributi".

Giandomenico Basso ha finalmente provato la Proton Neo Satria S2000.
Il pilota veneto, nella due giorni ligure, ha avuto un primo contatto con la vettura, anche se il meteo non lo ha favorito, visto che le condizioni del manto stradale cambiavano in continuazione. Comunque Basso ha fornito importanti indicazioni al team anglo-malese sulla direzione da seguire nello sviluppo della vettura, in particolar modo dell’assetto, visto che la macchina è sembrata eccessivamente sottosterzante. Comunque Basso alla fine si è mostrato soddisfatto del lavoro svolto.
Ora vedremo quali saranno le decisioni di Basso per questa stagione, l'offerta che arriva dall'Inghilterra è tutt'ora valida (un programma ridotto nell'IRC) ma c'è anche la stagione 2011 del CIR che bussa ad Abarth non ha ancora fatto sapere quali saranno i programmi per questa stagione.

Se ne era parlato esattamente un mesetto fa ed ora è ufficiale:
Toni Gardemeister ha confermato che le gare a cui prenderà parte in questa stagione dell'IRC 2011a bordo di una Skoda Fabia S2000 gommata Hankook saranno otto. Il pilota e titolare della TGS sarà al via del Rally Islas Canarias del prossimo mese in compagnia del co-pilota Tapio Suominen, poi gareggerà al Tour de Corse, Yalta, Ypres, Barum, Mecsek, Sanremo e infine in Scozia

Il pilota giapponese Toshihiro Arai avrebbe deciso di cambiare tutto. dopo anni nel PWRC  con 2  vittorie iridate il pilota nipponico, infatti, dovrebbe portare al debutto la nuova Subaru Impreza in configurazione R4 nell’Intercontinental Rally Challenge, con un programma che partirà dal prossimo rally Tour de Corse. La sua stagione proseguirà con i rally delle Azzorre, quindi ancora in Ungheria al Mecsek Rally, il Rally di Scozia e il round conclusivo a Cipro.

Oltre al programma nel CIR 2011 Umberto Scandola parteciperà, sempre con la Fiesta S2000 A-Style, a 5 appuntamenti dell'IRC 2011:
Corsica, Ypres, Sanremo, Cipro e Scozia

Non c'è la firma, ma c'è l'accordo e l'intesa. Dalla Spagna fanno sapere di aver ricevuto il nome del pilota della seconda Proton Neo Satria S2000: Giandomenico Basso. Naturalmente non c'è ancora l'ufficialità, ma è lo stesso trevigiano a confermarlo: "Ho sempre manifestato la volontà di rimanere in ambito internazionale e mi sono comportato di conseguenza. Avrò un contratto particolare e dobbiamo ancora definire a quante gare parteciperò; credo 5 o 6".

Giandomenico Basso e Proton hanno raggiunto un accordo per disputare sei eventi asfaltati dell’Intercontinental Rally Challenge, a cominciare dal prossimo Rally Islas Canarias El Corte Inglés. I contatti fra le due parti duravano già da un po’ di tempo.
Basso è pronto ad affiancare P-G Andersson ed ha dichiarato: “Quando ho guidato la Proton Satria Neo S2000 in Italia, ho notato che la vettura era buona e sentito l’entusiasmo della squadra. Sono a conoscenza di poter lavorare bene con Proton, abbiamo qualche piccolo lavoro da fare per ottenere più potenza in diverse zone e la vettura è semplice da condurre. Questo è un dato molto importante, soprattutto qualora si affrontino eventi che possono essere interessati da condizioni variabili. Sappiamo che ci sono alcune cose da svolgere per migliorare le prestazioni complessive della nostra automobile ed avvicinarle alle più veloci S2000”.

Il Rally delle Canarie, secondo appuntamento dell’Intercontinental Rally Challenge in programma dal 14 al 16 aprile prossimi, si presenterà al via con nuovi sviluppi sulla Satria Neo Super 2000, da affidare a P-G Andersson e Giandomenico Basso.
Le evoluzioni apportate alla vettura includono nuove sospensioni Reiger, così come sviluppi al 2 litri malese.
Non si parla già più dell'accordo con Renault per la fornitura dei propulsori, notizia apparsa sui giornali un po' prima del Monte, sidi ceva addirittura che le macchine partecipanti alla gara avessero già montato il nuovo propulsore ma si rilevò una bufala.

Il penultimo appuntamento dell'Intercontinental Rally Challenge che si disputerà in Scozia avrà luogo una settimana prima di quanto precedentemente previsto.
Previsto in principio per il 14-16 ottobre, il RACMSA Rally di Scozia si farà il 7-9 ottobre. Il motivo è prettamente interno, nel senso che per quel week-end prefissato il numero del personale volontario sarebbe stato insufficiente.

Lo posto sia qui che in quello del WRC
Rally di Montecarlo dalla prossima stagione potrebbe tornare nel Campionato del Mondo Rally. Queste sono le notizie che trapelano dopo una riunione tra l'Automobile Club di Monaco e le alte sfere del WRC. Il Montecarlo è fuori dal WRC dal 2009, anno in cui ha scelto di entrare a far parte dell'International Rally Challenge. Sono quindi tre anni che l'IRC ospita il Rally di Montecarlo tra i suoi eventi, ma dal prossimo anno il rally potrebbe essere parte sia del WRC che dell'IRC.
L'unico problema, come ha commentato una fonte vicina agli organizzatori, saranno i diritti televisivi: "Probabilmente, ci sara' qualche problema con i diritti televisivi dato che l'IRC è trasmesso da Eurosport mentre i diritti del WRC sono in mano alla North Sport One. Ma, quello che è certo è che il WRC ha bisogno del Rally di Montecarlo"
Il Rally di Montecarlo è uscito dal WRC per il regolamento troppo restrittivo che non permetteva all'ACM di organizzare il rally in tutta libertà ma dall'anno prossimo le cose potrebbero cambiare