È una battuta? Avevo sentito dire che la Ford avrebbe attuato pratiche piuttosto losche recentemente...

non mi sembra che il passaggio di Massa mascherato come domenica con una crisi di gomme di Raikkonen sia paragonabile alla sceneggiata fatta da Ford all'ultimo rally per far arrivare davanti Hirvonen 

Infatti! Quindi era una battuta, avevo capito bene

Mi inserisco nella "polemica" sollevata da Dogui, in modo ancora più polemico e ricollegandomi ad un discorso ormai vecchio.
Nel dopo gara, solito giro di interviste da studio con collegamento al circuito. In studio, con Federica Balestrieri, ci sono Cesare Fiorio e Alex Zanardi.
In un collegamento con il circuito, appare il bel faccione di Flavio Briatore, che dopo alcune analisi generali, alla domanda sul sorpasso tra Massa e Raikkonen, ed in particolare del perchè in casa BMW non avessero fatto lo stesso tra Heidfeld e Kubica, lo spiritosissimo Flavio ha risposto "...ma loro sono tedeschi!" , strappando una risata al sempre assiso Cesare Fiorio, ed un sorriso alla Federica (mi viene in mente Flaminio Mafia a sentirne il nome). E Alex Zanardi? A questo punto si "incazza" un pelino, criticando le risate dei due allegri esperti di Formula Uno, difendendo la coerenza dei tedeschi della BMW e aggiungendo che se una regola è sbagliata, ci si batte ber eliminarla o modificarla, non montando teatrini stupidi per fare come pare. Zanardi inoltre, ha aggiunto che poi non ci si può lamentare di come ci vedono in Europa, se abbiamo sempre il vizio di "interpretare" le leggi.

Aggiungo io, anche gli inglesi non scherzano nelle interpretazioni, soprattutto in F1. Zanardi ha ragione, se una regola è stupida si deve cambiare, non eluderla o interpretarla a comodo. Complimenti a Fiorio e Briatore, che hanno riso dei tedeschi "stupidi" che hanno rispettato le regole.

Anche nei rally avviene ciò, ero presente al Sanremo del 1997 quando Liatti si fermo' letteralmente al tavolino dell'ultimo C.O. ad aspettare che passassero 2 minuti per pagare penalità nei confronti dell'allora compagno di squadra McRae. O appunto il fatto del più recente Rally di Francia (Corsica). Purtroppo nelle corse su strada non hai il riferimento del pilota che hai davanti o dietro  in gara per alzare o meno il piede in quanto si corre partendo a distanze di 1 o 2 minuti l'uno dall'altro e lunico modo è pianificare il sorpasso a tavolino (sia facendo i calcoli sulla scrivania dell'assistenza che presentando la tabella di marcia al tavolino dei cronometristi in anticipo o ritardo) e questo diventa agli occhi di tutti molto più macroscopico e poco mascherabile.

Il discorso sui tedeschi non mi sembra particolarmente pertinente, semplicemente alla BMW non hanno fatto gioco di squadra perché era totalmente inutile. Cosa se ne faceva Kubica di 1 punto in più?

Per te ieri la Ferrari ha violato un regolamento?

mi inserisco dicendo che se quello mostrato ieri (e nel WE) è il reale valore di Massa... benvenga il titolo nelle mani di Hamilton.

Anche un Raikkonen semi-opaco gli è stato perennemente davanti fino a che Domenicali non ha sinto qualche bottone per impartire gli ordini

Uno contento davvero, uno meglio lui che il mio compagno di squadra, uno mi fa un pò male dove non batte il sole ... dal sito di 4R


http://www.quattroruote.it/sport/immaginebig_articolo.cfm?codiceimg=147267&codedicola=192740&codice=157516&codarticolo=157516&tornaa=/sport/articolo.cfm

Ti dimentichi i punti persi in Malesia, dove si è girato pochi giri dopo la partenza, gara vinta da Raikkonen.

A prescindere se alla BMW abbiano interesse o no al punto in più per uno dei due piloti, quello che criticava Zanardi, è l'atteggiamento dei due Direttori Sportivi al problema, e cioè la battuta di Briatore "loro sono Tedeschi" come dire "i Tedeschi sono degli imbecilli" e la risate di Fiorio a confermare il concetto. Apprezzabile invece l'intervento del pilota bolognese, teso a denunciare il solito modo di fare italiano, che chi rispetta le regole è un coglione. Poi magari Zanardi sfreccia a 300 km/h sulla Milano - Bologna di notte con una BMW, però il messaggio che è passato in televisione è che noi Italiani possiamo tranquillamente prendere in giro i regolamenti e chi controlla.

Per me questa è da prendere come una battuta e basta, in realtà i tedeschi sono bravi quanto gli italiani a cercare di trarre profitto dai regolamenti quando questi sono aggirabili; per questo in Germania le leggi sono estremamente precise e non c'è spazio per la contestazione, almeno non quanto ce n'è in Italia.