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MRC |
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Novembre 20, 2008, 13:17:48 pm |
Utente standard, V12, 19992 posts |
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Bella strumentazione, quasi tutto il contrario di come dovrebbe essere. Faccio una premessa: ad ingegneria esisteva un corso di prove sulle strutture e sui materiali, all'interno del quale il prof. ci ha fatto un po' di teoria degli strumenti di misura. Per farla breve: - se lo strumento deve essere di lettura immdiata è preferibile sia analogico (con un'occhiata capisci cosa indica). - se devi avere dati precisi è meglio che sia digitale (la tempratura non ha balzi repentini, però sopra un valore preciso spacchi tutto). Lo strumento analogico non tiu permette di valutare il "grado" a meno che non sia enorme con una lancetta sottilissima.... Quindi la Renault ha fatto tutto il contrario rispetto alla teoria: termometri analogici e tachimetro digitale.... complimenti per la formazione degli ingegneri!!! e con questo suggerisco di chiudere il thread e aspettare che si iscriva uno di porsche italia
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MarzulLaurus |
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Novembre 20, 2008, 13:43:27 pm |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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Però è vero che per una serie di motivi, fra cui la sicurezza di marcia, il tachimetro è meglio analogico... butti un'occhiata e dopo un brevissimo tempo iniziale di "apprendimento", sai dove sei... magari non hai idea se sei a 150 o a 152... ma sai che sei oltre il limite...
Il digitale, invece, lo devi mettere a fuoco e lo devi leggere... Il che significa che devi distogliere, per un attimo, la vista dalla strada e spostare la concentrazione dalla strada al quadro...
Mi meraviglio di renault, sempre così attenta alla sicurezza...
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Loggato
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&re@ |
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Novembre 20, 2008, 13:52:41 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Beh, già la prima serie della Twingo aveva il tachimetro digitale (tra l'altro, al centro della plancia, manco davanti al guidatore), non è certo una novità per Renault. Comunque, anche io sono un fan delle strumentazioni analogiche, ma questa non è brutta.
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Loggato
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claudio53 |
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Novembre 20, 2008, 13:56:25 pm |
Visitatore, , posts |
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Ma avete mai avuto un tachimetro digitale? E' assolutamente immediato, che poi piaccia o meno è un altro discorso, ma davvero se il limite è a 130 non ci sono problemi a capire come e meglio che con un indice se sei sopra o sotto. E' come leggere l'ora, indice o cifre cambia veramente nulla come immediatezza. Altra cosa se la scala del tachimetro fosse colorata in rosso sopra il limite, ma così non è visto che i limiti variano ... A me come disegno non spiace, ma avrei fatto il contagiri senza lancetta, mi sembra più omogeneo.
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Loggato
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VTI |
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Novembre 20, 2008, 14:16:37 pm |
Utente standard, L4, 212 posts |
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Sarà un caso che gli strumenti critici in areonautica hanno la lancetta come la sveglia della nonna!!! Con dei settori colorati per capire dove sei.... Anemometro, arco bianco, cabra un po' di più e parlerai in diretta con i fratelli Wright che ti spiegeranno per filo e per segno cosa è successo. Sarà un caso che la delta S4 di Toivonen & Co. (su cui ho posato le chiappe) aveva due soli strumenti analogici (contagiri e manometro turbo), tutto il resto digitale, o solo spie (verdi, gialle, rosse)..... A parte questo il design è bello, ottimo per una radiosveglia. Il problema è che gli strumenti LCD costano niente rispetto ai quadranti tradizionali, e da qui a mettere i numeri al posto dell'inidcazione analogica il passo è breve, se poi fa scena e attira il popolino..... « Ultima modifica: Novembre 20, 2008, 14:30:50 pm da VTI »
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Loggato
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MarzulLaurus |
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Novembre 20, 2008, 14:51:57 pm |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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Ma avete mai avuto un tachimetro digitale?
Guido spessissimo e sono altrettanto spesso ospite/passeggero di auto che hanno questo sistema... in base alla mia esperienza, dunque, confermo quello che ho detto sopra... esperienza che può confermare anche chi ha avuto/ha orologi analogici e/o digitali... Comunque, nessuno dubita del fatto che TU ti ci trovi meglio...
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Loggato
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Novembre 21, 2008, 07:34:32 am |
Staff, V12, 23947 posts |
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confermo anch'io...lo strumento analogico consente di avere un messaggio utile anche utilizzando la semplice visione periferica, non ti interessa il dato in se, ma il sapere in che settore sei..e la velocità con cui sta salendo il dato..tipo il contagiri se stai facendo un fuorigiri , hai messo la 2a invece della 4a etc, se l'acqua sta andando in ebollizione..e cose simili... idem sul tachimetro...quando vedo un autovelox o cose simili, io spesso non sto a leggere il dato preciso..mi basta controllare dov'è la lancetta.. i francesi un pò ce l'hanno sta fissa delle strumentazioni "creative" « Ultima modifica: Novembre 21, 2008, 17:45:51 pm da mariner »
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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Homer |
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Novembre 21, 2008, 17:24:28 pm |
Staff, V12, 89891 posts |
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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renault italia |
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Novembre 22, 2008, 15:56:06 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 7 posts |
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Eccoci di nuovo, leggevo che la discussione circa le funzionalità digitali del quadro degli strumenti ha creato un bel pò di botta e risposta. A tal fine volevo ricordare che, al di là delle preferenze personali tra l'analogico e il digitale, l'intuitività e l'immediatezza di lettura sono comunque garantite dal fatto che New Renault Mégane propone anche la funzione RV/LV (regolatore/limitatore di velocità) con una visualizzazione chiara e semplice. La sicurezza resta sempre una delle principali priorità e caratteristiche di Renault.
A presto.
Renault Italia
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Phormula |
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Novembre 22, 2008, 23:04:56 pm |
Utente standard, V12, 12402 posts |
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Parlando della macchina in sè, devo dire che la versione a tre porte mi piace. Da qui a comprarla, ce ne passa, per questioni personali relative al fatto che è francese (questioni personali non legate alla bontà del prodotto in sè, ripeto), però trovo che sia bella. Sul tachimetro la penso come Claudio, se è la tua macchina dopo un po' ci fai l'abitudine.
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Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande. Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci metti dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
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renault italia |
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Novembre 25, 2008, 16:58:21 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 7 posts |
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Salve a tutti, rispondo alla domanda di Dogui della settima scorsa ...il Direttore del Design della Gamma New Renault Mégane e Direttore Design degli Interni è Fabio Filippini. Vi posto anche alcune immagini degli interni e aspetto vostri commenti per discuterne insieme. A presto
Renault Italia
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