Io mi ricordo quando le utilitarie italiane (ma anche molte medie) erano disponibili con una, al massimo due motorizzazioni e un paio di allestimenti. Sono stati i tedeschi i primi ad offire medie con motorizzazioni che in genere andavano da un asfittico millecento o milletrecento fino ad un sei cilindri di oltre due litri. E dal momento che in quegli anni l'italiano medio era allergico alla cilindrata, mi ricordo che faceva un po' impressione quando guardavi il contachilometri con il fondo scala oltre i 200 (e al massimo la macchina arrivava a 150) o aprivi il cofano e vedevi un vano motore dimensionato per accogliere un sei cilindri in linea con il doppio della cilindrata.

Giusta considerazione, ma:

a) Alfa FORSE può ancora godere di un certo brand... sono molti quelli che la comprerebbero... se fosse come una tedesca...


b) se anche il punto a fosse falso, come lo era per l'audi, mai inizi e ai arrivi li dove vuoi...


c) se entrambi i due punti precedenti son fasulli, conviene chiudere i battenti di alfa e lancia e puntare tutto sulla sola Fiat...

Ottime considerazioni! Del resto fare con Lancia e Alfa quello che i tedeschi han fatto con Audi è teoricamente persino piu' semplice.
L'Audi aveva storia ben meno gloriosa dei marchi italiani.

Non vorrei essere io a dirlo, ma a cavallo tra gli anni '60 e '70 in VW si era ragionato sull'opportunità di chiudere il marchio Audi e puntare su NSU come produttore di utilitarie economiche (sotto il marchio VW, che allora partiva dal Maggiolino). E fino al 1980 circa l'idea era che Audi fosse una alternativa ad Opel.

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Ovvero l'alto di gamma, e dimentichi che la 1500L la fecero su richiesta dei tassisti. In compenso nella gamma di allora, la 500, la 600, la 850 e la 1100 e la 1300-1500 non è che fossero disponibili con quattro-cinque motorizzazioni ciascuna.

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però è pur vero che in tempi più recenti la 33 partiva da 80cv mi pare per 15 000 000, mentre le varie ritmo, escort, kadett... avevano come base 55-60cv e costavano molto meno. ma anche la 75 partiva da più di 100 cv mentre audi e bmw stavano molto sotto sia di cavalli che di prezzo.
questo sicuramente ha contribuito all'immagine, per dire l'alfa 33 è considerata più sportiva della kadet o della ritmo o della bx per dire.

appunto quando Alfa ha iniziato con i bialbero garantiti 100.000? e con i 3000 V6 da 200 cv? e con la GTV turbodelta? e con le Alfa GT etc? e le Giulia..e le 164 turbo con 171 e poi 205 cv 6V?

ehhhhhh ma te sei giovane...cosa ne sai delle vecchie Alfa che camminavano....

scusa Tony...ma mi è scappata 

esatto..

poi dico...mica ho detto di fare un 1.6 mjet quadriturbosequenzialevolumetrico da 800cv eh...

ho solo detto che potevano farne una versione un pò più pepata, se proprio non ci sta nel cofano il 2000 mjet della Bravo...

han fatto se non sbaglio la Ypsilon con 105 cv ...

Beh...MiTo ha 5 motori...c'è da stappare una bottiglia di spumante 

Sono tutte cose però PRE-1987 (e qualcuno ancora più indietro.........). Dopodichè si è buttato sempre più roba nel water fino a arrivare agli inizi del 2000, dove motoristicamente si era ai livelli della VW anni '70.....due motori in croce e amen.

Non dico che adesso si è allo stato dell'arte come motori....ma che visto si è partiti da zero, si inizia a turare le falle dal basso per poi a salire, come han fatto un pò tutti i costruttori che adesso prendiamo come riferimento. Sarebbe stato peggio, imho, che per fare la MiTo col 1.9 non si fosse sviluppato il 1.6....lasciando un buco enorme in gamma. E non è detto che non arrivi mai una MiTo diesel più potente, d'altronde è uscita 6 mesi fa

Chiedo solo di lasciarci un pò di tempo...che è meno di 4 anni che si lavora con un piano strategico a lungo termine!

Già, anche perchè l'aggiunta di un nuovo motore può essere la scusa per rinfrescare il modello, organizzare un weekend porte aperte in concessionaria e via di seguito...

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Si, ma normalmente questo accade negli ltri gruppi, quando fanno un motore nuovo, lo montano su di un modello vecchio e questo viene ri-presentato con i nuovi motori...


facciamo il caso della gt... avrebbero potuto ripresentarla n-mila volte, nuovi motori a benzina... nuovi motori td... ancora nuovi motori td... etc...

persino la thesis avrebbero potuto tenere in vita...

mah... mi dispiace, ma alcune cose erano indifendibili allora, lo sono ancora di più oggi...

Penso che se non sono difendibili, almeno oggi siano comprensibili, vista la situazione economica.
Personalmente mi chiedo se per alcuni motori "mancanti" la scelta sia legata a motivi di disponibilità (non ce ne sono abbastanza e quindi si deve scegliere di montarli sui modelli che fanno più cassa, oppure sono annunciati ma non sono ancora disponibili nei volumi richiesti) più che di immobilismo.