con una carta di credito basta il n°, la scadenza ed il codice a 3 cifre dietro ... in pratica .. la carta! poi basta essere un pochino furbi e non farti consegnare la merce a casa ma .. ok che idioti é pieno il mondo ma .. ahimé anche di gente che frega per bene!

forse il meglio é avere carte a scalare, che ricarichi secondo necessità, che usi su internet; cosi non hai sorprese ...

il bancomat era stato crakkato in 15 minuti

i casi generalmente sono due:

1) furto del bancomat.  se viene utilizzato, quasi certamente è perchè assieme alla tessera è stato rubato anche l'appunto con il codice segreto.   purtroppo la gente non capisce che NON bisogna tenere il codice scritto.  Io ce l'ho, come numero di telefono con tanto di prefisso e cifre aggiunte per renderlo identico ad un normale numero di telefono, memorizzato sul cellulare, ovviamente non rubricato come "bancomat" ma con un nome e cognome.   Con circa 150 numeri di telefono memorizzati, anche se mi rubassero SIA bancomat che cellulare, sfido chiunque a digitare il codice giusto nei tre canonici tentativi.

2) clonazione.  Ormai decisamente diffusa, avviene in genere pagando nei centri commerciali: vengono memorizzati la striscia magnetizzata ed il codice digitato.  Nel giro di poche ore qualcuno produrrà una tessera con la stessa banda magnetica e, digitando il vostro codice, preleverà i canonici 250 euro alle 23.50 ed altri 250 alle 00.10, in genere in Romania (i dati viaggiano via rete).
La vostra banca ha i sistemi automatici per verificare che il tal bancomat ha fatto un pagamento al supermercato di lacchiarella alle 11.00, e due prelievi contanti a bucarest intorno a mezzanotte: scatta il blocco preventivo.   verrete avvisati telefonicamente, e se negherete di aver fatto i prelievi contanti in romania, vi verrà data una nuova tessere con nuovo codice, e l'assicurazione vi rimborserà intergralmente (entro tre mesi), previa denuncia ai carabinieri.

Altre situazioni non ne conosco...

Morale della favola...anche nelle banche possono farti questi giochetti.

si, questa tecnica e' ben nota: i tizi installano uno scanner sopra alla fessura del bancomat per leggere il numero della carta e una telecamera al di sopra del tastierino per leggere il codice digitato. mi chiedo solo come facciano a installare e disinstallare il tutto senza che nessuno li veda e li fermi o senza che nessuna telecamera registri qualche indizio utile al loro riconoscimento.

si, questa tecnica e' ben nota: i tizi installano uno scanner sopra alla fessura del bancomat per leggere il numero della carta e una telecamera al di sopra del tastierino per leggere il codice digitato. mi chiedo solo come facciano a installare e disinstallare il tutto senza che nessuno li veda e li fermi o senza che nessuna telecamera registri qualche indizio utile al loro riconoscimento.

ma per il bancomat non serve sempre e comunque il codice, che e' registrato sui server della banca e non sulla carta? come fanno a craccarla?

Crakkato senza avere il codice, dopo 20 minuti hanno fatto il primo prelievo. Il codice non era stato appuntato da nessuna parte, mia moglie se lo ricorda a memoria, e la spesa era stata pagata con la carta di credito. Secondo il maresciallo dei carabinieri, i ladri erano appostati nel parcheggio con un furgone, dotato delle necessarie attrezzature informatiche. Io credo che il livello di protezione del bancomat, che risale ormai a 20 anni fa, non sia difficile da aggirare con le tecnologie moderne. Ovviamente la banca non ci ha rimborsato una cippa.