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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Settembre 15, 2009, 09:19:33 am |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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in svizzera senza fare urbano probabilmente consumerei anch'io così con la z Un po' di urbano lo faccio pure io, e comunque non è che in Italia i consumi siano poi molto più alti, anche perché vista la presenza di tutor viaggio a non più di 13X km/h. E non sono solo gli svizzeri a superarmi (come sostiene un noto giornalista italiano...).
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Settembre 15, 2009, 09:26:22 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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I consumi sono quanto di piu' variabile ci possa essere, ed e' estremamente difficile fare confronti. Non so che prove abbia fatto 4R. Nemmeno il dato a velocita' costante si puo' confrontare facilmente, perche' basta che gonfi le gomme a qualche decimo di bar in piu' per ottenere miglioramenti significativi. Occorrerebbe che il dato dichiarato dalla casa fosse corredato di molti parametri indicativi, per poter ripetere la prova ed effettuare un confronto serio. Che significa "consumo urbano", "extraurbano", "misto" ? Non lo sa nessuno con precisione. Ma logicamente sarebbe improponibile specificare per tutto il percorso effettuato, i cambi di marcia, le accelerazioni massime, temp. ed umidita' esterne, tipo di asfalto, pressione, tipo, marca di gommatura, carico del veicolo, vento, peso specifico ed ottani del carburante, ecc. ecc. ecc. ecc., per poi ripetere esattamente la stessa prova per verificare la veridicita' dei dati. Una cosa seria (ma utopica) da fare sarebbe affidare una sorta di "certificazione del consumo" ad un ente super partes, che per ogni nuovo modello testasse nello stesso percorso, nello stesso modo, nelle stesse condizioni atmosferiche e con gli stessi piloti i vari modelli, per poi rivelarne i dati prima della commercializzazione. I dati dichiarati dalle case dovrebbero venire semplicemente ignorati, considerati di nessuna validita' e proibiti da pubblicizzare. Ovviamente questa "certificazione pre-commercio" andrebbe poi ripetuta, a qualche mese dalla commercializzazione, prendendo un'autovettura a caso da un concessionario, per confermare che l'esemplare fornito dalla casa per la certificazione iniziale non sia stato appositamente taroccato. Allora ne vedremmo delle belle... « Ultima modifica: Settembre 15, 2009, 09:28:48 am da Mauring »
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Settembre 15, 2009, 09:30:23 am |
Staff, V12, 23947 posts |
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I consumi sono quanto di piu' variabile ci possa essere, ed e' estremamente difficile fare confronti.
Non so che prove abbia fatto 4R.
Nemmeno il dato a velocita' costante si puo' confrontare facilmente, perche' basta che gonfi le gomme a qualche decimo di bar in piu' per ottenere miglioramenti significativi.
Occorrerebbe che il dato dichiarato dalla casa fosse corredato di molti parametri indicativi, per poter ripetere la prova ed effettuare un confronto serio.
Che significa "consumo urbano", "extraurbano", "misto" ? Non lo sa nessuno con precisione.
Ma logicamente sarebbe improponibile specificare per tutto il percorso effettuato, i cambi di marcia, le accelerazioni massime, temp. ed umidita' esterne, tipo di asfalto, pressione, tipo, marca di gommatura, carico del veicolo, vento, peso specifico ed ottani del carburante, ecc. ecc. ecc. ecc., per poi ripetere esattamente la stessa prova per verificare la veridicita' dei dati.
Una cosa seria (ma utopica) da fare sarebbe affidare una sorta di "certificazione del consumo" ad un ente super partes, che per ogni nuovo modello testasse nello stesso percorso, nello stesso modo, nelle stesse condizioni atmosferiche e con gli stessi piloti i vari modelli, per poi rivelarne i dati prima della commercializzazione. I dati dichiarati dalle case dovrebbero venire semplicemente ignorati, considerati di nessuna validita' e proibiti da pubblicizzare.
Ovviamente questa "certificazione pre-commercio" andrebbe poi ripetuta, a qualche mese dalla commercializzazione, prendendo un'autovettura a caso da un concessionario, per confermare che l'esemplare fornito dalla casa per la certificazione iniziale non sia stato appositamente taroccato.
quando 4R faceva ancora delle prove "serie" negli anni 70, facevano la prova "Milano-Fornovo-Milano" in autostrada a 130 kmh di tachimetro...e ti dicevano quando avevano consumato...per paradossale che possa sembrare..forse era più indicativa della prova fatta in pista con succhiatrone positronico che conta le molecole di benzina e rileva la decelerazione dovuta all'impatto del moscerino ...
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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MRC |
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Settembre 15, 2009, 09:32:14 am |
Utente standard, V12, 19993 posts |
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essendo difficile avere sempre le stesse condizioni and per un ente superpartes, basterebbe utilizzare il classico odierno e aggiungere per LEGGE un +30% al dato ricontrato, in modo da avere un valore sicuramente non precisissimo ma più aderente alla realtà. Come al solito, basterebbe solo la volontà dei legislatori
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 15, 2009, 09:32:19 am |
Staff, V12, 28736 posts |
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Ovviamente questa "certificazione pre-commercio" andrebbe poi ripetuta, a qualche mese dalla commercializzazione, prendendo un'autovettura a caso da un concessionario, per confermare che l'esemplare fornito dalla casa per la certificazione iniziale non sia stato appositamente taroccato.
Non sono taroccate le auto.....è patacca il sistema di misura...ad esempio il climatizzatore può essere tenuto spento durante la prova (in UE, mentre in USA è obbligatorio accenderlo). E poi il grande "bluff" sta nei rulli usati per simulare la resistenza del veicolo su strada, che vengono scelti in base al peso dichiarato dal costruttore. Solo che per dichiarare il peso, che deve essere quello in ordine di marcia, alè...si bara alla grande. Ad esempio pesandola solo con il parabrezza (unico vetro richiesto per legge), oppure senza sedili (basta una cassetta della frutta stile Pasquale Ametrano)....così hai rulli più piccoli e fai bella figura con consumi e CO2. Peccato che poi quando metti le ruote su strada quei 100-150kg in più esigono il loro dazio, specialmente nel cittadino......... E anche il ciclo avrebbe bisogno di una ritoccatina, con accelerazioni un filo più aderenti alla realtà.
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Settembre 15, 2009, 09:33:48 am |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Il problema dei test per la rilevazione dei consumi è che per equità devono essere svolti in condizioni uguali e replicabili, per evitare distorsioni legate allo stile di guida del collaudatore, alle condizioni atmosferiche e del traffico, ma proprio per questo motivo sono irrealistici, in quanto nella vita reale le condizioni non sono mai ideali.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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MarzulLaurus |
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Settembre 15, 2009, 09:37:09 am |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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quando 4R faceva ancora delle prove "serie" negli anni 70, facevano la prova "Milano-Fornovo-Milano" in autostrada a 130 kmh di tachimetro...e ti dicevano quando avevano consumato...per paradossale che possa sembrare..forse era più indicativa della prova fatta in pista con succhiatrone positronico che conta le molecole di benzina e rileva la decelerazione dovuta all'impatto del moscerino ...
Infatti, AMuS (mi pare) dopo averti dato i "rilevati", ti dice che, alla fine della prova ha consumato tot, in media... « Ultima modifica: Settembre 15, 2009, 10:08:22 am da MarzulLaurus »
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Loggato
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Settembre 15, 2009, 09:49:03 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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essendo difficile avere sempre le stesse condizioni and per un ente superpartes, basterebbe utilizzare il classico odierno e aggiungere per LEGGE un +30% al dato ricontrato, in modo da avere un valore sicuramente non precisissimo ma più aderente alla realtà. Come al solito, basterebbe solo la volontà dei legislatori Ma a quel punto nessuno cambierebbe piu' macchina, perche' sarebbe scritto nero su bianco che quella che si va ad acquistare consuma come se non di piu' della vecchia, e che la nuovissima ipertecnologica pranza SW consuma come la Thema del nonno.
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 15, 2009, 09:51:19 am |
Staff, V12, 28736 posts |
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Ma a quel punto nessuno cambierebbe piu' macchina, perche' sarebbe scritto nero su bianco che quella che si va ad acquistare consuma come se non di piu' della vecchia, e che la nuovissima ipertecnologica pranza SW consuma come la Thema del nonno.
O sarebbe la volta buona che la gente inizia a comprare auto meno inutilmente grosse e pesanti?
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Settembre 15, 2009, 10:02:51 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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O sarebbe la volta buona che la gente inizia a comprare auto meno inutilmente grosse e pesanti? Sarebbe bello assistere ad un processo inverso di quello cui finora abbiamo assistito: auto di dimensioni piu' umane, con peso piu' umano, con motori meno esasperati, auto che di conseguenza consumano meno, richiedono gommature minori molto meno costose, freni piu' piccoli e meno costosi, ammortizzatori piu' piccoli e meno costosi, si parcheggiano meglio, ecc. ecc. Mi rendo conto che ormai, viste le dimensioni delle auto medie, anche gli stalli dei parcheggi sono troppo piccoli. La Grand Cherokee che avevo (del '93), era al suo tempo un' americanata gigantesca, ma se guardi adesso ha le dimensioni della nuova Lancia Delta. La mia 33, che a suo tempo era un'onesta auto da famiglia, vicino alle auto odierne (son passati 16 anni, mica 50) sembra quella dei puffi. C'e' qualcosa di folle in questo.
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Settembre 15, 2009, 10:13:27 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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non ho mai avuto dubbi che la maglia nera andasse proprio a, putacaso, bmw ora posso leggere il resto del thread
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Settembre 15, 2009, 10:25:48 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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Sarebbe bello assistere ad un processo inverso di quello cui finora abbiamo assistito:
sono d'accordissimo con te ma basta guardarsi intorno per capire che rimane solo un sogno adesso ho come l'impressione che addirittura i suv stiano passando di moda, per lasciare spazio a una moda ancora piu' perversa... quella dei furgoni. ora la gente compra il coso-quadrato a 7 posti perche' deve "sai devo portare in giro i figli" ... uno. recentemente stavo entrando al supermercato e vicino a dove ho lasciato macchina, il classico papa' di famiglia gli dice a un amico, adesso prendo questa (era il nuovo suv della ford), e la moglie dell'altro "oooohhh ma com'e' grossa!!!" apparte che mi veniva voglia di andare li a spiegargli che il don vito catozzo di mio zio e' ancora piu' grosso capisci che le case hanno voglia a ruidurre massa e dimensione se poi il ragionamento medio e' questo arivederci!
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Settembre 15, 2009, 10:38:03 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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capisci che le case hanno voglia a ruidurre massa e dimensione se poi il ragionamento medio e' questo
Ma la crisi ha drasticamente ridimensionato le vendite, e quindi e' possibile che qualcosa si muova nel senso inverso.
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Settembre 15, 2009, 10:40:13 am |
Staff, V12, 23947 posts |
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Sarebbe bello assistere ad un processo inverso di quello cui finora abbiamo assistito:
auto di dimensioni piu' umane, con peso piu' umano, con motori meno esasperati, auto che di conseguenza consumano meno, richiedono gommature minori molto meno costose, freni piu' piccoli e meno costosi, ammortizzatori piu' piccoli e meno costosi, si parcheggiano meglio, ecc. ecc.
Mi rendo conto che ormai, viste le dimensioni delle auto medie, anche gli stalli dei parcheggi sono troppo piccoli. La Grand Cherokee che avevo (del '93), era al suo tempo un' americanata gigantesca, ma se guardi adesso ha le dimensioni della nuova Lancia Delta. La mia 33, che a suo tempo era un'onesta auto da famiglia, vicino alle auto odierne (son passati 16 anni, mica 50) sembra quella dei puffi. C'e' qualcosa di folle in questo.
eh..ma vallo a spiegare...una SW media..tipo Passat Insignia Mondeo C5 ormai se non è sui 5 mt ....
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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