quoto quoto quoto

altrimenti si dovrebbe pensare che la glaciazione ai tempi dei dinosauri sia stata innescata dalle loro scoregge 

Troppi chewin-gum extra-fresh ^_^

sai che alla lunga il tuo personaggio risulta prevedibile e pure un po' noioso?

alla lunga?

Mah... se osservi le statistiche sui post e le pagine visitate, sembra che, stranamente, quando mi cacciano il pistone va a puttane, e quando rientro si risolleva. 

Sara' un caso, o saranno statistiche di sinistra ? 

'a ravenne.... te rode che me se legge cosi' tanto ?   

il pistone senza mauring sarebbe perduto... sei come Bobby Ewing per Dallas...

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in 94 giorni on line ha messo 13mila e rotti post...una media di 140 al giorno... ecco perchè quando l'avevate bannato si era abbassata la media di messaggi...

se è per questo anche in tv guardano più il GF che Piero Angela...però almeno portaci qualche sponsor

Mica sono solo i miei. Sono quelli che scaturiscono nelle discussioni con me, specie quando siete ansiosi di darmi contro. 

io per conoscere il mondo intendo fare quello che tu fai con le tue montagne....vedere e fare quello che fanno gli abitanti, i locali.

certo che se la vacanza di gruppo non ti piace non sei obbligato, ma molti non se la sentono o non hanno il tempo di organizzare tutto da soli.....
se i villaggi turistici non ti piacciono nessuno ti può obbligare ad andarci....


ma credimi " conoscere il resto del mondo" è una cosa diversa....

servono un'auto o un camper visto che ti piace, hotel o appartamenti e scarpe comode.

a ny non vado a mangiare al mc....mi mangio gli hotdog per strada insieme ai poliziotti e agli impiegati in giacca e cravatta....ma se anche mangio al mc.......beh è quello che fanno gli americani!!!!!!

in messico puoi stare in villaggi 5* o alloggiare playa del carmen in un 3* in una doppia dove dormite in 5 comprese le piattole, ma in tutti i casi esci dall'hotel, fermi un pulmino collettivo strapieno di messicani e ti fai portare a Tulum o Ek Balam...e non sei intruppato e sei libero.




quello di te che mi stupisce e che tu non ci tenga che tuo figlio veda, conosca mondi diversi dal tuo. non è la stessa cosa vedere un bufalo al bio parco ( se va bene ) o in mezzo alla prateria.

Essere tra le formazioni della monument valley non è come vederle nei film western....ti fanno capire cose che non capisci davanti ad uno schermo o ad un libro.

come puoi spiegare ad un bambino o ad un ragazzo cosa si prova a guardare il fiume colorado laggiù in fondo in fondo al grand canyon, che non è in una valle ai piedi di una montagna ma una depressione creato da un lavoro del tempo tanto straordinario da essere inafferrabile, se non vista con i propri occhi

vedrà mai tuo figlio un lago di sale come nella death valley? e capirà cosa vuol dire avere i piedi sulla terra ma essere sotto il livello del mare?? cosa si prova?


lo so che certe cose può scoprirle sulle dolomiti che sono meravigliose, ma non tutto può fermarsi lì, non tutto è spiegabile.


e per la sicurezza......sbagli se pensi che il mondo sia un posto pericoloso per tuo figlio, e posso dirtelo con sincerità?? la tua affermazione mi fa capire ( perchè lo dicono anche i miei clienti e so che tipo di persone sono) che sei una persona apprensiva e da te non me l'aspettavo. Da come parli e da quello che dici pensavo che tuo figlio venisse aducato ad affrontare i problemi della vita e non a nascondersi dietro una paura.

Fuori dalle rotte turistiche classiche non c'è l'inferno, ma il paradiso se lo si affronta con poche accortezze. Non ti sto dicendo di andare in yemen da solo prendendo per il culo i banditi che trovi per strada...perchè saresti morto prima ancora di accorgerti di cosa hai detto....o avventurarti nel deserto egiziano senza scorta...come alcuni furboni che pretendono di essere salvati dallo stato italiano...
io ti suggerisco di andare a vedere le grandi meraviglie della natura e dell'uomo in autonomia, informandoti e prendendo le dovute precauzioni.

L'india non è un paese semplice sotto molti aspetti ma (anche se non te lo consiglierei per un bambino perchè i trasferimenti sono molto lunghi su strade in stile "indiano" e non nè uno stato comprensibile facilmente da un piccolo) girarlo in autonomia è possibile, fattibile, è stato fatto e viene fatto regolarmente. Eviti i sobborghi di mumbai di notte o di calcutta, anche se istruttivi alla luce del giorno, e sei al sicuro.


idem per gli states da te citati...penso che non ti avventureresti da solo di notte nei sobborghi della tua città e lo stesso basta fare a ny....manhattan è assolutamente frequantabile di giorno come di notte e idem brooklyn...magari eviterei il queens di notte...ma sono cose che qualsiasi buona guida turistica ti spiega, esattamente come sai che è meglio non  andarsene a spasso per le montagne di notte....

scusate la lunghezza del tread....quando parlo di viaggiare non mi fermo più......e del resto sono un pò allibita dalla paura che certe persone, che si mostrano forti e sicuri di sè, hanno del mondo!

Solo una nota:
Suo figlio crescerà eh, poi andrà dove cazzo gli pare. Adesso fa le ferie assieme ai genitori, nei posti che piacciono ai genitori, come tutti i bambini di questo mondo (*). Non è che uno deve sentirsi obbligato ad andare nella Monument Valley per portarci suo figlio
Tu, Rachele, sei grandicella e in america ci vai per i cazzi tuoi (e di Homer). E fai bene, se ti piace, ma mica deve piacere per forza a tutti

(*) Oddio, a me andare al mare fa schifo, ma a loro piace, quindi finisce che andiamo al mare

ma anche io da piccola andavo al mare in puglia sempre lo stesso lido...." lido tellina"...fino ai 12-13 anni in campeggio...cosa vuol dire, ma mio padre non ama viaggiare, nè muoversi è un'abitudinario.

Mauring non lo è e dice

"Conoscere il mondo significa innanzitutto conoscerne le diverse culture, il territorio "vero", non quello dell'alpitour, gli insediamenti "normali", le persone "inutili""

a parte che solo lui può definire delle persone inutili...ma vabbè....lui dice che conoscere il mondo vuol dire conoscere culture diverse.....

per quanto io possa capire che sulle dolomiti  o nelle zone che lui normalmente frequanta per vacanza lui pensi questo

"Ho scelto il camper perche', come lo uso io (e cioe' dormendo liberamente senza campeggio dove capita), mi permette quando vado in un luogo di essere non un visitatore "alieno", distante dagli abitanti, ma "uno di loro". Mi addormento e mi sveglio nelle piazze in mezzo a loro, vado nei negozi con loro, ma non nei negozi di souvenir e cagate, bensi' dal macellaio, dal panettiere, nei negozi artigianali "normali", come fosse vita di tutti i giorni."

ciò non vuol dire che siano gli unici luoghi in questo è fattibile senza correre pericoli di morte...

"In certi paesi appena esci dal villaggio artificale, dal giro programmato, c'e' una delinquenza paurosa, pochissime strutture "sicure" di appoggio ed io, specie col bambino, non mi arrischierei. "

Ecco questo è il preconcetto ridicolo....non è vero quello che dice e soprattutto non è così generalizzato il pericolo!
E poi vorrei sapere in quali posti al difuori di villaggi turistici che lui non frequanta ci sarebbe tutto questo degrado e pericolo....

poi andre ognuno va in ferie dove vuole, ci manche rebbe altro e in fondo è il mio lavoro, mica scelgo io dove mandare in ferie i miei clienti, ma precludersi a prescidere per falsi preconcetti delle possibilità mi sembra sciocco.

poi io vado in ferie in crociera, nei villaggi, negli hotel, nei residence, in camper o in giro in auto come un vagabondo.....conosco un pò cosa vuol dire fare ogni tipo di vacanza.....non parlo senza ragion veduta...

mi manca ancora il tour organizzato, troppo difficile convincere homer e lo capisco, nemmeno a me piace molto....

Volendo si può anche andare nelle mete turistiche classiche, le capitali europee tanto per dire, in periodi non tipicamente turistici. meno ressa nelle zone turistiche e si riesce a vivere la città nel modo migliore, quella di tutti i giorni. Il concetto del conoscere il mondo io lo vedo così. Ovvio che se poi voglio una vacanza relax, all'insegna del fancazzismo totale, un villaggio a sharm , con le chiappe a mollo in piscina e il bicchiere in mano è un must.

boh..i miei anche quando in casa c'eran pochi soldi si son sempre impegnati a farci viaggiare..a vedere posti nuovi...forse è per quello che non applaudo ogni volta che atterro...poi certo, se uno non può magari non va nella Monument Valley...ma anche i trulli di Alberobello..a 9 anni...Roma ed i monumenti..Venezia...tutte mete raggiungibili.

io poi mi diverto a viaggiare...USA, Europa, Ungheria, Rep. Ceka, Russia, Rep. di Bashkortostan, Kuwait, Egitto, Marocco ...basta un pò di attenzione..mica giro con la mimetica a striscie di tigre a mò di SEAL...


Se no, se non ci si confronta, si fa come quel mio amico..ragazzo brillante..ma diceva che non voleva viaggiare...in realtà aveva solo una paura fottuta di crescere...delle responsabilità che la vita comporta...diceva che le cose belle non gli interessavano etc...ma non era cosi...aveva paura di accettare la sfida..di dire "quelle cose mi piacciono, cerco di ottenerle..e se non ci riuscirò.."..in fondo...chi non fa non sbaglia...(vedi anche parabola dei talenti)