Avete mai fatto scherzi a qualche amico o a sconosciuti, riguardanti le auto ?

Avanti, confessate.

Comincio con quelli che mi ricordo:

1) Di sera, amico col Fiat 128 parcheggia e viene al bar. Alcuni lo distraggono mentre altri, me compreso, gli riempiono il bagagliaio di blocchi di cemento prelevati da un cantiere attiguo. 
Alcuni blocchi erano pesantissimi e richiedevano 2/3 persone per essere tolti dal bagagliaio. 

2) In montagna, per caso scopriamo giu' da un passo la Fiat 850 di un amico (era andato a trovare una ragazza) poco ferrato in meccanica. Il cofano e' imprudentemente aperto  e cosi' gli togliamo 2 pipette  .

Ritorna in paese dopo ore, pregandoci che dessimo un'occhiata alla macchina, perche' vibrava da morire ed ha fatto tutto il passo in prima, a volte sfrizionando. 
Con aria da meccanici consumati mettiamo a posto le pipette et-voila', la macchina sputazza un po' di nero e poi parte a 4 cilindri normale. Lui mangia la foglia e ci insegue per picchiarci. 

3) Da piccoli ci divertivamo a piazzare sulle auto posteggiate una grossa pietra davanti ad ogni ruota, un po' verso l'interno perche' non si vedesse. Poi ci appostavamo e godevamo a vedere i poveri tapini che cercavano di partire ma l'auto sforzava. Allora controllavano il freno a mano, non ci capivano un casso, acceleravano come dannati fino a che la macchina superava le pietre sobbalzando alla grande. 

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... e meno male che a Natale si e' tutti piu' buoni ! 

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Ho scordato uno dei migliori:

fissare sotto al sedile (dove c'e' l'imbottitura con le molle) un sacchettino bucherellato contenente 4/5 sardine). 

Alcuni, addirittura, scucivano il rivestimento del sedile, inserivano le sardine e poi ricucivano. 

lo scherzo piu bello è percorrere una stradina in attesa che qualcuno ti tamponi....succede nell'astigiano

anche nel canavese......ma non era voluto

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Uno scherzo, che ha coinvolto più persone, fu quando ero appena assunto e una collega, carina compiva gli anni.

Le ho chiesto che cosa voleva, mi ha risposto "Una Mercedes 190 bianca" 

Okay...

Con la partecipazione di mia zia, che lavora col telefono, il giono prima del suo compleanno, quando non ero in ufficio, telefona la collega, per conto di una certa concessionaria Mercedes di Cuneo, che la sua Mercedes 190 bianca è pronta per la consegna, ma che ha bisogno dei documenti necessari per l'immatricolazione.

La collega ovviamente va in palla. Non può rintracciami (i cellulari non c'erano ancora) ed ero in giro....

Saputo dello scherzo applcato, mi fiondo in un negozio di modellismo e compro un modellino di Mercedes 190, bianca.... 

La mattina dopo, faccio uno sforzo per essere primo in ufficio e le lascio il modellino sulla scrivania con un biglietto di auguri.

Scatoletta di sgombro frullata con il minipimer e versata nella presa aria sul cofano. Al nostro prof servirono mesi e tonnellate di arbre magique per togliere la puzza di pesce marcio dall'abitacolo.
Quando le auto Fiat avevano ancora i copricerchi di lamiera; manciata di ghiaia infilata sotto il copricerchio del solito pignolo, che diventava matto a cercare la causa del rumore di ferraglia.
Stuzzicadenti nelle quattro valvole delle gomme. Giusto per abbassare le pretese del proprietario di SUV che nel parcheggio del centro commerciale ha aperto la portiera di slancio, bocciando la fiancata della Twingo.
Un mio ex collega lasciava sempre le chiavi della macchina sopra la scrivania. Dal momento che era simpatico come la barretta di mars incastrata nei denti, andavamo nel parcheggio e sintonizzavamo tutte le stazioni della radio su Radio Maria. Abbiamo smesso quando lo abbiamo sentito urlare al telefono che era la terza volta che gli cambiavano la radio in garanzia...

Simpatico pure quello al tuo matrimonio ! 

quale?

Figa, non ti avevano smontato il sedile della 75 ? 

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