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mauring
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 12:01:24 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Proprio cosi'. E' l'ultima baggianata che mi e' venuta in mente, per la serie "siamo tutti inventori". Il problema e' sempre quello: motore diesel che a bassissima temperatura (montagna, inverno) fa fatica ad avviarsi. Soluzione classica esistono riscaldatori a gasolio (Webasto, Eberspacher) che preriscaldano il motore, ma costano un botto (1500 euro) e poi se la temp. e' proprio bassa hanno lo stesso problema del congelamento del gasolio. Soluzione tipo ambulanze/vv.ff. esistono preriscaldatori a 220V che riscaldano e fanno circolare l'acqua motore, se attaccati alla rete elettrica (dovrei essere in campeggio, o area attrezzata con corrente oppure attaccare il generatore), ma costano, guarda un po' , un botto (i soliti 1500 euro). Soluzione "mauring": Pompa esterna da acquario (maxijet) piu' riscaldatore 300W termostatato (Hydor ETH300, sempre da acquario). Si dovrebbe riuscire a portare la temp. dell'acqua a 34°, piu' che sufficiente. Costo del tutto: 80 euro circa. « Ultima modifica: Gennaio 20, 2010, 12:03:10 pm da Mauring »
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alura |
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Gennaio 20, 2010, 12:14:53 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Invece a me piacerebbe un riscaldatore ventilato programmabile da appoggiare sulla plancia per sbrinare il parabrezza al mattino e magari scaldicchiare un po' l'ambiente... prima o poi lo faccio
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 12:26:27 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Invece a me piacerebbe un riscaldatore ventilato programmabile da appoggiare sulla plancia per sbrinare il parabrezza al mattino e magari scaldicchiare un po' l'ambiente... prima o poi lo faccio Io per sghiacciare il parabrezza mi porto giu' una bottiglia di plastica da 1,5 litri, riempita con acqua tiepida. In 30 secondi sghiaccio, poi aziono il tergicristallo ed asciugo. Stessa cosa per il lunotto e per i vetri laterali (senza tergi, ma fa lo stesso, a limite si fanno scendere e risaluire i finestrini). Non capisco quelli che usano il raschietto, dieci minuti di grattate per fare un buco di un decimetro quadro, per poi andar via rischiosamente per chilometri.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 12:29:54 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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tonyclifton |
Molti giri, molto onore!! |
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Gennaio 20, 2010, 12:34:55 pm |
Utente standard, V12, 2565 posts |
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Qui ha scritto tonyclifton già andykauffman, additato dai pistoniani quale psicopatico per una semplice crisi d'identita! :-D
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 12:43:08 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Ma... il vecchio trucco di fare 2-3 (o 4, 5... a seconda di quant'è freddo) cicli di preriscaldamento delle candelette, non basta? Se la batteria è in forma e usi gasolio "artico" o additivato, non dovresti avere particolari problemi ad avviare... Costo zero.
E' un trucco che non funziona in quanto..... il motore non ha le candelette ! E' un iniezione diretta ma senza candelette. Al posto delle candelette, una per ogni cilindro e ubicate nella camera di scoppio, quindi in posizione favorevole, ha un marchingegno strano chiamato "termoavviatore", che scalda l'aria in aspirazione tramite una resistenza e un iniettore di gasolio (il gasolio si incendia a contatto della resistenza scaldando l'aria nel condotto ). Si constata sul campo che e' un sistema meno efficace delle candelette e la procedura di riscaldamento dura parecchio, tipo un minuto o piu'. In pratica il motore si avvia, ma solo dopo parecchi secondi di avviamento, anche 20, stressando la batteria gia' sollecitata per il freddo. Sarebbe meglio portare il motore ad una temp. piu' alta, anche perche' avviarsi a -25° non gli fa di certo bene. Megli avviarsi a +30°. Intanto controllo il corretto funzionamento della resistenza e dell'iniettore, e poi voglio provare la soluzione-acquario.
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tonyclifton |
Molti giri, molto onore!! |
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Gennaio 20, 2010, 12:49:47 pm |
Utente standard, V12, 2565 posts |
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Proprio cosi'. E' l'ultima baggianata che mi e' venuta in mente, per la serie "siamo tutti inventori". Il problema e' sempre quello: motore diesel che a bassissima temperatura (montagna, inverno) fa fatica ad avviarsi. Soluzione classica esistono riscaldatori a gasolio (Webasto, Eberspacher) che preriscaldano il motore, ma costano un botto (1500 euro) e poi se la temp. e' proprio bassa hanno lo stesso problema del congelamento del gasolio. Soluzione tipo ambulanze/vv.ff. esistono preriscaldatori a 220V che riscaldano e fanno circolare l'acqua motore, se attaccati alla rete elettrica (dovrei essere in campeggio, o area attrezzata con corrente oppure attaccare il generatore), ma costano, guarda un po' , un botto (i soliti 1500 euro). Soluzione "mauring": Pompa esterna da acquario (maxijet) piu' riscaldatore 300W termostatato (Hydor ETH300, sempre da acquario). Si dovrebbe riuscire a portare la temp. dell'acqua a 34°, piu' che sufficiente. Costo del tutto: 80 euro circa. Comunque dovresti realizzare una sorta di bypass nel circuito senza contare che uno di quei cosi a 300w consuma e ci vorrebbe un'altra batteria!!
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Qui ha scritto tonyclifton già andykauffman, additato dai pistoniani quale psicopatico per una semplice crisi d'identita! :-D
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 13:06:19 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Comunque dovresti realizzare una sorta di bypass nel circuito senza contare che uno di quei cosi a 300w consuma e ci vorrebbe un'altra batteria!!
Si parla di un camper e di batterie ne ho 3 , una per il motore e altre due per la cellula, tutte da 100Ah. Comunque il consumo e' alto sicuramente, ma non c'e' problema. Se sono in campeggio o area attrezzata con corrente, ho la 220V esterna attaccata. Se sono in sosta libera attacco il gruppo elettrogeno. E' chiaro che si tratta di un sistema di emergenza, da usare solo quando le temp. scendono a livelli inauditi (ho letto di gente a Livigno che ha trovato dei -31° ). Di sicuro occorre creare un bypass nel circuito, in modo da escludere pompa e riscaldatore nel normale funzionamento, altrimenti vengono investiti dall'acqua a 90-100°, che tanto bene non gli fara' .... Pero' e' un lavoro ridicolo: un paio di deviazioni a "T" e un paio di rubinetti.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 13:08:28 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Ho pure il sospetto che la cosa possa funzionare anche col solo riscaldatore, montato in posizione bassa, affidandosi ai moti convettivi per la circolazione dell'acqua verso la testata.
Sarebbe interessante provare.
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alura |
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Gennaio 20, 2010, 14:02:38 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Basta mettere un timer a questo coso qui:
Simpatico !
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 20, 2010, 14:40:45 pm |
Utente standard, V12, 46985 posts |
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Idea interessante, ma:
fai attenzione alla prevalenza della pompa, ovvero al dislivello max oltre il quale la pompa non riesce a far giungere acqua...
Vero. Infatti, quella che avevo deciso di prendere non era quella della foto (solo 1m di prevalenza), ma una simile, questa qui riportata sotto, che ha 1700 l/h di portata e una prevalenza di 2,10 m .
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jimb0 |
Harry, hol schon mal den Wagen! |
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Gennaio 20, 2010, 15:29:21 pm |
Utente standard, V12, 9565 posts |
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Io per sghiacciare il parabrezza mi porto giu' una bottiglia di plastica da 1,5 litri, riempita con acqua tiepida.
ma lo stres termico non e' troppo elevato per il vetro? (soprattutto in presenza di piccole scheggiature, etc)
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