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vigggi |
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Gennaio 27, 2010, 20:30:06 pm |
Visitatore, , posts |
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Loggato
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Mister Sandman |
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Gennaio 27, 2010, 20:32:00 pm |
Utente standard, V12, 4685 posts |
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IMHO e' pazzo chi usa i Jet (a meno che non sia in auto da corsa...)
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Gennaio 28, 2010, 08:20:22 am |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Notizia interessante, anche se questo passaggio "già nel 2009 Altroconsumo aveva, con le medesime modalità, esaminato i caschi moto di tipo "Integrale" e pubblicato i risultati ottenuti, nonostante le perplessità già allora avanzate, creando notevoli danni commerciali alle Aziende coinvolte salvo, successivamente, dover prendere atto che quegli stessi caschi, nuovamente testati dalle Autorità competenti, erano conformi alla normativa di sicurezza vigente" lascia pensare che anche in questo caso sia possibile che i test non siano stati effettuati in maniera professionale.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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&re@ |
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Gennaio 28, 2010, 08:51:57 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Notizia interessante, anche se questo passaggio "già nel 2009 Altroconsumo aveva, con le medesime modalità, esaminato i caschi moto di tipo "Integrale" e pubblicato i risultati ottenuti, nonostante le perplessità già allora avanzate, creando notevoli danni commerciali alle Aziende coinvolte salvo, successivamente, dover prendere atto che quegli stessi caschi, nuovamente testati dalle Autorità competenti, erano conformi alla normativa di sicurezza vigente" lascia pensare che anche in questo caso sia possibile che i test non siano stati effettuati in maniera professionale.
Ah, me l'ero perso l'esito della vicenda... Motivo in più per considerare Altroconsumo poco affidabile.
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Loggato
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Gennaio 28, 2010, 11:31:42 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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IMHO e' pazzo chi usa i Jet (a meno che non sia in auto da corsa...)
E quando il casco non si usava nemmeno ?
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Emi |
...e quattro! |
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Gennaio 28, 2010, 13:37:12 pm |
Utente standard, V12, 58199 posts |
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bhe ma ad oggi a napoli non è obbligatorio.
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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&re@ |
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Febbraio 03, 2010, 12:03:03 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Mah, la questione continua ad essere fumosa... da http://www.motociclismo.it/edisport/moto/MotoCiclismoR2.nsf/gd/La-guerra-dei-caschi-Rivalta Scrivia (ALESSANDRIA) 1 febbraio 2010 – Dopo l’allarme lanciato da Altroconsumo sulle omologazioni dei caschi, l’azienda francese Shark ha organizzato un test di laboratorio a Tortona per dimostrare che il suo jet RSJ è sicuro. Altroconsumo non ha fornito il nome del laboratorio, né i numeri di serie dei caschi sottoposti ai test (per poter risalire ai lotti di produzione), né, tantomeno, tutti i dettagli delle prove eseguite dal loro laboratorio. Dai dati forniti dall’Associazione dei consumatori risulta che i caschi Shark del modello jet RSJ testati non abbiano superato la prova d’urto sul guanciale. L’azienda francese si è prontamente attivata incaricando delle verifiche il laboratorio indipendente Omega di Tortona (Alessandria), autorizzato a rilasciare omologazioni dai Ministeri dei Trasporti di diversi Paesi europei. I funzionari del laboratorio hanno prelevato a campione dal magazzino del distributore Ber Racing Italy sei caschi RSJ, tre dei quali sono stati provati alla nostra presenza secondo le metodologie previste dalla normativa di omologazione. Tutti i valori ed in particolare quello che era risultato fuori soglia nel test di Altroconsumo erano largamente all’interno dei limiti consentiti dalla normativa. I rappresentanti di Altroconsumo, benché invitati ad assistere ai test, non si sono presentati. Non è stato quindi possibile stabilire le ragioni della discrepanza fra i dati dei due laboratori. È, comunque, la seconda volta (dopo le prove sui caschi integrali dello scorso aprile 2009) che i valori dei test fatti per conto di Altroconsumo sono poi stati smentiti dalle prove di laboratori indipendenti. L’associazione dei consumatori si è sempre mostrata indisponibile a discutere di verifiche diverse da quelle eseguite in proprio. A breve faremo un approfondimento sulle metodologie prescritte dalla normativa europea per i test strumentali con cui i laboratori verificano se i caschi rientrano o meno nei parametri di omologazione.
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Loggato
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vatanen |
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Febbraio 03, 2010, 14:45:41 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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Mah, la questione continua ad essere fumosa... da http://www.motociclismo.it/edisport/moto/MotoCiclismoR2.nsf/gd/La-guerra-dei-caschi-Rivalta Scrivia (ALESSANDRIA) 1 febbraio 2010 – Dopo l’allarme lanciato da Altroconsumo sulle omologazioni dei caschi, l’azienda francese Shark ha organizzato un test di laboratorio a Tortona per dimostrare che il suo jet RSJ è sicuro. Altroconsumo non ha fornito il nome del laboratorio, né i numeri di serie dei caschi sottoposti ai test (per poter risalire ai lotti di produzione), né, tantomeno, tutti i dettagli delle prove eseguite dal loro laboratorio. Dai dati forniti dall’Associazione dei consumatori risulta che i caschi Shark del modello jet RSJ testati non abbiano superato la prova d’urto sul guanciale. L’azienda francese si è prontamente attivata incaricando delle verifiche il laboratorio indipendente Omega di Tortona (Alessandria), autorizzato a rilasciare omologazioni dai Ministeri dei Trasporti di diversi Paesi europei. I funzionari del laboratorio hanno prelevato a campione dal magazzino del distributore Ber Racing Italy sei caschi RSJ, tre dei quali sono stati provati alla nostra presenza secondo le metodologie previste dalla normativa di omologazione. Tutti i valori ed in particolare quello che era risultato fuori soglia nel test di Altroconsumo erano largamente all’interno dei limiti consentiti dalla normativa. I rappresentanti di Altroconsumo, benché invitati ad assistere ai test, non si sono presentati. Non è stato quindi possibile stabilire le ragioni della discrepanza fra i dati dei due laboratori. È, comunque, la seconda volta (dopo le prove sui caschi integrali dello scorso aprile 2009) che i valori dei test fatti per conto di Altroconsumo sono poi stati smentiti dalle prove di laboratori indipendenti. L’associazione dei consumatori si è sempre mostrata indisponibile a discutere di verifiche diverse da quelle eseguite in proprio. A breve faremo un approfondimento sulle metodologie prescritte dalla normativa europea per i test strumentali con cui i laboratori verificano se i caschi rientrano o meno nei parametri di omologazione. a sto punto,diventa difficile capire se per giornalismo si son fatte prove poco attendibili,oppure se la shark ha modificato o costruito appositamente(con relativa mazzetta) caschi idonei...
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Febbraio 03, 2010, 14:52:29 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Quello che mi lascia perplesso è il fatto che altroconsumo rifiuti sempre di fornire informazioni indispensabili per verificare la corretta esecuzione dei test. Negli altri paesi quando una rivista per consumatori effettua un test su un articolo non manca mai di riportare il nome del laboratorio dove il test è stato eseguito, le metodologie usate e normalmente fornisce i risultati del test alle ditte produttrici prima di andare in stampa in modo da dare a queste la possibilità di prendere posizione. Da quello che sento e leggio mi sembra che altroconsumo si interisca nella tradizione italica di sollevare polveroni basandosi sul nulla.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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&re@ |
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Febbraio 03, 2010, 14:54:38 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Dice che li hanno prelevati a campione dal magazzino, non credo abbiano avuto il tempo di riempire il magazzino con una fornitura di caschi modificati. Secondo me, è probabile che Altroconsumo abbia svolto test diversi da quelli previsti dalla normativa, è un po' come la faccenda delle stelle EuroNCap, basta provare una collisione diversa da quella del test per avere risultati molto diversi. Anche se... Motociclismo dice di avere effettuato lo stesso identico test Probabilmente i caschi che ne sono usciti meglio sono quelli dei produttori che vendono lo stesso prodotto su mercati diversi (es Europa e USA) e quindi devono soddisfare più normative. Solo che sentenziare che un casco è irregolare, in base a prove diverse da quelle necessarie per omologarlo sul mercato in cui viene venduto, è un po' una forzatura...
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Loggato
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
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Febbraio 03, 2010, 18:41:11 pm |
Utente standard, V12, 6073 posts |
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il comportamento di altroconsumo mi pare un tantino poco serio. però prelevare i caschi dal magazzino del distributore è diverso che acquistarli in negozio. se il casco venduto rispetta effettivamente le omologazioni ma dopo 2-3 anni perde efficacia è difficile scoprirlo provando un casco di 2 mesi. anche le auto che dei test vengono acquistate dalla rete distributiva mica vengono prelevate dalla linea di montaggio.
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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Loggato
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&re@ |
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Febbraio 04, 2010, 08:45:52 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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però prelevare i caschi dal magazzino del distributore è diverso che acquistarli in negozio. se il casco venduto rispetta effettivamente le omologazioni ma dopo 2-3 anni perde efficacia è difficile scoprirlo provando un casco di 2 mesi.
Concordo, e secondo me è un problema che andrebbe risolto, nel senso che si dovrebbero rendere obbligatori anche dei test di invecchiamento dei matriali. Non solo per i caschi, ma anche per le gomme ad esempio, o per i lubrificanti...
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Loggato
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vigggi |
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Febbraio 11, 2010, 22:07:40 pm |
Visitatore, , posts |
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http://www.repubblica.it/motori/sicurezza/2010/02/11/news/caso_caschi_pericolosi_diffidato_il_minstero-2261605/ah ah ah ah mi sto sbellicando dalle risate....... hanno diffidato il ministero..... Colpo di scena sul caso dei caschi moto pericolosi: Altroconsumo ha appena diffidato il Ministero Trasporti e ricorre al TAR. Motivo? "Sul caso - spiegano ad Altroconsumo - non c'è ancora una risposta efficace sulla sicurezza caschi moto dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti". Così Altroconsumo ha diffidato il dicastero a fornire riscontri concreti sul test sulla sicurezza dei caschi jet, resi noti lo scorso 27 gennaio, e annuncia il ricorso al TAR per inadempienza sull'effettuazione di contro prove tecniche sui caschi integrali, test realizzato da Altroconsumo un anno fa.
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Loggato
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&re@ |
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Febbraio 12, 2010, 08:34:34 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Febbraio 12, 2010, 09:33:54 am |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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In seguito a tutto 'sto casino, Motociclismo ha deciso di fare una prova, prelevando i caschi dai negozi.
E il risultato è stato?
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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