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superpyno |
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Febbraio 07, 2010, 18:21:33 pm |
Visitatore, , posts |
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Lui voleva che non fosse obbligatorio...di certo non voleva impedire a chi lo desiderava di indossarlo...da quello che ho capito Ballerini non lo indossava...e molto probabilmente per sua scelta...dubito che qualcuno glielo abbia impedito...
Se poi per spirito paternalistico lo si voglia rendere obbligatorio...va benissimo...
beh credo sia lo stesso spirito paternalistico che ha reso obbligatorie le cinture. già vedo un grosso problema far correre auto di questo tipo su strade normali.........
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Loggato
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Motesto |
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Febbraio 07, 2010, 18:25:18 pm |
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Loggato
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Samurai X |
FF - Family Ferrari |
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Febbraio 07, 2010, 18:49:44 pm |
Utente standard, V12, 11531 posts |
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beh credo sia lo stesso spirito paternalistico che ha reso obbligatorie le cinture. già vedo un grosso problema far correre auto di questo tipo su strade normali.........
Concordo... Siamo a livello di TT...muretti, cancellate, montagnole, marciapiedi... E come il TT il rally su strada normale è un'impresa rischiosa accettata da tutti i partecipanti... Eroismo, follia e incoscienza...lo sport motoristico è anche questo...e, se non lo fosse, forse non appassionerebbe così tanto...in primis chi lo pratica... La mia è una parentesi romantica nel senso più estremo del termine...che non vuole criticare le giuste richieste di maggior sicurezza...era solo un'analisi intima ed emozionale di questo sport...
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If you want to go to a track and be entertained...buy a Porsche, but if you want to be astonished you must take a Ferrari.
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Loggato
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Motesto |
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Febbraio 07, 2010, 19:23:57 pm |
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Loggato
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Samurai X |
FF - Family Ferrari |
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Febbraio 07, 2010, 19:29:19 pm |
Utente standard, V12, 11531 posts |
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Allora è stata proprio una disgrazia...
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If you want to go to a track and be entertained...buy a Porsche, but if you want to be astonished you must take a Ferrari.
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Loggato
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SUBARUAIMONT |
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Febbraio 07, 2010, 21:36:48 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
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Ho letto che la famiglia ha autorizzato l'espianto degli organi ed i sanitari hanno poturo recuperare le cornee e la cute mentre per quanto riguarda gli altri organi (cuore, polmoni ecc.) non è stato possibile causa le lesioni riportate. A questo punto mi viene da pensare che forse l'Hans il suo lavoro l'ha svolto anche se si continua a parlare di fratture alla base cranica. Ricordo che le forti decelerazioni portano a lesioni interne anche altri organi oltre alle ossa cervicali.
Qui sotto 2 foto che smentiscono le notizie di un impatto laterale della macchiana contro il muro dalla parte del navigatore (Ballerini) e dove si può evincere che anche il rollbar ha "tenuto" in modo eccellente.
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La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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vatanen |
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Febbraio 07, 2010, 23:39:11 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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in questo caso,come negli ultimi 3-4 che ricordo,è una questione di indeformabilità delle auto!è su questo fronte che devono spingersi.perchè se l'auto non si deforma,il corpo subisce esagerate accelerazioni,gli organi si spappolano,il cervello come gli altri!
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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IL Castigo |
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Febbraio 08, 2010, 00:12:09 am |
Utente standard, L4, 170 posts |
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senza parole !
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www.rallyracing.it
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Loggato
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Emi |
...e quattro! |
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Febbraio 08, 2010, 08:32:00 am |
Utente standard, V12, 58199 posts |
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l'Hans era indossato, alla faccia di quelli che lo passano come il salvavita universale....
le scocche non si deformano piu, la foto del muso lo testimonia e quindi alla fine il corpo viene sollecitato da decellerazioni paurose, mi fa ridere chi pensa di abolire le corse su strada perchè dimostra solo una grossa ignoranza di fondo,
attendo per quest'anno qualche lampo di genio della csai, giusto cosi per farmi quattro risate perchè son sempre più convinto che un tubo da 50 del rollbar sia esagerato e una scocca matter andrebbe vietata...
Un saluto a Franco ed un abbraccio ai suoi familiari, san rally ha chiesto pegno...RIP
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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Motesto |
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Febbraio 08, 2010, 08:36:38 am |
Visitatore, , posts |
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mi fa ridere chi pensa di abolire le corse su strada perchè dimostra solo una grossa ignoranza di fondo,
dicci quale per piacere.
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Loggato
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Emi |
...e quattro! |
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Febbraio 08, 2010, 08:42:45 am |
Utente standard, V12, 58199 posts |
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che le corse su strada sono sempre esistite e se invece di sparare sentenze del cazzo come fai tu facessi il conto di quante persone ogni domenica gareggiano ti accorgeresti che il numero di incidenti gravi è molto basso. (non ti parlo di mondiale rally, ti parlo di regionali, nazionali, sprint ronde insomma qualsiasi rally)
Per cui vietarle non ha senso, si corre (e ti parlo di corse non di tracday) praticamente tutto l'anno e il numero di morti è assolutamente allineato ad altre discipline, (ti basti pensare ai 6 dispersi in montagna del week end)
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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Motesto |
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Febbraio 08, 2010, 08:51:22 am |
Visitatore, , posts |
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che le corse su strada sono sempre esistite e se invece di sparare sentenze del cazzo come fai tu facessi il conto di quante persone ogni domenica gareggiano ti accorgeresti che il numero di incidenti gravi è molto basso. (non ti parlo di mondiale rally, ti parlo di regionali, nazionali, sprint ronde insomma qualsiasi rally)
Per cui vietarle non ha senso, si corre (e ti parlo di corse non di tracday) praticamente tutto l'anno e il numero di morti è assolutamente allineato ad altre discipline, (ti basti pensare ai 6 dispersi in montagna del week end)
anzitutto eviterei di generalizzare, in montagna mi pare vadano molte più persone per molti più giorni. Il motorsport è in crisi, e riterrei più opportuno "incentivare" l'uso delle piste delle piste , che penso tu convenga con me essere più sicure. In seconda battuta , una mia considerazione. Ma perchè anora oggi, un pilota di rally deve avere un navigatore? Ora molti rally sono "a singola speciale da ripere più volte" , perchè fare rischiare (ultimaente chi ci rimette è quasi sempre il navigatore se notate) un altra persona??
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Loggato
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&re@ |
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Febbraio 08, 2010, 08:53:40 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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(ti basti pensare ai 6 dispersi in montagna del week end)
Aspetta, pure io dissento dall'ipotesi di vietare le corse su strada, ma visto che è già la seconda volta che vengono tirati in ballo i dispersi in montagna... per me è un paragone che non regge. Perché i dispersi sono persone che si sono avventurate di proposito in zone pericolose, nonostante i bollettini delle valanghe lo sconsigliassero, quindi non sono conteggiabili come semplici "tragedie degli escursionisti", sarebbe come se un rallysta facesse un taglio non regolamentare e ci lasciasse le penne. Cioè, fanno qualcosa che "non si deve fare", tant'è vero che è al vaglio l'ipotesi di predisporre sanzioni per questa gente. Oltre al fatto che se anche li volessimo contare nella massa degli escursionisti, comprendendo anche sciatori, fondisti, "ciaspolatori" etc etc, credo che rimarrebbe una percentuale decosamente molto bassa. Detto questo... vietare i rally non mi pare il caso, ma cambiare qualcosa a livello di auto, dispositivi di sicurezza, tracciati, forse sarebbe meglio. Per esempio, secondo voi sarebbe un problema fissare alcuni punti del tracciato non cronometrati? Per esempio, se devi fare 500m in mezzo alle case, quel tratto lì non viene cronometrato, così puoi anche fartelo piano. Alla Dakar ci sono i limiti di velocità quando si passa in mezzo ai villaggi. Lì lo fanno per l'incolumità degli abitanti, ma il concetto non è molto diverso...
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Loggato
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Homer |
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Febbraio 08, 2010, 10:21:21 am |
Staff, V12, 89890 posts |
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Aspetta, pure io dissento dall'ipotesi di vietare le corse su strada, ma visto che è già la seconda volta che vengono tirati in ballo i dispersi in montagna... per me è un paragone che non regge. Perché i dispersi sono persone che si sono avventurate di proposito in zone pericolose, nonostante i bollettini delle valanghe lo sconsigliassero, quindi non sono conteggiabili come semplici "tragedie degli escursionisti", sarebbe come se un rallysta facesse un taglio non regolamentare e ci lasciasse le penne. Cioè, fanno qualcosa che "non si deve fare", tant'è vero che è al vaglio l'ipotesi di predisporre sanzioni per questa gente. Oltre al fatto che se anche li volessimo contare nella massa degli escursionisti, comprendendo anche sciatori, fondisti, "ciaspolatori" etc etc, credo che rimarrebbe una percentuale decosamente molto bassa.
non sono d'accordo, non muore solo chi si avventura in fuoripista in zone vietate...sono incidenti, capitano dappertutto, anche in casa... Per esempio, secondo voi sarebbe un problema fissare alcuni punti del tracciato non cronometrati? Per esempio, se devi fare 500m in mezzo alle case, quel tratto lì non viene cronometrato, così puoi anche fartelo piano. Alla Dakar ci sono i limiti di velocità quando si passa in mezzo ai villaggi. Lì lo fanno per l'incolumità degli abitanti, ma il concetto non è molto diverso...
mah questo è un discorso che dovrebbe interessare gli organizzatori della corsa e del percorso...mettere un inizio PS o un fine PS 500m prima o dopo di un punto pericoloso è un conto...interrompere una speciale perchè ci son 4 case e riprenderla 200 metri dopo non ha invece senso... i rally sono quello...tutti gli sport motoristici sono pericolosi... è stato fatto tantissimo per la sicurezza, ma cmq gli incidenti gravi e/o mortali ci sono e ci saranno sempre... anzitutto eviterei di generalizzare, in montagna mi pare vadano molte più persone per molti più giorni.
Il motorsport è in crisi, e riterrei più opportuno "incentivare" l'uso delle piste delle piste , che penso tu convenga con me essere più sicure.
In seconda battuta , una mia considerazione.
Ma perchè anora oggi, un pilota di rally deve avere un navigatore? Ora molti rally sono "a singola speciale da ripere più volte" , perchè fare rischiare (ultimaente chi ci rimette è quasi sempre il navigatore se notate) un altra persona??
ma fra i 5000 morti all'anno sulle strade di tutti i giorni e i -quanti? 2-3 all'anno?- morti fra persone che scelgono direttamente e autonomamente di correre un determinato rischio come si fa a fare paragoni?
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&re@ |
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Febbraio 08, 2010, 10:40:26 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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non sono d'accordo, non muore solo chi si avventura in fuoripista in zone vietate...sono incidenti, capitano dappertutto, anche in casa...
Sì sì certo, ma qui si parlava di quei 6 tizi che ci hanno lasciato la pelle fra Sabato e Domenica, e quelli erano tutti casi di imprudenza, in cui è pretestuoso parlare di fatalità. Si sono messi deliberatamente in una condizione di pericolo. Se togli quei casi lì, la percentuale di escursionisti che subiscono incidenti (specie se mortali) è veramente bassissima. Se poi mi dici che è bassa anche quella nei rally... certo, non lo nego. Forse è più pericoloso andare per la strada normale, con tutti gli imbecilli che ti possono capitare.
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Loggato
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