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1262 Visitatori + 1 Utente = 1263
Anto
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
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Marzo 04, 2003, 13:15:41 pm |
Utente standard, V12, 6073 posts |
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non vedete mai le auto col cartellino "scuola guida"? il 90% delle volte la persona al volante è letteralmente pallida, sembra che non sappia che pesci pigliare. come potete pretendere che diminuiscano i morti sulle strade se viene data la patente a persone che non sono in grado di controllare il mezzo su cui sono? mio nonno ha causato un incidente con l'auto della scuola guida eppure è stato promosso, molte persone che hanno la patente non sono capaci neanche di parcheggiare. Io ho imparato a guidare (in giardino) a 12 anni e neppure tanto male, molti ragazzi di 16-17 anni non hanno mai messo in moto un'automobile e di conseguenza non sono pronti a guidare in sicurezza. Ricordate che la formulina dice: E=1/2mv2 quindi se uno si schianta a velocità pazzesche non c'è air bag che tenga...
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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Loggato
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Phormula |
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Marzo 04, 2003, 13:32:18 pm |
Visitatore, , posts |
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Già, seimila erano e seimila restano. E' semplice: Le macchine sono più sicure, per cui la probabilità di uscire vivi da un incidente è sicuramente maggiore oggi di quanto lo fosse anche solo dieci anni fa.
Ma nello stesso tempo sono cambiate tre cose: - Sono aumentate le velocità medie. L'energia da dissipare in caso di incidente cresce con il quadrato della velocità. Significa che se vai a sbattere contro un palo a 60 all'ora invece che a 30, la struttura della macchina deve fare quattro volte più fatica per salvare la tua pelle. - E' aumentata la densità del circolante. Più macchine ci sono in giro, più aumenta la probabilità di incidenti. - Sono aumentate le fonti di distrazione. Guardate le autoradio degli anni '60 (bimanopola, solo onde medie) e quelle di adesso. Cellulare a parte, nelle macchine di adesso abbiamo mille ragioni in più per non guardare la strada. - E' aumentata la sicurezza attiva, ma le leggi della fisica sono sempre quelle. Chiunque abbia guidato una macchina di trent'anni fa, sa cosa voglio dire. A volte bastavano due gocce di pioggia perchè la macchina ti "facesse capire" che non si scherzava, "invitandoti" a stare attento. E' innegabile che le macchine di adesso frenano e tengono la strada molto meglio di quelle di una volta. Oggi puoi permetterti di entrare in curva a velocità che una volta erano impensabili. Praticamente abbiamo sempre più automobili che mostrano un comportamento impeccabile fino al limite, e poi è come si ricordassero all'improvviso che esistono alcune leggi della fisica contro le quali non si può andare. E ci scappa il botto. - Si sta diffondendo la consapevolezza di essere onnipotenti. Questo è un fenomeno recente, direttamente collegato al punto precedente. Noto sempre più gente che se ne frega delle condizioni della strada e del traffico, convinta che tanto ci sono ABS, ESP, TCS. Il fatto è che se la strada è gelata, tutta l'elettronica di questa terra non ti darà mai lo stesso coefficiente di aderenza di una strada asciutta.
Per finire la nostra rete stradale è palesemente sottodimensionata rispetto ai volumi di traffico, non solo non sono in programma interventi per migliorarla, si interviene per elimiare situazioni che sono palesemente causa di incidenti, tipo incroci pericolosi, strettoie, anche quando lo si potrebbe fare a costo ridotto.
In questa situazione anche noi abbiamo le nostre colpe. Con la scusa che i limiti sono inadeguati, che le norme sono impossibili da rispettare, che tanto lo fanno tutti, che i controlli sono inesistenti, che altrimenti non si arrivverebbe mai (e chi più ne ha più ne metta), ciascuno di noi in realtà non obbedisce più al codice della strada (che dovrebbe essere uguale per tutti), ma ad una sua personale visione del codice stesso, più o meno permissiva a seconda del carattere, del desiderio di affermazione, del rispetto per gli altri e della percezione di essere comunque un guidatore capace di gestire qualsiasi situazione.
Il risultato sono appunto 6000 morti l'anno e costi sociali altissimi: invalidi, giornate lavorative perse per convalescenza e, ciliegina sulla torta, tariffe assicurative esagerate (gli incidenti li paghiamo comunque noi, perchè le compagnie assicurative non fanno che scaricare il costo dei risarcimenti sul totale delle polizze). Anche del graffietto sul bel paraurti in tinta che se fosse stato di plastica nera avresti lasciato correre, ma visto che è verniciato, fai la denuncia e te lo fai riverniciare a spese dell'assicurazione.
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Loggato
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Luca |
La passione ci guida..... ora ci unisce!!! |
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Marzo 04, 2003, 14:07:18 pm |
Utente standard, V12, 9054 posts |
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Per motivi di vacanza ogni anno vado in spagna in auto. Percorro da casa mia , Alessandria Ma com'è piccolo il mondo? !!! Per quanto concerne la sicurezza concordo pienamente con quello affermato da phormula...secondo me, l'obbligo dei proiettori accesi anche di giorno su tutte le strade è un pò un pagliativo.. nel senso che gli incidenti che avvengono al sabato sera, dove centiaia di giovani perdono la vita,o qundo c'è nebbia, o per eccesso di velocità in punti impensabili..... a questo purtroppo è difficile porre rimedio!!! D'altro canto se si guarda la germania si vede che non è l'alta velocità a causare incidenti... hanno tratti di autostrade senza limiti di velocità e le mortalità non sono superiori alle nostre... io adotterei il loro sistema... pannelli luminosi senza limiti di velocità in condizioni metereologiche perfette...ma limiti rigorosi con pioggia e nebbia, controlli e ritiri di patenti immediati.... Non è reato, con le macchina odierne molto più sicure e confortevoli( non onnipotenza, sia chiaro,) percorrere tratti a velocità sostenuta laddove le condizioni dell'asfalto, della rete stradale, del traffico e atmosferiche lo permettano, ma lo è laddove tutte queste condizioni vengono meno!!!
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La vita è fatta di sogni... e spesso i sogni sono contagiosi!!!
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Marzo 04, 2003, 14:12:19 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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ho numerosi colleghi di lavoro inglesi, ebbene: quando uno di loro deve guidare non tocca alcool, e se hanno voglia di bere piuttosto prendono il taxi. dicono che se ti beccano ubriaco al volante in inghilterra sei fottuto, e ti beccano, oh se ti beccano, visto che i controlli sono frequentissimi. io vivo in svizzera, che non è un paese propriamente lassista in quanto a controlli, ebbene, in 17 anni di patente non ho mai subito un controllo dell'alcoo, (fortunatamente, almeno in alcune occasioni). queste considerazioni sono comunque completamente avulse dal tema iniziale, cioé il fatto che tutti i moderni sistemi di sicurezza aggiuntiva sono unicamente uno spreco di soldi. è chiaro che se uno pensa che avendo tutti i sistemi di sicurezza del può andare a 100 dove senza questi congegni andrebbe a 50 costituisce un pericolo maggiore, ma questo ragionamento non sta in piedi, è un modo per nascondersi dietro un dito ed evitare di riconoscere che auto migliori sono più sicure e provocano meno incidenti. parlo ancora della svizzera, che conosco bene: in 12 anni il numero di morti sulle strade si è dimezzato, a fronte di un aumento del traffico del 30%, e questo senza introdurre misure coercitive maggiori, anzi negli ultimi anni la soglia di tolleranza si è quasi alzata. solo i limiti di velocità sono rimasti gli stessi, e sono fatti rispettare. quello che è chiaro a chiunque non sia cieco è il fatto che, a parità di velocità, auto più sicure provocano meno incidenti e riducono le conseguenze degli stessi. chiudo dicendo che io non sono uno che ha aumentato la velocità solo perché ha più dispositivi di sicurezza, e quindi sono disposto a spendere per essere più sicuro. chi non è in grado di controllarsi e sa che andrebbe oltre i limiti che la logica impone solo perché ha più accessori di sicurezza invece fa bene a tenersi la panda senza abs, airbag ed andare a 30 all'ora, ma sinceramente spero che questo non sia il caso per nessuno dei membri di questo forum. sarebbe triste.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
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Marzo 04, 2003, 14:13:45 pm |
Utente standard, V12, 6073 posts |
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io credo che i guidatori tedeschi siano mediamente più preparati di quelli "nostrani". Inoltre molte strade e autostrade italiane sono da migliorare. costruiamo il ponticello sullo stretto per fare bella figura e poi ci sono strade che sembrano quelle di berlino del 45, strade non finite, strade neanche iniziate, zone in cui nessuno usa il casco o le cinture, i semafori che lampeggiano per risparmiare elettricità.
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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Loggato
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Luca |
La passione ci guida..... ora ci unisce!!! |
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Marzo 04, 2003, 14:18:17 pm |
Utente standard, V12, 9054 posts |
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Diabolik... al di là delle caratteristiche di un guidatore, la macchina dovrebbe offrire un margine di sicurezza e la 206 non lo fa!! Alla velocità di sbandata( bassissima) non c'entra molto la capacità di un guidatore.... basta essere distratti, tardare di qualche decimo il recupero e la macchina va per i fatti suoi....Qua non si parla di supersportive ma di macchinette comuni, e, fortunatamente la 206 è l'unica ad avere un comportamento stradale a dir poco pietoso!!! A questo porposito vorrei solo fare una considerazione, senza polemica.... La fiat a dir di tanti è una casa penosa, che produce macchien dalla scarsa qualità....ebbene, tutte le vetture del gruppo non hanno MAI[glow=red,2,300][/glow] avuto nessun problema di assetto.... Ma non solo... la 206 è uscita nel 1998 e dopo 5 anni cosa fanno? Nulla... comportamento identico, nessuna sostanziale modifica, solo la possibilità( optional) di installare un sistema elettronico sulle verisoni sportive( e non tutte).. ma per raggiungere i 70 km/h non ci vuole chissà quale sportiva...... Riguardo al post precedente, quando sono già le case a porre una toppa ai progetti non riusciti con l'elettronica logico che anche il guidatore inesperto e non appassionato possa erroneamente pensare che con questa si risolva tutto o quasi!!
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La vita è fatta di sogni... e spesso i sogni sono contagiosi!!!
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Phormula |
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Marzo 04, 2003, 14:19:41 pm |
Visitatore, , posts |
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In realtà recuperare una sbandata oggi è molto più facile di quanto fosse trent'anni fa, e non solo per via dell'elettronica, ma anche grazie allo sterzo più diretto, alle gomme più larghe ed a sospensioni migliori, che tendono a riallinearsi. Il punto è un'altro. Ed è il fatto che le macchine di adesso quando sbandano lo fanno perchè hanno raggiunto il limite oltre il quale anche un guidatore esperto (figuriamoci poi un principiante, magari preso dal panico) non riesce più a gestire la situazione. Magari nel caso della 206 un guidatore esperto avrebbe guadagnato un paio di chilometri, ma si vede dalle foto che la macchina è al limite. Se al posto della 206 ci fosse stata una 104 con quattro gomme strette 135/80 e lo sterzo demoltiplicato perchè non servoassistito, probabilmente la macchina avrebbe cominciato a sbandare già a 40 all'ora. Il guidatore avrebbe sudato un po' per riprenderla ma si sarebbe stampato in testa che non era il caso di spingere oltre. Inoltre il fatto stesso di venirsi a trovare in situazioni di pericolo ancora recuperabili avrebbe insegnato al guidatore a gestire la macchina e a prevedere il pericolo. Se ci fate caso, i motociclisti sono molto più bravi (anche quando vanno in macchina) a capire le condizioni dell'asfalto, perchè la moto trasmette i limiti di tenuta al guidatore molto più di una macchina. Invece la 206, come quasi tutte le macchine di oggi, si comporta egregiamente fino al limite, ma quando lo si passa non c'è storia. Praticamente il limite di percezione del pericolo e quello di tenuta coincidono, mentre nelle macchine di una volta incominciavi a percepire il pericolo molto prima di arrivare al limite di tenuta.
Io sono favorevole a tutta la sicurezza che serve. Dopo avere fatto un testacoda a 200 Km/h su una autostrada tedesca, non comprerei mai una macchina senza ESP. E ho un paio di occasioni in cui l'ABS ha fatto la differenza tra un incidente ed un grosso spavento.
Il fatto è che la tecnologia va vista come uno strumento che interviene al posto del guidatore facendo quello che un guidatore professionista avrebbe il coraggio (ed il sangue freddo di fare) in quel frangente, mentre il guidatore comune viene preso dal panico. Quindi ben venga, purchè ci si renda conto che la tecnologia non può cambiare le leggi della fisica.
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Loggato
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mauring |
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Marzo 04, 2003, 14:27:10 pm |
Visitatore, , posts |
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. quello che è chiaro a chiunque non sia cieco è il fatto che, a parità di velocità, auto più sicure provocano meno incidenti e riducono le conseguenze degli stessi.
Quello che e' altrettanto chiaro, come dice il messaggio di Phormula, e' che, purtroppo, le auto "piu' sicure", portano con se' altri inconvenienti (maggiori distrazioni, senso di onnipotenza, minor senso del pericolo e del limite dell'auto, maggiori prestazioni, ecc.) che anullano totalmente i benefici del resto. E cio' e' dimostrato dal numero di morti che non accenna a diminuire.
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Marzo 04, 2003, 14:31:51 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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in Italia il numero di morti non accenna a diminuire. In Inghilterra, Svizzera, Germania, Francia, Spagna, paesi scandinavi, in pratica in TUTTI i paesi automobilisticamente più avanzati d'Europa.
In Italia no. Colpa delle auto "troppo" sicure o colpa degli italiani che non le sanno usare?
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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Tarvos |
not in my name |
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Marzo 04, 2003, 14:38:06 pm |
Utente standard, V12, 7818 posts |
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Secondo me, colpa della mancaza di visibilità delle forze dell'ordine e di controlli, non saltuari e a campione, sistematici con univocità di interpretazione e applicazione del codice della strada. Basta la presenza e la visibilità delle forze dell'ordine per indurre ad un comportamento più corretto. Se poi si facessero controlli, cominciando a sanzionare ad esempio chi va oltre i 40 km/h, poi scendendo, nel corso magari di qualche anno, man mano fino al limite imposto, si avrebbero sicuramente risultati insperati.
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anche io una volta nella mia vita ho corso più veloce di tutti.
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Loggato
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Luca |
La passione ci guida..... ora ci unisce!!! |
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Marzo 04, 2003, 14:39:27 pm |
Utente standard, V12, 9054 posts |
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Personalmente ho avuto occasione di provare una vettura con e senza ESP in percorsi con fondi a scarsa aderenza... ebbene, seppur a velocità limitata la differenza c'è stata... eccome c'è stata.. a mio avviso la sicurezza non è mia troppa e, nella scelta di una vettura sistemi elettronici quali ESP, ASR etc vengono molto prima di navigatori satellitari o accessori multimediali particolari... non si tratta di onnipotenza ma di maggiore sicurezza in tutte le condizioni. Ben inteso che per me i sistemi elettronici devono rappresentare un ausilio ulteriore alla sicurezza e non un devono essere dei sistemi indispensabili che intervengono in quasi tutte le situazioni per porre una toppa ad errori progettuali!!! « Ultima modifica: Marzo 04, 2003, 14:41:40 pm da 147GTA »
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La vita è fatta di sogni... e spesso i sogni sono contagiosi!!!
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seth1974 |
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Marzo 04, 2003, 14:40:42 pm |
Visitatore, , posts |
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colpe e non colpe. il fatto è che l'automobile è uno stumento pericoloso , esattamente come una pistola od un fucil. pericoloso intresicamente . Una colt 45 acp nella sua scatola non è pericolosa , è solo un pezzo di polimeri e di metalli assemblati insieme . Una 147 ferma in garage non è pericolosa , è solo un insieme di componenti uniti tra di loro. Ma esattamente come la colt diventa uno strumento di offesa terribile nelle mani della persona sbagliata così la pacifica automobile diventa uno strumento di morte per se e per gli altri se finisce nelle mani di persone poco preparate o peggio , troppo sicure di se stesse. Basterebbe poco per fare diminuire il tasso di mortalità al volante , molto poco. Insegnare l'educazione , il codice della strada e , sopratutto , a guidare in maniera decente. Fin che le scuole guida si limitano a farti vedere come si parcheggia , come si viaggia in città , come si fanno le svolte ad u ma non ti insegnano la frenata d'emergenza , il controllo dell'auto in condizioni critiche , la guida notturna......bhe......l'improvvisazione a volte porta a risultati disastrosi. avete mai visto ua scuola guida inglese o francese ? hanno dei percosi ad ostacoli , dossi da superare , salite discese ed alcune persino un piccolo impiqnto per bagnare l'asfalto. E sono quasi tutte posizionate vicino a superstrade od a provinciali ad alto scorrimento dove vedere un po come si comportano gli allievi oltre i 100 km ora.
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Loggato
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