tutto quello che avreste voluto sapere su Prius ma che non avete mai osato chiedere, ovvero:
9 mesi e 20000 km percorsi su una ibrida.
Auto: Nuova Prius Active con Navi pack; l’unica full Hybrid di categoria media disponibile attualmente sul mercato automobilistico italiano;
Tracciato: Romagna, campo prove straordinario, che in una cinquantina di chilometri, ti porta dal sabbioso lungomare di Rimini ai cristallini 1.349 metri slm del valico del monte Fumaiolo.
Percorso: 33/33/33 città, extra urbano, autostrada.
A gentile richiesta di uno dei più importanti iscritti della “cricca” di Il Pistone, vi racconterò di quest’auto cercando di essere meno partigiano possibile (perché chi si compra un’auto, psicologicamente la subisce) e descrivendo i pregi ed difetti.
Tenete a freno le linguacce e leggete
Perché proprio ibrida?
Se a vent’anni mi avessero proposto una Prius 3° serie, probabilmente li avrei presi a male parole, oggi me la sono comprata. Un’auto da piloti di mezz’età? Lo credevo prima di farci tanta strada, ora posso dire che non è una sportiva, ma ricredetevi e dimenticate i luoghi comuni: non è quel polmone che vogliono che voi crediate.
La prius è indiscutibilmente un’auto strana, almeno in Italia.
Basta leggere un po di forum e si capisce che, in molti casi, stizzisce prima ancora di conoscerla. D’altra parte il fatto che voglia fare la prima della classe un po’ di nervoso lo fa venire …………
La maggioranza delle persone che ti incontra ti domanda dov’è la spina della presa di corrente, la restante parte di gente che non ti chiede della spina si divide in due gruppi: quelli che ti deridono e quelli che ti invidiano. Personalmente mi infastidiscono tutti: i primi perché impreparati, i secondi perché maleducati, gli ultimi perché l’invidia è una brutta bestia. Eppoi, invidiare uno per la macchina ibrida ….. (comunque c’è anche chi se ne frega)
Però a pensarci questa Prius è fatta proprio per stupire (essì che mi piacciono le auto che si notano poco) e cercando di capire le dinamiche di marketing si comprende anche perché è stata disegnata così. Se monti un sistema full Hybrid su di una comune berlina e dici che hai fatto l’auto rivoluzionaria mica ci crede nessuno! È un po’ come il doppio scarico: fa sportivo, pensate poi a certe auto; la ritmo prima serie, la R80 con il rotativo, insomma, la logica di mercato per penetrare meglio, ha bisogno di radicalizzare i concetti, poi, una volta che il mercato ha assimilato …………
Così alla giapponesina hanno fatto una carrozzeria “singolare”. Hai voglia a dire che è così perché ha un cx 0,25. La cosa sarà anche vera, ma chi se ne intende sa che un buon cx lo ottieni anche in modi più ortodossi. Almeno ha una buona abitabilità.
Chiudo questa prima parte con due parole sul “delirio ibrido”: ebbene, è quella condizione che ti assale quando aspetti che ti consegnino Prius.
Qui la cricca ha ragione, la tecnologia ibrida, infatti, per un automobilista medio tradizionalista che non sia ingegnere meccanico, è come la rivoluzione copernicana: più la studi e più rimani strabiliato ed in molti casi devi comunicare al mondo la scoperta!.
Torniamo piuttosto al tema del thread. In 9 mesi e 20.000 km un’auto si impara a conoscere abbastanza bene e cercherò, il più sinteticamente possibile di spiegare il mio pensiero riguardo questa discussa ibrida. Per semplicità e chiarezza mi farò delle domande e mi darò delle risposte.
1) Soddisfatto dell’acquisto?
Complessivamente mi ritengo soddisfatto dell’acquisto ed a oggi, a pari condizioni lo ripeterei. Certo l’incentivo statale ha influito non poco sulla scelta, perché mi ha permesso di mantenere i costi sotto la soglia del budget che mi ero prefissato addirittura potendo accessoriare l’auto e comprendendo una polizza furto incendio calamità ecc.ecc. che fa dormire sonni tranquilli.
Fosse costata il prezzo di listino (quasi 31K€) ci avrei pensato su e son curioso di vedere come finirà la faccenda con la plug in. Perché le chiacchiere si fanno facilmente ma quando si tratta di cacciare fuori somme importanti ………….
2) Riguardo all’ibrido, aspettative confermate o no?.
Riguardo alla parte tecnologica Prius non si discute. Certo rispetto alla versione precedente è criticabile il fatto che Toyota ha centellinato le novità “rivoluzionarie” ma d’altra parte quando si vende un prodotto in assenza di concorrenti si fanno meglio i propri interessi.
Comunque, a chi piace questa propulsione e chi ritiene come me, che la tecnologia ibrida oggi è l’unica scelta giudiziosa in campo automobilistico, tutto il resto diventa “superato”. (questo ovviamente scatenerà molte critiche, ma è una opinione personale)
3) Ed i consumi?
Come già detto in altri post consiglio a chi vuole spendere poco al distributore di acquistare qualsiasi cosa che vada a metano; per chi invece vuole contenere globalmente i costi consiglio una bella Prius! Certo questa affermazione la posso garantire solo teoricamente, ma studiando l’auto e leggendo le storie di chi già possiede P2 ……pastiglie, motore, cinghie, frizione, son cose che o non ci sono o sono usate da Prius con intelligenza.
Tornando comunque ai consumi chilometrici per ora sono soddisfatto. Usando male l’auto con piccoli tragitti (come faccio io) o abusando delle buone doti di ripresa affondando il gas con funzione PWR (sempre io) o sparando il riscaldamento a palla perché si ha freddo o il condizionatore per la sensazione inversa, come si fa a non essere contenti di un 5litri per cento km?
4) Ma allora è tutto eccellente?
Magari! Difetti ovviamente ce ne sono. Io amo dividerli in due gruppi: quelli ammissibili, che riesci a capire e quelli inammissibili che ti fanno infuriare.
I primi che ho citato sono quei difetti che, se ci pensi, riesci a spiegarti. Ad esempio le orride e rumorose plastiche degli interni: sorrido quando leggo che il disegno di queste parti riciclate ricorda le foglie. Il sedile che scroccola quando gonfi il “supporto lombare”, aggeggio quest’ultimo che somiglia più ad un gavettone infilato sotto al sedile che ad un accessorio utile.
Che dire poi delle moquette dell’abitacolo? La stanza di Ken, nella casa di Barbie, ha il pavimento con un aggugliato migliore di quello delle nostre giapponesi. Potrei andare avanti ancora per molto ma credo che questi problemi abbiano tutti la stessa matrice che rimanda a ciò che ho già detto: i costi e la concorrenza. Vuoi vedere che la 450h non li ha questi problemi? Vuoi vedere che se qualche europea entra in concorrenza le finiture magicamente migliorano?
Altra cosa pessima è la visibilità, sia davanti che dietro, sarà perché provengo da un SUV, ma davanti il ¾ anteriore destro e sinistro sono occupati dai montanti mastodontici, per la zona centrale poi ci pensa lo specchietto a non farti vedere il cielo, dietro per fortuna ho la telecamera.
Parliamo invece dei difetti che mi fanno imbufalire, quelli che dipendono dall’essere pirla, non dal risparmiare: in questa macchina o metti le gomme le gomme da 15” (e sembri paperino che va a prendere i nipoti) o metti le 17” che ti costano come una blanda dipendenza da cocaina e ti invidiano i peggiori alfisti smarmittati (perdonatemi ma rende l’idea). Perché?
Passiamo alle bugie del computer di bordo (cosa che mi rende furioso)
Andiamo per step:
prima toyota decanta le doti di consumo di prius;
poi toyota ti allestisce in plancia uno spettacolino sui consumi che non ce l’ha neanche la playstation 5;
infine toyota ti fotte perché i suoi conti sono un 7-8% migliori di quelli reali.
Inqualificabile. Posso capire queste approssimazioni su una Murcielago che non fa vanto di economicità , non su una prius no.
5) Conclusione
La prius è veramente un’auto incredibilmente “stronza”: si può permettere un sacco di difetti perché sa di essere unica (per ora) e a tutte le sue pecche oppone quella sua flemma elettrica, quel suo cambio strano e meraviglioso, quei momenti di silenzio irreale quando passi sull’asfalto ancora caldo, quei dettagli che solo lei, nel bene e nel male, può darti.
Tutte sfumature che la “cricca” del pistone non giudica facciano parte del “guidare”,
peccato,
per loro s’intende ! !
« Ultima modifica: Agosto 03, 2010, 19:23:50 pm da aronne »