non sono assolutamente d'accordo!
per capire il presente bisogna conoscere il passato. Solo studiando le evoluzioni riesci ad essere migliore nelle valutazioni. Il vecchio se vuoi, non importa che tu lo valuti epico, quello lascialo fare a noi anziani che ci piace.
Tu studia il passato per non commettere gli stessi sbagli e per comprendere i corsi e risorsi storici. Il mondo dell'auto è affascinante perchè è una sintesi della società, un mondo dove raziocinio e passione si fondono assieme.

anziano lo sono anche io (forse più di te) ma proprio quelle 3 non le digerisco.
che devo fare?
bannatemi se volete ma non avrete mai il piacere di sentirmi parlar bene delle 3

per cominciare sei un bambino (io sono a +8),
poi devo dirti che le francesi in generale non mi hanno mai sconvolto a livello emozionale, piuttosto mi hanno stupito usandole.
Certo che 'sti transalpini facevano una tipologia di vettura che a quel tempo non sembrare interessare tanto. Ricorderai che a quei tempi le due volumi erano una novità vista con sospetto.
Questo lo dico per la cronaca mica per convincerti.

ah....mitica la R4 l'ho avuta in casa per 20 anni . io dico che paragonandola alla colt e tenuto conto che ci ballano circa 50 anni di sviluppo la R4 vince su tutta la linea.
con tutti i passi avanti della scienza è molto deludente che si sia passati dalla R4 alla twingo attuale.
quelle erano utilitarie mentre quelle nuove sono utilitarie che fanno finta di essere macchine di lusso, oggi pare che farsi vedere su una macchina economica sia una specie di indecenza.

poi... vuoi mettere trobare in una R4 oppure in una 308? 

R4, Dyane, 2CV, Ami sicuramente non possono essere considerate belle auto (l'eccezione e' forse proprio la 2CV...la Charleston era bellissima e retro') piu' che altro stilisticamente "simpatiche" eccezion fatta per la Ami che era davvero di una bruttezza sconvolgente....da piccolo mi metteva paura il davanti di quella macchina...


Queste auto pero' avevano un loro "perche'" ed hanno contribuito tantissimo alla motorizzazione di massa in Europa, meritano il loro posto nella storia automobilistica al pari del Maggiolino. La progettazione era sotto certi aspetti di una razionalita' incredibile.

La R4 poi te la potevi portare in capo al mondo (ed una pubblicita' dell'epoca lo sottolineava) era affidabilissima grazie al suo motore sottopotenziato (non riscaldava mai), spaziosissima e molto confortevole per la cilindrata (nacque nel 1961 con un 750 cc ed addirittura per qualche anno ne venne prodotta una versione da 600 cc) sospensioni a 4 ruote indipendenti, trazione anteriore (una rarita' nel 1961) e notevole altezza da terra.....prova ad andare nel deserto con una Fiat 850 o anche con una A112!!! 

La grande semplicita' costruttiva (chi non ricorda i vetri a scorrimento) si traduceva in un'affidabilita' senza pari e ridottissimi costi di gestione.

Se oggi mi proponi di andare, chesso', dall'Italia fino in Congo in macchina e come alternativa mi offri una superberlina moderna o una R4, io scelglierei la R4 perche' so di avere molte piu' probabilita' di arrivare a destinazione... 

Le 2CV e la Dyane poi non avevano pari (spazio, comodita' e anche prestazioni) in quella particolare nicchia (650 cc bicilindriche) cosa poi ripresa in chiave moderna con la Visa

Una pubblicita' dei primi anni 70 per la Renault 4

http://www.youtube.com/watch?v=9FGKtqjrAac&feature=related

io me la prenderei di corsa una macchinetta di quelle d'antan per usarla anche adesso (che sia 2cv, r4, a112 o qualsiasi altra).
l'unico punto dolente, e qui sta la vera differenza tra vecchie e nuove, riguarda la sicurezza: vorrei vedere una cozzata tra una r4 e una twingo moderna...

Avendo da poco compiuto i 50 ( ) ho chiaramente vissuto l'"epopea" di queste auto (2 CV/Dyane/R4).

Direi che col senno di poi hanno dimostrato appieno la loro validità, soprattutto in relazione alla praticità/razionalità e affidabilità. C'è da dire però che al tempo o si amavano o si odiavano. Io, ad esempio, ero tra quelli a cui facevano ribrezzo. E non credo si possa negare che fossero ben "strane" e che solo la 2CV potesse in qualche modo essere giustificata data la sua origine stilistica più anziana. Inoltre, almeno all'apparenza (non ho certo notizie di crash test) sembravano, soprattutto le Citroen, fatte di cartone. Pertanto negli anni 60 ero nella schiera di preferiva la 500 o la 850 e più tardi la A112 (vero oggetto di culto) e la 127, tutte auto che, a parte 500, viste oggi non sono certo il massimo per la vista. Ma è chiaro che a parte delle eccezioni ogni auto andrebbe valutata in relazione al periodo in cui è stata concepita. Le Ami 6 e 8 le tralascerei per pubblica decenza! 

Cacchio, la AMI 8 ce l'aveva mio suocero ! Dentro era un vero salottino, e con 602cc non si poteva chiedere di piu'.

Sugli sterrati con buche sembrava di essere in autostrada.

La linea era quello che era (peggio la AMI 6, pero'), ma come funzionalita' era incredibile.

Quando queste auto sono state concepite, quello della sicurezza passiva era certamente un'aspetto secondario (anche per macchine ben piu' grandi)...il problema da risolvere era dare un'auto a poco prezzo alle masse 

Siamo d'accordo, però le altre auto economiche, almeno all'apparenza, sembravano più solide.

Mi riferivo appunto alla (con decenza parlando  ) "linea". Dal punto di vista meccanico non credo fosse molto diversa da una Dyane, facendo del molleggio (con beccheggio da mal di mare) oltre misura la sua bandiera.

bè ma la sicurezza è un aspetto sempre relativo alle auto contemporanee, la 2cv in effetti erano due lamiere attaccate insieme ma la R4 o il maggiolone non penso fossero meno sicure delle altre auto dei tempi, se andiamo a vedere quello che circolava negli anni 60... .
non è molto diverso da una twingo nuova paragonata alle auto che circolano oggi.
forse la 127 che era più moderna era anche meglio.

La meccanica di base era identica alla Dyane, pero' della AMI 8 fecero anche delle versioni "strambe" come la AMI SUPER (motore 4 cilindri 1015cc della GS) e la sperimentale M35, un coupè terrificante mosso da un monorotore Wankel. 

Ricordo benissimo uno dei primi rudimentali crash test con manichino effettuati in Europa verso la meta' degli anni 70 (1976 o 77) e riportati in un'articolo di 4R dove il Maggiolone risultava ultimo e la 127 era ai primi posti....

Per l'uso sul tipo di strade per le quali la R4 era stata progettasta il problema non era scontrarsi con altre auto ma bensi non lasciare le ruote per strada....in questo tipo di scenario la R4 eccelleva rispetto alla concorrenza!!!