Se sei alto 1.50 e il sedile è quello di un GL c'è poco da regolare...

Nel campo stradale la sicurezza relativa non conta niente, conta quella assoluta.

E una Topolino e' mediamente piu' sicura di qualsiasi moto, c'e' poco da fare.

Quindi io m'incacchio perche' vedo che il lavaggio del cervello mediatico realizzato subdolamente dalle case automobilistiche, e' riuscito in pieno.

Nel mio parcheggio aziendale ci saranno 1200 macchine e 150 moto, ma sono sicurissimo che il 99,9% delle persone inorridiscono vedendo la mia A112 senza poggiatesta e pensano che il conducente sia una specie di suicida, mentre questo pensiero non li sfiora nemmeno quando vedono le 150 moto.

E' stata annullata la capacita' critica: si parla d'impulso, sparando concetti sbagliati inculcati da chissa' chi negli anni.

Insomma, finché sulla faccia della terra ci sarà anche un solo oggetto fra moto, scooter, pattini, skateboard, monopattini et similia, non parlate di sicurezza delle auto, perché non serve a un cazzo

Comunque, i poggiatesta li aveva pure (quel cesso del)la mia Metro, nell'82...

Se ne puo' parlare, ma cum grano salis.

Un conducente di auto ultraventennale non e' necessariamente uno sciagurato suicida incosciente, ma e' semplicemente uno che ha scelto un mezzo di locomozione la cui sicurezza sta nel mezzo, tra moto e auto moderna. Niente di trascendentale.


La A112 e' del 1980, e i poggiatesta erano optional.

Nessuno dei presenti l'ha negato...
Se il conducente si sente offeso perché gli dicono che gira con una macchina poco sicura, saranno affari suoi.
Se girasse in moto, magari gli si direbbe che gira con un mezzo (vecchio o nuovo cambia poco) poco sicuro
Ma gira in macchina, quindi si faranno considerazioni sulla macchina, mica su una teorica moto che non usa!

Cioè... a me frega poco se mi confrontano la macchina o la moto con un TIR, dato che non giro né mai girerei con un TIR...

Sbagliato, a mio avviso, perche' cosi' prendi in considerazione la sicurezza relativa e non quella assoluta.

Ma e' quella assoluta che determina la probabilita' di essere ferito in un incidente.

Se ragioniamo con la sicurezza relativa, nell'ambito delle sole auto, allora il 99,999% delle persone e' incosciente, perche' non viaggia in Maybach.

Solo tenendo conto di tutti i diversi modi di viaggiare si puo' stilare una classifica della sicurezza dei vari veicoli. E l'auto vecchia, ripeto, non e' certo agli ultimi posti. Quindi, i relativi conducenti, non devono essere additati come incoscienti.

Io non ho moto, nè scooter, nè biciclette etc. etc.

Neanche so guidare una moto...

Nel mio caso come si ragiona?

con te notoriamente non si ragiona....

Si ragiona sempre e comunque con la sicurezza assoluta. Si chiama assoluta per quello.

Se viaggi con una Giulia del '68 non devi essere terrorizzato, perche' le strade sono piene di motociclisti o anche automobilisti dotati di scarsissima abilita' alla guida, che rischiano molto piu' di te ma non per questo non escono di casa o muoiono dopo duecento metri.

Ma nessuno sta a stilare una classifica, e nessuno (spero) parla di essere terrorizzati a guidare una macchina vecchia.
Cerco di (ri)spiegarmi.

Cosa può fregarmene della sicurezza di una Maybach che non avrò mai?
Ho una 205 da (poniamo) 2000 euro? Ok, che macchina posso comprare con quei soldi? Qualcosa di più recente e più sicuro potrei anche prenderlo, quindi, in quel senso, posso affermare di non girare nelle condizioni di maggiore sicurezza che posso permettermi.
Faccio bene o faccio male, cazzi miei, ho fatto una scelta che privilegia altri aspetti, ma non è che mi incavolo se qualcuno mi viene a dire che giro con una macchina poco sicura... (benché nel mio caso sì, che l'alternativa pratica è la moto, quindi sai quanto me ne può fregare dell'insicurezza di una 205).

Tu, per esempio, qualcosa di più sicuro potresti comprarlo senz'altro, anche senza arrivare alla Maybach, quindi se ti dicono che giri con un mezzo poco sicuro, come puoi obiettarlo?
Puoi rispondere che la tua scelta ha altre rispettabili motivazioni, ma certo non puoi difenderla dal punto di vista della sicurezza, sostenendo che ci sono ALTRE persone che percorrono ALTRI tragitti con ALTRI mezzi. Sono altri contesti che andranno valutati nell'insieme.

Quello che gira in scooter, magari ti dirà che con la macchina sarebbe sì più sicuro, però ci metterebbe mezz'ora in più ad attraversare la città quindi ha deciso di barattare un po' di sicurezza con mezz'ora di sonno alla mattina...
Poi arriva quello che va in autobus che li frega tutti, ma ci mette un'altra mezz'ora in più.
Io non baratterei i 20(+20) minuti in moto coi 40(+40) in autobus, solo perché è più sicuro.
Ma certo, se arriva quello che mi dice che in moto sono meno sicuro, mica mi c'incazzo, è vero

Sono scelte, ognuna ha i suoi pro e contro.

Se ci si infila nel tunnel del "quello che ti puoi permettere", allora ciao.

Siccome la sicurezza non ha prezzo, allora posso farmi un mutuo trentennale e prendermi una maybach.

Mi piacerebbe prendere la patente della moto e una Kawasaki naked...però c'ho paura...io sono sfigato di natura...non so se mi sono spiegato...

Ok allora infilati nel tunnel di "quello che ritieni prioritario" (vedi confronto autobus-moto a parità di tragitto).
Insomma qualche paletto dovrai metterlo, altrimenti posso dire che girare in moto è sicurissimo perché c'è gente che per mestiere disinnesca ordigni inesplosi...

Ma hai letto tutto quello che ha scritto Andrea o ti sei fermato alla prima riga?

Non ho parlato di rischio in senso assoluto, ma di sicurezza assoluta in fatto di mezzi di trasporto.

Se devo andare da A a B, posso scegliere di farlo in moltissimi modi. E quello di utilizzare un'auto vecchia non e' certo il piu' rischioso, anche se la maggioranza delle persone sembra affermarlo con sicumèra.

Colgo l'occasione, poi, per ribadire che il metodo piu' sicuro per non rischiare e' NON andare da A a B. Molto spesso alcuni spostamenti sono assolutamente evitabili, e a questo nessuno ci pensa. Si guarda sempre al "come" ci si muove.