ragazzi, parliamoci chiaro, i prodotti principali ci sono  (apparte i SUV,visto che il Sedici non lo conterei proprio visti i numeri irrisori) è che il popolo italiaco non è molto propenso ad acquistare i suoi prodotti...PUNTO. C'è poco da fare..... Bravo,Punto Evo,Grande Punto,500,Panda (ebbene si nonostante gli anni è la migliore e la più razionale nel suo segmento),Doblò, Qubo e a loro modo Sedici e Idea restyling sono buoni prodotti, ma non supportati dalla madrepatria, vedi i soliti luoghi comuni triti e ritriti (affidabilità oppure "ma quale Fiat,con 3000 euro in più mi faccio la Wv!") poi avete ragione la gamma è scoperta in molti punti ma i modelli per fare numeri ci sono... poi  c'è anche il problema della rete di vendita e dell' immagine all' estero...

sempre la solita storia....

Ricordo sempre che il Gruppo Fiat quando anche a distanza di anni ha presentato modelli validi ha sempre venduto in Italia,  anche troppo. Il fatto che poi molti di questi successi non siano stati  replicati all'estero dovrebbe molto far riflettere sulla bontà del prodotto.

Non concordo nel modo piu assoluto. Anzi. Il popolo italico non è ne piu ne meno nazionalista di quello francese o tedesco (basta vedere le quote di mercato di Fiat).
Ad oggi c'è da spaventarsi ad entrare in un concessionario Fiat dove ci sono 3 modelli in croce (cosa impensabile per un marchio generalista) che si vendono. 500, Panda e Punto (nelle varie declinazioni). La Bravo è sempre stata un buon prodotto ma come spesso accade è stata lasciata li in balia del mercato (nessun iniziativa particolare, nuove motorizzazioni pubblicizzate etc etc). Non c'è una SW (vedi Astra e Focus), non c'è una berlina, non c'è un monovolume (stile Scenic e C4 Picasso). Il 16 è li ed ha sempre vivacchiato. La multipla è stata tolta. La Croma non ha mai convinto. Un marchio che ha le ambizioni di Marchionne non può andare avanti con 3 utilitarie, peraltro indietro alla concorrenza (a parte 500). Provate ad entrare in una Clio e poi in una G.Punto.

L'Alfa ha Mito e Giulietta. Un marchio che ha 2 modelli in gamma non ha ragione di esistere. La 159, seppure sia stata sempre un ottimo prodotto, ormai è stata abbandonata, cosi come la Brera.
Lancia idem con patate.

Ed ora vogliono aggiungere nel calderone Chrysler et similia sperando di ovviare alle grandi carenze di prodotto. La politica di oggi mi sembra un morso da una parte ed un boccone dall'altra.

I problemi non sono ne Pomigliano e ne Mirafiori, ma sono ben altri. Io voglio vedere un Long Range Program serio, affidabile e con investimenti sui prodotti. E le 14 ore che passa a lavorare ogni giorno sarebbe meglio che le indirizzi verso lo sviluppo di ciò che dovrebbe fare FIAT. Le automobili.

VW dovrebbe insegnare molto. Si può dire tutto ciò che si vuole contro ma hanno 4 brand (piu porsche) con ognuno una gamma più che completa ed in continuo sviluppo.

per quanto antipatico ti possa stare,marchionne sta andando proprio in quella direzione..

scusa, ma ti rendi conto che dici una cosa ed il suo contrario nella stessa frase?

la "gamma è scoperta in molti punti ma i modelli ci sono"

"il popolo italico non è propenso ad acquistare i suoi prodotti, poi c'è anche il problema della rete di vendita e dell'immagine all'estero" ..

Fiat è competitiva nelle piccole questo si, Panda e 500 son ottimi prodotti, (ed infatti vendono parecchio)

GPunto è competitiva ed infatti vende.

sopra?

FIAT è prima di tutto un'industria privata che deve produrre utili, peccato che non ne produca.

Laurus un momento....

La Thema era un'ottima auto ma non idolatriamola troppo....andava forte nel segmento E tra le duemila "e dintorni" e due litri e mezzo diesel ma tra le 3 litri 6 cilindri cominciava ad essere deboluccia (la 164 era decisamente posizionata meglio in quella particolare nicchia ed infatti di 164 3.0 se ne vedevano decisamente di piu')...la "parte alta" delle serie 5 e MB W124 (non scomodiamo lontanamente serie 7 e classe S) gia' la suparevano abbastanza come prestigio, finiture e classe....insomma non e' che la Chrysler 300C sia un'auto "non degna" della Thema.....mica stiamo parlando dell'Aurelia degli anni 50....

anno nuovo vita nuova...e mi tocca dichiararmi d'accordo con Nickee pariola per parola..

oltre a domandarmi se abbia ancora senso parlare di "esterofilia" o "nazionalismo" comemrciali in un mondo in cui la Panda è fatta in Polonia, la 500 sarà fatta in Messico, alcune francesi e tedesche inTurchia , certe "tedesche" in Ungheria o Rep, Ceka...le "germaniche" X3 e X5 e ML son costruite negli States dagli stessi che "fanno cassoni 'mmerigani" (tipica frase ad minchiam" ) alcune giapponesi nelle fabbriche cacciavite..e cose simili...

Ricordo 15 anni fa..visita alla Ferrari, catena di montaggio della F50..la hostess parla e riparla.."ecco qui arrivano i pistoni"..e vedo un timbro "Mahle" ..essendo bastardo dentro "scusi, ma l'orgoglio italiano compra ai pistoni in Germania?" eh eh eh ..

idem 2 anni prima, a colloquio per fatti miei con maggiorenti torinesi (FIAT ISVOR per chi è del settore) che sparavano a zero con chi non comprava italiano..chiesi bello bello: "scusate, ma mi risulta che l'Avv...vada a sciare a St. Moritz e non a Sestriere e gli yacht li faccia costruire e progettare all'estero, data che la SUA thema mi ha lasciato per strada 2 volte, è cosi strano che io giri in Mercedes?"...

in ambedue i casi il silenzio si sarebbe potuto tagliare col coltello dello Chef Tony...

Concordo in tutto pero' c'e' un'aspetto che il pubblico ancora percepisce come legato alla provenienza geografica originale del marchio (indipendente dalla nazione dove l'auto viene assemblata)

Quando molti comprano una "Tedesca" si aspettano che sia un'auto progettata e concepita in un certo modo, rifinita molto bene, "solida", estremamente razionale nell'ergonomia, ben assemblata, tecnologia al top...che poi la macchina venga effettivamente prodotta in Messico o in Indonesia poco importa.

Le auto Italiane (specie i marchi premium), erano tradizionalmente caratterizzate da linee piu' "emozionali e coinvolgenti", interni che nel design osavano di piu', motori particolarmente esuberanti con prestazioni e dinamica al top di categoria. E gli si perdonava qualche "scivolone" sotto l'aspetto della qualita' di costruzione.

E' proprio questo aspetto che in molte auto "Italiane" e' stato forse in parte eviscerato (soprattutto nell'alto di gamma), ripeto, a prescindere dal fatto che il prodotto finale lo assembli in Polonia o a Timbuktu....

ma si certo, infatti io sostengo che la crisi sia dovuta alla mancanza di un prodotto adeguato non al luogo di provenienza,  tanto si sa benissimo ormai che ciò che conta (in termini di qualità) non è tanto il "dove" inteso come luogo geografico ma il "da chi" inteso come gestione del progetto e del controllo di qualità. Volevo ironizzare appunto sulla relativa infondatezza di un certo tipo di discorso...

Infatti, "Designed in ______" ha rimpiazzato "Made in _______"

saturn mi hai frainteso... Volevo dire che a botte di prodotti alla "è meglio di niente" il produttore di auto nazionale s'è ridotto così com'è...


dov'è che ho idolatrato thema? 

non volgio proseguire questo discorso perchè tanto si verrebbero a creare solo discussioni poco gradevoli e inutili. Ognuno la vede come la vuole vedere ragazzi, che vi posso dire, comunque avete ragione nel dire che fino a quando Fiat Group non riempirà la gamma di ognuno dei suoi marchi non possiamo pretendere nulla, ma è anche vero, a mio parere, che fino a quando non si rimettono in sesto i concessionari (sarete certo entrati in un concessionario Fiat, e potete convenire che non sono proprio la cosa più invitante e attraente dell' universo.... la maggior parte hanno ancora il vecchio logo blu...  per non parlare della scarsa organizzazione) e non si amplia la rete di vendita di tutti i marchi non si può fare meglio di quanto si fa ora...a proposito, ma ora i concessionari chrysler e dodge diventano Lancia - Fiat???

Prendiamo le segmento C...Bravo, Delta, Giulietta...sono prodotti validi secondo voi? valgono quanto costano? possono concorrere con le rivali per qualità/prezzo? Se sì e non vendono non è colpa loro...se invece non lo sono allora è davvero colpa del prodotto...presente ma scadente...

Come stanno le cose? Una valutazione secca senza analisi di sistema...