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lothar |
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Marzo 20, 2003, 15:27:56 pm |
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Ciao a tutti. Penso che Bush abbia "costruito" questa guerra per i seguenti motivi: -Il petrolio, visto che l'Iraq possiede i più grandi giacimenti del mondo, tanto grandi da poter mettere in ginocchio qualsiasi altro paese dellOpec (Bush sta finanziando l'opposizione in Venezuela, per rovesciare l'attuale governo che si è ribellato al controllo dei petrolieri statunitensi: e non finirà qui) Le armi: Gli U.S.A. sono i più grandi produttori di armi al mondo, dopo aver venduto le armi anche agli iracheni, hanno spinto per una guerra in Iraq (probabilmente hanno finanziato la campagna presidenziale di Bush, ora hanno presentato il conto) Gli ebrei: anche loro hanno finanziato la campagna elettorale di Bush, confidando in un appoggio americano ad Israele contro il mondo arabo (e anche loro hanno presentato il conto) Le multinazionali: avete visto le borse mondiali Finalmente sono in risalita!!! Naturalmente esiste il problema del terrorismo internazionale, ma non è questo il motivo per questa guerra. Anzi, credo che al popolo arabo non rimarrà altro che il terrorismo, e purtroppo ne faremo anche noi le spese. Io non sto dalla parte di Saddam, che considero comunque un dittatore che si è macchiato di tantissimi crimini, penso solo che si poteva agire diversamente, magari coinvolgendo in massa i paesi islamici, anche se anche in questi Stati le cose non vadano tanto diversamente che in Iraq, infatti mi chiedo quando ci sarà la guerra contro l'Iran, contro l'Arabia Saudita, contro lo Yemen e gli Emirati Arabi. Ma è proprio necessaria la guerra? A quanto pare per gli americani si, ma questo cambia molte cose: l'ONU non ha più ragione di esistere, la Russia e la Cina si sentono messe in secondo piano sulla scena internazionale (e questo gli da un enorme fastidio), c'è la conferma che l'Europa è divisa e inesistente sul piano politico...il Vaticano è contro la guerra ma non può fare niente per evitare il peggio (io non sono un cattolico praticante, ma devo riconoscere che questo Papa ha "odore di santità"). Cosa mi rimane? niente, solo l'amarezza per dire che siamo come sempre schiavi del potente di turno, che non serve pregare per la pace, Dio forse si è stancato delle false preghiere di chi si autobenedice, professa il bene ma è pronto ad uccidere (in modo sistematico e preciso), è schiavo del denaro (forse lo sono anche io), agisce senza scrupoli per i propri interessi. Permettetemi da ultimo una punta di cinismo: la benzina costerà molto meno, potremo permetterci una gita fuori porta in più per i nostri bambini, insegnando loro, tra una teglia di lasagne e una grigliata mista, com'è bella la pace e che la guerra è una brutta cosa, sempre se "quell'idiota qui a fianco non la finisce con il suo pallone, se mi arriva una pallonata sulla macchina prendo il cric e gli apro il cranio!!" « Ultima modifica: Marzo 20, 2003, 15:28:34 pm da lothar »
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Marzo 20, 2003, 15:48:51 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Questo è quello che io, personalmente, ritengo un intervento costruttivo in termini di dialogo e di comprensione di ciò che sta accadendo.
Concordo pienamente con questa visione, a prescindere dalle opinioni personali mi fa piacere vedere come si sia riusciti ad avere uno scambio di idee che è andato oltre a slogan e generalizzazioni. Un motivo in più per essere fieri di quello che siamo riusciti a creare con questo forum.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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seth1974 |
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Marzo 20, 2003, 15:49:41 pm |
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eccomi qui a scrivere un po su ciò che sta accadendo. Gli stati Uniti hanno dichiarato una guerra unilaterale. Fatto acquisito . Ma domanda che mi sorge spontanea. Chi ha il coraggio di andare a fare loro " Buu " di fronte ? Francia , germania , russia , cina ? Fossimo negli anni ottanta potrei anche crederci , ma le critiche e le " dure " prese di posizione di questi nuovi e strani alleati non sono altro che un tentativo di difesa estremo della propria stabilità Oddio , seth 1974 è impazzito penserete leggendo queste parola , ma abbiate pazienza e seguite un attimo il mio ragionamento. Puntuale come un metronomo , il buon " vecchio zio " come è chiamato dai suoi fedelissimi Saddam Hussein , non appena i primi missili hanno incominciato a piovere sui tetti di bagdad ha iniziato a strillare ed invocare la guerra santa contro i cani infedeli nuovi crociati. Penso tutti voi abbiate coscienza di come la religione musulmana , sopratutto nelle sue interpretazioni più radicali e conservatrici , abbia sempre chiuso un occhio o due sul fatto di fare una guerra contro un nemico " infedele " alla parola di Dio. Di esempi ne abbiamo molti davanti. Morire per allah è cosa buona e giusta e si va in paradiso coccolati da 40 vergini e glorificati per l'eternità. Francia : 3.500.000 musulmani censiti sul territorio metropolitano. Germania : 4.000.000 musulmani censiti , di cui circa il 30 % di etnia curdo irakena. Cina : 18 % della popolazione professa la religione musulmana Russia : Confederazione russa. 23 % della popolazione professa la religione musulmana ed un problemino interno chiamato cecenia ( o petrolio ceceno a seconda dei gusti ) Il mio professore di scienze politiche all'università a questo punto mi avrebbe chiesto : Secondo lei , in un contesto di instabilità altamente probabile , è preferibile perdere opzioni economiche oppure subire una operazione di destabilizzazione ? Rispondete in pace con le vostre coscienze e capitere il perchè di certe prese di posizioni e guarda caso proprio da paesi alcuni storicamente vicini agli UYsa , altri storicamente lontanissimi ma primi patners commerciali da oltre un decennio. Che Bush faccia bene o meno abombardare non è un problema che mi tocca sinceramente . Sono questioni tra di lui e la sua immagine riflessa nello specchio la mattina mentre si sbarba. Che la guerra sia giusta o meno , be , la risposta è semplice. quando si passa la parola alle armi si è sempre dalla parte del torto. Un vecchio adagio diffuso nei paesi anglosassoni recita più o meno così : " se non riesci a sconfiggerli , fatteli amici " Mi sa che con gli Usa attualmente sul piede di guerra e nervosetti per ciò che è accaduto loro l'11 settembre 2001 sia una buona cosa seguire il detto sopra. O come disse Aldo Moro . Usa , non vi capisco ma va bene così. Scusate la lunghezza.
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Loggato
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Homer |
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Marzo 20, 2003, 15:50:11 pm |
Staff, V12, 89892 posts |
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Per Homer: concordo circa la tua distinzione finale fra americani e Bush. Ciò su cui non concordavo, e non concordo tuttora, è l'appellativo "re del mondo" da te attribuitogli. Non lo è. Diverso sarebbe stato dire "Bush che si crede/si comporta da re del mondo". Risulta eletto, ha un mandato che scadrà. Vedi post successivo al tuo di Baranzo. Quanto al resto (validità delle elezioni, legittimità formale od etica di questa guerra), l'argomento si allarga. Bush è stato eletto come Presidente degli Stati Uniti d'America. Punto. Esiste un consiglio dell'ONU, presieduto da un presidente e nel quale consiglio ci sono dei rappresentanti di alcuni paesi che hanno diritto di veto. Bush NON HA avuto l'appoggio dell'ONU (né tantomeno della NATO), ha fatto comunque di testa sua dimostrando che alla fine E' LUI CHE DECIDE PER IL MONDO INTERO. Chiamalo come cazzo ti pare, ma questo atteggiamento è ai limiti del dispotico
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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baranzo |
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Marzo 20, 2003, 15:59:42 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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In effetti la visione di seth1974 circa le prese di distanza di F, D, Ru e Cina non mi sembra fuori luogo. È un fatto che nessuno di questi 4 paesi, di cui 3 membri permanenti e con diritto di veto all'ONU non hanno nessuna intenzione di schierarsi contro gli USA, e neppure prenderanno misure formali. Il rifiuto sembra essere più legato a motivi interni di "quieto vivere", con l'eccezione forse della Francia, che è il paese occidentale con i maggiori interessi in Iraq (la prima compagnia petrolifera straniera operante in Iraq è ELF, nel caso qualcuno non lo sapesse...).
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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Homer |
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Marzo 20, 2003, 16:05:32 pm |
Staff, V12, 89892 posts |
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Altra bellissima analisi anche la tua Seth (non per nulla sei un mandrogno come me ) Aggiungerei cmq che la comunità islamica è molto radicata in quasi tutti i paesi mondiali, Italia compresa e soprattutto Stati Uniti compresi...
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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lothar |
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Marzo 20, 2003, 16:08:01 pm |
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Scusate, bisogna essere consapevoli che di umanitario, dall'una e dall'altra parte, non c'è niente. La Francia è contro la guerra perchè ha in mano i contratti per lo sfruttamento del petrolio dell'Iraq CON QUESTO GOVERNO IRACHENO; la Germania idem, con contratti per infrastrutture CON QUESTO GOVERNO IRACHENO; la Russia (forse lo immagino solo io), oltre al problema ceceno (vedi petrolio ceceno), ha il problema della scarsa disponibilità di denaro, e secondo voi non c'è stata nessuna telefonata di Bush a Putin che chiede "quanto ti serve in dollari?"; la Cina è in pieno sviluppo capitalistico, e (lo immagino sempre solo io) non c'è stata nessuna telefonata del tipo "quante fabbriche americane ti servono in Cina?"; Chi ci rimane? la Turchia? stanno facendo una trattativa non per salvare vite umane, o per definire la questione dei Curdi, ma per quantificare lo scomodo di avere truppe americane nel loro territorio "quanti dollari mi dai per un ettaro di terreno in affitto e quanti per ogni soldato americano?"; Ripeto: è solo una questione di soldi, dollari, monete, dio danaro. Non vorrei essere catastrofico, ma se avete una Bibbia in casa, provate a leggere "L'Apocalisse", e provate a trovare dei punti di contatto con quello che sta succedendo, magari se avete un amico prete (di quelli buoni, però) fatevi spiegare cosa si legge tra le righe. « Ultima modifica: Marzo 20, 2003, 16:11:46 pm da lothar »
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Loggato
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seth1974 |
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Marzo 20, 2003, 16:22:24 pm |
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lothar , le guerre ainoi sono sempre e dico sempre scoppiate per motivi economici. da quando il primo ominide ha scoperto che dare una mazzata in testa al suo simile che aveva appena abbattuto una preda e fregarsela era molto piu' semplice che andarsela a procurare direttamente fino ad oggi. solo che oggi giorno al posto che un ramo nodoso si usano armi leggermente più sofisticate ed infinitamente piu' efficaci nel macellare carne . Non nascondiamoci dietro a false speranze . Non strilliamo la parola Pace come ossessi invocando interventi divini. Dall'alto arrivano al massimo bombe. niente di più. Sono due milioni di anni che l'uomo guerreggia. E' più forte di noi , è scritto nel nostro dna. Alcune teorie evoluzionistiche imputano il progresso che abbiamo avuto da quando vivevamo sugli alberi a cosa siamo oggi proprio al nostro innato desiderio di distruggere e di prevalere sui nostri simili. L'uomo ha la guerra dentro , c'è poco da fare. Abbiamo rallentato solo davanti all'arma a doppio taglio delle testate nucleari , ma nemmeno il pericolo di una distruzione totale ha impedito che ci si scannasse allegramente. Mettete insieme 4 uomini , fateli incavolare come delle iene , fornite loro un adeguato mezzo di offesa vedrete che succede. Sicuramente le parole saranno ben presto dimenticate. Non siamo cambiati con il passare del tempo , c'è poco da fare.
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Loggato
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baranzo |
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Marzo 20, 2003, 16:45:24 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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L'uomo ha la guerra dentro , c'è poco da fare.
Non direi che c'è poco da fare, anzi proprio per questo ci sarebbe molto da fare. Chi oggi in Italia e nel mondo agita la bandiera della pace, quando non lo fa per ragioni ideologiche lo fa perché è giunta ad un livello di benessere tale per cui la guerra non ha motivo di essere, e non viene nemmeno concepita, e l'unico modo per evitare altre guerre è, come dice Losna, fare in modo che tutti, nel mondo, arrivino a condividere il nostro stesso benessere. Trovo che per raggiungere questo obiettivo ci sia molto da fare, e che ne valga la pena farlo, anche se probabilmente per arrivarci inevitabilmente dovranno scoppiare altre guerre. Possiamo augurarci che non siano cruente e che producano la minore devastazione possibile, ma l'obiettivo deve essere la creazione di un mondo migliore. Se non ci riusciremo dobbiamo rassegnarci al fatto che finché noi avremo il pezzo di carne, ci sarà sempre qualcuno che cercherà di tirarci una clava in testa per prendercelo.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Marzo 20, 2003, 17:34:07 pm |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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la guerra e' stata fatta per questioni economiche e non c'e' nulla di nuovo su questo.
la francia non vuole farla per questioni a sua volta economiche
la germania non vuole farla perche' srhoeder e' al potere proprio per le sue idee pacifiste
la russia non si puo' permettere una guerra cosi' pure la cina
se l'11 settembre invece di uccidere 2000 americani un testa di cazzo avesse ucciso 2000 italiani tra cui il duomo di milano, il mio migliore amico, la mia fidanzata e mia nonna avrei appoggiato piu' che volentieri una guerra
bush ha un conto in sospeso con saddam
l'onu si e' fatta prendere per il culo per una stagione e cosi' sarebbe continuato se bush non avesse detto basta
prima che scoppiasse la guerra alcuni soldati iracheni corsero alle linee inglesi per farsi catturare come ostaggi, come dire meglio vivi che liberi, la cosa mi lascia pensare che non e' vero che tutti amano saddam
o voti saddam o sei torturato e qui si spiega come mai e' cosi' acclamato dal suo popolo
elencare i crimini di saddam, come detto in precedenza, manderebbe in overflow il server del pistone.
l'europa ha fatto una figura di merda che sarebbe cresciuta esponenzialmente se bush non avesse detto basta
tutti in piazza con la bandiera della pace a roma e poi la sera ci si becca tutti su internet, qualcuno che sia sceso in piazza a bagdad con la bandiera della pace? non ne ho visto nemmeno uno.
dimentico qualcosa?
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Marzo 20, 2003, 17:56:55 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Visto l'interesse che l'argomento ha suscitato, vorrei chiedere ai moderatori se sono d'accordo ad iniziare nella sezione "News" un thread dedicato ai lanci di agenzia, in cui si possano solo postare notizie, senza commenti, in modo da permettere a tutti di essere costantemente aggiornati sulle eventuali evoluzioni (possibilmente positive), anche considerando che sono sicuramente in molti quelli che hanno uno o più siti di informazione perennemente aperti.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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Homer |
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Marzo 20, 2003, 18:36:17 pm |
Staff, V12, 89892 posts |
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Visto l'interesse che l'argomento ha suscitato, vorrei chiedere ai moderatori se sono d'accordo ad iniziare nella sezione "News" un thread dedicato ai lanci di agenzia, in cui si possano solo postare notizie, senza commenti, in modo da permettere a tutti di essere costantemente aggiornati sulle eventuali evoluzioni (possibilmente positive), anche considerando che sono sicuramente in molti quelli che hanno uno o più siti di informazione perennemente aperti.
Perfettamente d'accordo
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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ciccio |
chettelodicoafare |
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Marzo 20, 2003, 20:50:06 pm |
Utente standard, V12, 2470 posts |
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Ciao a tutti. Purtroppo non ho letto completamente i messaggi (33 e pure lunghi!), ma vorrei intervenire riguardo 2 argomenti. Primo: gli amercani. Ovvio provare un disprezzo diffuso quando ciò che i media ci propinano di americano è sempre e solo Bush e la sua amministrazione. Una visione più completa e meno a senso unico la si può avere solo conoscendo meglio e per altre vie tale mondo. Dalla scorsa estate sono abbonato a "Time", e leggendo la posta dei lettori settimanalmente ho potuto "tirare un sospiro di sollievo", notando come gli stessi dubbi e critiche che noi europei esprimiamo vengono portati avanti pure da loro, che fanno anche molta autocritica. Il fatto semmai è che gli americani si lasciano poco coinvolgere dalla politica e la vivono piuttosto passivamente, e questa "colpa" (un po' lo è) fa si che ciò che dicono i loro politici venga automaticamente interpretato come il volere di un popolo. E qui arriviamo al secondo punto. Secondo: Bush. C'è poco da dire, è il più spaccone dei presidenti immaginabili per gli USA, col tipico stile arrogante e privo di volontà di dialogare. E' stato votato dalla minoranza ( ricordiamocelo bene!) degli elettori americani, ma per i diversi valori attribuiti ai singoli Stati alla fine ha vinto. Quel che è peggio è che la percentuale di votanti sulla popolazione sta in genere sotto il 40 %, quindi chi si era espreso a favore di Bush è stato meno di un 20 % della popolazione, insomma non di certo un presidente plebiscitario! sicuramente il presidente con la votazione più sfavorevole della storia. Per giunta la fortuna di Bush è stata paradossalemente proprio quella dell' 11 settembre. Potendo cavalcare l' onda emotiva del patriottismo anti-terrorista, ha recuperato molti dei punti che stava perdendo giorno dopo giorno a causa degli scandali Enron & co (che probabilmente lo vedono pure coinvolto...), dell' economia stagnante, ecc. ecc.. Sul Time sono continue le polemiche di lettori americani che chiedono di pensare all' economia e non a fare la guerra, e sono quegli stessi lettori che lamentano senza problemi l' avidità alla base delle mosse politico-militari di Bush e della sua amministrazione. Se volete pubblicherò alcuni messaggi di posta pubblicati su "Time", aiuterebbero a vedere le cose più chiaramente. « Ultima modifica: Marzo 20, 2003, 20:53:48 pm da ciccio »
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"...when other people's expectations become barriers, the best thing to do is to surmount them." Erik Weihenmayer
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lothar |
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Marzo 20, 2003, 22:05:23 pm |
Visitatore, , posts |
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una domanda finale, che chiedo in prestito a John Le Carré: - Uccideranno molta gente, papà? - Nessuno che tu conosca, caro. Solo stranieri. Indovinello: Al tg2 hanno parlato di una bomba in dotazione agli americani, al suo scoppio genera microonde, le trasmissioni radio vengono pesantemente disturbate, le apparacchiature elettroniche in funzione si distruggono, altri effetti collaterali: sapete che tipo di bomba potrebbe essere? Un aiutino: sapete ormai dove io lavoro? P.S.: ora con i profughi ci guadagnerà anche la Chiesa (non il Papa) « Ultima modifica: Marzo 20, 2003, 22:08:12 pm da lothar »
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Loggato
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