|
1219 Visitatori + 0 Utenti = 1219
|
|
Pagine: [1] 2 3 4
|
|
|
alura |
|
|
Marzo 07, 2011, 13:35:41 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
|
In questi giorni si assiste ad una lotta incredibile per combattere il PM10... proposte di limiti di 70/km nella tangenziale di milano, Comuni che abbassano i limiti da 50 a 30Km (!!!). Siccome da parte mia ho idee piuttosto chiare riguardo alla lotta al PM10, volevo scrivere ad un consigliere comunale piuttosto attivo, questa letterina (grazie a Tramp per i calcoli sulle accise, spero siano corretti ): Vi prego di rimanere IT e di usare la testa nello scrivere perche' vorrei poi passare il link a questa discussione. Da voi voglio aiuto nel completarla, perfezionarla ed eventualmente correggerla nei contenuti. Buongiorno Dott. Fedrigrini.
Volevo discutere con lei a proposito del PM10.
Sappiamo bene che il PM10 e generato dai motori a ciclo diesel. Possiamo anche dire che buona parte delle vendite di nuove vetture riguardano proprio essi. E chiaro (spero soprattutto a voi verdi) che il filtro FAP e uno specchietto per le allodole. Un accumulatore di PM10 che altro non fa che riversare con cicli di qualche centinaio di km quallo che ha accumolato nel catalizzatore, sotto forma di particelle minuscole e difficilmente misurabili se non da strumentazioni estremamente raffinate. Particelle ancora piu dannose per luomo del PM10 che si genera naturalmente senza filtro antiparticolato, che da un lato tende a depositarsi a terra spontaneamente, dallaltro e piu facilmente filtrabile dai sistemi di autodifesa del nostro organismo.
Ora mi chiedo perche non si incentiva luso di motori a benzina, piuttosto che continuare ad agevolare quelli a gasolio. Se guardiamo i prezzi alle pompe possiamo notare che:
Dati medi al 21/2/2011:
Benzina costa 1,474 composto da 0,665 + 0,564 accise + 0,246 IVA. Gasolio costa 1,358 composto da 0,709 + 0,423 accise + 0,226 IVA.
Se unificiamo le accise (in favore allo stato) avremmo: Gasolio 0,709 + 0,564 accise + 0,255 IVA = 1,527 alla pompa.
Se invece unificiamo le accise in favore del consumatore avremmo: Benzina 0,665 + 0,423 accise + 0,218 IVA = 1,306 alla pompa.
Grazie per lattenzione. Rimango in attesa di un suo commento a riguardo« Ultima modifica: Marzo 07, 2011, 13:54:22 pm da alura »
|
|
Kia Sorento = Oso nei Kart
|
|
|
&re@ |
|
|
Marzo 07, 2011, 13:51:28 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
|
Sappiamo bene che il PM10 e generato dai motori a ciclo otto (diesel).
Ma il ciclo otto non è quello dei benzina? L'altro si chiama ciclo diesel e basta... o sbaglio?
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
france92 |
...il Volvista...occasionale... |
|
Marzo 07, 2011, 13:52:23 pm |
Utente standard, V12, 2135 posts |
|
che dire...io la penso esattamente come te...ora come ora preferisco un benzina (anche turbo) a GPL/Metano che un Diesel....Al dilà della guida...anche come concetto di motore, manutenzione ed ecologia...
|
|
XC90...auto definitiva!
|
|
|
TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
|
Marzo 07, 2011, 13:53:50 pm |
Staff, V12, 28734 posts |
|
Ma il ciclo otto non è quello dei benzina? L'altro si chiama ciclo diesel e basta... o sbaglio?
Esatto...... Anzi, se vuoi fare il figo dei fighi chiamalo ciclo Sabathè
|
|
your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
|
|
|
alura |
|
|
Marzo 07, 2011, 13:54:32 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
|
Ma il ciclo otto non è quello dei benzina? L'altro si chiama ciclo diesel e basta... o sbaglio?
|
|
Kia Sorento = Oso nei Kart
|
|
|
alura |
|
|
Marzo 07, 2011, 14:03:11 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
|
Ma una domanda mi sorge spontanea, i camion e le relative ditte di autotrasporti sono abbastanza potenti in Italia, non credo che un aumento delle accise sul gasolio (nel 1° caso, quindi in favore dello stato) sarebbe di loro gradimento
Le soluzioni potrebbero esserci, chesso' un accisa differenziata per il traffico pesante... oltrettutto con gli aumenti recenti dovrebbero già essere incazzati.
|
|
Kia Sorento = Oso nei Kart
|
|
|
alura |
|
|
Marzo 07, 2011, 14:13:02 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
|
Domanda:
i motori più vecchi.. magari Euro3 oppure Euro 4 senza Fap producono ppm10? oppure producono solo particelle più grandi?
La seconda...
|
|
Kia Sorento = Oso nei Kart
|
|
|
TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
|
Marzo 07, 2011, 14:14:53 pm |
Staff, V12, 28734 posts |
|
Le soluzioni potrebbero esserci, chesso' un accisa differenziata per il traffico pesante...
Forse è meglio una soglia di deducibilità/detraibilità maggiore rispetto a quella attuale, per non complicarsi troppo la vita
|
|
your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
|
|
|
alura |
|
|
Marzo 07, 2011, 14:16:49 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
|
Forse è meglio una soglia di deducibilità/detraibilità maggiore rispetto a quella attuale, per non complicarsi troppo la vita
Ecco... mi pare ragionevole no ?
|
|
Kia Sorento = Oso nei Kart
|
|
|
&re@ |
|
|
Marzo 07, 2011, 14:19:37 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
|
La seconda...
IMHO producono entrambe, sia le particelle grandi che il PM10. Quelli col FAP producono PM"<10" Fra parentesi, che io sappia le polveri sottili vengono generate anche dai motori 2T (ormai al bando in Lombardia, credo), dalla polvere dei freni e dall'usura delle gomme. Certo, i diesel rimangono i maggiori imputati, per quanto riguarda l'autotrazione.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
Losna |
|
|
Marzo 07, 2011, 14:22:55 pm |
Visitatore, , posts |
|
< staff: rimosso su richiesta dell'utente > « Ultima modifica: Marzo 07, 2011, 14:28:23 pm da Losna »
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
alura |
|
|
Marzo 07, 2011, 14:25:17 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
|
IMHO producono entrambe, sia le particelle grandi che il PM10. Quelli col FAP producono PM"<10"
Ecco, bravo, giusto per chiarezza Mi perdoni PG, ma questo mi pare piuttosto dettaglia (wikipedia) La sigla PM10 identifica materiale presente nell'atmosfera in forma di particelle microscopiche, il cui diametro aerodinamico è uguale o inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro.
È costituito da polvere, fumo, microgocce di sostanze liquide.
Le principali fonti di PM10 sono:
* Sorgenti naturali: l'erosione del suolo, gli incendi boschivi, le eruzioni vulcaniche, la dispersione di pollini, il sale marino * Sorgenti legate all'attività dell'uomo: processi di combustione (tra cui quelli che avvengono nei motori a scoppio, negli impianti di riscaldamento, in molte attività industriali, negli inceneritori e nelle centrali termoelettriche), usura di pneumatici, freni ed asfalto
Inoltre, una parte rilevante del PM10 presente in atmosfera deriva dalla trasformazione in particelle liquide o solide di alcuni gas (composti dell'azoto e dello zolfo) emessi da attività umane. Il particolato che si forma in atmosfera prende il nome di particolato secondario, mentre quello che viene direttamente emesso in forma solida e/o liquida si definisce primario. Nelle aree urbane il traffico veicolare è una fonte importante di PM10. Secondo l'annuario ISPRA (Istituo Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) oltre il 38% delle stazioni di rilevamento registra superamenti dei limiti di qualità dell'aria per le PM10.[1] Uno studio stima il contributo a circa il 29%.[2]
La nocività delle polveri sottili dipende dalle loro dimensioni e dalla loro capacità di raggiungere le diverse parti dell'apparato respiratorio:
* oltre i 7 µm: cavità orale e nasale * fino a 7 µm: laringe * fino a 4,7 µm: trachea e bronchi primari * fino a 3,3 µm: bronchi secondari * fino a 2,1 µm: bronchi terminali * fino a 1,1 µm: alveoli polmonari
Dipende inoltre dalla loro natura chimica. In genere, le patologie legate all'inquinamento da polveri sottili sono riconosciute essere l'asma, le affezioni cardio-polmonari e la diminuzione delle funzionalità polmonari. La mortalità indotta dalle polveri sottili è oggetto di dibattito. L'OMS, sulla base di uno studio condotto nel 2000 in 8 città del mondo, stima che le polveri sottili siano responsabili dello 0,5% dei decessi registrati nell'anno.
I valori limite sono definiti in Italia dal Decreto Ministeriale 2 aprile 2002, n. 60; tale decreto fissa due limiti accettabile di PM10 in atmosfera:
* Il primo è un valore limite di 50 µg/m³ come valore medio misurato nell'arco di 24 ore da non superare più di 35 volte/anno. * Il secondo come valore limite di 40 µg/m³ come media annuale[3]
|
|
Kia Sorento = Oso nei Kart
|
|
|
Pagine: [1] 2 3 4
|
|
|
|