mau io capisco che sia più forte di te fare la morale,
ti do solo alcuni elementi in più, in modo che tu la possa fare con cognizione di causa.

Mi sono rotto una vertebra, la L1, dopo il periodo di immobilità e la riabilitazione in seguito a tutte le visite fatte sono stato giudicato "perfettamente guarito", la frattura si è saldata ed ora paradossalmente quella vertebra è più dura delle altre,

l'unica cosa che mi è stato esplicitamente detto di evitare è il paracadutismo perchè lo strappo potrebbe crearmi dei problemi cosi come il base jumping, tutto il resto jha avuto disco verde

Non vado in moto come Rossi in un Gp, ho sempre tutte le protezioni del caso e cerco di usare la testa, se ieri invece di andare piano fossi passato a cannone li probabilmente mi sarei disintegrato...

Mi fa piacere che tu mi ricordi i miei doveri di padre, vorrei solo non li perdessi di vista tu, mentre porti tuo figlio sul 112, mentre fai la tirata in campagna con la 33 o magari mentre cerchi in una piazzola di un benzinaio di sbloccare la valvola dell'impianto a gas...

Perchè quello che fai tu è ugualmente pericoloso, solo che non vengo a moralizzare tu sei libero di fare quello che vuoi, lascia questa libertà agli altri

Guarda... io piano non sono mai andato. Ho sempre rischiato stupidamente la pelle mia e di chi mi accompagnava (e gli altri utenti della strada...)
Sono caduto diverse volte. Ma le uniche volte che mi sono davvero fatto male ed ho rischiato di rimanerci erano 100% colpa di automobilisti, e sempre in citta' mentre andavo piano.
Addirittura una ero fermo al semaforo, piazza castello, in relax. Mi tamponano da dietro. Era talmente inspettata che volai gambe all'aria e battei con il casco talmente forte sul marciapiede (rialzo per il tram) che un Arai nuovo di zecca si crepo'. 
Fossi stato con Jet o senza casco ci avrei lasciato le piume....

Sono fatti apposta per creparsi in certe condizioni, non c'è niente di strano.

Bisogna vedere l'intero "pacchetto rischi". Un conto e' fare una cosa sporadicamente, un altro farla sistematicamente. L'ho gia' fatto questo discorso sulla probabilità degli eventi reiterati, ed ho gia' preso dell'imbecille... 

Comunque io cerco di ridimensionarmi.
Ad esempio ho sciato dai 15 anni ai 27 circa, poi , quando tutti i miei amici si sono rotti legamenti e ossa varie ho lasciato perdere ed ho appeso gli sci al chiodo.

Un mese fa ho venduto la Moto Guzzi, perchè la ritenevo un inutile rischio. L'A112 e' molto piu' sicura.

Non ti preoccupare che i miei calcoli li faccio, anche sul fatto di non andare in giro per il cazzo e limitare i km percorsi al minimo indispensabile, perchè meno si e' in strada e meglio e' . Ci sono tante altre cose divertenti da fare nella vita.

Non ti preoccupare che non tolgo la libertà a nessuno. Sono un promotore della libertà. 

La "paura" degli "altri" l'ho sempre avuta anch'io. Un paio d' anni fa un cugino di mia moglie, ultracinquantenne, mentre sulla sua Harley attraversava un villaggio deserto qui in Lussemburgo, a max 40 km/h ha avuta un cane che gli si è avventato contro e l'ha fatto cadere. La moto ha avuto quasi niente ma lui ha picchiato la schiena sullo spigolo del marciapiede ed ha avuto grossi problemi alla spina dorsale, diversi mesi d'ospedale ed a tutt'oggi non è ancora perfettamente ristabilito e non sarà mai più come prima.

Io consiglio sempre lo snowboard per chi ha (giustamente) paura per i legamenti, ma rimango altrettanto inascoltato

ma tu non puoi basare la tua vita sui rischi? non vai a Eurodisney con i tuoi figli perchè il viaggio è lungo?
non li porti all'acquario di genova perchè se si rompe il vetro dei piranha magari uno prima di morire lo sbrana?
Non li porti al louvre per paura che uno psicopatico vi tenga in ostaggio?
Non vai con tua moglie a cena in un rifugio per paura di una slavina?

E poi magari mentre sei in coda dal benzinaio esplode la pompa oppure fanno un conflitto a fuoco e un colpo ti centra (ovviamente spero di no, era per fare un esempio)

E considerato quanto beve il suo Cerotti, la probabilità di essere dal benzinaio è molto alta!
(sì ok lo so, ci giri poco, la probabilità è bassa )

per come la vedo io all'aumentare delle responsabilità  , siano esse familiari o lavorative od entrambe combinate , è preferibile diminuire i rischi inutili , o meglio cercare di limitare per quanto possibile  le occasioni di farsi male seriamente  per diletto .
a 20 anni , senza nessuno tra i piedi , mi son fatto il giro di sardegna no stop in solitaria su una barca di 6 metri  e mezzo senza manco legarmi di notte , oggi lo farei solo dietro un compenso tale da garantire a mio figlio e mia moglie una degna sopravvicenza .
non voglio dire di piantarla con le propie passioni , anzi , ma di rivedere magari certi atteggiamenti , si .
poi ognuno è libero di fare quello che desidera , ci mancherebbe .

Sono tutte azioni che hanno da un centesimo a un milionesimo della pericolosità di una gita in moto.

Ma mica per colpa tua che non sai guidare. E' una pericolosità intrinseca nel mezzo, che non e' in grado di contrastare efficacemente gli errori del guidatore, degli altri utenti della strada, e tantomeno condizioni impreviste del manto stradale, del traffico in genere, guasti meccanici e altro.

Basta un niente e sei per terra, senza protezioni se non casco e vestiario.

Veramente adesso giro quasi sempre con quello, causa schiena. 

L'unica consolazione e' che, che vada piano o che vada forte, sempre 5,5 al litro faccio. 
E allora, dove possibile, trituro i giovincelli con le sportivette. 
Almeno spendo per qualcosa.

appunto.... non mi stupisco si fosse crepato ma mi stupisce la violenza della botta considerando che ero fermo....

ripeto reputo la moto pericolosa come tutti gli altri mezzi che circolano su strada, ovvio che se sono su una betoncar son piu tranquillo, inutile stare a rigirare sulla testa di chi guida, perchè ovviamente il traffico è èericoloso e anche le strade lo sono,

dal mio pdv viaggio SEMPRE con tutte le protezioni possibili, non faccio imprudenze e cerco di prevedere il traffico, inoltre non viaggioa  velocità warp...ieri doveva succedere, è successo, ma i danni riportati dimostrano che non stavo eccedendo....

Poi se mi volete processare processatemi, magari io ritengo pericolose cose che per voi sono la norma e viceversa .

Mah... io ad esempio ho completamente abbandonato la moto appena nato mio figlio.
Questo perche' PER ME il divertimento era nel guidare come un deficiente... per andare a passeggio preferisco andarci con una cabrio. Cosi come ho abbandonato deltaplano, e quaso anche lo snowboard. Adesso che mi sto favendo una corposa assicurazione sulla vita vedro' di cercare qualcos'altro 

casso emi che sfiga...lo sporco è tremendo,io l'ho scampata mille volte,certe raddrizzando,altre tenendo la curva e pregando,sempre andata bene...non ti preoccupare sistemala e vai,son cadute stupide che non dovrebbero scioccare un talento come te 

le cadute che ti fanno incazzare,son quelle che non capisci perchè sei caduto,e li si che ti caghi per mesi interi...