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Noi facemmo un Mestre-Padova in 3, coi sedili abbattuti, trasportando un motorino e due bici nel bagagliaio (per i tragitti stazione-universita').

Io feci tutto il tragitto (autostrada, tangenziale e urbano) sdraiato in mezzo a bici e motorino, con una coperta pronta da mettermi sopra qualora venissimo fermati dalla polizia. 

Svelato il rebus: Mascherina con simbolo del pentagono, scritta Chrysler sul cofano, scritta Simca sul baule

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credo che da una parte c'era la volontà del gruppo Chrysler France di identificare le auto con il loro marchio, dall'altra le esigenze di mercato che davano per più familiare e conosciuto (in quel periodo) il marchio Simca.Tra l'altro c'era chi lo schifava completamente, chi invece era un fedele estimatore. Anche in famiglia, mio padre lo schifava, mio zio lo amava (1301, 1100). Spesso però chi comprava Simca la ricomprava, forse perchè i concessionari del marchio francese erano gli unici che le riprendevano indietro.
Noi abbiamo avuto in famiglia una 1000 GLS usata, con motore 1100, era l'auto di mia madre e almeno in quell'allestimento non era male, ovviamente con tutti i difetti di una trazione posteriore con motore posteriore, leggera e relativamente potente, era da ancorarla con i tiranti in caso di pioggia, anche parcheggiata. Mio padre mise nel cofano anteriore dei pesi in piombo per poter girare agli incroci...

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Forse anche duemila....

Piu' abitabile, bagagliaio doppio, prestazioni, tenuta e freni nemmeno paragonabili, come pure la silenziosità di marcia.

La 128 era un progetto più moderno, la Simca 1000 derivava direttamente dall Fiat 850. Di pari livello della 128 era la Simca 1100, per certe caratteristiche ancora più moderna e concettualmente ancora attuale. In fondo le Simca non erano male, hanno avuto dei seri problemi con la serie 1301/1501 per il motore aste e bilancieri, come scritto sopra ce l'aveva mio zio, le aste si piegavano dopo un certo numero di chilometri, andava in concessionaria, le cambiavano con ricambi identici e dopo un pò si piegavano anche quelle. L'intervento non era in garanzia e la Simca non aveva provveduto a modificare le aste. Per il resto erano auto oneste e per certi versi migliori di altre.
http://it.wikipedia.org/wiki/Simca_1100

Vorrei segnalare alcuni casi eclatanti di diversità:

per esempio su base punto 1 si sono fatte la Punto, la barchetta e la Y... Su base Punto 2 la versione 3 porte, sensibilmente differente dalla 5 porte, oltre che Idea e Musa... Su base Golf 5, oltre alla stessa Golf in versione berlina ed SW, sono state fatte dalla EOS, alla versione monovolume, alla Tiguan e forse qualche altra roba....

Sempre se non ho fatto confusione...

Duirante gli anni 70, in particolare la prima metà, di Simca, le 1000 in particolare nelle diverse serie, ma anche le 1301 et similia, se ne vendevano tante. Poi ci fu il passaggio Chrysler con la Horizon, vettura di successo, e con la 2 litres vettura di scarso successo.
Poi, comprata da PSA, venne rispolverato il marchio Talbot: solara (1510 tre volumi, fu presentata al Salone di Torino del 1980, il primo salone della mia vita), Tagora (avrebbe dovuto essere in origine la sostituta della Peugeot 607, finiture orrribili, e soprattutto motori over 2 litri in regime di iva 38%), Murena (erede della più originale Bagheera), Samba (che ebbe anche successo, pure cabrio).
Ma soprattutto ricordo che sulle ultime le finiture erano non casualmente disastrose: cito non casualmente perchè ci fu un lunghissimo sciopero a Poissy con i dipendenti che sabotavano le vetture sulle linee di montaggio, accadde di tutto... Ed infine la conversione dello stablimento alla Peugeot, e la fine ingloriosa di una storia che è stata significativa.

stamattina ho vissuto una cosa che non mi capitata da almeno 25 anni....

percorrevo una strada a doppio senso a circa 60 km/h quando a circa 200m da me ho visto il muso di un'auto:

l'ho osservata avvicinarsi
l'ho guardata scorrere di fianco
ne ho ritrovato la coda allontanarsi nello specchietto retrovisore.

Non c'è stato niente da fare
giuro
Non sono riuscito a capire se si trattasse di una A8 o di una nuova A6

Con le Audi, a me capita sempre

fosse stata un'A7 l'avresti riconosciuta al volo

e si sarebbe schiantato dopo aver mollato il volante per coprirsi gli occhi!

La A7 è indistinguibile dalla A5!