mandata mail, besos

per tokiko, nissin, brembo etc, onestamente non so dove si facciano fare i dischi,
al momento viste le mie finanze e visto che comunque sono da cambiare essendo arrivati alla soglia minima ho optato per questa soluzione,
non ci sono pareri negativi sui vari forum riguardo quelli che ho preso, tranne dei soliti invasati che sostengono senza averli provati che si disfano dopo 2 staccate,

ci son persone che li hanno montati su zx 10 e gsxr 1000 e ne sono globalmente soddisfatti,
io stacco più forte di Valentino e Melandri (), ma meno forte di Dovizioso e Stoner, per cui per me potrebbero andar bene

Sì certo, di invasati che parlano bene o male senza averli provati ce n'è per tutte le marche, anche Braking se è per questo.
Diciamo che non averli mai sentiti non depone a loro favore IMHO, ma non è detto che siano ciofeche.
Io non mi fiderei per prudenza... diciamo che aspetto un vostro parere (solo per curiosità, tanto mica li compro )

Si, come i caschi AGV in Cina...

Dainese ha delocalizzato pure la produzione di tute in pelle, non sapevo che i caschi AGV li facessero fare in cina, ma non mi stupisce
Infatti glieli lascio

Ovviamente l'AGV non ha spostato la produzione dei caschi da 500€, ma la serie economica si, almeno questo è quello che ho letto nei forum di moto. Le produzioni industriali le portano ormai in cina, India e anche in Africa, leggevo da qualche parte che i cinesi stanno delocalizzando anche loro, in paesi del nord Africa. Se guardate sulla maggior parte dei telefonini, ipod, netbook ecc. ecc. sono quasi tutti Made in China! Non mi stupirei se dovessi trovare pezzi di ricambio per la mia moto, anche di marche blasonate, prodotte in Cina. Tanto ormai... Hanno imparato anche loro, come i Coreani di una volta, a forza di produrre per i Jap, sono riusciti ad annullare il gap tecnologico e adesso sono in concorrenza con tutti con prodotti anche superiori. Non solo in campo motoristico.

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Infatti, alla fine non so se valga ancora la pena di chiedere dove vengano prodotti, ma piuttosto chi è la casa madre e la sua nazionalità.
Io non comprerei un pneumatico di marca turca, ma i Pirelli costruiti in Turchia si. Un casco cinese no, ma un AGV costruito in Cina si. E' la casa madre che da gli standard di produzione, che  testa e certifica i prodotti. Altrimenti state sicuri che non compreremmo più niente, dalle auto ai telefonini. L'elettronica è tutta prodotta li, se volessimo guardare quanto Made in China c'è sulle nostre auto e moto recenti, forse ci rimarrebbe solo il telaio... e nemmeno tutto. Se non sbaglio in Cina c'è una parte di produzione dei lamierati Iveco, non so se solo per il mercato interno, ma ci credo poco. I cinesi, come ho scritto sul forum qualche mese fa, ci mangeranno in testa su tutto, in qualche settore già lo fanno, per esempio sull'abbigliamento. E non ha senso parlare di Made in Italy quando a Prato nei capannoni di maglieria ci sono solo cinesi a lavorare, così come le borse D&G fatte per il 99% in Cina e l'1% in Italia.

Quella dell'abbigliamento personalmente è una di quelle delocalizzazioni che mi fa girare i maroni....perché sono avidità più che necessità.

Capisco che per un componente che costa 2€ risparmiare qualche centesimo sia basilare....ma su prodotti che se va bene pago 200 se non di più.,,,,assolutamente no.

Ocio che non stiamo parlando di dischi Brembo fatti in cina, ma di dischi "cinesi" (che poi sono giapponesi, a quanto pare, quindi il discorso cade), c'è una certa differenza.
La stessa AGV, se ha spostato in Cina solo la produzione dei caschi di fascia bassa, significa che per quelli di fascia alta non può garantire la stessa qualità.
Io ho un sacco di roba "made in china", ma per alcune cose preferisco ancora evitare la provenienza cinese o taiwanese o koreana... la stessa Pirelli produce le gomme stradali "top gamma" in Germania o in Italia, non in Turchia (salvo il discorso delle gomme da F1, per le quali evidentemente ha una struttura dedicata e fanno caso a parte).

Infatti parliamo di dischi freno per una naked da una settantina di cavalli, o di una carenata da turismo o poco più. Anche se dal loro sito pare che forniscano anche qualche team, probabilmente se avessi una Ninja o una R1 acquisterei Brembo senza pensarci due volte, proprio per le prestazioni della moto e di conseguenza (se fossi capace) le mie. Ma per una guida turistica, mai in pista, al massimo qualche tirata su una statale, non pretendo un prodotto hitec, mi basta che sia un buon componente, certificato, conforme alle specifiche del prodotto. Trovo inutile (e a volte controproducente) montare componenti per alte prestazioni. Per esempio non monterò mai pasticche freno racing, perchè per farle funzionare bene devono scaldarsi più delle sinterizzate, altrimenti hanno prestazioni inferiori alle stradali. Certo, posso comprare le sinterizzate Brembo, ma se le Gnappo sinterizzate costruite in xxxxx (nella stessa fabbrica e sulla stessa linea dove escono le SBS o Ferodo), sono ovviamente certificate e costano sensibilmente meno delle Brembo... per lo meno le provo.
Ritornando ai dischi freno, ho ricevuto la mail da Emi (grazie  ), ho visto le foto ed a occhio sembrano dei buoni dischi, poi montati e testati è un'altra cosa. Le critiche in internet si riferiscono ai dischi con il profilo a W, che per forza di cose monterò al posteriore, non c'è normale. Vediamo come vanno, appena noto qualche anomalia, li smonto e li rimando al mittente. Tra l'altro farò io il lavoro, non credo sia molto più difficile che quelli di un'auto.

Sì concordo in pieno.
I miei dubbi riguardano l'effettiva qualità di questi dischi, non il fatto che siano più o meno adatti all'uso esasperato.
Se sono di qualità, tanto meglio, intanto però provateli voi

io quelli a W li volevo comprare all'inizio, ma poi leggendo a destra e sinistra ho lasciato perdere, per il posteriore probabilmente vanno benissimo ma all'anteriore IMHO potrebbero essere un problema

quando li testo, se riuscirò a restare vivo vi racconterò come vanno

Beh... in Gb l'avranno comprati già in molti, e se non sono stati ritirati dal mercato vuol dire che almeno non sono pericolosi, poi soprattutto lì dove le associazioni di consumatori sono più attente che da noi e i club di motociclisti sono altrettanto attenti alle "fregature". Ripeto, le critiche le ho viste solo per il profilo a W e in particolare per uso pista, prendo il profilo standard (come quello di Emi) e aspetto buone nuove sui forum.
Per il prezzo... In pratica costano la metà delle Brembo/SBS/altro. Più che criticare il prezzo basso delle KAGIZUME, mi permetto di criticare il prezzo altissimo dei dischi di marca conosciuta. Capisco un Brembo per una supermoto, o un gruppo frenante al top, ma per delle moto "tranquille" no! 200€ a disco, per due... sono 400€, più altri 100€ per il posteriore, più le pasticche freno altri 100€... sono 600€ più la mano d'opera. Mettici pure la sostituzione del liquido freni, per un tagliando solo freni alla mia moto ci vogliono più di 800€, per una moto che ne vale poco più. Certo, la mia vita vale molto, e per questo ci giocano su, produttori e rivenditori.

IDEM con patate! 

fammi sapere quando li monti, così dall'uscita dopo vai avanti tu