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TonyH
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&re@ |
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Agosto 19, 2011, 11:26:01 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Titolo tendenzioso, per una acquisizione che, nella sostanza, porterebbe gli organizzatori dei Mondiali MotoGP e SBK sotto lo stesso tetto. Quindi fondamentalmente... La notizia data per certa sul sito di Motosprint:http://www.motosprint.it/sbk/2011/08/17-5069/MotoGP+compra+SBKDorna acquisisce anche il Mondiale Superbike La "sintesi" motociclistica è proprio questa. L'acquisto del Mondiale SBK da parte di Dorna, società che da vent'anni gestisce il Mondiale GP. La Bridgepoint, importante società internazionale di “private equity” che è proprietaria della Dorna, sta raggiungendo l’accordo per l’acquisizione della Infront, analoga struttura che è proprietaria di diverse società tra le quali la Infront Motorsport, tenutaria dei diritti del Mondiale SBK. Dunque MotoGP e Superbike verranno gestite dalla medesima proprietà. Appena tutto sarà definito e annunciato, Dorna Sports e Infront Motorsport potranno cominciare a stabilire una nuova intesa – con la benedizione della FIM – che sarà all’insegna del ridimensionamento di entrambi i mondi: la MotoGP deve fare un passo indietro, e lo stesso deve fare la Superbike. La smentita (che, a mio parere, non smentisce la sostanza) su Motonline.com:http://www.motonline.com/sbk/Articolo.cfm?Codice=355839Alcune voci, sparate come scoop di fatti già accaduti o che certamente si verificheranno nel volgere di poco tempo, affermano che la Dorna, la società che gestisce il campionato mondiale MotoGP, avrebbe acquistato dalla Infront i diritti sul mondiale SBK. Anche se il termine "bomba" è tra i più usati negli strilli delle copertine dei giornali, questa notizia sarebbe effettivamente una "bomba". Se fosse vera.
Perfezionandola rispetto all'enunciato, la "voce", rilanciata pedissequamente da diversi siti, precisa che in realtà non sarebbe la Dorna in procinto di concludere l'acquisizione del Mondiale SBK dalla Infront che attualmente ne detiene i diritti, bensì la Bridgepoint, ossia la società di investimenti che già possiede la Dorna e che sarebbe intenzionata ad acquistare non tanto il mondiale SBK, quanto la Infront, un colosso della comunicazione sportiva internazionale. In questa ottica la faccenda appare decisamente improbabile, almeno nel modo in cui è stata proposta: difficile pensare che la Bridgepoint sia disposta ad uno sforzo finanziario di dimensioni tali da permetterle di entrare in possesso della Infront, solo per passare ad una delle sue società, ossia la Dorna, un tesoretto di valore comunque assai limitato nel panorama globale dell'affare. Nessuna smentita al momento è arrivata, probabilmente perché i protagonisti di questa ipotizzata vicenda al momento si godono il sole in qualche paradiso sperduto, o su una bella barca cullati dalle onde. E noi a scrivere, scrivere, scrivere... Comunque pare che, per ora, l'accordo non sia ancora stato raggiunto.
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Agosto 19, 2011, 11:54:55 am |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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&re@ |
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Settembre 05, 2011, 11:20:47 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Accordo concluso Da http://www.motonline.com/sbk/articolo.cfm?codice=357161La tanto attesa conferma è arrivata. Il fondo europeo di private equity Bridgepoint ha acquisito Infront Sports & Media Ag, un marchio leader nel mondo nel marketing sportivo. In attesa della conferenza stampa con Paolo Flammini, Chief Executive Officer di Infront Motor Sports, ed i vertici della Superbike che si dovrebbe tenere nel primo pomeriggio, ci atteniamo al comunicato ufficiale consultabile sul sito della Infront Sport & Media.(http://www.infrontsports.com/it/presscenter/news-detail/article/bridgepoint-reaches-agreement/91/). Come ormai risaputo Bridgepoint è proprietaria anche della DORNA, società che gestisce la Moto GP. Dopo anni di lotte a diatribe per far convivere i due massimi campionati iridati legati al mondo delle moto sembra ora giunto il momento di un profondo ripensamento in generale per favorire lo sviluppo dei due tornei. La flessione economica mondiale ha imposto tagli molto dolorosi alle case ed in assenza di sponsor di alto livello il sistema è andato in crisi.
Al di là del linguaggio ufficiale, dove in un passaggio significativo si dichiara che "…Bridgepoint si impegnerà a supportare ulteriori sviluppi della Superbike e della MotoGP, mantenendo separate le gestioni organizzative e manageriali dei due campionati. Dorna e Infront Motor Sports sono entrambe impegnate in un relazione di lungo periodo con la Fédération International de Motocyclisme (FIM) in qualità di partner strategici così come vantano partnership di successo con team, case costruttrici, proprietari di circuiti, sponsor, broadcaster e altri importanti operatori di settore…" qualcosa è destinato a cambiare e, senza peccare di facile ottimismo, non è detto che debba essere per forza in peggio. La possibilità di avere una gestione comune potrebbe portare ad una maggiore razionalità nella gestione delle risorse, argomento importantissimo di questi tempi. La Moto GP intesa come massima espressione dei prototipi e la Superbike, realmente legata al prodotto di serie, devono coesistere ognuna sovrana ed indipendente nel proprio regno. Basta appuntamenti coincidenti, come sta succedendo in questo fine settimana, basta con i tentativi neppure troppo velati di aggirare le regole per trasformare i mezzi in due ibridi confusi. La paura a questo punto è legata solo al peso ed al polso degli uomini che hanno reso grandi queste gare. Riuscirà Paolo Flammini a mantenere libertà d'azione per far crescere la Superbike o dovrà sottostare al diktat di Carmelo Epzeleta e della Dorna che di certo non hanno interessi a togliere attenzioni e risorse dal costosissimo mondo della Moto GP? I lettori dicano la loro da parte nostra vi terremo informati sull'evolversi della situazione.
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Loggato
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&re@ |
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Settembre 15, 2011, 16:46:09 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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La profezia di Pernat che piace tanto a Neo da http://www.gpone.com/index.php/201109154842/Pernat-MotoGP-e-SBK-si-uniranno.html“Vorrei parlare del futuro delle due ruote, perché è successo un fatto molto importante: la Bridgepoint, che già gestisce la MotoGp, ha acquistato la Superbike. Questo potrebbe aprire dei nuovi scenari - spiega Pernat - a partire dal 2013 potrebbe esserci l’unificazione dei due campionati. Purtroppo non ci sono le risorse per fare due campionati del mondo, lo scenario potrebbe essere quello di unirli.
Le prove partiranno dal giovedì, il sabato ci sarà la prima manche della Superbike e la domenica la seconda e la gara della MotoGp. Questo significherebbe avere sempre i circuiti stracolmi, con la Superbike che continuerebbe ad avere 13 gare e la MotoGP 18. Moto2 e Moto3 verrebbero spostate in un campionato europeo gestito sempre da Dorna dal punto di vista televisivo, dove si correrebbe solo in Europa. Il budget di questi team per andare in Giappone, Australia e Malesia è la metà del totale per tutto il campionato e non ha senso, anche perché penso non interessi loro molto andare in questi circuiti. Creerebbe una riserva di piloti: dall’Europeo si passerebbe alla Superbike e poi in MotoGP. Si avrebbero gli sponsor sia per la MotoGP che per la Superbike e sarebbe linfa vitale. Forse non è un futuro dichiarato ma ho l’impressione che sia obbligato, per via delle risorse che non ci sono”.Mi dispiacerebbe un po' per la SBK relegata quasi a "gara di contorno" della MotoGP, ma nel complesso non mi pare una brutta idea.
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Loggato
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vatanen |
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Settembre 15, 2011, 17:10:06 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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La profezia di Pernat che piace tanto a Neo da http://www.gpone.com/index.php/201109154842/Pernat-MotoGP-e-SBK-si-uniranno.html“Vorrei parlare del futuro delle due ruote, perché è successo un fatto molto importante: la Bridgepoint, che già gestisce la MotoGp, ha acquistato la Superbike. Questo potrebbe aprire dei nuovi scenari - spiega Pernat - a partire dal 2013 potrebbe esserci l’unificazione dei due campionati. Purtroppo non ci sono le risorse per fare due campionati del mondo, lo scenario potrebbe essere quello di unirli.
Le prove partiranno dal giovedì, il sabato ci sarà la prima manche della Superbike e la domenica la seconda e la gara della MotoGp. Questo significherebbe avere sempre i circuiti stracolmi, con la Superbike che continuerebbe ad avere 13 gare e la MotoGP 18. Moto2 e Moto3 verrebbero spostate in un campionato europeo gestito sempre da Dorna dal punto di vista televisivo, dove si correrebbe solo in Europa. Il budget di questi team per andare in Giappone, Australia e Malesia è la metà del totale per tutto il campionato e non ha senso, anche perché penso non interessi loro molto andare in questi circuiti. Creerebbe una riserva di piloti: dall’Europeo si passerebbe alla Superbike e poi in MotoGP. Si avrebbero gli sponsor sia per la MotoGP che per la Superbike e sarebbe linfa vitale. Forse non è un futuro dichiarato ma ho l’impressione che sia obbligato, per via delle risorse che non ci sono”.Mi dispiacerebbe un po' per la SBK relegata quasi a "gara di contorno" della MotoGP, ma nel complesso non mi pare una brutta idea. a me disturba che non ci sia un alterego della motogp,che la sbk ne diventi gregaria...e non mi piace che le cilindrate minori non consentano titoli mondiali,andrebbero a finire come campionato minori,coi giovanissimi talenti che vengono messi sulle sbk a 18 anni per bruciar le tappe e far esperienza in piste diverse... io vorrei vedere le sbk poco più che come stock,come era all'inizio ma sempre in date e piste diverse dalla motogp... ma le case non han soldi da spendere e gli sponsor nemmeno....
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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