ilPistone.com: taxi rifiuta una corsa perche' troppo economica

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Taxi a Malpensa: una spiacevole avventura
Un lettore prende un taxi in aeroporto per andare al parcheggio dove ha lasciato l'autovettura, ma purtroppo si vede rifiutata la corsa perché solo da 15 euro. «Noi cerchiamo i viaggi da almeno 50 euro»

La sera di martedì 16 agosto atterravo a Malpensa reduce da una breve vacanza. Dato l'intenso traffico il bus navetta del parcheggio era letteralmente preso d'assalto e si prospettava un'attesa, nella migliore delle ipotesi, di circa un'ora. Mi recavo allora al taxi point. Mi accomodavo nel taxi dopo aver sistemato le valigie e chiedevo al taxista di portarmi al parcheggio presso il quale avevo lasciato la macchina. Questi mi rispondeva che si trattava di una corsa da 15 euro al massimo e che lui per quella cifra di lì non si sarebbe mosso. Dovevo lasciare la sua vettura. L'autista del taxi dietro al mio diceva ad un'altra persona che aveva avuto la mia stessa pensata che se voleva quel servizio doveva sganciare 90 euro. Si accendeva una breve discussione in cui tutti i taxisti (non pochi) posti dietro ai due taxi prendevano le difese dei colleghi. Riporto alcune frasi: “Dei servizi fino a Busto Arsizio siamo stufi, noi cerchiamo quelli da almeno 50 euro”.“Non siamo un servizio pubblico e facciamo quel che vogliamo”, questo all'osservazione che sui taxi c'era scritto “Comune di Milano”.“Si arrangi, nessuno di noi fa corse brevi”. Finiva che dovevo farmi un'ora di fila per la navetta gratuita (a posteriori: m'è anche andata bene. Infatti, in ossequio al motto che in Italia ognuno fa quel che vuole, la mia auto, insieme a parecchie altre, era stata spostata da Park to Fly in un parcheggio in aperta campagna a 5 km di distanza da quello in cui l'avevo lasciata!).Mi piacerebbe sapere dal Comune di Milano se rispondono al vero le affermazioni dei taxisti e come mai queste clausole non sono riportate sulle vetture. Osservo che a Roma una corsa da Termini al Senato costa circa 12-15 euro e nessuno si sogna di rifiutarla.
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quando aboliranno ste cavolo di licenze?

Citato da: Cizu su Agosto 23, 2011, 18:01:38 pm

quando aboliranno ste cavolo di licenze?

quando aboliranno anche gli ordini e albi professionali.
Il paese delle caste!

Citato da: Cizu su Agosto 23, 2011, 18:01:38 pm

quando aboliranno ste cavolo di licenze?

quoto, quando UN governo voleva abolirle scoppiò il putiferio...sarebbè proprio il caso di pensarci...

ovvio che non i tassinari non vogliano abolirle, le hanno pagate fior di quattrini (altra assurdita')

Citato da: Cizu su Agosto 25, 2011, 10:54:55 am

ovvio che non i tassinari non vogliano abolirle, le hanno pagate fior di quattrini (altra assurdita')

Ma é legale la compravendita delle licenze?

Citato da: TonyH su Agosto 25, 2011, 11:03:28 am

Ma é legale la compravendita delle licenze?

perchè non dovrebbe? Huh

Citato da: TonyH su Agosto 25, 2011, 11:03:28 am

Ma é legale la compravendita delle licenze?

perchè mai non dovrebbe Huh

Chiedevo solo eh Tongue

prima di trovarmi a sparare qualche minchiata....

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Che cagata, per un taxista la corsa piu' e' breve piu' e' redditizia.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Dipende da che zona copre e dall' orario.

eh, vai tranquillo che se l'ha rifiutata, si sarà fatto i suoi conti...

Citato da: Losna su Agosto 25, 2011, 11:38:40 am

Un'eventuale liberalizzazione delle licenze avrebbe senso solo a fronte di un riqacquisto, da parte dei comuni, di tutte le licenze attualòmente in essere al prezzo di mercato attuale. E poi riconcederle gratis a chiunque le richieda, in numero illimitato. Ovviamente ci troveremmo tassisti marocchini con la mercedes 220 del 1967....

Alternativa sarebbe permettere a chi l'ha pagata di dedurla fiscalmente su 10 anni, per "pareggiare" con chi l'ha avuta gratis.

E assieme, incentivare i consorzi, stile Londra o New York.

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