Eviterei il tipico atteggiamento auDistico per cui, se una cosa c'è è indispensabile, quello che non c'è non serve o è dannoso...

E' un fastidio... mi pare oggettivo... che sia per il passo lungo, per lo sbalzo o quello che volete... d'altronde una S2000 non credo sia paragonabile ad una 159 1.9d... (spero per la S2000)

Sarebbe però più corretto dire che un arredamento interno classicheggiante è di uno stile diverso e non di una generazione diversa o vecchio.

Sarebbe come dire che la Rita Hayworth degli anni '40 è più brutta di Lady Gaga.

Premesso che la serie 3 dal punto di vista dinamico, ma solo nelle mani di uno che SA guidare, è complessivamente migliore, mi pare esagerata la frase "sembra di guidare un pachiderma" anche perché tu stesso affermi "a volte". Tra l'altro io stesso prima di averla pensavo a qualcosa del genere. QUando ce l'hai e la guidi ogni giorno, scoprendo le caratteristiche imparando a "cucirtela addosso" ti dimentichi della stazza. Il discorso interni invece è una questione di gusto personale. Intanto il reparto poltrone e selleria, almeno nel caso della mia, a me e a chiunque ci sia entrato (a meno che siano tutti adulatori), piace moltissimo. Poltrone molto contenitive dal disegno classico e pelle ottima che non mostra alcun segno di usura (113000 km). La plancia è chiaramente ispirata alle Alfa degli anni '70, piace moltissimo o non piace. Problemi ergonomoci pochi, la climatizzazione (super efficiente, Mifune te ne accorgerai  ) ha i comandi un po' in basso, il sistema audio/navi/telefono/computer logicamente non al livello delle concorrenti più recenti. Cosa importante: scricchiolii ZERO! Riguardo alla linea, beh, sei il primo che sento che dire che sia invecchiata presto. Ovvio che si tratta di opinioni personali, ma per me continua ad essere la più bella del suo segmento.

La 159 è un istant classic, è bella e ci rimane.

L'unica Bmw che le si avvicina è la E36. E' il codice giusto?

secondo me la E46

Secondo me il posteriore e la plancia della E36 sono un ottimo esempio di pulizia e piacevolezza stilistica senza sforare nello scialbo.

Stare attenti a non toccare puo' starci sulla Porsche postata, oppure su auto con chiara vocazione rallystica come la evo di homer, al limite su una spider molto sportiva come la S2000, ma diventa inaccettabile su un'auto da famiglia.

Anch'io per entrare dal cancello con la biturbo sono costretto a mettere due assi di legno per non lasciarci giu' la coppa olio, oltre a stare attento a marciapiedi e rialzi vari. Non mi lamento, ma se lo dovessi fare tutti i giorni, andando al lavoro, a fare le spese, a mangiare una pizza, in gita, in ferie, ecc. ecc. ecc., diventerebbe intollerabile.

Anche con la 33 in retromarcia ho lasciato giu' la targa anteriore a causa di uno scalinetto in un parcheggio, e sulle rampe ripide occorre stare attenti.

Saro' vecchio, ma non e' vita per me. Evviva le auto senza patemi, e non parlo solo di gipponi, ma ad esempio la mitica vecchia Ritmo non aveva nessunissimo problema di altezza da terra ne' di sbalzo, come pure 124, 131, 125. E' un problema dei catafalchi di oggi, che sono capaci di fare i 250 all'ora e di prendere i curvoni autostradali a velocità folli, ma poi sono inermi di fronte ad una rampa di un garage, un fermo di un cancello un po' rialzato, un parcheggio con marciapiede un po' alto, una strada un po' sconnessa.

Con il risultato che la gente che non vuole questi patemi ma vuole un'auto nuova, finisce per comprare SUV e crossover...

E beh, come dargli torto ? 

Che uno compri l'auto che meglio crede si adatti alle proprie esigenze è un principio di libertà.

...e ci mancherebbe altro

E' chiaro, ma non si può fare a meno di notare come per "risolvere" un problema se ne crei un altro. Per migliorare il comportamento stradale, gli assetti e le gomme sono sempre più ribassati, e il risultato è che hai problemi ad affrontare una rampa, un dosso rallentatore, salire su un marciapiede o uscire da un cancello. A quel punto, se hai comunque l'esigenza di andare a fare la spesa, circolare in un comune dove il sindaco ha installato dossi alti come marciapiedi, non ti resta che orientare la scelta verso qualcosa che ti permette di farlo.

Bisognerebbe capire, pero', chi ha l'esigenza di superare i 200 all'ora o di ben figurare al nurburgring con un'auto da famiglia/lavoro.

Maurizio, a volte le esigenze sono quelle percepite e non quelle reali, non si comprano gli oggetti (automobili comprese) per utilizzarne a pieno le loro caratteristiche, ma per sapere che ci sono, che l'oggetto può fare questa cosa anche se non la si farà mai. Il marketing è maestro nel farci desiderare l'inutile.

a me la 159 piace!