Solo 5 giorni di riposo, e non per tutti visto che Vettel e Scumacher si sono dati alla pazza gioia in giappone per festeggiare il titolo del giovane tedesco in varie birrerie, e si ritorna in pista per decidere gli altri gradini del podio iridato e la classifica costruttori.
Siamo ancora in Asia e questa volta in Corea, è la 2° volta che si corre qui e lo scorso anno fu un'inaugurazione abbastanza travagliata, ricordate le polemiche sulla tenuta dell'asfalto appena posato e la gara corsa per un bel po' dietro la safety-car a causa della pioggia ed all'incidente che di Webber che permise ad Alonso di balzare al comando del Mondiale?
Ecco un po' di caratteristiche del percorso:
Lunghezza del circuito: 5.450 km
N° curve: 23
Direzione di marcia: anti-oraria
Giri da disputare: 55
Lunghezza gara: 309 km
Capienza 135,000
Inaugurazione: 2010
Progettista: Hermann Tilke
Record sul giro: 1:50.257 - F Alonso (2010)
Così il podio lo scorso anno
1  Fernando Alonso Ferrari 
2  Lewis Hamilton McLaren-Mercedes  +14.9 
3  Felipe Massa Ferrari  +30.8

Ecco com'era la classifica dopo il GP (tutta un'altra storia rispetto a quella di quest'anno!)
1 Fernando Alonso  Ferrari 231
2 Mark Webber  RBR-Renault 220
3 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 210
4 Sebastian Vettel RBR-Renault 206

Questi gli orari del GP di Corea e gli appuntamenti TV, simili a quelli del giappone dello scorso w.e. e quindi ad un ora abbastanza "umana"!!
Questi gli orari del Gran Premio del Giappone
con i relativi appuntamenti TV
Venerdì 7 Ottobre
10:00-11:30 (03:00-04:30) Prove Libere 1
14:00-15:30 (07:00-08:30) Prove Libere 2

Sabato 8 Ottobre
11:00-12:00 (04:00-05:00) Prove Libere 3
14:00-15:00 (07:00-08:00) Qualifiche – Rai Due/Rai HD

Domenica 9 Ottobre
15:00 (08:00) Gara – Rai Uno/Rai HD

Tra parentesi gli orari italiani.

Come già detto in altro post la Pirelli porta per questa gara una delle sue scelte di pneumatici più estrema: P Zero Yellow soft e P Zero Red supersoft.
Il commento del direttore motorsport Pirelli, Paul Hembery:
“La Corea sottopone gli pneumatici supersoft al test più severo dell’anno ma, con il Campionato già deciso, per noi si tratta di un’opportunità importante per provare delle scelte alternative e raccogliere più informazioni in vista del prossimo anno. Per via della superficie abrasiva e del carico laterale relativamente alto, in Corea prevediamo un numero più alto di pitstop rispetto al solito da parte dei piloti che baseranno la loro strategia sulla mescola più morbida. Qualcuno preferirà, invece, concentrarsi su quella più dura, quindi sarà un’altra gara molto interessante dal punto di vista tattico. Ma tutte queste congetture potrebbero finire in niente in caso di pioggia, ipotesi piuttosto probabile. Qualunque cosa accada, questo gran premio rappresenta un altro evento storico per noi, dato che, dopo più di 50 anni, sarà la prima gara cui parteciperemo con un Campione del Mondo gommato Pirelli.”

La FIA ha svelato la zona in cui sarà consentito l'utilizzo dell'ala mobile (DRS) nella gara di domenica sul circuito coreano di Yeongnam.
Abbastanza scontata l'area di utilizzo che sarà situata sul rettilineo più lungo del circuito, ben 1050 metri, tra le curve 2 e 3. Inoltre il DRS non sarà accessibile all'uscita del secondo tornante perché altrimenti il sorpasso sarebbe troppo facile.
I piloti dovranno aspettare quindi 350 metri prima di farlo funzionare se si troveranno entro il secondo di ritardo dalla vettura davanti mentre il rilevamento sarà preso entro la prima curva.

Martin Donnelly farà il suo esordio in qualità di commissario aggiunto in questo fine settimana coreano di Yeongnam.
Donnelly ha debuttato in F1 come pilota sostituto nella Arrows nel Gran Premio di Francia del 1989 e ha gareggiato tutta la stagione successiva con Lotus.
La sua carriera è stata interrotta da un terribile incidente nelle prove libere di Jerez nel 1990, dal quale ha recuperato abbastanza per correre in eventi nazionali e intraprendere qualche dimostrazione a bordo di F1 oltre ad aver avuto una florida carriera come team manager.

nell'unico punto asfaltato del circuito... alla fine della zona DRS ci sarà il pit stop per montare le gomme da sterrato e proseguire nel cantiere 

Rotfl

Cavoli è passato un anno ed hanno avuto tutto il tempo di finire i lavori e porre rimedio alle pecche che erano venute a galla nello scorso GP!!!!

se pensi che di anni ne son passati ben di piu e piazza statuto a torino continua a far cqagare

vedrai che Fassino, il sindaco più amato d'Italia, adesso sistema tutto!

senza parlare della salerno reggio calabria 

I cantieri stradali a Torino fanno cag...re!!!
Da una settimana c'è un cantiere nella corsia centrale di C.so Lecce (per chi non è di Torino è un corso ad alta densità di traffico) tra C.so Appio Claudio e C.so Regina e non c'è un operaio che lavora!!!!!!
Troviamoci una sera e chiudiamo il buco noi poi voglio vedere se a forza di fare così i lavori li finiscono e non li lasciano in sospeso per settimane con conseguente congestione del t raffico nelle vie adiacenti!!!

Prima sessione di libere:
E’ stata la pioggia (con temperature di aria ed asfalto entrambe al di sotto dei 20°C) la protagonista assoluta della prima sessione di libere della seconda edizione del Gran Premio della Corea.
E' stato Micheal Schumacher il più veloce con la Mercedes facendo segnare il miglior crono in 2’02”784.
Staccato di soli 56 millesimi il neo Campione del Mondo Sebastian Vettel su Red Bull; per il tedesco anche un’uscita di pista ed un brivido per un contatto sfiorato con una delle Virgin. Terza e quarta posizione all’appannaggio delle due Force India di Di Resta e Sutil, i quali hanno preceduto la Toro Rosso di Buemi e la Sauber di Kobayashi. Settima piazza per Lewis Hamilton.
Nessun rilevamento cronometrico per le due Ferrari di Alonso e Massa, oltre che per le due Lotus Renault di Senna e Petrov. Rimasti ai box anche Button a Kovalainen.
1. Michael Schumacher – Mercedes - 2’02”784
2. Sebastian Vettel – Red Bull - + 0”056
3. Paul Di Resta – Force India - + 0”128
4. Adrian Sutil – Force India - + 0”357
5. Sebastien Buemi – Toro Rosso - + 0”398
6. Kamui Kobayashi – Sauber - + 0”508
7. Lewis Hamilton – McLaren - + 0”607
8. Nico Rosberg – Mercedes - + 1”527
9. Sergio Perez – Sauber - + 2”013
10. Mark Webber – Red Bull - + 2”399
11. Karun Chandhok – Lotus - + 3”566
12. Pastor Maldonado – Williams - + 4”068
13. Jean Eric Vergne – Toro Rosso - + 4”757
14. Rubens Barrichello – Williams - + 5”434
15. Narain Karthikeyan – HRT - + 6”048
16. Daniel Ricciardo – HRT - + 6”448
17. Jerome D’Ambrosio – Marussia Virgin - + 9”874
18. Timo Glock – Marussia Virgin - + 11”724

19. Felipe Massa – Ferrari – senza tempo
20. Fernando Alonso – Ferrari – senza tempo
21. Bruno Senna – Lotus Renault – senza tempo
22. Vitaly Petrov – Lotus Renault – senza tempo
23. Heikki Kovalainen – Lotus – senza tempo
24. Jenson Button – McLaren – senza tempo

Seconda sessione di libere:
A Yeongam, nella seconda sessione di prove libere, il maltempo recita di nuovo un ruolo centrale per una buona mezzora salvo poi concedere un po’ di tregua ai piloti tanto da consentire all’alfiere McLaren Lewis Hamilton di capeggiare la classifica in 1:50.828 davanti alla monoposto gemella di Jenson Button, distanziato di poco più di un decimo dal tempo del compagno.
Al terzo posto ha fatto capolino la Red Bull del neocampione del mondo Sebastian Vettel, autore di un produttivo long run sulle intermedie. A seguire la Ferrari di Fernando Alonso, con lo spagnolo che ha accusato un divario di quasi due secondi dal leader Hamilton regalandosi un ‘lungo’ alla curva 11 e un testacoda alla curva 4.
Quinta posizione per Mark Webber. L’australiano della Red Bull ha compiuto un paio di digressioni oltre i cordoli lasciandosi alle spalle la Toro Rosso di Jaime Alguersuari e la "Rossa" di Felipe Massa.
1. Lewis Hamilton – McLaren Mercedes – 1:50.828
2. Jenson Button – McLaren Mercedes – +0.104
3. Sebastian Vettel – Red Bull Renault – +1.818
4. Fernando Alonso – Ferrari – +1.946
5. Mark Webber – Red Bull Renault – +2.221
6. Jaime Alguersuari – Toro Rosso Ferrari – +2.574
7. Felipe Massa – Ferrari – +2.879
8. Nico Rosberg – Mercedes – +3.086
9. Sebastien Buemi – Toro Rosso Ferrari – +3.120
10. Paul Di Resta – Force India Mercedes – +3.129
11. Vitaly Petrov – Lotus Renault – +3.372
12. Adrian Sutil – Force India Mercedes – +3.564
13. Rubens Barrichello – Williams Cosworth – +4.003
14. Michael Schumacher – Mercedes – +4.137
15. Bruno Senna – Lotus Renault – +4.359
16. Sergio Perez – Sauber Ferrari – +4.375
17. Kamui Kobayashi – Sauber Ferrari – +4.716
18. Pastor Maldonado – Williams Cosworth – +5.239
19. Heikki Kovalainen – Team Lotus – +5.841
20. Jarno Trulli – Team Lotus – +6.345
21. Timo Glock – Virgin Cosworth – +7.441
22. Jerome D’Ambrosio – Virgin Cosworth – +8.630
23. Daniel Ricciardo – HRT Cosworth – +9.130
24. Vitantonio Liuzzi – HRT Cosworth – +9.337

In Corea la McLaren correrà il 700° GP della sua storia.
Il debutto avvenne nel 1966 con  Bruce McLaren, pilota neozelandese.