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MRC |
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Novembre 21, 2011, 16:06:08 pm |
Utente standard, V12, 19993 posts |
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Fiat disdice gli accordi sindacali a partire dal primo gennaio 2012 La notizia diffusa da fonti sindacali. "Cancellato ogni impegno derivante da prassi collettive in atto" in tutti gli stabilimenti automobilistici italiani TORINO - Fiat Group Automobiles ha disdetto, dal primo gennaio 2012, tutti gli accordi sindacali vigenti e "ogni altro impegno derivante da prassi collettive in atto" in tutti gli stabilimenti automobilistici italiani. Lo si apprende da fonti sindacali. L'azienda si rende disponibile a "promuovere incontri finalizzati a realizzare accordi uguali e migliorativi rispetto a quelli attualmente vigenti". È questo il contenuto della comunicazione inviata dalla direzione generale del Lingotto ai sindacati. La disdetta, secondo l'azienda, è una conseguenza dell'entrata in vigore dell'accordo di primo livello 1che sarà operativo dal 1 gennaio 2012. Accordo che, a questo punto, verrà esteso a tutti gli stabilimenti.
Maurizio Landini, segretario della Fiom annuncia "azioni legali e denunce". "Andremo avanti comunque per difendere gli interessi dei lavoratori", ha aggiunto il responsabile del sindacato metalmeccanici della Cgil.
''La decisione della Fiat evidenzia la necessità di rompere i residui indugi e realizzare al più presto e comunque prima del 31 dicembre il contratto nazionale per i lavoratori dell'auto''. Così il segretario generale della Fismic, Roberto Di Maulo ha commentato la disdetta degli accordi sindacali. ''Il rischio - aggiunge - è che in assenza di questo, la più grande azienda italiana proceda ad un regolamento unilaterale che sarebbe la vera fine delle relazioni sindacali nel Paese'', conclude.
La data del primo gennaio 2012 corrisponde anche a quella dell'uscita ufficiale del gruppo Fiat dalla Confindustria.
fonte: repubblica.it
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Novembre 22, 2011, 10:37:01 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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Temo che i lavoratori che denigravano i sindacati si accorgeranno ben presto che forse erano meglio di niente.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Novembre 22, 2011, 10:46:30 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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veramente mi sembra che ad opporsi alla cosa sia solo la FIOM. Ci sono sindacati "giusti" (FIOM) e sbagliati (tutti gli altri)?
Vedremo i nuovi contratti che salteranno fuori. Secondo te saranno migliori o peggiori dei precedenti, per i lavoratori ?
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MRC |
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Novembre 22, 2011, 10:49:10 am |
Utente standard, V12, 19993 posts |
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IMHO stanno liberandosi la lacci e legami per vendere al miglio offerente
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MRC |
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Novembre 22, 2011, 11:00:58 am |
Utente standard, V12, 19993 posts |
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Novembre 22, 2011, 11:12:18 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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meglio lavorare che finire in cassa o licenziati.
Ricordiamoci che con questa minaccia si va a finire in schiavitu', quindi non bisogna cedere, perchè sul lungo periodo e' quella la fine che aspetta i lavoratori, altro che prospettive rosee e lungimiranza.
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Novembre 22, 2011, 11:14:59 am |
Staff, V12, 28736 posts |
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I "nuovi" contratti Fiat sono BEN lontani dalla schiavitù. A meno che per schiavitù non significhi dover lavorare sul serio in cambio dello stipendio.....
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Novembre 22, 2011, 11:17:01 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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I "nuovi" contratti Fiat sono BEN lontani dalla schiavitù. A meno che per schiavitù non significhi dover lavorare sul serio in cambio dello stipendio.....
Mi sembra che tu non lavori in Fiat, e un motivo magari ci sarà...
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Novembre 22, 2011, 11:19:24 am |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Penso che tutti oramai abbiano capito che non si può continuare a vivere al di sopra delle proprie possibilità, questo significa che tutti sono chiamati a fare dei sacrifici. Il contratto FIAT chiede dei sacrifici, sono sacrifici insostenibili che annichiliscono la persona trasformandola in un oggetto o in uno schiavo dell'impresa? Non mi sembra, si tratta comunque di un accordo ipergarantista approvato dalla maggior parte delle sigle sindacali, chiaramente si tratta di fare dei sacrifici, ai quali tutti in un modo o nell'altro saremo chiamati. Non voler rinunciare ad un grammo dei diritti acquisiti da parte di tutti è la strada migliore verso lo sfacelo totale, e a quel punto non si parlerà nemmeno più di diritti, sarà un prendere o lasciare alle condizioni decise da altri.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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claudio53 |
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Novembre 22, 2011, 11:23:49 am |
Visitatore, , posts |
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Ricordiamoci che con questa minaccia si va a finire in schiavitu', quindi non bisogna cedere, perchè sul lungo periodo e' quella la fine che aspetta i lavoratori, altro che prospettive rosee e lungimiranza.
Vero, ma la soluzione secondo me non è cercare di far fare a Marchionne quello che non può o non vuole fare, sarebbe meglio pensare attivamente in prima persona ad una economia diversa, senza aspettare che ci pensi qualcun altro.
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Loggato
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Novembre 22, 2011, 11:25:33 am |
Staff, V12, 28736 posts |
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Mi sembra che tu non lavori in Fiat, e un motivo magari ci sarà...
Rispetto alla mie attuali condizioni contrattuali il contratto in Fiat sarebbe MIGLIORATIVO per le tutele. E sarebbe migliorativo anche rispetto alle condizioni contrattuali che avevo da lavoratore a tempo determinato. Avrei mutua, avrei diritto ad ammortizzatori sociali, avrei contributi più alti a parità di lordo (e a carico del datore di lavoro), mi pagherebbero solo per le ore passate sul luogo di lavoro e non per il lavoro effettivamente svolto. Se non lavoro in Fiat, è perchè ho deciso di intraprendere un percorso professionale diverso. Il contratto non c'entra niente.
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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abrasda |
catrame bruciabenzina sinfonico |
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Novembre 22, 2011, 11:26:53 am |
Utente standard, V12, 8189 posts |
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veramente mi sembra che ad opporsi alla cosa sia solo la FIOM. Ci sono sindacati "giusti" (FIOM) e sbagliati (tutti gli altri)?
a quanto pare la fiom è vista come sbagliata visto che verra' sbattuta fuori...nonostante credo sia maggioritaria forse la cosa dovrebbe far pensare
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Novembre 22, 2011, 11:30:30 am |
Utente standard, V12, 46986 posts |
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Penso che tutti oramai abbiano capito che non si può continuare a vivere al di sopra delle proprie possibilità, questo significa che tutti sono chiamati a fare dei sacrifici. Il contratto FIAT chiede dei sacrifici, sono sacrifici insostenibili che annichiliscono la persona trasformandola in un oggetto o in uno schiavo dell'impresa? Non mi sembra, si tratta comunque di un accordo ipergarantista approvato dalla maggior parte delle sigle sindacali, chiaramente si tratta di fare dei sacrifici, ai quali tutti in un modo o nell'altro saremo chiamati. Non voler rinunciare ad un grammo dei diritti acquisiti da parte di tutti è la strada migliore verso lo sfacelo totale, e a quel punto non si parlerà nemmeno più di diritti, sarà un prendere o lasciare alle condizioni decise da altri.
Visto che gli Agnelli hanno accumulato e portato all'estero MILIARDI di euro, vuol dire che i sacrifici si devono chiedere a loro, ad esempio. I lavoratori non hanno mai accumulato ricchezze, ne' hanno agito illecitamente. Basta con queste minacce del "o cosi' o vi licenziamo perchè non siamo competitivi". Sono barzellette. Mentre la Fiat otteneva regali dallo stato, qualcuno dirottava capitali allucinanti verso le sue tasche, segno che con una classe imprenditoriale piu' capace ed onesta, la fabbrica avrebbe funzionato alla grande, senza aiuti. E' da li' che occorre cominciare, altro che dai contratti dei dipendenti.
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