Ovviamente condivido... anche se fra la prima e la seconda posizione non riesco a vedere differenze...

Non discuto sulle altre cose che hai scritto, qualunque persona sana di mente può giudicare se abbiano un senso, ma riguardo al valore di un prodotto, se un produttore fa utili si può dire che un prodotto viene venduto ad un prezzo più alto di quello a cui è venduto, se perde si può dire che il prodotto è venduto sottocosto. Ora, non mi sembra che il settore auto del gruppo FIAT faccia utili stratosferici, quindi evidentemente il valore delle auto che produce non è troppo diverso dal prezzo al quale le vende.

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ho in effetti dimenticato di scrivere una frase per cui uno dice "lo so che son fisime mie, ma mi vabene cosi", come sempre la differenza è  la capacità di distinguere tra ciò che è sfizio e ciò che non lo è...poi lo si fa lo stesso..ma in un modo diverso..
ed aggiungo: e la consapevolezza che ciò che è normale per noi è superlusso per altri...non c'entra niente (ma tanto OT più OT meno) l'altro giorno vedevo la pubblicità sul problema della sete in Africa..bè..magari per questi il gabinetto in comune sul pianerottolo tipo economia del dopoguerra è un lusso incredibile..non so se ho reso l'idea..

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sì tranquillo... era una battuta... come da faccina...

La cosa comunque non riguarda certo la sola serie 1, ma una quantità di macchine incomprensibili.

Ad esempio stamattina seguivo una Polo nuova di pacca, che specialmente vista da dietro e' proprio un banale orrore deprimente.

E mi sono domandato, con tutte le utilitarie allegre, accattivanti, moderne, strane, dalla linea simpatica, che ci sono in commercio, chi mai potesse tirar fuori parecchi quattrini per avere in garage una scatola di scarpe con le ruote.

Evidentemente il senso critico non c'e' piu', sepolto per sempre da decenni di baggianate viste sulle pubblicità e lette sulle riviste.

Anche una volta c'erano le auto-merde, ma almeno costavano poco, oppure erano robustissime, oppure abitabilissime, oppure consumavano pochissimo, insomma avevano qualcosa di concreto che attirava una fetta di acquirenti.

Adesso invece si vendono cagate orripilanti, con prestazioni nella media e niente piu', e pure costose. BOOOOOOOH...

Sì, badavo al valore intrinseco che il cliente porta a casa, cioè poco 

Beh, se pensi che con poco piu' di 43.000 euro ti porti a casa un camper mansardato 6 posti letto col clima cabina, frigo, piano cottura a 3 fuochi, bagno, doccia, divani, letti, tavolo, armadi, stipetti, stufa, boiler, ecc. ecc., si capisce subito che c'e' qualcosa che non va. 

http://www.shoppingcamper.it/camper_km_0/Blu_Camp_Sky_50/156597.asp

Ma guarda, il mondo è bello perchè vario...
In giro vedo Mito, Daewoo Materia, C3 azzurro cielo, Nissan Micra tinta caccherella... per farti solo un esempio...
Qualcuno da all'auto un valore che non ha... (la tratta meglio della moglie/morosa, le spalma la crema sulla pelle dei sedili tutte le settimane :X ).. chi la usa come un semplice elettrodomestico... chi sale sopra e corre e non sa nemmeno di che colore è (se lo ricorda vagamente quando l'ha acquistata perchè da allora non l'ha nemmeno più lavata)...
Ho fatto l'esempio basandomi su mie conoscenze dirette... e immagino che le casistiche siano un'infinità...

Pure io l'auto la curo poco.

Ma preferisco una Brera TI coi cerchi bruniti e forati ad una serie 1 naso di capodoglio.

sinceramente un camper non lo vorrei manco regalato e come me molti
il mondo è bello perche' vario

+1

Ma bisogna riconoscere che come contenuti ne ha ben piu' di una macchina.

per carita'' ma cosi nn si finisce piu'


prezzo è quello che cliente paga

Ma io rispondevo a samurai, che aveva parlato di valore intrinseco.