Lettera pubblicata su rallylink dove Nicola Vellani, commentatore delle gare automobilistiche di EUROSPORT, spiega i motivi del mancato accordo tra FIA ed appunto EUROSPORT per la messa in onda del WRC 2012 e risponde anche a chi critica la scelta delle TV di mettere in onda sport che neanche conosciamo o che non reputiamo sport:
 
Ciao a tutti,
mi dispiace molto per come sono andate le cose tra la FIA ed EUROSPORT.

Speravo davvero di poter commentare il Rally di Svezia e il resto dell'intera stagione, magari anche con appuntamenti LIVE ma… pazienza!

Poche settimane fa avevo partecipato ad un incontro con il Responsabile dei Diritti Televisivi per EUROSPORT, venuto da Parigi per spiegarci un po' di cose e lui stesso diceva che erano in trattativa, che speravano di chiudere il discorso, consapevole del prestigio e dell'importanza del WRC.
Aveva accennato ad un possibile accordo con rinnovo annuale e, invece...ahimè, non è andata così.
E perché non abbiano trovato una soluzione lo sa solo chi era là presente...magari nelle prossime settimane saprò qualcosa di più, ma ormai ha purtroppo poca importanza.
E lo dico, prima di tutto, da appassionato: mi dispiace molto.

Ora vi rubo un minuto ma vorrei chiarire una questione: mi dispiace di aver letto alcune cose e certe “battute” qui sul Forum, che danno anche l'idea di quanto poco si sappia di certe realtà.

Io stesso, in quell'incontro, ho scoperto cose e meccanismi che non conoscevo e mi sono reso conto di quanto sia complicato il discorso dei diritti.
E' un lavoro difficile, bisogna mettere d'accordo tante esigenze, commerciali, di palinsesto, e non solo… e realtà diverse fra loro.
Ma non vi voglio annoiare con queste cose e discorsi troppo tecnici...

Vorrei chiarire che tutti noi ad EUROSPORT siamo ben consapevoli che il WRC è la "serie A" dei Rally e l'IRC è la "serie B", che però può dare spazio a tanti privati, a strutture meno importanti e a piloti che altrimenti faticherebbero ad emergere a livello internazionale.

Lo Snooker, biliardo, o altri sport del genere non piacciono neanche a me.
Ma ci sono, esistono, e se una rete televisiva europea si chiama EURO..SPORT deve far vedere tutti gli sport, anche quelli considerati "minori", freccette, braccio di ferro e agility dog compresi...è giusto accontentare tutti.
Sono troppe le TV nel nostro Paese e in Europa che si fregiano del nome "Sport" e poi parlano solo di calcio e poco più.
E poi, se non bastasse, sport come lo Snooker o altri di nicchia, richiamano sponsor importanti che ci aiutano anche a comprare i diritti del Motorsport.

E credo che nessuno abbia dubbi su quanto sia importante il Motorsport per la nostra Rete.
Ci sono eventi come la Dakar o la 24 Ore di Le Mans che sono fondamentali e hanno un seguito incredibile…
E poi, lo affermo con orgoglio e senza alcun dubbio, nessuna tv in Italia fa vedere LIVE tante discipline sportive a due e quattro ruote.
Noi abbiamo mandato in onda la Le Mans Series, l’anno scorso l’Intercontinental Le Mans Cup, e quest’anno seguiremo il WEC, il nuovo Mondiale Endurance, compresa la fantastica 24 Ore di Le Mans interamente LIVE 24h su 24…
EUROSPORT trasmette l’AutoGP, la GP3 Series, l’Intercontinental Rally Challenge, la PORSCHE Supercup, il WTCC, la World Series by RENAULT, la 24 Ore di Daytona, i Rally Raid più importanti e tanti altri eventi di rilievo.
E poi ci sono le due ruote, con il Mondiale Superbike, la Superbike britannica, il mondiale Endurance, il Trial, il Freestyle e altro ancora.

Peccato non poter avere anche il WRC. Sarebbe stato divertente…

Beh, da vero appassionato, spero solo che presto si possa vedere il Mondiale Rally qui in Italia con una copertura adeguata all’importanza di un grande Campionato che dal 2013, con l’arrivo della VOLKSWAGEN, promette ancora più spettacolo.
Speriamo bene…

A presto.

N.Villani

Niente debutto per la Volkswagen Polo R WRC al Rally del Messico. Alcune indiscrezioni la davano come vettura 0 (l'apripista che passa prima dei concorrenti) alla gara che si svolgerà il prossimo fine settimana in Centro America.
Al suo posto ci sarà la Volkswagen Gol con la quale la VW debutterà per la prima volta in Messico, seppure come vettura numero zero.

Dopo aver perso il sostegno ufficiale di BMW, la Prodrive abbandona il nome di “MINI WRC Team” per prendere quello di “Prodrive WRC Team”.
L'esordio della nuova sigla avverrà in occasione del Rally di Portogallo del 29 marzo-1° aprile, in quanto per il Rally del Messico del 8-11 marzo la squadra britannica ha deciso di non esserci causa mancanza di budget.
I piloti titolari per l'avventura lusitana saranno Dani Sordo e Patrik Sandell, quest'ultimo componente anche dello Sweden World Rally Team.

Thierry Neuville ha confermato oggi che parteciperà anche ai Rally di Francia-Alsazia (4-7 ottobre) e Spagna (8-11 novembre); il suo programma 2012 nel Mondiale Rally sale da nove a undici eventi, grazie agli sforzi finanziari compiuti dal Royal Automobile Club del Belgio e il partner Monroe.
Il pilota belga, che corre per il Citroen Junior World Rally Team, mancherà soltanto in Nuova Zelanda il 22-24 giugno e Sardegna il 18-21 ottobre.

Ieri è stato ufficialmente presentato alla stampa l'edizione 2012 del Rally del Portogallo, tra le novità c'è l'introduzione di tre speciali notturne, due speciali che si svolgeranno vicino Tavira, una nuova power stage più corta della precedente e l'introduzione della speciale di qualifica lunga circa 5km.
L'altra notizia importante, per i tanti appassionati che non potranno recarsi in Portogallo per vedere il rally, è l'accordo stipulato tra gli organizzatori del rally ed Eurosport per trasmettere l'evento in diretta televisiva oltre allo streaming che sarà reso possibile da RTP.

I promotori del Rally di Germania apporteranno modifiche significative per quanto riguarda l’evento che avrà luogo sulle strade di Treviri in occasione del decimo anniversario del suo arrivo nel campionato del Mondo. Ad eccezione della prova del Circo Massimo, tutte le altre fasi hanno subito modifiche.
I percorsi sono ora più lunghi e faranno spazio anche a due nuovi test. La giornata finale è stata arricchita da una sfida in più rispetto allo scorso anno, ovvero due ulteriori run di circa 25km. Dopodiché la popolare Arena Panzerplatte è stata riprogettata per consentire agli spettatori di vedere le vetture il più a lungo possibile.

Il bi-campione del Mondo Rally Carlos Sainz ha provato per la prima volta la Volkswagen Polo R WRC sullo sterrato della Spagna.
Due settimane fa il tester della VW Dieter Depping e Sebastien Ogier avevano guidato l'auto sulla neve norvegese mentre questa volta l'ex alfiere Citroen ha avuto come ospite d'eccezione la bandiera della Casa di Wolfsburg.
In Spagna, Sainz e Ogier hanno completato circa 450 chilometri.

Periodo difficile per Prodrive, almeno per quanto riguarda la scelta del pilota per il secondo sedile della MINI WRC. Dopo il rifiuto di Francisco Name di partecipare al Rally Messico alla guida di una MINI marchiata Prodrive a causa dell'improvvisa carenza di sponsor ora è la volta di un altro pilota locale, l'Argentino Gabriel Pozzo ( campione PWRC nel 2001 ). Il pilota avrebbe rifiutato l'opportunità di guidare la seconda MINI WRC Prodrive al Rally di Argentina a causa degli alti costi.

Prodrive sta sviluppando una nuova evoluzione della MINI JCW WRC, evoluzione che la FIA dovrebbe omologare la prossima settimana. La scorsa settimana, stando alla rivista inglese Autosport, Prodrive è stata impegnata in alcuni test nel Sud della Spagna per provare nuove parti della MINI WRC. Dani Sordo e Kris Meeke si sono alternati per provare la nuova vettura Prodrive guidando per circa 800 km di sterrato.
La nuova MINI WRC avrà un spoiler posteriore rivisitato, alcune parti della vettura più leggere e qualche modifica al motore. Il debutto dovrebbe avvenire al Rally del Portogallo.

Ecco una notizia che mi lascia assai perplesso:
Il nostro campione Italiano Paolo Andreucci è stato scelto come insegnante durante i due giorni di formazione che i giovani piloti dell'Academy riceveranno il 6 e 7 Marzo nella sede della M-Sport a Cumbria, in Inghilterra.
I due giorni di formazione includeranno lezioni sul setup della vettura, dimostrazioni sul cambio, consigli utili sulla guida durante una gara e inoltre relazioni con i media, scienza dello sport, fitness e come costruire un team.
I piloti del WRC Academy disputeranno alcune gare del campionato del Mondo su Ford Fiesta R2s preparate da M-Sport ed equipaggiate con pneumatici Pirelli.
Come ben si sa Andreucci è da anni uomo Peugeot e non capisco bene cosa possa aver a che fare con la Ford a meno che non ci sia lo zampino di Pirelli....

Il Brazil World Rally Team sarà presente al Mondiale Rally 2012  con il pilota brasiliano Daniel Oliveira ed il navigatore Carlos Magalhaes, i quali saranno al via con una Ford Fiesta WRC preparata e gestita dal team Stohl Racing.
Oltre alla gara lusitana saranno presentio anche in Argentina, Grecia, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Spagna, mentre è ancora incerta la presenza al Rally di Finlandia.
Ecco la livrea della macchina:

 fiesta brasil wrt.jpg (110.5 KB - scaricato 50 volte.)

L'ex team manager del MINI World Rally Team, Campbell Roy, ha lasciato la Prodrive.
Roy aveva acquisito un ruolo importante nella squadra di Banbury per il reparto rally e la sua partenza lascerà vedrà il ritorno di Paul Howarth, ex direttore delle operazioni di Subaru WRT,
Roy era entrato nel team 12 mesi fa e ha lasciato la squadra proprio all'indomani dell'annuncio che Prodrive porterà nuovi aggiornamenti, in attesa della omologazione FIA, sulla MINI JCW WRC dal Rally di Portogallo in poi.

Forse arriva la fumata bianca per il mondiale WRC 2012 e le riprese Tv in diretta:
Il World Rally Championship potrebbe aver trovato il suo promotore grazie al quasi accordo raggiunto fra la Federazione Internazionale dell’Automobile e l’European Broadcasting Union, che divulgherebbe le immagini televisive del massimo campionato riservato alla disciplina in questione. La volontà di dare il giusto lustro al WRC si è sviluppata nel corso di una riunione tenutasi ieri a Parigi fra il Presidente della FIA Jean Todt, l’omologo della Commissione della serie Jarmo Mahonen e i rappresentanti dei costruttori, i quali plaudono alla presunta alleanza. da www.motorinside.it
Vediamo ora chi è EBU:
Uno dei più grossi enti associativi di operatori pubblici e privati del settore della teleradiodiffusione che conta ben 85 membri effettivi ( tra cui anche la RAI, MTV, BBC e RTP per citarne alcune ) distribuiti in 56 diverse nazioni che sono a loro volta associati con emittenti di altre 22 nazioni tra cui l'Australia, il Giappone, la Cina, la Russia e anche gli Stati Uniti d'America.
Le produzioni più famose dell'EBU sono Giochi senza frontiere, le Olimpiadi, il Campionato del Mondo di calcio, la Coppa dei Campioni e la UEFA Champions League. Eurovision Sports compra i diritti e li rivende ai propri membri. Il WRC potrebbe quindi essere ad una grossa svolta in fatto di visibilità mediatica, ma bisognerà attendere il comunicato ufficiale FIA

Quindi se tutto va come si spera il WRC dovrebbe essere trasmesso dalla RAI

Al via il "Subaru Rally Class”, nuovo monomarca lanciato e gestito dalla struttura belga Symtech Racing.
La nuova feeder series, che disporrà degli pneumatici DMACK, si svolgerà in concomitanza delle prove iridate in Portogallo, Grecia, Germania, Francia, Italia e Spagna.
Per questa stagione hanno dato la loro adesione il lettone Andis Neiksans, l’ucraino Yuri Protasov (già protagonista del PWRC nel 2011), Rifat Sungkar dall’Indonesia e Ricardo Trivino.
Premi interessanti, in vista della prosecuzione della carriera, per i primi due classificati: al vincitore andrà in premio un programma di cinque rally con una Subaru Impreza R4, mentre il vice-campione potrà consolarsi con due rally al volante di una Impreza N4.

E' solo gossip, curiosità, fate voi ma guardate con che cosa si è presentao a St.Moritz la settimana scorsa John Elkann
...non è la carrozzina ma andate alla foto 11

http://www.vanityfair.it/people/italia/2012/03/21/john-elkann-lavinia-borromeo-vita