Io vedo il parco auto aziendale (circa un centinaio di macchine in Italia), noleggio a lungo termine: tre anni o 120 mila Km, le vetture del gruppo VW sono Passat, Audi A4 ed A6. Parlando con il responsabile, mi ha detto che, a parte qualche caso sporadico di moria del turbocompressore nei primi 10 mila km, rispetto alle vetture di altre marche (BMW Serie 3 e 5, Mercedes Classe E, Opel Omega, Volvo V40 e V70 e Ford Mondeo), sono quelle che hanno dato meno problemi, tant'è che l'azienda (una multinazionale) per l'Europa raccomanda di scegliere Audi o Volvo. Parlando con il responsabile, lui comprerebbe Volvo.
Le vetture italiane sono state tolte. Le Lancia K erano un problema unico (la società che gestisce il noleggio ha sostituito le ultime due con due Mercedes prima che fosse concluso il contratto) e le Alfa hanno valori residui troppo bassi, che si ripercuotono sui canoni di noleggio.

Io l'ho ordinata a settembre 2000 e me la sono fatta consegnare a Genneaio 2001, quando l'ho ordinata io non ce n'erano tante in giro. Cmq non mi è arrivata dall'estero, e vai tranquillo che anche se l'avevi presa marrone la rivendi lo stesso.
Cmq i meccanici anche se consumi 1Kg di olio per 1.000KM ti dicono che è normale, tanto non saprebbero dove mettere le mani.

Infatti a un mio collega che ha preso la golf uguale identica alla mia  gli si è cimita la turbina a 8.000KM. Naturalmente sosituita in garanzia

Il grigio chiaro è un colore che ha una sua ragion d'essere. E' la tinta che maschera meglio la polvere e i graffi. Molta gente (me compreso) lo sceglie per questa umile e semplice ragione, non per mancanza di fantasia. Tant'è che adesso che un vandalo mi ha passato la chiave sul parafango del New Beetle, ho deciso di non farlo riverniciare, perchè si vede appena. Fosse stato nero, non avrei avuto scelta.
Praticamente il grigio chiaro metallizzato è diventato la tinta "base", svolge il ruolo che una volta spettava al bianco.

I motori VW anche quelli a benzina, hanno un consumo d'olio superiore alla concorrenza nei primi chilometri. E' una conseguenza di scelte della casa in fatto di materiali. La cosa importante è che il consumo di olio diminuisca man mano che si accumulano i chilometri ed il motore si assesta.

Per quanto riguarda il valore assoluto del consumo d'olio, prima di dire che cosa è normale e cosa no, bisognerebbe saperne di più su come ha lavorato quel motore. Faccio un esempio: mille chilometri in città ad una media di 25 km/h equivalgono a 40 ore di funzionamento. In autostrada ad una media di 110 km/h sono poco più di nove ore. Assumendo che un litro d'olio pesi 800 grammi, nel primo caso il motore ha consumato 20 grammi d'olio per ora di funzionamento, nel secondo quasi 90 grammi.