A seguito di alcuni episodi controversi accaduti quest'anno, la Federazione Internazionale dell'Automobile ha modificato le linee guida che i piloti devono seguire per difendersi da un sorpasso.
La decisione è maturata dopo le azioni di Nico Rosberg ai danni di Fernando Alonso e Lewis Hamilton nel GP del Bahrain, dove il tedesco ha spinto entrambi i piloti nella ghiaia per mantenere la posizione.
Charlie Withing ha emesso le nuove linee guida poco prima dell'inizio del week-end di Silverstone.
"Ogni pilota in rettilineo o in qualsiasi zona prima di una frenata può utilizzare tutta la pista per difendersi. A patto che chi attacca non abbia più di mezza macchina di vantaggio rispetto a chi difende ".

Brutta tegola per la Lotus in vista del prossimo Gran Premio di Germania, previsto per la prossima settimana: ad Hockenheim, infatti, Romain Grosjean sarà penalizzato di cinque posizioni sulla griglia di partenza a causa della sostituzione improvvisa del cambio sulla sua E20.

Ecco i due piloti più fallosi dal inizio stagione:
Romain Grosjean e Pastor Maldonado sono i piloti che hanno avuto più incidenti nel 2012, secondo quanto riportato da Auto Motor Und Sport.
Il giornale tedesco ha calcolato che il pilota francese della Lotus sarebbe potuto essere davanti a Nico Rosberg nella classifica piloti se avesse avuto meno incidenti.
Nel Gran Premio d’Australia ha avuto un contatto al primo giro proprio con Maldonado; in Malesia ha avuto contatto con Michael Schumacher, a Barcellona con Sergio Perez, a Monaco nuovamente con Michael Schumacher ed a Silverstone con Paul di Resta.
“In totale Grosjean poteva avere 18 punti in più”
Il venezuelano pilota della Williams Maldonado non è da meno.
A Melbourne ha perso il controllo della vettura sbattendo da solo, in Malesia ha avuto un contatto con il proprio compagno di squadra Bruno Senna, a Monaco si è scontrato con Pedro de la Rosa, a Valencia con Lewis Hamilton ed infine a Silverstone con Sergio Perez.
Secondo il report Maldonado ha perso ben 45 punti con i vari incidenti, che che sono di più di quanti lui ne ha attualmente in classifica piloti.

La Caterham ha annunciato che si sposterà in una nuova struttura dopo il weekend del Gran Premio di Ungheria.
Il team di Tony Fernandes si sposterà nella vecchia fabbrica di Arrows e Super Aguri a Leafield, Oxfordshire.
L’attuale base del team (in cui risiede dal 2010) è ad Hingham, Norfolk.

Rifacendoci al discorso del fallimento del Nirburgring in qui se ne parla qui:

http://www.ilpistone.com/smf/index.php?topic=51225.from0;topicseen#new

Pare che sia in vista un nuovo sodalizio Germania/Francia dopo che era saltato quello Belgio/Francia (per fortuna xchè un anno senza Spa la F1 non più stare): si tratterebbe di alternare Hockenheim con un circuito francese (anche se il governo francese pare non sia propenso per ora a sborsare soldi in questo periodo di crisi).
Se non dovesse andare il porto l'accordo Francia/Germania le gare europee potrebbero essere pochissime nel prossimo anno: solo Monaco, Monza, Spa, Silverstone e l’Hungaroring rimarrebbero certe + una gara spagnola tra Barcellona e Valencia.

Giorgio Ascanelli, direttore tecnico della Toro Rosso, sarebbe pronto a lasciare la scuderia di Faenza.
L’italiano, in Toro Rosso dal 2007, non è presente al Gran Premio di Germania ed è ufficialmente “in vacanza”, ma secondo alcune fonti non tornerà a lavorare con il team. La motivazione del distacco risiederebbe in una diversità di vedute circa lo sviluppo della vettura dopo una stagione deludente; la situazione sarebbe entrata in stallo durante il Gran Premio di Gran Bretagna.
Il team principal Franz Tost: “Posso solo dirvi che Giorgio Ascanelli è in vacanza, c’è riservatezza tra le due parti, questo è tutto quello che posso dire”.

E’ Toto Wolff il nuovo direttore esecutivo della Williams. La scuderia britanica ha comunicato ufficialmente di aver scelto lui per assistere Frank Williams nel ruolo di team principal.

Della McLaren il record dei pit-stop
È il miglior tempo di sempre: 16"831. Ed appartiene alla McLaren. Si riferisce al pit-stop di Jenson Button nel GP di Germania di domenica scorsa, quello avvenuto al 40° giro, e comprende l'ingresso in pit-lane, il cambio gomme, l'uscita dalla corsia box, con limite di 100 km/h. In realtà è da record anche il tempo della sostituzione dei pneumatici, 2"31, ma quest'ultimo dato non è ufficiale FIA, bensì del team e quindi definito ufficioso. Ma la conferma arriva appunto dal crono di 16"831 che batte lo 16"941 segnato da Timo Glock con la Toyota nel GP di Europa del 2009. Certo, in questi casi dipende da quanto è lunga la corsia box... Merito agli uomini della McLaren dunque, che da team che commetteva parecchi errori nel pit-stop è passato a quello che segna record*. Tornando a Hockenheim, secondo posto per la Red Bull con Mark Webber in 17"290, terza ancora la Red Bull con Sebastian Vettel in 17"512, poi la Ferrari con Fernando Alonso in 17"580.
*Ciò vuol dire che studiando s'impara!!!!

Eric Boullier ha risposto alle crescenti voci di un clamoroso ritorno di Kimi Raikkonen alla Ferrari. Dopo un weekend di rumors il finlandese ha così risposto a chi gli ha chiesto se i rapporti ancora tesi con il presidente Luca Cordero di Montezemolo potrebbero essere un ostacolo al suo ritorno al posto di Felipe Massa.
“Le cose probabilmente potevano andare meglio alla fine ma la vita va avanti e non si sa mai quello che può accadere in futuro”
Boullier ha invece dichiarato all’emittente MTV3: “Ci sono sempre molte voci. Penso che Kimi sia felice qui alla Lotus. E non credo che la sua esperienza alla Ferrari sia stata delle migliori. Qui con Grosjean è sicuramente più facile rispetto ad un confronto con Alonso. Non vedo perché Kimi dovrebbe voler fare il secondo pilota alla Ferrari quando ha la chance di essere il numero 1 qui”.

I team di Formula 1 hanno decretato che il cambiamento delle regole nel 2013 comporterà l'addio al Double DRS.
La soluzione è stata introdotta dalla Mercedes all'inizio della stagione e presenta un design che alimenta l'aria attraverso un foro nella piastra terminale dell'ala posteriore; sia quest'ultimo che l'ala anteriore vengono stallate quando il DRS viene attivato. Ciò aiuta a fornire un aumento di velocità sul rettilineo.
Dopo una serie di proteste da parte della Lotus, i quali ritenevano che il Double DRS fosse illegale per via del suo foro nell'ala posteriore, la FIA ha più volte ribadito la sua regolarità e la stessa squadra di Enstone ha fatto esordire un suo DDRS nelle libere del Gran Premio di Germania e lo introdurrà nuovamente a Spa-Francorchamps.
Sebbene Mercedes non abbia appoggiato la modifica regolamentare, essendo stata la prima ad adottare il sistema, non ha potuto impedire l'applicazione del divieto dal momento che era necessaria solamente l'adesione della maggioranza dei team. L'ufficialità di queste modifiche al regolamento arriverà soltanto dal Consiglio Mondiale della FIA a fine anno.
Nonostante l'abolizione del Double DRS a partire dal 2013, la Lotus continuerà a lavorare sul suo dispositivo per il resto della stagione.
Il team di Enstone, che si augura di far esordire il DDRS in gara a Spa-Francorchamps dopo gli ottimi riscontri avuti nelle libere in Germania e Ungheria, crede che valga ancora la pena sviluppare il suo design fino al termine di questo campionato.

Ed ecco altri cambiamenti per la prossima stagione.
Nel 2013 non ci sarà più il test infra-stagionale: lo hanno deciso i team di Formula 1 dopo aver accettato di disputare soltanto tre sedute di test pre-stagionali il prossimo anno.
Questa decisione è stata presa sulla base del chilometraggio ritenuto abbastanza sufficiente per la preparazione alla prima gara, rendendo quindi inutile una quarta settimana di test come era avvenuto lo scorso maggio al Mugello.
Il Mondiale 2013 partirà molto probabilmente il 17 marzo in Australia e i team cominceranno il loro impegno infra-stagionale il 5 febbraio a Jerez con quattro giornate di test.
L'Andalusia poi lascerà il posto alla Catalogna, con Barcellona che ospiterà due sedute rispettivamente il 19-22 febbraio e il 28 febbraio-3 marzo.

Il rinnovo del contratto fra Lewis Hamilton e McLaren non è solo questione di soldi o di competitività della vettura: il pilota britannico, ha inserito come condizione necessaria per proseguire il rapporto con la scuderia di Woking la revisione dell’attuale politica del team in fatto di gestione e possesso dei trofei.
“Ron Dennis e la squadra possiedono tutti i trofei originali e ai piloti vengono date solo delle copie, a differenza di quanto accade in tante altre scuderie” ha affermato Hamilton. “Da pilota, sono due le cose che desidero portare a casa dopo un successo: il casco e il trofeo. Per me non hanno prezzo. Non importa se dopo una vittoria mi regalano una macchina o altro. Il casco e il trofeo sono le due cose in cui hai gettato sudore e sangue e al momento è il team a detenerle, non io; pertanto in qualsiasi contratto futuro insisterò su questo punto”.

Ma porc 

La Pirelli ha annunciato le mescole per i Gran Premi del Belgio, di Italia e di Singapore, che avranno luogo dopo la lunga pausa estiva.
In ordine cronologico, la prossima gara sarà il GP del Belgio che avrà luogo il 2 Settembre, per questa gara il fornitore italiano porterà la mescola media e la mescola dura, questa combinazione verrà utilizzata anche per il Gran Premio di Italia a causa delle elevate velocità medie. In questa stagione, l’accoppiata media-dura era stata utilizzata solo in occasione del Gran Premio della Malesia.
Il Gran Premio di Singapore invece, data la sua conformazione cittadina, vedrà impiegate le soft e le supersoft come accaduto a Monaco ed in Canada.
La mescola dura è la stessa degli altri Gran Premi di questa stagione, nonostante la Pirelli abbia portato una nuova versione di quest’ultima durante le prove libere del Gran Premio di Germania, che verrà però utilizzata nel 2013.

La Red Bull ha rispedito al mittente le accuse riguardo l’utilizzo di “regolatore di assetto a mano”, insistendo che la Ferrari possiede un dispositivo simile.
La controversia ha avuto il suo inizio in Ungheria, quando molti giornali hanno riportato la notizia che la FIA aveva detto ai campioni in carica della Red Bull di non di utilizzare un dispositivo che in teoria permetteva ai meccanici di aggiustare l’altezza da terra della vettura in regime di parco chiuso, potendo quindi ottenere dei vantaggi fra la qualifica e la gara.
Helmut Marko tuttavia ha smentito tutto.