Red Bull e Ferrari sarebbero al lavoro per copiare velocemente l’intelligente soluzione per gli scarichi ideata dalla Sauber e fin li pare non ci siano difficoltà ma i due top team pare si stiano scervellando per replicare il sistema di F-duct passivo ideato dalla Mercedes e attivato in contemporanea con il DRS.
Adrian Newey ha dichiarato: “Riguardo l’f-duct della Mercedes e la necessità di inviare il flusso d’aria dal posteriore all’anteriore, sarebbe necessario rivedere l’intero progetto”.
Brawn ha confermato: “L’opposizione al nostro sistema è così accanita perchè gli altri team sono consci delle difficoltà nel replicarne le funzioni”.
Brawn ha spiegato che il sistema è piuttosto economico essendo realizzato principalmente da una serie di tubi di carbonio.
“E’ un sistema molto semplice ed economico ma non è così facile da implementare se non è stato previsto fin dall’inizio nel progetto. Da qui deriva la frustrazione di alcuni dei nostri avversari. Se qualcuno fosse stato in grado di inserirlo facilmente sulla sua vettura, vi garantisco che non ci sarebbero state queste discussioni”.

La Lotus ha ritirato la sponsorizzazione al tema F1 che quest'anno porta il suo nome.
Le vetture manterranno nome e colori per i prossimi 2 GP, poi non si sa.

Pare  che Raikkonen abbia commentato così la notizia "... ... ..."

Forse qualche cosa si sta muovendo, ieri ho letto che sono stati distribuiti all'entourage della F1 2 biglietti aerei:
Il primo va dalla Cina all'emirato arabo
Il secondo dalla Cina destinazione Europa e casa.
Probabilmente in questi 5 giorni verrà presa una decisione se disputare o meno il GP del Bahrain il 22 aprile. Restono pero molto interessi in ballo alcuni dei quali sono:
- Che la famiglia reale, sborsa 40 milioni di dollari affinché il GP venga disputato, soldi che poi vengono ripartiti in parte tra le squadre.
- Un fondo del Bahrain ha il 50 per cento delle azioni della McLaren
- Il mancato introito dai diritti TV con relative penali.
- 500 milioni di dollari persi dall'economia del paese per il mancato svolgimento del GP lo scorso anno

Il patron della F1 Bernie Ecclestone ha ammesso di non poter costringere le scuderie a prendere parte al Gp del Bahrain del prossimo 22 aprile:
"Se i team non vorranno venire, non potremo farci nulla"
Ha poi rammentato che comunque la decisione finale spetta alla FIA.

Secondo il giornalista brasiliano Livio Oricchio di O Estado de S.Paulo la Formula 1 potrebbe perdere due delle sue 20 gare di quest’anno. Mentre si fanno sempre più insistenti le voci di una possibile cancellazione del GP Bahrain anche il GP USA appare in dubbio.
“La costruzione dell’impianto ha subito forti ritardi, e ci sono seri problemi tra gli organizzatori e il governo del Texas. Ogni parte chiede all’altra di pagare la tassa annuale, stimata in 18 milioni di dollari, alla FOM. Quindi il campionato, che avrebbe dovuto avere 20 gare in calendario, molto probabilmente ne avrà solo 18″
Il Circuit of the Americas, comunque, almeno ufficialmente continua a prendere forma.
Questo giovedì si terrà una cerimonia privata per il completamento di una parte delle strutture dei box.

Il team di Enstone noto al momento come Lotus manterrà lo storico nome almeno fino al 2017. Dopo che si è appreso la scorsa settimana che il Group Lotus ha rescisso il contratto di sponsorizzazione dell’ex team Renault. La squadra, di proprietà della Genii Capital di Gerard Lopez, ha comunque annunciato che manterrà il nome Lotus per i prossimi anni.
Group Lotus ha confermato: “Il team di F1 usa il marchio Lotus per autopromozione, e in cambio il Group Lotus beneficia del ritorno di immagine in F1″.
Il costruttore ha confermato la fine dell’accordo finanziario tra Group Lotus e il team di F1.
Secondo indiscrezioni Genii sarebbe ora in trattativa con una grossa compagnia nordamericana per il ruolo di sponsor principale.

Un azionista della Daimler ha invitato il gigante tedesco a ritirare il team Mercedes dalla Formula 1. Ingo Speich, Fund Manager dell’azionista Union Investment, ha esposto in occasione del meeting annuale del Gruppo Daimler la sua delusione per l’attuale perdita di competitività del marchio della Stella nel settore premium delle auto di serie rispetto alle rivali Audi e BMW.
“La Mercedes non è più il punto di riferimento nel settore premium”
Speich si è riferito agli ultimi 10 anni di attività del gruppo Daimler, e ha invitato la compagnia ad imitare la BMW abbandonando la categoria regina.
Il suo discorso sarebbe stato applaudito da altri azionisti.

Bernie Ecclestone e' certo che il gp in Bahrain di domenica 22 aprile si correra' regolarmente. Lo ha detto incontrando alcuni giornalisti italiani tra i box del circuito di Shanghai. ''Noi non entriamo in questioni politiche, sociali o religiose. Il gran premio del Bahrein e' in programma e non vedo perchè non andarci"'.
Gli è poi stato chiesto se avrà con i team un incontro domani per decidere: ''Non ho in programma alcun incontro sull'argomento''

E' stata respinta la protesta della Lotus nei confronti dell'ala mobile della Mercedes. I commissari della Fia, dopo aver esaminato la documentazione con le domande presentate da James Allison della Lotus, hanno respinto la protesta perché il discusso dispositivo non è azionabile direttamente, ma è indiretto. La protesta riguardava il sistema che si pensava rappresentasse una componente aerodinamica mobile attivata dal pilota (articolo 3.15 del regolamento tecnico).

La scuderia anglo-francese, prese atto delle esaurienti motivazioni addotte dai commissari a supporto della decisione di ritenere legale il ‘doppio DRS’ di Mercedes, ha deciso di non ricorrere in appello

La FIA ha deciso che il Gran Premio del Bahrain si farà dopo aver ricevuto l'ok dalle autorità locali riguardo la sicurezza nello stato del Golfo.
Il comunicato emesso nella notte italiana dalla Federazione Internazionale dell'Automobile mette così fine a settimane di incertezze sul destino della manifestazione.
Questa decisione era stata già nell'aria da ieri quando Bernie Ecclestone che aveva snobbato le voci sulla scarsa sicurezza attorno al circuito di Sakhir.

Sia il team McLaren che la Mercedes concordano con la recente decisione della FIA, favorevole a far disputare il Gran Premio del Bahrain. I rispettivi team principals Martin Whitmarsh e Ross Brawn si sono ritenuti soddisfatti sulle garanzie in fatto di sicurezza proposte dall’organo supremo della Formula 1.
In segno di protesta un certo numero di media, tra cui MTV3 (Finlandia) e Fuji TV (Giappone) ha deciso di non mandare inviati al Gran Premio.

La FOM impone la censura alle TV!
Infatti decide di imporre alle TV presenti al seguito della F.1 di censurare immagini riguardanti quei facinorosi che vogliono rovinare l'immagine della Cina. Come si faceva nei regimi a noi ben conosciuti, la FOM ha inviato una lettera ai rappresentanti delle TV.
Franco Bortuzzo, inviato della RAI, dopo la cronaca delle prove libere del venerdì e la conferma ufficiale del GP del Bahrain, ha così citato il comunicato della FOM in una delle dirette effettuate: "Visto che sono attese sabato e domenica proteste da parte dei cinesi che chiedono maggior rispetto per i diritti umani nel Paese, gli organizzatori ci invitano caldamente a non filmare suddette manifestazioni, tanto più che i nostri riversamenti di immagini sono sempre controllati dalle autorità cinesi".

La Mclaren ha annunciato che schiererà i propri collaudatori Gary Paffett ed Oliver Turvey ai test del Mugello del prossimo mese.
I test sono una new-entry nel calendario della stagione, dopo che ci sono stati solo tre test pre-stagionali, si ritornerà a provare al Mugello dall’1 al 3 Maggio.

La Ferrari sta tentando di rafforzare il suo reparto di aerodinamica con l’ingaggio di Ben Agathangelou, che in passato ha lavorato per diversi team, inclusi McLaren, Benetton e Red Bull Racing.
Agathangelou aveva lasciato la F1 alla fine del 2007 quando ha lasciato la Red Bull Racing, dopo aver seguito il team fin dai tempi della Jaguar, ma è tornato nella categoria regina nel 2010 con un ruolo in HRT. Recentemente ha lavorato per la Marussia.

Per il GP di Monaco ci saranno dei cambiamenti al famoso tracciato cittadino dopo l’incidente dello scorso anno di Sergio Perez. Nelle qualifiche del GP 2011 il messicano perse il controllo della sua Sauber all’uscita del tunnel riportando una commozione cerebrale.
L’Automobile Club de Monaco, che organizza l’evento ogni anno nel Principato, ha annunciato la riduzione delle sconnessioni nel tratto di pista che porta alla chicane del porto.
Inoltre il muro ‘Tecpro’ urtato da Perez è stato spostato indietro di quasi 15 metri.